Le esperienze italiane. I modelli: Regione Emilia-Romagna



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Transcript:

Le esperienze italiane. I modelli: Regione Emilia-Romagna Rossana De Palma Convegno Le reti sanitarie Milano 7 Giugno 2010 Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale

Disposizioni legislative regionali Piano Sanitario Regionale 1999-2001 integrazione e presa in carico appropriatezza organizzativa autosufficienza territoriale Reti cliniche integrate Aree di attività di livello regionale Hub & Spoke

Disposizioni legislative regionali Linee guida per l'organizzazione delle aree di attività di livello regionale secondo il modello Hub & Spoke (DGR n. 1267/2002) Perchè L attività dei centri Hub risulta integrata con i centri periferici, gli Spoke, che hanno il ruolo di filtro in funzione della severità dei casi e Concentrare i casi più complessi per migliorare la qualità dell assistenza Ridurre i costi di produzione assicurano l assistenza per la casistica residua concentrazione della casistica tempestività/efficacia forte specializzazione

Le funzioni di rilevanza regionale organizzate secondo il modello Hub & Spoke terapia dei grandi traumi oncologia cardiologia intensiva e la cardiochirurgia sistema delle centrali operative 118 neuroscienze (neurochirurgia, neurologia e neuroradiologia) trapianto di organi e tessuti terapia intensiva neonatale e pediatrica terapia dei grandi ustionati genetica medica malattie rare stroke care

Disposizioni legislative regionali Piano Sanitario e Sociale Regionale 2008-10 - Conferma il modello Hub & Spoke per le principali specialità ospedaliere a valenza sovraziendale - Indica come priorità lo sviluppo di un programma complessivo d assistenza sanitaria e socio-sanitaria - Assume l attività di ricerca e didattica come funzione istituzionale delle Aziende sanitarie al pari della assistenza

Il modello Hub & Spoke La rete regionale cardiologica e cardiochirurgica La rete regionale dei gravi traumi

La rete per l assistenza all infarto miocardico acuto PRIMA RER PRogetto sull IMA nella Regione Emilia Romagna obiettivi estendere l erogazione di interventi di efficacia documentata rafforzare le relazioni funzionali ed organizzative tra i servizi rivascolarizzazioni (PTCA) tempi di trattamento e mortalità

La rete per l assistenza cardiologica e cardiochirurgica Emilia-Romagna: 4 milioni di residenti H H 6 centri di cardiochirurgia H H H H H 29 unità di terapia intensiva cardiologica Spoke [n=17] Hub [n=12]

Quale governo clinico per la rete? Registri Valutazione degli esiti Confronto tra professionisti Commissione cardiologica e cardiochirurgica accreditamento percorsi DT audit

Patient flow within the network Infarction EMER- GENCY Cardiosurgery TREAT- MENT CARE Spoke tbl No reperfusion 118 118 Thrombolysis Care: CCU, Cardiology, General INTERNAL TRANSFER PS Secondary Rescue Coro PCI / Re-PCI PS Thrombolysis tbl Care: CCU, ITS, Cardiology, General INTERNAL TRANSFER No reperfusion Hub CABG Cardiosurgery TRANS- PORT Re-Transfer Non Network Hospitals

Agenzia Agenzia sanitaria Sanitaria e sociale e Sociale regionale Regionale % pazienti ricoverati in un ospedale HUB PRIMA RER L accesso ai centri Hub per IMA/STEMI 75 70 65 60 55 50 56,9 57,2 55,5 55,9 57,7 58,3 63,3 57,0 69,4 72 72,3 56,4 56,5 56,5 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 73,8 57,6 Fonte dati SDO dato grezzo Sca no STE STEMI

PRIMA RER L aumento dell angioplastica coronarica 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 36,7 867 16,7 723 49,6 28,9 62,5 42,8 71,5 51,9 72% 77,8 63,5 80,4 79,7 66,4 66,7 459 81,5 68,4 2398 + 44% + 52% PTCA 563/1000000 ab 0,0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 % PTCA % PTCA primaria Fonte dati SDO

PRIMA RER L impatto della rete sull attività delle UTIC S p o k e H u b 100% 50% 0% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 100% 50% 79% + 35% - 41% 72% altro S vs H vs S Spoke vs Hub Spoke vs Emo Spoke Hub vs Spoke Hub vs OspR Hub vs Hub Hub 0% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Fonte dati SDO

La rete e gli esiti di salute : la mortalità a 30 gg nell IMA/ STEMI 10,75 12,7 13,21 14,8 Spoke Hub 0 5 10 15 20 2002 2008 Fonte dati SDO aggiustati età e sesso

La rete e gli esiti di salute Trend mortalità intraospedaliera per IMA/STEMI 1 300 250 200 150 100 50 0 Tasso di mortalità per cardiopatia ischemica acuta e cronica 177,1 177,7 165 167,5 153,1 146,1 144,9 75,5 77 75,7 76,2 68,5 67,9 64,9 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 IMA Malattie ischemiche del cuore Fonte dati SDO aggiustati x età e sesso Fonte dati SDO aggiustati x età, sesso, comorbidità, gravità e sede IMA

PRIMA RER Il trasferimento incide sulla mortalità? Fonte dati SDO e REAL

5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 % ultra-ottantenni 0 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% L impatto della rete sulla cardiochirurgia Trend volumi attività cardiochirurgica Regionale 2002-2008 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Trend % ultra-ottantenni 2002-2008 5.6% 7.0% 9.0% 10.1% 9.5% 10.2% 11.8% % mortalità intra-ricovero 12% 10% Altri interventi cardiochirurgici Interventi Aorta isolati e/o combinati 8% 6% 4% 2% Valvole+Bypass Valvole isolate Bypass isolato 3.6% 4.1% 100% 90% Mortalità intra-ricovero 2002-2008 4.0% 3.7% Distribuzione per EUROscore 2002-2008 80% 50.3% 50.3% 53.0% 70% 54.8% 56.3% 56.5% 57.6% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Fonte dati SDO e RERIC 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 4.1% 3.6% 3.9% Bypass isolati Valvole isolate Valvole+Bypass Interventi su Aorta isolati e/o combinati Totale R. alto:>=6 R. medio:3-5 R. basso:0-2 0% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 0% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

La rete dei gravi traumi il Sistema Integrato di Assistenza al Trauma (SIAT) S S S SS RER 246 TG /1.000.000 abitanti (RRTG) S S S S S S H = Hub S = Spoke (DEA:dipartimenti di emergenza/accettazione)

Tempo di soccorso pre - ospedaliero (allertamento centrale operativa arrivo in PS) 70 60 50 40 30 20 10 0 Tempo medio di soccorso pre-h 61,8 51,5 52,6 53,6 55,1 50,7 47,3 44,8 SIAT 1 SIAT 2 SIAT 3 2007 2008 2009 Mortalità intraospedaliera Media RER 14.3% - Anno 2009 SIAT 1 SIAT 2 Media RER = 51.4 48,6 Medie non significativamente diverse Golden hour 14.7% (11.3% - 19.6%) 13.8% (11.2% - 16.8%) Fonte dati RRTG aggiustati per età, sesso, gravità del trauma e comorbidità SIAT 3 14.5% (11.1% - 18.5%)

Uno strumento per il network professionale Versione inglese SIAT: procedure, attività, reportistica annuale (registro RRTG) banca dati della letteratura scientifica di settore, indicizzata in italiano segnalazioni di eventi e di iniziative formative (meeting, congressi, convegni, corsi, etc.) a livello regionale, nazionale e internazionale relazioni, slides, materiali informativi, link a siti web, recapiti e contatti utili

In conclusione, cosa è stato fatto. Supporto Governance coordinamento sistema informativo ricerca. interdipendenza tra nodi finanziamento priorità, requisiti di qualità monitoraggio innovazione tecnologica

e cosa la rete ha contribuito a produrre effectiveness: risultati di salute, uso delle risorse appropriato alla gravità del paziente e complessità delle strutture formazione/informazione: circolazione delle informazioni/ esperienze, audit clinico, manutenzione e sviluppo delle competenze dei singoli centri collaborazione/responsabilità: contributo alla gestione, forte leadership clinica, accordo su strategie di comportamento, disponibilità al confronto dei risultati, valorizzazione delle risorse umane governo dell innovazione: ricerca, valutazione d impatto nuove tecnologie/modelli organizzativi

.. e il futuro? manutenzione delle reti ospedaliere sviluppo delle reti integrate ospedale-territorio sviluppo delle reti integrate socio-sanitarie comunicazione e condivisione con i pazienti.