Piano di Miglioramento (PdM) Triennio 2018/2021

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Istituto Comprensivo Statale "Via Napoli" Lesina Via Omero, 4 71010 Lesina (FG) Tel. 0882.707480 Fax: 0882.707483 email: FGIC82500C@istruzione.it - Posta certificata: FGIC82500C@pec.istruzione.it Dirigente Scolastico Dott.ssa Incoronata G. Di Tullio Piano di Miglioramento (PdM) Triennio 2018/2021

PREMESSA Nell ambito dell attuazione del Piano di Miglioramento è stato elaborato il Curriculo Verticale delle competenze, sia disciplinari, sia trasversali. Per il raggiungimento delle priorità indicate nel RAV, si ritiene opportuno operare attraverso una didattica per competenze, con particolare attenzione all elaborazione di metodologie innovative e strumenti per la rilevazione e valutazione delle competenze. Si procederà alla progettazione in tutte le classi di unità di apprendimento, sulla base di comuni modelli di riferimento, nell ottica di una didattica e di una valutazione per competenze, per la strutturazione di prove di verifica comuni, iniziali e finali, per classi parallele, coinvolgendo i Dipartimenti disciplinari, i team docenti e i Consigli di Classe. In relazione all aggiornamento del PdM, si conferma la prosecuzione e il miglioramento delle azioni già avviate nell Anno Scolastico 2017/2018, con riferimento alle priorità indicate nel RAV.

RELAZIONE TRA OBIETTIVI DI PROCESSO E PRIORITÀ STRATEGICHE Obiettivi di processo connessi alle priorità indicate nella sezione 5 del RAV 1. Implementare metodologie didattiche innovative ed inclusive. 2. Considerare le competenze chiave di cittadinanza come finalità generale del processo di insegnamento apprendimento. Area di processo Obiettivi di processo E connesso alle priorità 1 2 Curricolo, progettazione e valutazione Elaborare una progettazione didattica condivisa, che preveda prove comuni concordate per classi parallele, soprattutto per italiano e matematica. Strutturare prove di verifica di ingresso e finali comuni per classi parallele, nella Scuola Primaria e Secondaria. Utilizzare criteri di valutazione omogenei e condivisi nella scuola primaria e secondaria di primo grado per tutte le discipline. Ambiente di apprendimento Ricercare e applicare metodologie didattiche innovative, finalizzate al recupero e al potenziamento, anche con l uso delle TIC. Potenziare le attività che possano migliorare l apprendimento degli studenti in difficoltà e valorizzare le eccellenze. Incentivare la formazione sulla didattica per competenze, sulle TIC e sull inclusione. Inclusione e differenziazione Orientamento strategico e organizzazione della scuola Promuovere la personalizzazione dei percorsi formative, con attenzione agli alunni BES, DSA e disabili. Monitorare l utilizzo degli strumenti di rilevazione dei BES elaborati dalle funzioni strumentali. Migliorare la collaborazione e la partecipazione attiva all interno dei Dipartimenti disciplinari, proseguendo in una dimensione sempre più verticale. Ampliare la formazione dei docenti sulla

Didattica e Valutazione per competenze e sulle TIC. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Favorire la condivisione di progettazione, metodologie, valutazione, per implementare le buone pratiche. Coinvolgere le famiglie, nell'ottica della Condivisione, della corresponsabilità educativa, incentivando la partecipazione alle iniziative della scuola. Rendere visibili alle famiglie i percorsi progettuali attuati, nell ambito delle UDA per competenze. Favorire una maggiore concertazione con associazioni ed enti territoriali, nella realizzazione di progetti comuni. Per ogni area di processo, si pianificano con proiezione triennale, le azioni che consentiranno il perseguimento degli obiettivi di processo, in relazione alle priorità del RAV. PIANIFICAZIONE DELLE AZIONI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO PRIORITÀ AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO Area esiti studenti: risultati scolastici risultati nelle prove Invalsi CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE 1. Progettazione condivisa in tutte le classi di Unità di apprendimento per competenze, basate su prove autentiche e rubriche di valutazione. 2. Strutturazione di prove di verifica d'ingresso e finali comuni per classi parallele nella scuola primaria e secondaria. 3. Attuazione di percorsi progettuali integrati per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza.

AZIONI PREVISTE SOGGETTI RESPONSABILI TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI 1.Costruzione di rubriche valutative per la rilevazione delle competenze disciplinari e trasversali Gruppo lavoro didattica per competenze. Dipartimenti disciplinari Potenziamento della didattica per competenze. Definizione di strumenti per la valutazione delle competenze. 2.Elaborazione e documentazione per ogni classe di una UDA condivisa dal consiglio di classe e dal team docente. Consigli di Classe Team docenti scuola infanzia e primaria Pianificazione disciplinare didattica e metodologica, che sia condivisa e documentata in modo diffuso, secondo il criterio della circolazione delle buone prassi. 3.Strutturazione di prove di verifica d'ingresso e finali comuni per classi parallele nella scuola primaria e secondaria. Dipartimenti disciplinari. Gruppo di lavoro docenti scuola primaria. Assicurare esiti più uniformi tra le classi della scuola primaria nelle prove standardizzate nazionali.

PRIORITÀ AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO Area esiti studenti: risultati scolastici risultati nelle prove Invalsi Ambiente di apprendimento Ricerca e applicazione di metodologie didattiche innovative finalizzate al recupero e al potenziamento, anche con l'utilizzo delle tecnologie. Incrementare l'applicazione di metodologie didattiche innovative basate sulla didattica per competenze. Potenziare le attività che possano migliorare l apprendimento degli studenti in difficoltà e valorizzare le eccellenze. AZIONI PREVISTE SOGGETTI RESPONSABILI TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI 1.Attivazione di percorsi curricolari ed extra curricolari per attività di recupero e potenziamento. Tutti i docenti Aumentare la percentuale degli studenti con esiti positive. Mantenimento e potenziamento degli esiti raggiunti nelle prove nazionali di Matematica e di Italiano. 2.Attivazione di percorsi curricolari (classi aperte, gruppi livello) per attività di recupero e potenziamento. Tutti i docenti Utilizzo docenti del potenziamento Aumentare la percentuale degli studenti con esiti positivi in matematica e italiano. Esiti più uniformi tra le classi

della scuola primaria nelle prove standardizzate nazionali. 3.Formazione dei docenti nell utilizzo delle tecnologie applicate alla didattica: attivazione di corsi interni all Istituto. Tutti i docenti Incrementare l utilizzo delle tecnologie nella didattica e migliorare le competenze digitali dei docenti. PRIORITÀ AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO Area esiti studenti: risultati scolastici Inclusione e integrazione Nell ottica della didattica per competenze, promuovere la personalizzazione dei percorsi formativi con attenzione agli alunni BES, DSA e disabili. AZIONI PREVISTE SOGGETTI RESPONSABILI TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI 1.Revisione della documentazione relativa alla didattica inclusiva PAI PEI - PDP Commissione integrazione Funzione strumentale inclusione Miglioramento della documentazione.

2.Partecipazione iniziative di formazione docenti organizzate dal CTS. Commissione integrazione Funzione strumentale inclusione Tutti i docenti Implementare la formazione sulla didattica inclusiva. PRIORITÀ AREA DI PROCESSO Area esiti studenti: risultati scolastici risultati nelle prove Invalsi risultati a distanza Orientamento strategico e organizzazione della scuola OBIETTIVI DI PROCESSO Migliorare la collaborazione e la partecipazione attiva all'interno dei Dipartimenti disciplinari proseguendo in una dimensione sempre più verticale il lavoro di tutte le componenti dell'istituto. Ampliare la formazione dei docenti sulla didattica e valutazione per competenze, sulle tecnologie, sulla didattica orientativa. AZIONI PREVISTE SOGGETTI COINVOLTI TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI 1.Convocazione mensile dipartimenti disciplinari per ordine di scuola o in verticale per elaborazione UDA e rubriche valutative. Gruppo progetto didattica per competenze Coordinatori dipartimenti disciplinari Collaborazione e condivisione di percorsi progettuali all'interno dei Dipartimenti disciplinari.

2.Partecipazione alle reti di ambito e di scopo in relazione al Piano di formazione sui temi afferenti gli obiettivi prioritari: didattica per competenze, tecnologie, didattica orientativa, inclusione. PRIORITÀ AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO Commissione PTOF Realizzazione di percorsi formativi di istituto e in rete sui temi afferenti gli obiettivi prioritari del PdM. Area esiti studenti: risultati scolastici risultati nelle prove Invalsi risultati a distanza Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Potenziare la documentazione e la diffusione delle pratiche didattiche, affinchè divengano patrimonio di tutti. AZIONI PREVISTE SOGGETTI COINVOLTI TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI 1.Documentazione UDA e delle attività progettuali afferenti il PTOF e il PdM. 2.Diffusione nel sito della scuola della documentazione prodotta. Tutti i docenti dei Consigli e team scuola primaria Documentazione delle buone pratiche. Referente documentazione Utilizzo del sito per la diffusione delle attività della scuola.

PRIORITÀ AREA DI PROCESSO Area esiti studenti: risultati scolastici risultati nelle prove Invalsi risultati a distanza Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie OBIETTIVI DI PROCESSO Incrementare la progettualità integrata con il territorio. Assicurare il coinvolgimento delle famiglie per una collaborazione attiva e continua nella costruzione delle competenze per la vita. Documentazione e diffusione alle famiglie dei percorsi progettuali attuati nell'ambito delle unità di apprendimento per competenze. AZIONI PREVISTE SOGGETTI COINVOLTI TERMINE PREVISTO DI CONCLUSIONE RISULTATI ATTESI 1.Prosecuzione delle collaborazioni già attivate con il territorio per la realizzazione di percorsi progettuali. Docente referente progetti di Istituto Potenziamento delle sinergie con il territorio. 2.Presentazione alle famiglie di ogni classe dei prodotti realizzati dagli alunni nell ambito dei percorsi formativi attuati. (esposizione di lavori da parte di ogni classe) Docenti tutti Coinvolgimento attivo e partecipazione delle famiglie alle attività progettuali della scuola.

TEMPISTICA 1 DELLE ATTIVITÀ Attività Pianificazione delle attività 1 Sett. 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Confronto sugli esiti degli alunni (valutazioni quadrimestrali ) Confronto tra docenti di classi parallele Programmazio ne disciplinare. Progettazione di prove comuni In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE AZIONI PREVISTE 1.Costruzione di rubriche valutative per la rilevazione delle competenze disciplinari e trasversali MONITORAGGIO PERIODICO GENNAIO 2019 2.Elaborazione e documentazione per ogni classe di UDA condivise dal consiglio di classe e dal team docente. FEBBRAIO 2019 3.Strutturazione di prove di verifica d ingresso, intermedie e finali comuni per classi parallele nella scuola primaria e secondaria. SETTEMBRE 2018 MAGGIO 2019 AREA DI PROCESSO: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO AZIONI PREVISTE 1.Attivazione di percorsi curricolari ed extra curricolari per attività di recupero e potenziamento. MONITORAGGIO PERIODICO NOVEMBRE 2018 2.Attivazione di percorsi curricolari (classi aperte, gruppi livello) per attività di recupero e potenziamento. MARZO 2019

3.Formazione dei docenti nell utilizzo delle tecnologie applicate alla didattica: attivazione di corsi interni all Istituto. APRILE/MAGGIO 2018 ( attivati) SETTEMBRE 2018 GIUGNO 2019 ( da attivare) AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E INTEGRAZIONE AZIONI PREVISTE 1.Revisione della documentazione relativa alla didattica inclusiva PAI PEI - PDP MONITORAGGIO PERIODICO GENNAIO 2019 GIUGNO 2019 2.Partecipazione iniziative di formazione docenti organizzate dal CTS. SETTEMBRE 2018 / GIUGNO 2019 AREA DI PROCESSO: ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA AZIONI PREVISTE 1.Convocazione mensile dipartimenti disciplinari per ordine di scuola o in verticale per elaborazione UDA e rubriche valutative. 2.Partecipazione alle reti di ambito e di scopo in relazione al Piano di formazione sui temi afferenti gli obiettivi prioritari: didattica per competenze, tecnologie, didattica orientativa, inclusione. MONITORAGGIO PERIODICO OTTOBRE 2018 / GIUGNO 2019 SETTEMBRE 2018 / GIUGNO 2019

AREA DI PROCESSO: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE AZIONI PREVISTE 1.Documentazione UDA e delle attività progettuali afferenti il PTOF e il PdM. MONITORAGGIO PERIODICO SETTEMBRE 2018 / GIUGNO 2019 2.Diffusione nel sito della scuola della documentazione prodotta. GIUGNO 2019 AREA DI PROCESSO: INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE AZIONI PREVISTE 1.Prosecuzione delle collaborazioni già attivate con il territorio per la realizzazione di percorsi progettuali. MONITORAGGIO PERIODICO SETTEMBRE 2018 / MAGGIO 2019 2.Presentazione alle famiglie di ogni classe dei prodotti realizzati dagli alunni nell ambito dei percorsi formativi attuati. (esposizione di lavori da parte di ogni classe) FEBBRAIO 2019 / GIUGNO 2019

RISULTATI ATTESI E MONITORAGGIO Obiettivo di processo in via di attuazione Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione 1 2 3 Elaborare una progettazione didattica condivisa, che preveda prove comuni concordate per classi parallele, soprattutto per italiano e matematica Utilizzare criteri di valutazione omogenei e condivisi nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado, per italiano e matematica Incentivare la formazione sulla didattica per competenze, sulle TIC e sull inclusione Progettazione didattica comune con individuazione di tempi e modalità di misurazione condivise almeno per italiano e matematica Tutte le classi parallele individuano modalità condivise di valutazione, almeno per italiano e matematica Una buona parte dei docenti si forma sulla didattica per competenze, alcuni docenti partecipano alla formazione sulle TIC e sull inclusione. Individuazione nel Piano Verifica Piano annuale. annuale di incontri per la Tutte le classi parallele, almeno per italiano e stesura della progettazione didattica e per il monitoraggio della stessa. matematica, hanno individuato prove e tempi comuni Individuazione di indicatori per Verifica Piano annuale le osservazioni sistematiche e di Tutti i docenti di italiano e matematica hanno una scala di misurazione utilizzato gli strumenti di comune valutazione concordati per le prove oggettive Una parte dei docenti partecipa alla formazione sulla didattica per competenze. Il 50% dei docenti partecipa ad almeno un tipo di formazione tra quelle individuate. Monitoraggio della formazione, con mappatura dei corsi frequentati dai docenti

4 Monitorare l utilizzo degli strumenti di rilevazione dei BES elaborati dalle funzioni strumentali Mappa degli strumenti di rilevazione e degli interventi previsti per i BES Per tutti gli interventi messi in atto vengono individuati gli obiettivi. Tabulazione di obiettivi e risultati di tutti gli interventi 5 Monitorare gli interventi di recupero e potenziamento Verifica dell efficacia degli interventi di recupero e potenziamento Per tutti gli interventi di Tabulazione di obiettivi e recupero risultati degli interventi o potenziamento vengono individuati obiettivi misurabili in sede di progettazione 6 7 8 Favorire la condivisione di progettazione, metodologie, valutazione per implementare le buone pratiche Coinvolgere le famiglie, nell'ottica della condivisione della corresponsabilità educativa, incentivando la partecipazione alle iniziative della scuola Favorire una maggiore concertazione con associazioni ed enti territoriali, nella realizzazione di progetti comuni Condivisione delle buone pratiche all interno dei gruppi disciplinari e degli incontri di team/consigli di classe Condivisione con le famiglie del processo di miglioramento in atto nella scuola I docenti condividono, nei gruppi disciplinari, le metodologie di lavoro e le buone pratiche Percentuale di partecipazione alle assemblee e interclassi Calendarizzare e Individuazione ad inizio anno programmare le azioni scolastico, di incontri per una comuni di progetti progettazione condivisa extracurriculari Verifica intermedia e finale del lavoro dei Gruppi disciplinari, attestata nei verbali Verifica finale sul grado di partecipazione dei genitori ai momenti loro dedicati Tabulazione di obiettivi e risultati di tutti gli interventi

Composizione del Nucleo di valutazione Nome Ruolo DI TULLIO Incoronata Giuseppa Dirigente Scolastico MAIORANO Nicola Salvatore Funzione Strumentale Area 1 CONTEGRECO Nicola Funzione Strumentale Area 2 BUBICI Maria Libera Funzione Strumentale Area 3 DE CAROLIS Anna Maria Funzione Strumentale Area 3 ORLANDO Lucia (Scuola Primaria) Funzione Strumentale Area 4 LESINA, 29/06/2018 F.F.S.S. Area 3 DE CAROLIS Anna Maria BUBICI Maria Libera