ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.B. FERRARI Via Stazie Bragadine, 3 35042 ESTE (PD) Tel. 0429/603232 Fax 0429/2470 e-mail: PDIS02300E@istruzione.it - PDIS02300E@pec.istruzione.it Codice fiscale 91021700280 CON SEZIONI ASS.: LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO-LINGUISTICO G.B.Ferrari - LICEO ARTISTICO A. Corradini ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE: CANAZZA SONIA CL.2 SEZ. BSA MATERIA: E STORIA DELL ARTE 1) OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONOSCENZE: - Conoscere l'utilizzo corretto degli strumenti del disegno e le tecniche di impaginazione (squadratura e lettering) - Conoscere le tecniche per dosare l intensità del segno grafico e/o degli elementi espressivi (linea, colore, chiaroscuro, etc.) - Conoscere le costruzioni geometriche fondamentali di figure piane. - Conoscere le proiezioni ortogonali di figure piane, solide e di gruppi di solidi secondo il metodo mongiano. - Conoscere le proiezioni ortogonali di solidi con il sistema delle rotazioni, del ribaltamento delle basi, dei piani ausiliari - Conoscere le variabili delle regole fondamentali delle rotazioni di solidi con piani paralleli o inclinati ai piani di proiezione. - Conoscere le costruzioni geometriche per le riproduzioni grafiche a mano libera di elementi architettonici - Conoscere le regole geometriche per costruire una proiezione ortogonale di solidi sezionati; - Conoscere l'utilizzo della proiezione di solidi sezionati nel disegno, ABILITA': - Saper utilizzare correttamente gli strumenti del disegno e le tecniche d impaginazione (squadratura e lettering) - Saper utilizzare le tecniche per dosare l intensità del segno grafico e/o degli elementi espressivi (linea, colore, chiaroscuro, etc.) - Saper svolger gli esercizi di disegno geometrico scegliendo strumenti, conoscenze e procedure adeguate - Saper rappresentare le proiezioni ortogonali di figure piane, solide e di gruppi di solidi secondo il metodo mongiano. - Saper rappresentare le proiezioni ortogonali di solidi con il sistema delle rotazioni, del ribaltamento delle basi, dei piani ausiliari - Saper usare in maniera opportuna le variabili delle regole fondamentali delle rotazioni di solidi con piani paralleli o inclinati ai piani di proiezione. - Saper rappresentare costruzioni geometriche e riproduzioni grafiche a mano libera di elementi architettonici - Saper riconoscere e leggere le regole fondamentali di proiezioni ortogonali di solidi sezionati; - Saper costruire sezioni di solidi e di componenti architettoniche secondo i metodi esposti; - saper usare in maniera opportuna le variabili delle regole fondamentali delle sezioni di solidi con piani paralleli o inclinati ai piani di proiezione, COMPETENZE: - Utilizzare le tecniche e gli strumenti del disegno con competenza;
- Esprimere attraverso l'utilizzo degli strumenti tecnici acquisiti soluzioni adeguate ai temi proposti - Sviluppare la percezione geometrica del piano - Riprodurre un elemento tridimensionale semplice attraverso le tecniche di rappresentazione spaziale conosciute (proiezioni ortogonali di solidi ruotati) CONOSCENZE - Conoscere l'arte etrusca, romana, paleocristiana, bizantina, romanica, gotica. - Conoscere le caratteristiche storico-artistiche del patrimonio figurativo - Conoscere i caratteri generali dei vari periodi e fenomeni artistici - Conoscere le caratteristiche stilistiche, formali e biografiche di alcune specifiche personalità artistiche - Conoscere le caratteristiche formali e simboliche dell opera d arte: codici visivi, iconografia, iconologia, tecnica espressiva e saper condurre un analisi di un opera d arte. - Conoscere le caratteristiche costruttive e tipologiche dell architettura - Conoscere il linguaggio specifico della disciplina ABILITA' - Saper cogliere da varie fonti (lezione, manuale, opere stesse) i dati essenziali e i nuclei fondamentali delle opere d'arte. - Saper effettuare analisi semplici di tipo compositivo-formale su opere d'arte. - Saper distinguere e interpretare i vari significati notoriamente attribuiti ai vari livelli di lettura semantica delle opere artistiche. - Saper interpretare opere d'arte: distinguere, in un'opera di tipo figurativo, il significato diretto dai contenuti simbolici. - Saper coglier i caratteri generali dai vari periodi e fenomeni artistici studiati, cogliendone vari riflessi storico-stilistici nei singoli artisti; effettuare collegamenti e confronti rilevando differenze ed analogie. - Padroneggiare il metodo di lavoro insegnato - Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina COMPETENZE - Sviluppare la capacità di condurre una lettura semplice dell'opera d'arte nei suoi aspetti formali e stilistici ovvero riconoscere i codici visivi, individuare soggetti e temi, iconografia, iconologia, tecnica espressiva; - Acquisire la capacità di fare confronti tra autori e/o movimenti diversi, tra opere dello stesso autore, tra opere di soggetto e/o temi analoghi di autori diversi; - Acquisire la capacità di relazionare le opere con il contesto storico attuale e con quello del passato, cogliendone le differenze, le analogie e le interdipendenze. - Acquisire un lessico adeguato. STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO: Si fa riferimento agli standard di apprendimento in uscita concordati a livello di Riunioni Disciplinari e di Dipartimento. 2) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SUDDIVISA PER QUADRIMESTRI / TRIMESTRE- PENTAMESTRE TRIMESTRE: MODULO 1: : MODULO 1: LE PROIEZIONI ORTOGONALI DI SOLIDI RUOTATI Tempi: Settembre-Dicembre Proiezioni ortogonali di solidi con il sistema delle rotazioni
Proiezioni ortogonali di solidi con il sistema del ribaltamento delle basi Proiezioni ortogonali di solidi con il sistema dei piani ausiliari MODULO 1: L'ETRURIA: Tempi: Settembre - la città (urbanistica e caratteri costruttivi). - le necropoli (tombe ipogee, a tumulo, a edicola, a dado, a tholos) - i templi - la pittura tombale (tomba dei tori, tomba Francois), la scultura (Apollo di Veio, la Chimera, l Arringatore), la produzione fittile (analisi del sarcofago degli sposi). MODULO 2: L ARTE ROMANA Tempi: Ottobre- Novembre Architettura e urbanistica a Roma - l organizzazione del territorio, i materiali (l opera cementizia e i paramenti murari) e le tecniche costruttive (acquedotti, ponti, strade) - L'architettura dei templi: Capitolium, tempio di Ercole vincitore, tempio di Portunus. - Il Pantheon, i fori imperiali, gli edifici termali. - Il teatro, l'anfiteatro Flavio, il circo, gli archi trionfali. - Le case dei romani: la domus, le insulae, le residenze imperiali (domus aurea), le ville signorili (villa Adriana). - Lo stile aulico e lo stile plebeo. - Il rilievo storico (Ara di Domizio Enobarbo, l Ara Pacis, la colonna Traiana) - Il ritratto e la statuaria. - I quattro stili della pittura pompeiana. MODULO 3: L ARTE DEL TARDO IMPERO E PALEOCRISTIANA Tempi: Dicembre - L arte nel Tardo impero - La Basilica di Massenzio, l arco di Costantino, il Palazzo di Diocleziano. - Analisi tipologica e strutturale delle basiliche paleocristiane: Basilica di S. Pietro, il Mausoleo di Santa Costanza a Roma, il Battistero di S. Giovanni in Laterano. - La pittura e la scultura paleocristiane. II PENTAMESTRE: MODULO 2: LE PROIEZIONI ORTOGONALI DI SOLIDI SEZIONATI Tempi: Febbraio-Maggio - Proiezioni ortogonali di solidi sezionati da piani perpendicolari ad un piano e inclinati agli altri due - Il Sistema ausiliario e il ritrovamento delle dimensioni reali di sezioni prodotte da piani inclinati ai piani di proiezione. - Le Sezioni coniche: sistema delle sezioni successive, ellisse, parabola, iperbole, sfera. - Proiezioni ortogonali di gruppi di solidi sezionati. MODULO 3: IL A MANO LIBERA Tempi: Gennaio-Maggio - Riproduzione grafica di architetture o sculture dello stile romanico
MODULO 4: L ARTE BIZANTINA Tempi: Gennaio - L'architettura ravennate: Il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero degli Ortodossi, Sant Apollinare Nuovo, il Mausoleo di Teodorico, San Vitale, Sant Apollinare in classe, Santa Sofia a Costantinopoli. Analisi dei mosaici. MODULO 5: IL ROMANICO Tempi: Febbraio- Marzo L Architettura Romanica: la chiesa romanica (pianta e alzato), le tecniche costruttive. L architettura romanica in Europa. Il romanico nell'italia Settentrionale: la Basilica di S. Ambrogio a Milano, San Michele a Pavia e il modello ambrosiano, il Duomo di Modena, la Basilica di S. Marco a Venezia. Il Romanico nell'italia centrale: il complesso architettonico nel Campo dei Miracoli a Pisa, il Battistero di S. Giovanni e la chiesa di S. Miniato al Monte a Firenze. Il romanico nell'italia Meridionale: La Basilica di San Nicola di Bari, la Chiesa di San Cataldo a Palermo, il Duomo di Monreale. La scultura romanica: il rapporto tra scultura e architettura (soggetti, generi, iconografie), i rilievi scultorei di Wiligelmo nel duomo di Modena, il mosaico del Cristo pantocratore nell abside del duomo di Cefalù. MODULO 6: L ARTE GOTICA Tempi: Aprile- Maggio La Chiesa gotica (la verticalità e la luce), le soluzioni strutturali, la ripartizione dello spazio (la pianta e l alzato, l esterno). - L architettura gotica in Europa (la chiesa abbaziale di Saint-Denis, la Cattedrale di Chartres, Saint- Chapelle a Parigi, la Cattedrale di Canterbury). L architettura religiosa in Italia: abbazie, chiese, cattedrali: la Basilica di Sant Antonio a Padova, la Basilica di San Francesco ad Assisi, la Chiesa di Santa Maria Novella, Santa Croce e la Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze, il Duomo di Siena. L architettura civile: I Palazzi comunali (il Palazzo pubblico di Siena, il Palazzo Vecchio di Firenze) e Castel del Monte, la tipologia dei castelli. La scultura gotica: La scultura gotica d Oltralpe (le statue colonna del portale di Chartres, la Visitazione e l Annunciazione del portale di Reims), Benedetto Antelami (la Deposizione), Nicola Pisano (il Pulpito del Battistero di Pisa e del Duomo di Siena), Giovanni Pisano (il pulpito per la Chiesa di S. Andrea a Pistoia). La pittura del Duecento: croci dipinte (Giunta Pisano e Cimabue) e figure sacre su tavola, Cimabue (Maestà di Santa Trinita), Duccio di Buoninsegna (Madonna Rucellai). La pittura di Giotto: il Crocifisso di Santa Maria Novella a Firenze, gli affreschi della Basilica di San Francesco ad Assisi, la Cappella degli Scrovegni a Padova, la Madonna di Ognissanti. 3) RACCORDI INTERDISCIPLINARI Storia, Geometria. 4) INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI Sono previste modalità di recupero in itinere nel caso si verificassero particolari difficoltà da parte di qualche studente tramite esercizi grafici individuali e ripresa di alcuni argomenti chiave. 5) METODOLOGIA D INSEGNAMENTO Spiegazione alla lavagna degli argomenti di geometria descrittiva con esercizi grafici da eseguirsi in classe e/o a casa. Lezioni frontali e dialogiche sulle diverse tematiche di Storia dell Arte. Esercitazioni di analisi dei codici di raffigurazione per la comprensione del testo visivo e analisi interpretative degli aspetti iconografici ed iconologici. 6) MATERIALI DIDATTICI Storia dell Arte: - Matteo Cadario L arte di vedere vol. 1, dalla Preistoria all arte paleocristiana, Pearson.
- Serena Colombo L arte di vedere, Vol.2 Dall alto Medioevo al Gotico Internazionale, Pearson. Disegno: - Gillo Dorfles e Annibale Pinotti Disegno e rappresentazioni grafiche, Atlas. Utilizzo dell aula informatica per le lezioni in Power Point, cd, dvd o collegamenti internet su siti d arte e musei, materiale cartaceo integrativo fornito dall insegnante. 7) ATTIVITA INTEGRATIVE PREVISTE Al momento non sono previste attività integrative. 8) TIPOLOGIE DI VERIFICA E LORO NUMERO PER QUADRIMESTRE (in base delibera Collegio Docenti) TRIMESTRE: Storia dell arte :1 prova orale. Disegno: 2 verifiche grafiche. PENTAMESTRE: Storia dell'arte: 1 prova scritta, 1 prova orale. Disegno: 2 verifiche grafiche. Disegno geometrico: elaborati grafici prodotti nel corso del quadrimestre; verifiche grafiche periodiche programmate. Storia dell'arte: prove scritte semistrutturate, con risposte aperte, chiuse, analisi di manufatti architettonici, scultorei e pittorici. Interrogazioni orali 9) CRITERI E TABELLA DI VALUTAZIONE Si veda la griglia di valutazione approvata in sede di Dipartimento. Este 31/10/2018 IL DOCENTE Prof.ssa Sonia Canazza