Gruppo scout CAPEZZANO 1 PROGETTO EDUCATIVO 2012/2015. Anno 2012/2013



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Transcript:

Gruppo scout CAPEZZANO 1 PROGETTO EDUCATIVO 2012/2015 Anno 2012/2013 Il territorio: Capezzano Pianore si estende su una vasta pianura e confina con Lido di Camaiore, Pian di Mommio, Camaiore e Pietrasanta. La popolazione è quasi esclusivamente autoctona e di origine contadina anche se la terra ormai non è la maggior fonte di reddito per le famiglie. È fortemente radicato il culto della famiglia; la maggior parte degli abitanti è di fede cattolica, abbastanza tradizionalistica. Si rileva che gli abitanti, su richieste precise, sono mediamente disponibili e pronti all aiuto vicendevole. Non sembra esserci una criminalità organizzata. Le principali aggregazioni giovanili e per adulti presenti sul territorio sono: MISERICORDIA (FRATRES AIDO PROTEZIONE CIVILE) CENTRO GIOVANI CALCIATORI ARCIERI ROTAIO GINNASTICA ROSSO DI SAN SECONDO GRUPPO GINNICO PALLAVOLO CORO PARROCCHIALE FILARMONICA DON EUGENIO BENEDETTI GRUPPO SCOUT AGESCI CAPEZZANO1 COMUNITA MASCI CAPEZZANO1 CARITAS GRUPPO MISSIONARIO GRUPPO CATECHISTI GRUPPO GIOVANI GRUPPO FAMIGLIE COLORI DEL CIELO (DIVERSAMENTE ABILI) GRUPPO RAGAZZI DOWN WING-TSUN In questo contesto territoriale e socio culturale opera il nostro gruppo da 20 anni. La maggior parte dei nostri ragazzi provengono da famiglie di estrazione sociale media sia di Capezzano che di Camaiore, Pian di Mommio e altre località vicine. ANALISI DEI BISOGNI: Quest anno per la redazione del nuovo Progetto educativo anni 2012-2015 la nostra CO-CA ha deciso di fare una nuova analisi dei bisogni e di progettare su quella analisi gli obiettivi educativi e di formazione trasferendoli successivamente nei programmi di branca. Strumenti utilizzati: Verifiche fine anno attività di branca Compilazione delle schede di progressione personale dei ragazzi Sottoscrizione del patto educativo da parte dei genitori e capi Progetto del capo di tutti i capi censiti Progetto Nazionale AGESCI Progetto Regionale AGESCI Progetto di zona

Descrizione bisogni rilevati: Approfondire la scelta di fede attraverso conoscenze più approfondite ed esperienze vissute in prima persona. Approfondire le tematiche inerenti le diversità culturali sociali e fisiche (handicap). Maggiore attenzione alle relazioni tra ragazzi genitori capi. Necessità di incontri di correzione fraterna almeno 3-4 volte all anno. Progettazione obiettivi: Riprendendo quanto descritto nei progetti nazionale, regionale e zonale, rimodulandoli sui nostri bisogni, si è arrivati a elencare una serie di obiettivi mantenendo la prospettiva utilizzata nel progetto nazionale essere SENTINELLA DI POSITIVITÀ FEDE Trasmettere e rafforzare nei capi la necessità di una fede viva matura e partecipata, offrendo occasioni anche personali di riflessione e preghiera. INCLUSIONE Coltivare la cultura della conoscenza, oltre il pregiudizio, intesa come attenzione preferenziale al più debole, al povero, al diverso, al difficile, alla persona fragile, anche nello spirito di frontiera di BP. AMBIENTE E TERRITORIO Riscoprire e valorizzare la natura come elemento essenziale dell essere scout, educare a una vita essenziale a impatto zero (vivere in modo leggero), impegno politico come protagonisti nel sociale e nelle istituzioni civili e politiche. AFFETTIVITÀ Saper ascoltare e leggere le fragilità affettive tipiche di questo momento storico che riguardano sia i capi sia i ragazzi per aiutarli a ricercare quella solidità affettiva necessaria per un sano sviluppo della personalità. Strumenti e attività per il raggiungimento degli obiettivi in CO-CA e nelle Branche: FEDE - Almeno tre incontri di comunità capi con personaggi significativi che possano testimoniare una scelta di fede povera e pratica (Arturo Paoli, francescano, Romena). - Se possibile route pasquale di CO-CA regionale. - Utilizzare gli eventi di gruppo e di branca (via lucis, veglia, caccia francescana lc, ross partenti rs, san giorgio eg). - Vivere i sacramenti (conoscenza e specificità) approfondimenti con l AE (almeno tre CO-CA l anno durante i tempi liturgici). - Necessità della preghiera privata e comunitaria (liturgia delle ore, monastero invisibile, preghiera del cuore, altre iniziative) da vivere in CO-CA, in branca, di persona. - Importanza dell utilizzo della correzione fraterna (almeno tre incontri l anno). INCLUSIONE - Apertura della CO-CA a chi desidera, periodo di accoglienza e verifica della vocazione educativa proposta dal gruppo. - Apertura all accoglienza nelle branche di chi lo richiede specialmente ai più fragili. - Condivisione e confronto con gli altri gruppi della nostra zona e area delle esperienze fatte sull accoglienza e l inclusione del diverso, fragile, debole. - Almeno due incontri di CO-CA o di staff con altri due gruppi. - Condivisione del PE del gruppo e delle iniziative del gruppo anche con l utilizzo del sito di zona. AMBIENTE E TERRITORIO - riscoprire nelle attività di branca l essenzialità e l utilizzo della natura come elemento fondamentale dello spirito scout, in particolare: o nei lupetti favorire l uso consapevole delle risorse naturali (acqua, cibo, rifiuti, riscaldamento);

o nel reparto/ noviziato /clan utilizzare attività improntate all essenziale e al corretto uso delle risorse (economiche, naturali, umane); o nella CO-CA riappropriarsi dell importanza di vivere alcuni momenti immersi nella natura e di consolidare il concetto di essenziale e di superfluo. - Con l occasione del ventennale aprirsi maggiormente al territorio attraverso la partecipazione ad eventi proposti da altri organismi o la proposizione di incontri di servizio e di conoscenza tra associazioni che si occupano di ragazzi (colori del sole, associazione ragazzi down, scuole medie, RSA Lido, Misericordia di lido). - Far partecipare i ragazzi alle iniziative zonali e regionali (ross, botteghe, campetti di specialità, piccole orme, ecc). - Come capi partecipare alla vita associativa zonale e regionale anche per gli eventi di formazione individuale. - Proporre incontri di approfondimento per adulti e genitori sistematicamente. - Collaborare con i genitori e i servizi sociali in maniera più puntuale al fine di favorire la crescita dei ragazzi. AFFETTIVITÀ - Ascolto del ragazzo, dei genitori, dei capi; potenziare il dialogo capo-ragazzo in tutte le branche anche utilizzando le schede di progressione personale. - Essere in grado di leggere i nuovi linguaggi tecnologici che vengono utilizzati dai giovani (Facebook, Tweetter, altro). - Verificare in due/tre CO-CA la PP di tutti i ragazzi. - Investire nel rapporto capo-genitori utilizzando anche lo strumento del Patto educativo. - Approfondire le conoscenze-competenze psico-pedagogiche in particolar modo l emotività, la relazione, la comunicazione, le fasi dello sviluppo, con incontri sistematici in CO-CA con esperti di settore. Il gruppo Il gruppo nella ricorrenza del 20 anno della sua costituzione ha programmato una serie di iniziative per tutto l anno scout da ottobre 2012 a settembre 2013 e ha attive tutte e tre le branche con oltre cento censiti. Tutti i capi stanno facendo regolarmente quanto prescritto dal regolamento per la propria formazione. Un venerdì al mese c e un incontro per genitori col capogruppo per affrontare tematiche particolari nate dai bisogni espressi dai genitori stessi (fasi dello sviluppo, comunicare e relazionare, affettività, bullismo ecc) l incontro si è chiamato, ricordando BP, chiacchierate intorno al fuoco. Il gruppo Collabora con la COMUNITA MASCI CAPEZZANO1 È operativo anche il CO-GE comitato genitori che collabora positivamente alla vita del gruppo. Ogni mese viene inviata per mail ai capi e ai genitori e amici una pubblicazione on line ESTOTE PARATI foglio di informazione e formazione per adulti. PROGRAMMA PER IL VENTENNALE DI COSTITUZIONE DEL GRUPPO SCOUT CAPEZZANO 1 a) SABATO 13 E DOMENICA 14 OTTOBRE 2012 Sabato Cavanis apertura dell anno scout 2012-13: ore 20,30 ritrovo generale ragazzi e capi Domenica ore 12,30 Oratorio Capezzano ritrovo generale ragazzi, capi e genitori. b) 23 Novembre ore 21 presso ex cinema di Capezzano

Tavola rotonda aperta alla cittadinanza su LA FEDE NEI GIOVANI OGGI parteciperanno don Bruno Frediani, Andrea Begliuomini, Sonia Ridolfi. c) Gennaio Incontro formativo per genitori Educare oggi, le nuove sfide parteciperanno esperti di psicologia dello sviluppo, di pedagogia e di scienze dell educazione. d) Marzo Gemellaggio SCOUT con reparti di esploratori e guide e branchi di lupetti, di altri Gruppi della Zona Lucca-Massa. e) Marzo Giornata di formazione per rover e scolte provenienti da tutta la regione su Handicap e metodo scout in collaborazione con l associazione italiana down sez. Capezzano e con i Foulard Blanc sez. Versilia. f) Aprile gemellaggio SCOUT con clan di rover e scolte di altri Gruppi della Zona Lucca-Massa. g) Maggio confronto/incontro con le altre associazioni del territorio su L importanza del servizio associativo volontaristico adulto nel territorio. Parteciperanno esperti di Educazione degli Adulti e di Organizzazioni di Volontariato. h) Giugno festa finale: due giornate In piazza con gli scout verso i prossimi 20 anni mostra fotografica, giochi, cena di gala, inaugurazione alza bandiera, chiusura ventennale. La CO-CA La nostra CO-CA quest anno è composta da 19 elementi così suddivisi: COMUNITA CAPI -TESSA ANNA MARIA -DEL CARLO RICCARDO -PIOLI ANGELO ASSISTENTE ECCLESIASTICO -CHIARI CLAUDIA RESPONSABILE DI ZONA -D ARLIANO SARA -DALLE MURA MAURO -DORINI ANDREA -MARTINELLI PAOLO -MORELLI GIACOMO -PARDINI LUCA -PARDINI TIZIANA -PETTINATO GIOVANNI -RONCOLI NICOLA -CERAGIOLI MICHELE -NICOLA RAFFAELLI -SELENE VILLA -ELEONORA IACOPINELLI -RAFFAELE DAMIANO -TURTURICI MAURO

LA NOSTRA COMUNITÀ CAPI HA PROGETTATO E CONCORDATO CON I RESPONSABILI DI ZONA CHE IN QUESTO ANNO ASSOCIATIVO I CAPI CHE NON POSSIEDONO ANCORA LA NOMINA A CAPO PARTECIPERANNO ALL'EVENTO DI FORMAZIONE SUCCESSIVO A QUELLO A CUI HANNO GIÀ PRECEDENTEMENTE PARTECIPATO La Foca LA NOSTRA COMUNITÀ CAPI ha un nucleo storico di capi brevettati ed esperti e una parte di giovani capi che stanno attuando la loro formazione secondo quanto prevede il regolamento AGESCI. Inoltre alcuni capi hanno intrapreso anche un percorso personale in ambiti/settori specifici, come particolare e aggiuntivo servizio al GRUPPO, tra questi sono presenti nel settore FB foulard blanc, nella collaborazione con la Comunità MASCI, nella collaborazione col CO-GE comitato genitori, nella redazione di una NEWS-LETTER ESTOTE PARATI Una nostra capo è la RESPONSABILE DI ZONA PROGRAMMI DI BRANCA