P.I. Piano degli Interventi ( ) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004

Documenti analoghi
P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi Variante 1 Art. 18 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi art. 17 LR n 11/2004 variante 1

P.I. Piano degli Interventi ( ) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi art. 17 LR n 11/2004 variante 1

P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi art. 17 LR n 11/2004 variante 1

a. Nelle zone B8 e B10 sono ammessi gli interventi edilizi previsti dal PAI per le aree classificate a pericolosità idraulica di tipo 4.

P.I. Piano degli Interventi variante 1 Art. 17 LR n 11/2004

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

ATU01 Localizzazione ecografica:

Piano Regolatore vigente

Art Norme specifiche per Unità Territoriali Organiche Elementari

STRALCI N.T.A. stato attuale

Schede delle Aree di Trasformazione 1

NTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO

P.I. Piano degli Interventi ( ) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004

riccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

L.R. 16 luglio 2009 n. 13. Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E

ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione.

RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA. (Art. 58, Legge 133/2008)

TAV. 8 - Schede Urbanistiche degli ambiti oggetto di accordi ai sensi della LR 11/2004 artt.6 e 7 IV VARIANTE PI

ESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02

COMUNE DI COMO. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. 12/2005 e s.m.i

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO "GESMAR"

ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE...pag. 2 ART. 2 ELABORATI DEL PIANO...» 2 ART. 3 VALIDITA DEL PIANO...» 3 ART. 4 MODALITA DI ATTUAZIONE DEL PIANO...

P.I. COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona

1PI 3var. Relazione tecnica. COMUNE DI CAVASO DEL TOMBA Provincia di Treviso. marzo 2018 DATA

variazione superficie zonizzata variazione volume previsto mq -90 mc -90 variazione SAU mq 0

SCHEDE TECNICHE DI INTERVENTO

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino)

d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m.

Piano delle Regole. Norme Tecniche di Attuazione. ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI

Variante 1 al 2 Piano degli Interventi

Documento di Piano - Schede aree di trasformazione 1

SCHEDE TECNICHE DI INTERVENTO

P.I. Città Metropolitana di Venezia

COMUNE DI SAN DONÀ DI PIAVE

P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

CONTENUTO DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

P.I. Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO LE OSSERVAZIONI ACCOLTE

ATTO DI INDIRIZZO: PIANO DEGLI INTERVENTI (PI)

Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013

REGIONE LAZIO. LR 7/2017 Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio

COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa. VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE n. 20 UTOE 5 VAL DI CAVA

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA. Premessa

COMUNE DI L AQUILA. Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa

Estratto NTO PI vigente ed adottato

COMUNE DI CESENA SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA LA PEREQUAZIONE URBANISTICA

COMUNE DI VANZAGHELLO

PGT del Comune di Verrua Po AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE E PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Tabella C2/A

Indice. - Relazione pag.1. - Estratto ortofoto - Estratto TAV. 4b del PAT pag.2. - Estratto PRG/PI vigente pag.3. - Estratto PRG/PI variante pag.

ATTO DI INDIRIZZO: PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) PEREQUAZIONE E ACCORDI PUBBLICO-PRIVATI AI SENSI ART. 6 L.R. 11/04

AREA AT_02 Via dei Mulini Tav 02 - DISCIPLINA DEI SUOLI UTOE G1 - G2 - G3

Comune di Teolo. Ambiti e Piani di Recupero

PIANO REGOLATORE GENERALE

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

OGGETTO COMPAGNIA FINANZIARIA INVESTIMENTI SRL RODA METALLI SRL NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Allegato AGG STUDIO TECNICO RIMONDI

ZS2b COMPARINI 1 UTOE 10

STEFANO CASALI ARCHITETTO

REGOLAMENTO URBANISTICO NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE CONFRONTO FRA NORME PROPOSTE E NORME APPROVATE DALLA COMMISSIONE AMBIENTE E TERRITORIO

L'area d intervento dell intero piano è sita in Comune di Villa Estrense (PD) nella frazione, identificata catastalmente al:

1 Piano degli Interventi 2^ Fase

COMUNE VILLACHIARA Provincia di Brescia

COMUNE DI TURATE. Piano dei Servizi Criteri d intervento relativi agli ambiti di trasformazione. N. Ambito

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici

16bis PIANO DEGLI INTERVENTI. Elaborato PIANO DEGLI INTERVENTI. COMUNE DI CAMPODARSEGO - Provincia di Padova

PRC Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11

Art. 2 Volumetria, Superficie lorda di pavimento e Superficie Coperta massima realizzabile

ADOZIONE PIANO OPERATIVO COMUNALE REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO COMUNE DI PADOVA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. Piano delle Regole. Comune di Torre de Busi Provincia di Lecco

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE

n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082

INDICE. Premessa Dati urbanistici Superfici di progetto Luoghi Viste Progetto Indicazioni materiali di massima Elenco elaborati grafici

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

COMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale

STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI

NORME TECNICHE D ATTUAZIONE

Piano Attuativo di Iniziativa Privata

Comune di Carbonera Piano degli Interventi - Repertorio Schede Normative Anno 2011 PREMESSA

PREMESSA Superfici Parametri urbanistici Indicazioni progettuali

RELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10

\\PC\Domus_p2\VALENZA - PIAZZA\PA_VARIENTE_APRILE_2013\DOCUMENTI\NTA.doc

COMUNE DI CASALSERUGO

COMUNE DI MONTALTO UFFUGO (Provincia di Cosenza) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL P. di L.

2 PIANO DEGLI INTERVENTI

3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014

Transcript:

Comune di Farra di Soligo Re gione del Veneto Pr ovincia di Treviso P.I. Piano degli Interventi (2014-2019) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004 elaborato P-06 A O t t o b r e 2 0 1 7 S c h e d e n o r m a - i p r o g e t t i s u l l e a r e e d i t r a s f o r m a z i o n e P r o g e t t i s t a : d o t t. u r b. G i a n L u c a T r o l e s e s i s t e m a I n f o r m a t i v o d o t t. u r b. G i a n l u c a G a l l a t o

2 Regesto varianti: 1 Piano degli Interventi 2014/2019 - approvato con DCC n 07 del 07.04.2014 ; 1 Piano degli Interventi 2014/2019 - variante 1 (ambito del Parco del Palù) - approvata con DCC n 16 del 20.07.2015; 1 Piano degli Interventi 2014/2019 - variante 2 (IPAB Bon Bozzolla) - approvata con DCC n 51 del 28.12.2015; 1 Piano degli Interventi 2014/2019 - variante 3 (normativa) - approvata con DCC. n. 23 del 28.06.2017; 1 Piano degli Interventi 2014/2019 - variante 4 (valorizzazione e alienazione immobili di proprietà pubblica) - adottata con DCC. n. 30 del 31.07.2017.

3 SCHEDE NORMA - I PROGETTI SULLE AREE DI TRASFORMAZIONE Elaborato P-06 allegato A ALLEGATO A I PROGETTI SULLE AREE DI TRASFORMAZIONE DELLA CITTÀ ART.52 NTO...4 Articolo 1 Le aree oggetto di accordi tra soggetti pubblici e privati (APP)...4 CO.7 AREA DI TRASFORMAZIONE (APP_01)...4 CO.8 AREA DI TRASFORMAZIONE (APP_02) APPROVATO CON DCC 007 DEL 07/04/2014. 4 Articolo 2 Le aree destinate ad interventi di riqualificazione riconversione e/o miglioramento della qualità urbana (AR)...6 CO.6 AREA DI TRASFORMAZIONE (AR_01)...6 CO. 7 AREA DI TRASFORMAZIONE (AR_02)...6 CO. 8 AREA DI TRASFORMAZIONE (AR_03)...7 CO. 9 AREA DI TRASFORMAZIONE (AR_04)...7 Articolo 3 Le aree di trasformazione della città a prevalente destinazione residenziale (AT_R)8 CO. 5 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R01)...8 CO. 6 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R02)...8 CO. 7 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R03)...9 CO. 8 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R04)...9 CO. 9 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R05)...10 CO. 10 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R06)...10 CO. 11 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R07)...10 CO. 12 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R08)...11 CO. 13 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R09)...11 CO. 14 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R10)...12 CO. 15 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_R11)...12 Articolo 4 Le aree di trasformazione della città a prevalente destinazione produttiva (AT_P) 13 CO. 5 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_P01)...13 Articolo 5 Le aree puntuali di trasformazione della città con lotto edificabile di tipo A-B:...14 CO.6 AREE DI TRASFORMAZIONE (IP_A)...14 CO.7 AREE DI TRASFORMAZIONE (IP_B)...15 Articolo 6 Le aree di trasformazione della città prevalentemente destinate alla realizzazione di servizi (AT_S)...16 CO.2 AREE DI TRASFORMAZIONE (AT_S)...16 CO.3 AREA DI TRASFORMAZIONE (AT_S21)...16

4 ALLEGATO A I PROGETTI SULLE AREE DI TRASFORMAZIONE DELLA CITTÀ art.52 NTO Articolo 1 Le aree oggetto di accordi tra soggetti pubblici e privati (APP) 1. Di seguito sono riportate le schede norma relative alle aree soggette ad accordi tra soggetti pubblici e privati (APP) individuate, ai sensi dell art. 6 della LR. 11/2004, con apposito bando attivato dall Amministrazione Comunale, vedi articolo 4 delle NTO. 2. Le schede norma si attuano attraverso intervento edilizio indiretto come definito all articolo 4 NTO. 3. Sono consentiti tutti gli interventi definiti all articolo 10 delle NTO. 4. Per una trattazione esaustiva degli accordi tra soggetti pubblici e privati si rimanda alla convenzione stipulata. 5. Gli standards minimi sono quelli descritti all articolo 14 Norme specifiche sulle destinazioni d'uso e relativo fabbisogno di standard delle NTO. 6. L intervento APP_02 dovrà essere sottoposto a Valutazione di Incidenza Ambientale specifica e a verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica. co.7 area di trasformazione (APP_01) 1. Beneficio pubblico: riqualificazione ambientale di un area marginale ma di ampia valenza ambientale in località Soligo. 2. Obbligazione della parte privata: riqualificazione ambientale attraverso l eliminazione del pallone pressostatico e recupero dell area come paesaggio agrario. Ricavo di posti auto mitigati da pavimentazione a verde. Disponibilità di tariffe agevolate ai ragazzi residenti in Comune di Farra di Soligo. Disponibilità al Comune di organizzare 3-4 giorni l anno manifestazioni culturali sportive, inoltre la disponibilità al Comune/Associazioni, delle strutture e degli spazi del circolo per un giorno alla settimana (lunedì) per una durata di trent anni, per attività ritenute meritevoli e compatibili con la tipologia della struttura; Fornire attività di riabilitazione equestre con cavalli. 3. Obbligazione della parte pubblica: concessione alla realizzazione di una struttura coperta di circa 2074 m 2 ad impatto zero ed alta sostenibilità. 4. Varie: per ulteriori approfondimenti si rimanda interamente ai contenuti dell accordo sottoscritto. co.8 area di trasformazione (APP_02) Approvato con DCC 007 del 07/04/2014 1. Beneficio pubblico: definizione di un ambito di intervento costituito dalla porzione di territorio pari ad una superficie di 62.209 m 2 al fine della valorizzazione delle aree di proprietà lungo la riva destra del fiume Soligo attuando un Masterplan progettuale di un vero e proprio Parco Sociale Soligo, fortemente ispirato alla dimensione cooperativa sostenuta dal soggetto attuatore, al contesto naturale caratterizzato dal corridoio ecologico

5 del fiume e ai criteri smart che promuovono una forte integrazione tra i costituenti di una città (energia, mobilità, digitale, social). 2. Obbligazione della parte privata: presentare i singoli piani attuativi relativi agli stralci funzionali del Masterplan Parco Sociale Soligo entro il termine di validità del Piano degli Interventi; prestare al Comune entro il termine di 60 gg dall adozione del PUA relativo a ciascun stralcio funzionale, una garanzia fideiussoria o assicurativa per l adempimento degli obblighi assunti con il medesimo piano urbanistico attuativo, nella misura che sarà definita volta per volta. 3. Obbligazione della parte pubblica: recepire nel PI la proposta di classificazione urbanistica dell'area di proprietà della Parte Privata LATTERIA DI SOLIGO e delimitare l ambito corrispondente all area in questione come area soggetta ad uno o più piani urbanistici attuativi all interno dei quali dovranno trovare attuazione le opere di urbanizzazione primaria e secondaria di legge; 4. Varie: per ulteriori approfondimenti si rimanda interamente ai contenuti dell accordo sottoscritto.

6 Articolo 2 Le aree destinate ad interventi di riqualificazione riconversione e/o miglioramento della qualità urbana (AR) 1. Di seguito sono riportate le schede norma relative alle aree sottoposte a riqualificazione e riconversione e/o a miglioramento della qualità urbana (AR) individuate dal PI, in coerenza con quanto disposto dal PAT. 2. Gli interventi previsti nelle seguenti schede norma sono ammissibili a condizione che gli edifici siano regolarmente assentiti alla data di approvazione del PI. 3. Le schede norma si attuano attraverso intervento edilizio diretto o indiretto come definito all articolo 4 delle NTO. 4. Sono consentiti tutti gli interventi definiti all articolo 10 delle NTO. 5. Gli standards minimi sono quelli descritti all articolo 14 Norme specifiche sulle destinazioni d'uso e relativo fabbisogno di standard delle NTO. co.6 area di trasformazione (AR_01) L intervento prevede la realizzazione di un nuovo complesso residenziale/commerciale e direzionale, nel rispetto delle tipologie tradizionali del luogo, previa totale demolizione dei fabbricati esistenti. L intervento si attua mediante permesso di costruire convenzionato (art. 28bis DPR.380/2001). L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste dall art. 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St):11269,80 m 2 2. volume urbanistico (Vu): volume esistente da determinare mediante rilievo 3. abitanti teorici (ab): da determinare 4. altezza dei fabbricati : massimo 9 m - aree a parcheggio: da determinare vedi art. n 14 delle NTO - aree a verde: da determinare vedi art. n 14 delle NTO 6. rapporto di copertura(rc): 30% 7. superficie SAU trasformata: 291,40 m 2 co. 7 area di trasformazione (AR_02) L intervento prevede il recupero mediante demolizione con ricostruzione degli attuali fabbricati e cambio di destinazione d uso a residenziale. L intervento si attua mediante permesso di costruire convenzionato (art. 28bis DPR.380/2001). L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare 60% della superficie territoriale. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste dall art. 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 2375,5 m 2 2. volume urbanistico (Vu): volume esistente da determinare mediante rilievo 3. abitanti teorici (ab): da determinare - aree a parcheggio: da determinare vedi art. n 14 delle NTO - aree a verde: da determinare vedi art. n 14 delle NTO

7 6. rapporto di copertura(rc): 30% 7. superficie SAU trasformata: 0 m 2 co. 8 area di trasformazione (AR_03) L intervento prevede la realizzazione di un nuovo complesso residenziale/commerciale e direzionale, nel rispetto delle tipologie tradizionali del luogo, previa totale demolizione dei fabbricati esistenti. La realizzazione dell intervento deve avvenire attraverso un piano di recupero garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare 60% della superficie territoriale. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste dall art. 21 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 10119,7 m 2 2. volume urbanistico (Vu): volume esistente da determinare mediante rilievo 3. abitanti teorici (ab): da determinare - parcheggio: da determinare vedi art. n 14 delle NTO - verde: da determinare vedi art. n 14 delle NTO 6. rapporto di copertura(rc): 30% 7. superficie SAU trasformata: 3609,20 m 2 co. 9 area di trasformazione (AR_04) Riqualificazione urbanistica dell area mediante la demolizione dei fabbricati esistenti e la realizzazione di un insediamento residenziale/commerciale con accessibilità da via Montegrappa. Gli standard dovranno essere posizionati ad ovest del comparto a filtro con l area produttiva confinante e con il cimitero. La realizzazione dell intervento deve avvenire attraverso un piano di recupero garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare 60% della superficie territoriale. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste dall art. 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 11760,9 m 2 2. volume urbanistico (Vu): volume esistente da determinare mediante rilievo 3. abitanti teorici (ab): da determinare - parcheggio: da determinare vedi art. n 14 delle NTO - verde: da determinare vedi art. n 14 delle NTO 7. superficie SAU trasformata: 4126,60 m 2

8 Articolo 3 Le aree di trasformazione della città a prevalente destinazione residenziale (AT_R) 1. Di seguito sono riportate le schede norma relative alle aree di trasformazione della città a prevalente destinazione residenziale (AT_R) individuate dalle presenti norme. 2. Le schede norma si attuano attraverso intervento edilizio diretto o indiretto come definito all articolo 4 delle NTO. 3. Sono consentiti tutti gli interventi definiti all articolo 10 delle NTO. 4. Gli standards minimi sono quelli descritti all articolo 14 Norme specifiche sulle destinazioni d'uso e relativo fabbisogno di standard NTO. co. 5 aree di trasformazione (AT_R01) blocco, con accesso da via Cavre. L intervento si attua mediante permesso di costruire convenzionato (art. 28bis DPR.380/2001). Il progetto deve prevedere un disegno distributivo organico in relazione agli standard di progetto e in coerenza con il tessuto morfologico esistente. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste dall art. 22 delle NTO. Nella stesura del progetto dovranno essere previste misure di mitigazione ambientale, prioritariamente nell ambito a nord del comparto, sia per la fase di cantiere che per quella di esercizio, tali da garantire di non comportare impatti ambientali al sito natura IT3240015 "Palù Quartier del Piave" art.62 NTO. 1. superficie territoriale (St): 3512 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 3512 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 19 - parcheggio: 95 m 2 - verde : 152 m 2 7. superficie SAU trasformata: 3289,70 m 2 co. 6 aree di trasformazione (AT_R02) blocco. Il progetto deve prevedere un disegno distributivo organico in relazione agli standard di progetto e in coerenza con il tessuto morfologico esistente. La realizzazione dell intervento deve avvenire attraverso un piano attuativo realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 5600,3 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 5600,3 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 31

9 - parcheggio: 155 m 2 - verde: 248 m 2 7. superficie SAU trasformata: 5463,50 m 2 co. 7 aree di trasformazione (AT_R03) blocco, con accesso da via degli Alpini. Il progetto deve prevedere un disegno distributivo organico in relazione agli standard di progetto e in coerenza con il tessuto morfologico esistente. La realizzazione dell intervento deve avvenire attraverso un piano attuativo realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 7979,1 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 7979,1 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 44 - parcheggio: 220 m 2 - verde: 352 m 2 7. superficie SAU trasformata:7364,60 m 2 co. 8 aree di trasformazione (AT_R04) blocco, con accesso da via Calle del Roro. Il piano attuativo deve essere coerente con la morfologia dell intorno, potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 10214,4 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 10214,4 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 57 - parcheggio: 285 m 2 - verde: 456 m 2 7. superficie SAU trasformata: 7891,80 m 2

10 co. 9 aree di trasformazione (AT_R05) blocco, con accesso da via Dei Prà o da via brigata Mazzini. Il piano attuativo deve essere coerente con la morfologia dell intorno, potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 3818,60 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 2673,02 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 15 - parcheggio: 75 m 2 - verde: 120 m 2 7. superficie SAU trasformata: 2962,6 m 2 co. 10 aree di trasformazione (AT_R06) blocco, con accesso da via Dei Cavai. Gli standard devono essere posizionati lungo la parte sud del comparto a filtro con il sistema viabilistico. Il piano attuativo deve essere coerente con la morfologia dell intorno, potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 2482 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 1737,4 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 10 - parcheggio: 50 m 2 - verde: 80 m 2 7. superficie SAU trasformata: 2412,3 m 2 co. 11 aree di trasformazione (AT_R07) blocco, con accesso da via Piave. Il piano attuativo deve essere coerente con la morfologia dell intorno, potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale.

11 L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 8666,40 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 6066,48 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 34 - parcheggio: 170 m 2 - verde: 272 m 2 7. superficie SAU trasformata: 8440,1 m 2 co. 12 aree di trasformazione (AT_R08) blocco, con accesso da via Calzattera. Il piano attuativo deve essere coerente con la morfologia dell intorno, potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 2854,20 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 1997,94 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 11 - parcheggio: 55 m 2 - verde: 88 m 2 7. superficie SAU trasformata: 2818,30 m 2 co. 13 aree di trasformazione (AT_R09) blocco, con accesso da via Calzattera. Gli standard devono essere posizionati lungo la parte nord del comparto a filtro con il sistema viabilistico. Il piano attuativo deve essere coerente con la morfologia dell intorno, potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 2662,30 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 1863,61 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 10 - parcheggio: 50 m 2 - verde: 80 m 2

12 7. superficie SAU trasformata: 2442 m 2 co. 14 aree di trasformazione (AT_R10) Realizzazione di un fabbricato uni-bifamiliare a destinazione residenziale. L intervento si attua mediante permesso di costruire convenzionato (art. 28bis DPR.380/2001), prevede la demolizione dei volumi esistenti e la contestuale cessione dello standard a parcheggio di piano AT_S17 (pari a circa 883 m 2 ) da localizzarsi ad est dell intervento. Il progetto dovrà prevedere la messa in sicurezza dell incrocio con via Capitan Gentile. La definizione planivolumetrico prevista negli elaborati di PI è puramente indicativa e potrà subire variazioni da definirsi in fase di progetto attuativo. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 1935,7 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 1935,7 m 3 3. abitanti teorici (ab): n 10 - parcheggio: - - verde: - 7. superficie SAU trasformata: 1026,70 m 2 co. 15 aree di trasformazione (AT_R11) blocco, con accesso da via Giarentine. L intervento è soggetto a piano urbanistico attuativo il quale dovrà essere coerente con la morfologia dell intorno; tale PUA potrà essere realizzato anche mediante stralci funzionali (art.52 NTO) garantendo l organizzazione urbanistica d insieme. L ambito non è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 21 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 5008 m 2 2. volume urbanistico (Vu): esistente da determinare mediante rilievo 3. abitanti teorici (ab): da determinare vedi art. n 14 delle NTO - parcheggio: da determinare vedi art. n 14 delle NTO - verde: da determinare vedi art. n 14 delle NTO 7. superficie SAU trasformata: 0 m 2

13 Articolo 4 Le aree di trasformazione della città a prevalente destinazione produttiva (AT_P) 1. Di seguito sono riportate le schede norma relative alle aree di trasformazione della città a prevalente destinazione produttiva (AT_P) individuate dal PI. 2. Le schede norma si attuano attraverso intervento edilizio diretto o indiretto come definito all articolo 4 delle NTO. 3. Sono consentiti tutti gli interventi definiti all articolo 10 delle presenti NTO. 4. Gli standard minimi sono quelli descritti all articolo 14 Norme specifiche sulle destinazioni d'uso e relativo fabbisogno di standard delle NTO. co. 5 aree di trasformazione (AT_P01) Realizzazione di un nuovo centro alberghiero previa demolizione del fabbricato esistente o mediante il mantenimento delle preesistenze ma con riduzione della volumetria espressa dalla scheda norma per un valore pari al volume del fabbricato esistente (da determinare previo rilievo). L intervento dovrà ottemperare ai dettami della LR. 33/2002 e sarà dotato di tutte le necessarie attrezzature di supporto. L'attuazione degli interventi è subordinata alla redazione di un apposito PUA. È altresì ammessa la realizzazione di un alloggio per il personale di sorveglianza e/o per il titolare dell'attività che dovrà comunque essere inserito nel corpo dell'edificio principale e non potrà superare la cubatura massima di 500 m 3 ; il volume e la superficie relativa al alloggio per il personale di sorveglianza non concorre alla determinazione dei parametri di scheda (volume e rapporto di copertura). La tipologia edilizia dovrà rapportarsi armonicamente al contesto recuperando i caratteri tipici dell'edilizia rurale tradizionale, particolarmente curati dovranno essere gli elementi di finitura che saranno realizzati con materiali quali pietra locale, legno, muratura intonacata con i colori tipici della zona. Sul fabbricato esistente fino alla approvazione del prescritto PUA sono comunque consentiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro, risanamento conservativo e di ristrutturazione nonché di demolizione e ricostruzione così come definiti dall art.10 delle NTO. All'interno delle aree di pertinenza dell'attività è sempre ammessa l'installazione e/o la realizzazione di attrezzature di supporto destinate allo svago ed allo sport (campi da bocce, campi da tennis, piscina,...). La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. L ambito è assoggettato a perequazione urbanistica. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle previste all articolo 22 delle NTO. 1. superficie territoriale (St): 15599,6 m 2 2. volume urbanistico (Vu): - 3. altezza dei fabbricati: massimo 10 m 4. standard minimi richiesti: come previsto all art. 14 delle NTO; 5. rapporto di copertura (Rc): 30% 6. superficie SAU trasformata: 9146,30 m 2

14 Articolo 5 Le aree puntuali di trasformazione della città con lotto edificabile di tipo A-B: 1. Di seguito sono riportate le schede norma relative alle aree puntuali di trasformazione della città con lotto edificabile a volume predeterminato di tipo A o B (Ip_A e Ip_B) individuate dal PI. 2. Le schede norma si attuano attraverso intervento edilizio diretto o indiretto come definito all articolo 4 delle NTO. 3. Sono consentiti tutti gli interventi definiti all articolo 10 delle presenti norme, in relazione ai parametri consentiti dal tessuto su cui ricade l intervento. 4. Gli standard minimi sono quelli descritti all articolo 14 Norme specifiche sulle destinazioni d'uso e relativo fabbisogno di standard delle NTO. 5. Per gli interventi puntuali tipo A e/o B è consentito un aumento volumetrico massimo del 20% della volumetria predeterminata, da destinare esclusivamente ad autorimessa da realizzare in aderenza al fabbricato principale. Tale condizione è fattibile a condizione che per il nuovo fabbricato non sia previsto interrati e/o rampe carraie, come previsto dall art.17 co. 8/c delle NTO. co.6 aree di trasformazione (Ip_A) Gli interventi puntuali di tipo Ip_A sono soggetto a intervento edilizio diretto, prevedono la realizzazione di fabbricati uni-bifamiliare a destinazione residenziale a scopi famigliari. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. Gli interventi sono assoggettati a perequazione urbanistica salvo i casi previsti all art.53. co.4. Per la disciplina delle destinazioni d uso si rimanda alla normativa del tessuto su cui ricade l intervento. Intervento Superficie territoriale (St) m 2 Volume urbanistico (Vu) m 3 Altezza max ml Rapporto di copertura (Rc) % Superficie agricola trasformata (SAT) m 2 Note Ip_A01 563,6 500 7,5 25 477,7 Dovranno essere previste misure di mitigazione ambientale, tali da garantire di non comportare impatti ambientali al sito natura IT3240015 "Palù Quartier del Piave", art.62 NTO; Ip_A02 689,3 500 7,5 25 628,70 - Ip_A03 604,3 500 7,5 30 338,0 - Ip_A04 634,4 500 7,5 25 629,2 - Ip_A05 913,2 500 7,5 30 831,6 - Ip_A06 984,5 500 7,5 30 893,4 - Ip_A07 764,6 500 7,5 30 636,6 - Ip_A08 1'198,2 500 7,5 30 0 - Ip_A09 761,6 500 7,5 30 757,8 - Ip_A10 893,0 500 7,5 25 893,0 - Ip_A11 634,2 500 7,5 25 634,2 -

15 Ip_A12 678,2 500 7,5 30 678,2 Dovranno essere previste misure di mitigazione ambientale, tali da garantire di non comportare impatti ambientali al sito natura IT3240015 "Palù Quartier del Piave", art.62 NTO; Ip_A13 1974,1 500 7,5 25 1974,1 - Ip_A14 546,9 500 7,5 30 546,9 - Ip_A15 722,1 500 7,5 25 560,3 - Ip_A16 1'227,8 500 7,5 30 534,2 - Ip_A17 672,5 500 7,5 30 672,5 - co.7 aree di trasformazione (Ip_B) Gli interventi puntuali di tipo Ip_B sono soggetto a intervento edilizio diretto, prevedono la realizzazione di fabbricati uni-bifamiliare a destinazione residenziale a scopi famigliari. La superficie impermeabile massima realizzabile non deve superare il 60% della superficie territoriale. Gli interventi sono assoggettati a perequazione urbanistica salvo i casi previsti all art.53. co.4. Per la disciplina delle destinazioni d uso si rimanda alla normativa del tessuto su cui ricade l intervento. Intervento Superficie territoriale (St) m 2 Volume urbanistico (Vu) m 3 Altezza max ml Rapporto di copertura (Rc) % Superficie agricola trasformata (SAT) m 2 Note Ip_B01 1'567,1 1.000 7,5 30 1'558,9 L intervento è subordinato alla verifica dell accessibilità carraia e pedonale in sede di progetto. Ip_B02 1'806,6 1.000 7,5 30 0 - Ip_B03 1380,1 1.000 7,5 25 1343,6 -

16 Articolo 6 Le aree di trasformazione della città prevalentemente destinate alla realizzazione di servizi (AT_S) 1. Di seguito sono riportate le schede norma relative alle aree di trasformazione della città a con destinazione di aree per servizi(at_s) individuate dal PI. co.2 aree di trasformazione (AT_S) Intervento Tipo servizio Superficie territoriale Località Note (St) m 2 AT_S01 Verde di quartiere 25127,4 Col San Martino - AT_S02 Verde di quartiere 7049,9 Col San Martino - AT_S03 Impianti sportivi 4844,1 Col San Martino - AT_S04 Parcheggio 2158 Col San Martino - AT_S05 Verde di quartiere 6926,2 Farra di Soligo - AT_S06 Parcheggio 1378,4 Farra di Soligo - AT_S07 Impianti sportivi 4900 Farra di Soligo - AT_S08 Interesse comune 6816,7 Soligo - AT_S09 Parco, gioco sport 3092,2 Soligo - AT_S10 Parcheggio 998,1 Soligo - AT_S11 Parcheggio 6050,8 Col San Martino - AT_S12 Parcheggio 927,3 Col San Martino - AT_S13 Parcheggio 8534,5 Soligo - AT_S14 Parco urbano 29212,6 Soligo - AT_S15 Parco, gioco sport 39137,9 Soligo - AT_S16 Parcheggio 1214,80 Col San Martino - AT_S17 Parcheggio 887,90 Col San Martino Intervento contestuale all AT_R10 AT_S18 Parcheggio 403,4 Col San Martino - AT_S19 Interesse comune 4270,3 Farra di Soligo - AT_S20 Interesse comune 142,7 Soligo - co.3 area di trasformazione (AT_S21) Ampliamento dell Istituto Bon Bozzolla situato in località Soligo. L intervento dovrà prevedere una superficie pari a 8.200 m² da destinare a servizi di interesse comune (F2) e 2.110 m² da destinare a parcheggio (F4). La disposizione planimetrica nella tavola di progetto delle aree a standard F4 è puramente indicativa e potrà subire variazioni in fase di progetto attuativo. L indice fondiario per l ambito d intervento AT_S21 è pari 3,5 m³/m². 1. superficie territoriale (St): 10.310 m 2 2. volume urbanistico (Vu): 28.700 m³ comprensivo dell esistente

17 3. altezza dei fabbricati : massimo 10,50 m 4. rapporto di copertura(rc): 40% 5. superficie SAU trasformata: 0 m 2 6. note: in sede di progetto urbanistico attuativo si dovrà verificare la Compatibilità Idraulica (art.91 NTO). in sede di progetto urbanistico attuativo si dovrà verificare l incidenza ambientale degli interventi cui alla DGR. 2299/2014 sui siti natura (SIC) IT3240030 - Grave del Piave - Fiume Soligo - Fosso di Negrisia, IT3240015 e (SIC) IT3240015 Palu' del Quartiere del Piave.