Il governo della risorsa acqua in Val d'enza decisioni informate per l adattamento ai cambiamenti climatici

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Transcript:

Progetto Ambiente la nuova bonifica Convegno Il governo della risorsa acqua in Val d'enza decisioni informate per l adattamento ai cambiamenti climatici Teatro Comunale di Ciano d Enza, 26 gennaio 2019 Gli ecosistemi acquatici nell Antropocene: qualità, disponibilità e sostenibilità degli usi delle risorse idriche Pierluigi Viaroli Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale e Centro Acque, Università di Parma - pierluigi.viaroli@unipr.it

ANTROPOCENE: epoca geologica in cui i processi geologici e climatici sono determinati/influenzati dall uomo (E. Stoermer 1980) Crutzen P, 2002. Geology of mankind. Nature 415 (23), doi:10.1038/415023a Crutzen P, 2005. Benvenuti nell'antropocene. L'uomo ha cambiato il clima, la Terra entra in una nuova era. Mondadori. Vörösmarty CJ, Pahl-Wostl C, Bhaduri A, 2013. Water in the Anhropocene: new perspectives for global sustainability. Current Opinion in Environmental Sustainability 5: 535 538. Vörösmarty CJ, Meybeck M, Pastore CL, 2015. Impair-then-repair: a brief history & global scale hypothesis regarding the human-water interactions in the Anthropocene. Daedalus 144: 1-16. Meybeck M, et al., 2016. Trajectories of river chemical quality issues over the Long Durée: the Seine river (1900s-2010). Environmental Science and Pollution Research, doi: 10.1007/7s11356-016-7124-0

PRESSIONI SUGLI ECOSISTEMI ACQUATICI (adattato da Vörösmarty et al., 2015; Meibeck et al., 2016) 1900-20 1920-40 1940-60 1960-80 1980-00 2000-20 popolazione aree urbane impermeabili bacinizzazione idroelettrico? bonifiche derivazioni irrigue difese idrauliche attività estrattive

Problemi inediti dovuti al cambiamento climatico, alle alterazioni idro-morfologiche e alla gestione della risorsa idrica Castellari S. et al. 2014. Rapporto sullo stato delle conoscenze scientifiche su impatti, vulnerabilità ed adattamento ai cambiamenti climatici in Italia. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Roma. 878 p. Viaroli P (a cura di), 2014. Stato attuale e tendenze evolutive negli ecosistemi di acque interne e di transizione in Italia. Biologia Ambientale 28: 4-112 N. Bonada & V. H. Resh (eds), 2013. Streams in Mediterranean climate regions: lessons learned from the last decade. Hydrobiologia 719.

Le sorgenti del Po sono secche! crisi idrica e siccità: cause recenti ed eredità del passato. Progetto di Rilevanza Nazionale (PRIN), bando 2015 NOACQUA-risposte di comunità e processi ecosistemici in corsi d acqua soggetti a intermittenza idrologica Università di Parma, Università di Ferrara, Università del Piemonte Orientale (AL), Università di Torino e Fondazione Mach (S. Michele all Adige) www.noacqua.com 5

Le grandi perturbazioni che hanno effetti sui deflussi Urbanizzazione+Infrastrutture+sicurezza idraulica = perdita di suolo+impermebilizazione+rettificazione corsi d acqua Es. 1960-62 = sbarramento di Isola Serafini 1958-1962 = aree metropolitane e A1 12 35 prelievi milioni di m 3 10 8 6 4 2 0 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 Quota (m s.l.m.) 34 33 32 31 30 29 28 Fase I Fase II 27 1870 1890 1910 1930 1950 1970 1990 2010 Anno Prelievo di inerti dal Po (milioni di m 3 ) autorizzato dal Magistrato per il Po nel tratto tra Paesana e Pontelagoscuro (Lamberti, 1993) Variazioni temporali della quota del fondo del Fiume Po a Cremona (Lamberti & Schippa, 1994). Consumo di suolo a scala comunale (% del territorio comunale) nel 2012. (ISPRA, 2015. Il consumo di suolo in Italia. Rapporti 218/2015). Rosso > costruito 10% territorio comunale

Profonde alterazioni idro-morfologiche abbassamento quota di fondo pensilizzazione della golena interruzione della connettività laterale numero ecosistemi acquatici 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 70-75 89-90 97-98 periodo del rilevamento Variazione del numero di ambienti acquatici permanenti nella golena del Po in provincia di Piacenza dal 1970 al 1998 fino agli anni 60 attuale

Foto: Daniele Nizzoli Torrente Enza a valle di Montecchio

INTERAZIONI LATERALI - Le zone marginali/laterali di fiumi e canali hanno capacità di laminzaione ed accumulo di acqua e sono sede di processi biologici e biogeochimici rilevanti per la qualità delle acque e la biodiversità del corso d acqua Interfacce fiume-sistema terrestre: stagni, lanche, morti d acqua Alveo principale

Fiume Trebbia Q mensile (m 3 s -1 ) 700 600 500 400 300 200 100 0 01/01/03 01/01/04 01/01/05 Qmin Qmax afflusso 01/01/06 01/01/07 01/01/08 01/01/09 01/01/10 01/01/11 01/01/12 01/01/13 01/01/14 01/01/15 01/01/16 01/01/17 Valsigiara Bobbio Rivergaro N. dati 4635 4272 4705 minimo 0,0 0,4 0,0 1 quartile 1,4 5,0 4,5 mediana 3,2 10,0 10,2 3 quartile 7,5 20,0 25,5 massimo 230,0 574,0 624,0 media aritmetica 7,3 18,0 21,7 deviazione standard 14,0 31,2 35,8 700 600 500 400 300 200 100 0 afflusso meteorico (mm mese -1 )

Taro in secca (http://www.panoramio.com/photo/92510146)

Fiume Taro, Ponte della Ferrovia Piacenza-Bologna - 11 novembre 2014 (http://www.gazzettadiparma.it/news/provincia/228860/taro--scatta-di-nuovo-l.html)

Deterioramento o scomparsa del sistema laterale (marginale) - massima reattività biogeochimica - ruolo centrale nei cicli vitali di specie acquatiche - capacità di accumulo e ritenzione di acqua Newbold, JD, Elwood JW, O Neill RV, Van Winkle W, 1981. Measuring nutrient spiraling in streams. Canadian Journal of Fisheries and Aquatic Sciences 38:860-863. Likens GE, 1984. Beyond the shoreline: a watershed ecosystem approach. Verh. Internat. Verein. Limnol. 22: 1-22. Junk WJ, Bayley PB, Sparks RE, 1989. The flood pulse concept in riverfloodplain systems. Canadian Special Publications Fishery Aquatic Science 106: 110-127. Wetzel RG, 1990. Land-water interfaces: metabolic and limnological regulators.verh. Internat. Verein. Limnol. 24: 6-24.

PRINCIPALI FORME DI INQUINAMENTO (adattato da Vörösmarty et al., 2015; Meibeck et al., 2016) Organico e microbico Metalli pesanti Nitrati Fosfati Pesticidi clorurati (es DDT) Atrazina Distruttori endocrini Nano-particelle Principi attivi medicinali 1900-20 1920-40 1940-60 1960-80 1980-00 2000-20

Gradienti monte-valle accumulo progressivo dovuto agli apporti antropici Torrente Parma 1) Corniglio 2) Capoponte 3) Pannocchia 4) P. Dattaro 5) P. Bottego 6) Baganzola 7) Colorno Fosforo totale (µg L -1 ) 300 250 200 150 100 50 0 8000 6000 1 2 3 4 5 6 7 g P l -1 1000 800 600 400 200 0 12000 10000 Bratica DOP + PP (primavera) DOP + PP (autunno) SRP (primavera) SRP (autunno) Parmossa Depuratore Langhirano DON + PN (primavera) DON + PN (autunno) DIN (primavera) DIN (autunno) Baganza Abbeveratoia Lorno Naviglio Azoto totale (µg L -1 ) 4000 2000 Dati ARPA Emilia Romagna 2009-2014 g N l -1 8000 6000 4000 2000 0 1 2 3 4 5 6 7 0 Bratica Parmossa Depuratore Langhirano Processi biogeochimici, trasformazioni ed effetti del carico dell'azoto nel tratto di pianura e nelle acque di transizione del delta del Po - PRIN 2008, consorzio UNIPR (coord), UNIFE, UNIVPM Baganza Abbeveratoia Lorno Naviglio

Input netto di azoto di origine antropica nel bacino del torrente Enza: 9100 kg km -2 y -2 Input netto di N (8106 t y -1 ) N fix (4945 t y -1 ) Fertilizzanti (1023 t y -1 ) Commercio alimenti (1414 t y -1 ) kg N km -2 y -1 60% 12% 18% Monitoraggio dei carichi di nutrienti veicolati dal Po al mare Adriatico, Regione Lombardia (2014-2015), in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e AdBDPo

inquinamento da azoto minerale (ammonio+nitrati) nel periodo 1992-2016 (dati ARPAE Emilia-Romagna) massimo media minimo MEDIA mg N/L MAX mg N/L VETTO 0,41 1,22 S. ILARIO 1,48 13,31 COENZO 1,94 8,02

Gestire la pianificazione di area vasta: distretto idrografico + mare adiacente Prepararsi a scenari inediti torrenti intermittenti scomparsa di laghi e torbiere d alta quota (Appennino) risalita del cuneo salino (Delta) inondazione delle zone subsidenti del delta ruolo funzionale delle specie aliene (?) Imparare a gestire gli ecosistemi: riqualificare, riparare, ricostruire o costruire Una provocazione: Quello di cui abbiamo necessità ora non è di ricreare gli ecosistemi che esistevano 200 o 300 anni fa, ma piuttosto di creare nuovi sistemi che crediamo possano essere più adatti per una certa area per i prossimi 100-200 anni di cambiamento climatico. Camille Parmesan, Science Watch Newsletter Interview, March 2010

PROGETTI DI RIFERIMENTO Progetti finanziati dal MIUR Processi biogeochimici, trasformazioni ed effetti del carico dell'azoto nel tratto di pianura e nelle acque di transizione del delta del Po (PRIN 2008, coordinatore nazionale) NOACQUA-risposte di comunità e processi ecosistemici in corsi d ACQUA soggetti a intermittenza idrologica (PRIN 2015, coordinatore nazionale). Progetto Bandiera RITMARE (2016) Progetti regionali Studio per l approfondimento delle variazioni dei carichi di azoto e fosforo transitati nella stazione di Pontelagoscuro e per l analisi di processi rilevanti ai fini della comprensione della composizione e delle trasformazioni dei carichi Autorità di bacino del fiume Po (2007-2008). Analisi sul trasporto degli inquinanti e sulla connettività ecologica laterale e longitudinale connessi alla realizzazione di ipotetici sbarramenti sul tratto regionale del fiume Po, ARPA-DT Emilia Romagna (2009-2010). Monitoraggio dei carichi di nutrienti veicolati dal Po al mare Adriatico, Regione Lombardia (2014-2015), in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e AdBDPo Valutazione di criteri di classificazione dello stato trofico, della suscettibilità all eutrofizzazione dei sistemi fluviali e dei carichi di nutrienti veicolati nelle acque superficiali e delle relative sorgenti, nell ambito degli adempimenti della direttive comunitarie 2000/60 (direttiva quadro acque) e 676/91 (direttiva nitrati), (regione Lombardia 2015-16). Squaring the cycle: the INTEgration of GROundwater processes in Nutrient budgets for a basin-oriented remediation strategy (INTEGRON), CARIPLO 2015 (UNIPV-coord, UNIPR, CNR-IRSA) ISEO: Improving the lake Status from Eutrophy towards Oligotrophy. CARIPLO 2015 (UNIBS-coord, UNIPR, CNR-IREA, IGB, Leibniz-Institute of Freshwater Ecology and Inland Waters) 19

Ringraziamenti ai colleghi: Nizzoli D., Azzoni R., Longhi D., Scibona A., Rossetti G. Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale, Università di Parma Una sintesi della presentazione è riportata in Viaroli P., 2017. I corsi d acqua nell Antropocene: processi e servizi ecosistemici, deterioramento e riqualificazione. Biologia Ambientale 31: 245-252.