Giornata internazionale della diversità biologica maggio 2015, Aula magna Abbazia di San Pietro, Perugia

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REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale

Transcript:

Giornata internazionale della diversità biologica - 2015 22 maggio 2015, Aula magna Abbazia di San Pietro, Perugia RETE NATURA 2000 in Umbria Raoul Segatori Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia

Regione Umbria Procedura VINCA, anche in ambito VIA e VAS Rete Ecologica Regionale R.E.R.U Piani di gestione dei siti Natura 2000 Osservatorio Regionale per la biodiversità PAF 2014-2020 (Prioritized Action Framework) D M 7 agosto 2014 designazione di 94 ZSC LIFE 13 NAT/IT/000371 SUN - strategy for the Natura 2000 Network of the Umbria Region

P.d.G. LA RETE NATURA 2000 IN UMBRIA 102 siti Natura 2000: 94 ZSC, 1 SIC, 1 ZSC/ZPS, 1SIC/ZPS e 5 ZPS, per una superficie tutelata di circa 135.000 Ha, pari al 15,9% del totale regionale. La superficie di territorio interessato dalle ZSC e dai 2 SIC è pari a 121.188 Ha, parzialmente sovrapposta alle ZPS, che a loro volta ricoprono un estensione pari a 46.944 Ha.

AREE PROTETTE IN UMBRIA 102 siti Natura 2000 (94 ZSC, 1 SIC, 1 ZSC/ZPS, 1 SIC/ZPS e 5 ZPS) 7 Parchi Regionali (M. Cucco, L. Trasimeno, M. Subasio, Colfiorito, F. Tevere, F. Nera, Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico Ambientale) Parco Nazionale dei Monti Sibillini

La Valutazione di Incidenza (VIncA) L.R. 27/2000 (PUT) attuale L.R. 1/2015 Testo Unico. Recepimento della Dir. Habitat e DPR 357/1997, modificato dal DPR 120/2000. DGR 1274/2008 come modificata dalla DGR 5/2009: Applicazione schema dialogico Procedura di screening Semplificazione dello schema procedurale Riduzione del numero delle procedure. Anche in ambito VIA e VAS di cui alla L.R. 12/2010

RETE ECOLOGICA DELLA REGIONE UMBRIA IL PROGETTO RERU Intera copertura regionale; Scala 1:10.000 con georeferenziazione degli elementi costitutivi; individuazione delle entità morfofunzionali: Unità regionali di connessione ecologica, Corridoi e pietre di guado, Frammenti, Matrice, Barriere antropiche, Ambiti di elevata sensibilità alla diffusione insediativa. Recepito con Leggi regionali 11/2005 e 13/2009: controllo puntuale dei P.R.G. di nuova approvazione, mediante sovrapposizione con gli strati informativi della RERU. Nuovo progetto RERU: Aggiornamento degli strati informativi della carta geobotanica e di uso del suolo (serie di vegetazione), Profili di occlusione della viabilità, Collage dei P.R.G., Spalmatura dei dati faunistici.

PIANI DI GESTIONE DEI SITI NATURA 2000 Adozione D.G.R. 161/2010 Fase partecipativa 2011-2012 App. dei 102 Piani con singoli atti di G.R. Articolazione del Piano di Gestione: - inquadramento geograficoamministrativo; - inquadramento cartografico con evidenziato il perimetro approvato dalla UE a scala 1:10.000 (CTR e Ortofoto digitale) - inquadramento naturalistico con evidenziazione degli habitat e delle specie floro-vegetazionali e faunistiche presenti; - misure di conservazione; - carta degli habitat, scala 1:10.000;

CARTA DEGLI HABITAT scala 1:10.000 su base CTR

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Decreto 7 agosto 2014 Designazione di 31 ZSC della regione biogeografica continentale e di 64 ZSC della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Umbria, ai sensi dell art. 3, comma 2, del DPR 8 settembre 1997, n. 357. (1406579) ( GU n. 194 del 22.08.2014)

Osservatorio Regionale per la Biodiversità, Paesaggio Rurale e Progettazione Sostenibile DGR 1431/09 Istituito nel 2009, è retto da un Comitato Scientifico costituito da: Regione, Università di Perugia, dell Aquila, di Camerino e da un rappresentante del MATTM. E attivo su: Monitoraggio dei siti Natura 2000, gestione delle banche dati su habitat/specie, verifica del loro stato di conservazione, individuazione di pressioni e minacce; Supporto tecnico-scientifico: Piani di Gestione dei siti Natura 2000, Procedure VIncA, VIA e VAS; Organizzazione di Attività di informazione, divulgazione, Convegni e Workshop. Sede dell Osservatorio Villa Fabri (Trevi)

Il PAF (Prioritized Action Framework) DGR 323/2013 All'interno del PAF regionale sono indicate le priorità per la tutela ed il buon funzionamento della rete Natura 2000 in Umbria per il periodo 2014-2020. Le misure da porre in essere per rispondere a tali priorità si basano sulle misure di conservazione contenute nei Piani di Gestione dei siti Natura 2000 approvati. Sono altresì indicate le possibili fonti dei finanziamenti necessari per la realizzazione di tali misure.

Obiettivi strategici di conservazione e priorità per Natura 2000 nel PAF umbro 3 categorie ecosistemiche individuate: Zone umide (Wetlands), Paesaggio Agrosilvopastorale Appenninico (Agrosilvopastoral Apenninic Landscape), Paesaggio planiziale (Lowlands). Priorità strategiche in relazione agli investimenti nella rete Natura 2000 legate al turismo verde e ai posti di lavoro per sostenere la mitigazione e l'adattamento dei cambiamenti climatici e riguardo ai benefici ecosistemici, per la ricerca, l'istruzione, la formazione, la sensibilizzazione e la promozione della cooperazione nella gestione di Natura 2000.

OBIETTIVI STRATEGICI del PAF PER IL PERIODO 2014-2020 Zone umide (Wetlands): fiumi e pianure alluvionali, laghi, bacini, torrenti, ruscelli, canali, paludi, stagni, sorgenti e altri tipi di corpi idrici. Sono contraddistinte da 18 habitat di All. I, 1 sp. Vegetale di All. IV e V, 43 sp. animali di All. I Dir. Uccelli e 30 sp. Animali di All. II Dir. Habitat. Paesaggio-Agro-silvopastorale-Appenninico (Agrosilvopastoral Apenninic Landscape): corrispondente al complesso collinare-montuoso mosaico di boschi, prati, campi coltivati, con set aside, rocce, scogliere e grotte, che vanno dai 6-700 ai 2450 metri di altitudine. E contraddistinto da 16 habitat di All. I, 4 sp. vegetali di All. II e IV, 21 sp. animali di All. I Dir. Uccelli e 26 sp. Animali di All. II Dir. Habitat. Paesaggio planiziale (Lowlands): caratterizzato dal paesaggio naturale e seminaturale del piano-collinare che comprende ampi settori di terreni agricoli, relitti forestali, macchia e meso - vegetazione boschiva termofila, compresa fra i 2-300 e i 6-700 metri di altitudine. E contraddistinto da 8 habitat di All. I, 2 sp. vegetali di All. IV e V, 15 sp. animali di All. I Dir. Uccelli e 9 sp. Animali di All. II Dir. Habitat. Tale suddivisione ha consentito di prendere in considerazione tutti gli Habitat e le specie riferite a Natura 2000 presenti in Umbria.

SUN LIFE LIFE13 NAT/IT/000371 La Strategia umbra per Natura 2000 Budget totale progetto : 2.344.702 Euro Co-finanziamento UE: 1.162.503 Euro Durata: 01/10/2014-30/09/2017 Principale prodotto del progetto: produzione di un piano strategico per la gestione dell'intera Rete Natura 2000 della Regione Umbria, da implementare dopo il termine del progetto nei successivi 3 anni con progetti e finanziamenti integrati

PROGRAMMAZIONE DEI FONDI COMUNITARI: Programma Operativo Regionale FERS 2014/20020 Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR FSC 2007-2013 Piano di Sviluppo Rurale FEARS 2014/2020

GRAZIE THANK YOU