LISCIO COME L OLIO. Dott. Lorenzo Cerretani. La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale. Dipartimento di Scienze degli Alimenti



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Transcript:

LISCIO COME L OLIO Viaggio i alla ricerca dll delle virtù itùqualitative ti e sensoriali ili Dott. Lorenzo Cerretani Dipartimento di Scienze degli Alimenti Facoltà di Agraria Campus di Cesena - Università ità di Bologna La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

Come si produce un buon olio? fattori agronomici raccolta stoccaggio tecnologia conservazione dell olio

OLIO EXTRA VERGINE D OLIVA Incidenza dei fattori sulla qualità, stima % 5% 5% Cultivar = Sistema d'estrazione 10% 30% = Cultivar = Epoca di raccolta 30% 20% = Tempo e condizioni stoccaggio olive = Sistema di trasporto = Metodo di raccolta Fonte: Montedoro, Garofalo et al.

Quanti tipi di olio esistono e quali sono le differenze? Analisi chimico-fisiche h Analisi sensoriale 26 parametri di qualità e genuinità Panel test t (Reg CEE 2568/91 e successive modifiche 796/02) La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

GLI OLI DA OLIVE Reg. CE 1513/2001 OLI COMMESTIBILI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA Irreprensibile all analisi sensoriale Limiti dei parametri chimici molto restrittivi OLIO VERGINE DI OLIVA Lievemente difettato all analisi sensoriale Limiti dei parametri chimici abbastanza restrittivi OLIO NON COMMESTIBILE OLIO DI OLIVA VERGINE LAMPANTE Fortemente difettato all analisi sensoriale Parametri chimici superiore ai limiti OLIO COMMESTIBILE OLIO DI OLIVA Miscela degli oli appartenenti alle diverse categorie, in proporzioni non specificate dalla normativa. Prodotto non valutato sensorialmente RAFFINAZIONE OLIO DI OLIVA RAFFINATO Prodotto non valutato con l analisi sensoriale

Classificazione commerciale degli oli ottenuti da olive Reg. CE. 1513/01 in vigore dal 1 novembre 2003 OLI DI OLIVA VERGINI: ottenuti dal frutto dell olivo solo mediante mezzi meccanici o fisici, in condizioni tali da non alterare l olio, e che non hanno subito alcun trattamento diverso dal lavaggio, dalla decantazione, dalla centrifugazione e dalla filtrazione. Esclusi gli oli ottenuti con l uso di coadiuvanti d azione chimica o biochimica o estratti con solvente o ottenuti da riesterificazione. Sono esclusi tutti gli oli ottenuti per miscelazione con oli di differente natura. 1). OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA: acidità libera < 0,8 (massimo 0,8 g su 100g) 2). OLIO DI OLIVA VERGINE: acidità libera < 2 (massimo 2 g su 100g) 3). OLIO DI OLIVA VERGINE LAMPANTE acidità libera > 2 4). OLIO DI OLIVA RAFFINATO: olio di oliva ottenuto dalla raffinazione degli oli di oliva vergini. 5). OLIO DI OLIVA: olio di oliva ottenuto da un taglio di olio di oliva raffinato e di oli vergini diversi da quello lampante. 6). OLIO DI SANSA DI OLIVA GREGGIO: olio ottenuto mediante trattamento al solvente della sansa di oliva. 7). OLIO DI SANSA DI OLIVA RAFFINATO: olio ottenuto dalla raffinazione di olio di sansa di oliva greggio. 8). OLIO DI SANSA DI OLIVA: olio ottenuto da un taglio di olio di sansa di oliva raffinato e di oli di oliva vergini diversi dall olio lampante.

Due piramidi contradittorie Olio d oliva prodotto Olio d oliva venduto Extra Vergine (direttiva UEdel 2003) Vergine (olio d oliva vergine) Olio Lampante Olio di sansa di oliva Extra Vergine Vergine (olio d oliva vergine) Olio di Oliva Olio di sansa di oliva da Buongiorno Italia, 2-2008.

Qualità igienico-sanitaria Qualità delle materie prime Qualità del processo tecnologico Qualità nutrizionale Qualità d uso/servizio Analisi chimico-fisiche e microbiologiche Valutazione della qualità di un alimento Qualità sensoriale Analisi organolettica + Le caratteristiche organolettiche di un prodotto alimentare sono praticamente le sole che il consumatore può verificare direttamente Un alimento che non si presenti soddisfacente per aspetto, odore o sapore difficilmente sarà gradito La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

L analisi i sensoriale come strumento t per la verifica della qualità Classificazione merceologica: questo olio è extra vergine? Test quantitativo-descrittivi Panel di giudici addestrati (8-12) Tutela dei prodotti a denominazione di origine: le caratteristiche organolettiche di questo olio rientrano nel Disciplinare? Test quantitativo-descrittivi Panel di giudici addestrati (8-12) La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

Quali sono i fattori che permettono di rendere oggettivo il risultato di un analisi i sensoriale? 1 Panel 2 Capo-Panel 3 4 5 Sala-Panel Metodologia Elaborazione statistica dei risultati in fatto di analisi organolettica l uomo è quanto di più perfetto esista oggi, nessuno strumento è ancora riuscito ad eguagliarlo La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

L analisi i sensoriale dell olio li Analisi visiva Analisi i olfattiva Analisi gustativa La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

L analisi i olfattiva dell olio li l olfatto lf è l unico tra gli organi di senso che interviene sempre due volte 1 fruttato t di oliva verde maturo altri sentori positivi 2 erba foglia carciofo pomodoro mandorla mela banana b Analisi olfattiva diretta Analisi retrolfattiva 3 difetti avvinato riscaldo i muffa morchia rancido d La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

L analisi i gustativa ti dell olio li 1 amaro 2 piccante 3 dolce Un olio non può essere definito acido L acidità (libera) di un olio si può determinare solo mediante analisi chimica La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

Analisi i sensoriale Elementi base: Panel Capo Panel Locale idoneo Strumenti idonei Metodi di elaborazione dati CEE 2568/91, Allegato XII-4, Guida per l'allestimento di una sala di assaggio La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

Zona per le valutazioni individuali Ogni cabina deve essere dotata di: tavolo d appoggio; lavandino (per l eventuale eliminazione del prodotto dopo l analisi); piastre elettriche (per il mantenimento del prodotto a temperature prestabilite); presenza di luci sia policromatiche che monocromatiche (colore rosso o verde) per mascherare, se necessario, eventuali differenze di colore fra prodotti che potrebbero condizionare i la risposta sensoriale. La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Il vocabolario dell olio di oliva Attributi negativi Attributi positivi Altri attributi negativi Riscaldo Muffa-umidità Morchia Avvinato-Inacetito Metallico Rancido Fruttato Amaro Piccante Cotto o stracotto Fieno-legno Grossolano Lubrificanti Acqua di vegetazione Salamoia Sparto Terra Verme Cetriolo

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Il vocabolario dell olio di oliva (pregi) Fruttato Amaro Piccante Mela Altra frutta matura Verde/Foglia Dolce Eba Erba Mandorla Pomodoro Carciofo

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Fruttato: insieme delle sensazioni olfattive, dipendenti dalla varietà di olive, e caratteristiche dell olio ottenuto da frutti sani e freschi, verdi o maturi, percepite per via diretta o retronasale. Ricorda l'odore e il gusto del frutto sano, fresco e colto al punto ottimale di maturazione. All assaggio si può distinguere un fruttato verde da un fruttato maturo. Il primo è più intenso, il secondo più tenue e dolciastro (Reg. CEE 1683/92). Maturo o dolce Verde

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Verde (foglie verdi): Flavor dell'olio che ricorda il sentore della foglia fresca e/o del frutto raccolto eccessivamente verde. Amaro: Sapore caratteristico dell'olio ottenuto da olive verdi o invaiate. Può essere più o meno gradevole a seconda dell'intensità. E determinato dall abbondanza abbondanza di flavonoidi e secoiridoidi (polifenoli). Piccante: Sensazione di gusto pungente, caratteristico degli oli ottenuti all'inizio i i della campagna, essenzialmente da olive ancora verdi. È dovuto all'azione delle sostanze fenoliche sulle terminazioni del nervo trigemino che si estendono a tutta la cavità orale. Dolce: Sapore gradevole dell'olio nel quale, senza essere esattamente zuccherino, non primeggiano gli attributi amaro, astringente, piccante. Negli oli dolci il difetto viene immediatamente in risalto durante l assaggio.

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Mela: Odore dell'olio di oliva che ricorda questo frutto. Questo flavor si evidenzia soprattutto in oli dolci alcuni oli spagnoli hanno particolarmente marcato questo sapore che in alcuni casi tende al dolciastro, rasentando il sapore di banana. Erba: Flavor caratteristico di alcuni oli che ricorda l erba appena tagliata. Questo attributo si evidenzia già alla valutazione olfattiva. Altra frutta matura: Flavor caratteristico che ricorda il profumo di frutti maturi (banana, frutti di bosco, ecc.). Mandorla: Questo flavor può manifestarsi in due modi: quello tipico della mandorla fresca, o quello della mandorla secca e sana (che potrebbe confondersi con un rancido incipiente). Pomodoro: Flavor caratteristico che ricorda il profumo e il sapore del pomodoro verde o maturo. Carciofo: Flavor caratteristico che ricorda il profumo e il sapore Carciofo: Flavor caratteristico che ricorda il profumo e il sapore del carciofo. E accompagnato normalmente a sentori verdi e amari.

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Il vocabolario dell olio di oliva (difetti) Fattori che determinano i difetti dell olio: Condizioni climatiche; Tempi e luoghi di conservazione delle olive; Tecnologie di estrazione; Tecniche di conservazione dell olio.

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Flavor determinati dalle condizioni climatiche: Fieno-legno: si riscontra in oli ottenuti da drupe che hanno patito la siccità; al palato hanno una consistenza asciutta con sensazione di scarsa adesione al cavo orale. Il sapore di un olio secco non evidenzia alcun aroma difreschezza o difrutto. Verme: Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da olive fortemente colpite da larve di mosca dell'oliva (Bactrocera oleae).

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Flavor determinati dai tempi e dai luoghi di conservazione delle olive: Avvinato-inacetito: flavor caratteristico di alcuni oli che ricorda quelli del vino e dell aceto. E dovuto essenzialmente sia alla fermentazione alcolica degli zuccheri contenuti nella drupa, sia da processi ossidativi degli acidi grassi, portando alla formazione di acido acetico, acetato di etile ed etanolo in quantità superiori al normale. Si avverte principalmente all olfatto. Muffa-Umidità: Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da frutti nei quali si sono sviluppati abbondanti funghi e lieviti per essere rimasti stoccati molti giorni in ambienti umidi. Ricorda la sensazione che si prova entrando in ambienti umidi e chiusi da molto tempo (cantina). Il sapore di muffa si evidenzia i soprattutto nell ultima l parte del cavo orale durante gli ultimi momenti dell assaggio (tra i flavors retro-olfattivi).

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Flavor determinati dai tempi e dai luoghi di conservazione delle olive (continua): Riscaldo: Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da olive ammassate che hanno subito un avanzato grado di fermentazione anaerobica (lattica). E determinato da concentrazione elevata di alcoli (2-metil-1-propanolo e 3- metil-1-butanolo). Salamoia: Flavordell'olio olio estratto da olive conservate in soluzioni saline.

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Flavor determinati dalle tecnologie di estrazione: Acqua di vegetazione: Flavor caratteristico acquisito dall'olio a causa di cattiva decantazione e prolungato contatto con le acque di vegetazione. Cotto o Stracotto: Flavor caratteristico dell'olio dovuto ad un eccessivo e prolungato riscaldamento durante l'ottenimento t specialmente durante la termo-impastatura, se avviene in condizioni inadatte. Fiscolo: Flavor dell'olio ottenuto da olive pressate in diaframmi filtranti inquinati e sporchi di residui fermentati. E un flavor molto particolare, facilmente avvertibile che ricorda perfettamente l odore che ha un fiscolo pieno di pasta lasciato sporco per qualche giorno. Sparto: Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da olive pressate in fiscoli Sparto: Flavor caratteristico dell olio ottenuto da olive pressate in fiscoli nuovi di sparto. Il flavor può essere differente se il fiscolo è fatto con sparto verde o con sparto secco.

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Flavor determinati dalle tecnologie di estrazione (continua): Lubrificanti: Odore dell'olio di oliva ottenuto in frantoio dal cui macchinario non sono stati adeguatamente eliminati resti di petrolio, di grasso o di olio minerale. Grossolano: Percezione caratteristica ti di alcuni oli che, all'assaggio, producono una sensazione orale-tattile densa e pastosa. Metallico: Flavor che ricorda il metallo. È caratteristico dell'olio mantenuto a lungo in contatto con superfici metalliche, in condizioni inadatte durante i procedimenti di macinatura, impastatura, pressione o stoccaggio. Sansa: Flavor caratteristico che ricorda quello della sansa di oliva. Terra: Flavor caratteristico dell'olio ottenuto da olive raccolte con terra o infangate e non lavate. In qualche caso, questo flavor può manifestarsi insieme con quello della muffa-umidità.

Corso per l idoneità fisiologica all assaggio dell olio di oliva Flavor determinati dalle tecniche di conservazione dell olio: Cetriolo: Flavor che si produce nell'olio durante un imbottigliamento ermetico eccessivamente prolungato, particolarmente in lattine. Attribuito alla formazione di 2-6 nonadienale. Morchia: Flavor caratteristico dell olio rimasto a contatto o recuperato da fanghi decantati in depositi e torchi. Rancido: Flavor caratteristico e comune a tutti gli oli e grassi che hanno sofferto un processo ossidativo, a causa del loro prolungato contatto con l'aria. Questo flavor è sgradevole ed irreversibile. I fenomeni di ossidazione che si sviluppano in un olio portano prima alla formazione di perossidi, che chimicamente possiamo definire come il numero di perossidi, e successivamente alla formazione di aldeidi e chetoni.

1 L assaggio

2 L assaggio

3 L assaggio

4 L assaggio...contemporaneament E ASPIRARE ARIA CON SUZIONI PRIMA DELICATE POI PIù VIGOROSE IN MODO DA VAPORIZZARE L'OLIO IN TUTTO IL CAVO ORALE E PORTARLO A CONTATTO CON LE PAPILLE GUSTATIVE

5 L assaggio

6 L assaggio

Uso del foglio di profilo da parte dell'assaggiatore

Scheda per la classificazione i merceologica degli oli da olive Ext tra verg gine mediana del fruttato > 0 mediana del difetto m.p. = 0 Vergine e mediana del fruttato > 0 mediana del difetto m.p. < 3,5 Lampa ante se mediana del fruttato = 0 oppure se mediana del difetto m.p. > 3,5 La qualità dell olio da olive attraverso l analisi sensoriale

Reg. CE 1019/2002 Ati Articolo 1 1. Ferme restando le disposizioni della direttiva 2000/13/CE, il presente regolamento stabilisce le norme di commercializzazione per il commercio al dettaglio, specifiche per gli oli d oliva e gli oli di sansa di oliva di cui al punto 1, lettere a) e b), e ai punti 3 e 6 dell allegato del regolamento n. 136/66/CEE. 2. Ai fini del presente regolamento, per «commercio al dettaglio» si intende la vendita al consumatore finale di uno degli oli di cui al paragrafo 1, presentato come tale o incorporato in un prodotto alimentare.

Reg. CE 1019/2002 Ati Articolo 2 Gli oli di cui all articolo 1, paragrafo 1, sono presentati al consumatore finale preimballati in imballaggi della capacità massima di cinque litri. Tali imballaggi sono provvisti di un sistema di chiusura che perde la sua integrità dopo la prima utilizzazione e recano un etichettatura conforme alle disposizioni di cui agli articolida3a6. Tuttavia, per gli oli destinati al consumo in ristoranti, ospedali, mense o altre collettività simili, gli Stati membri possono fissare una capacità massima degli imballaggi superiore a cinque litri, in funzione del tipo di stabilimento di cui trattasi.

Reg. CE 1019/2002 Articolo 3 L etichetta degli oli di cui all articolo 1, paragrafo 1, oltre alla denominazione di vendita conformemente all articolo 35 del regolamento n. 136/66/CEE, reca, in caratteri chiari e indelebili, l informazione seguente sulla categoria di olio: a) per l olio extra vergine di oliva: «olio d oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici»; i b) per l olio di oliva vergine: «olio d oliva ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici»; c) per l olio di oliva composto da oli d oliva raffinati e da oli d oliva vergini: «olio contenente esclusivamente oli d oliva che hanno subito un processo di raffinazione e oli ottenuti direttamente dalle olive»; d) per l olio di sansa di oliva: «olio contenente esclusivamente oli derivati dalla lavorazione del prodotto ottenuto dopo l estrazione dell olio d oliva e oli ottenuti direttamente dalle olive», oppure «olio contenente esclusivamente oli provenienti dal trattamento della sansa di oliva e oli ottenuti direttamente dalle olive».

Reg. CE 1019/2002 Articolo 5 Tra le indicazioni facoltative che possono figurare sull etichetta di un olio di cui all articolo 1, paragrafo 1, quelle citate nel presente articolo sono soggette rispettivamente ai seguenti obblighi: a) l indicazione «prima spremitura a freddo» è riservata agli oli d oliva vergini o extra vergini ottenuti a meno di 27 C con una prima spremitura meccanica della pasta d olive, con un sistema di estrazione di tipo tradizionale con presse idrauliche; b) l indicazione «estratto a freddo» è riservata agli oli d oliva vergini o extra vergini ottenuti a meno di 27 CC con un processo di percolazione o centrifugazione della pasta d olive; c) le indicazioni delle caratteristiche organolettiche possono figurare, esclusivamente se sono basate sui risultati di un metodo d analisi previsto dal regolamento (CEE) n. 2568/91; d) l indicazione dell acidità o dell acidità massima può figurare unicamente se accompagnata dalla menzione, in caratteri delle stesse dimensioni e nello stesso campo visivo, dell indice dei perossidi, del tenore in cere e dell assorbimento nell ultravioletto ultravioletto, stabiliti a norma del regolamento (CE) n. 2568/91.

Reg. CE 640/2008 Fruttato: insieme delle sensazioni olfattive, dipendenti dalla varietà delle olive, caratteristiche dell'olio ottenuto da frutti sani e freschi, verdi o maturi, percepite per via diretta e/o retronasale. L'attributo fruttato si definisce verde quando le sensazioni olfattive ricordano quelle dei frutti verdi, caratteristiche dell'olio ottenuto da frutti verdi. L'attributo fruttato si definisce invece maturo quando le sensazioni olfattive ricordano quelle dei frutti maturi, caratteristiche dell'olio dellolio ottenuto da frutti verdi e da frutti maturi. Amaro: sapore elementare caratteristico dell'olio ottenuto da olive verdi o parzialmente violacee, percepito dalle papille caliciformi che formano la V linguale. Piccante: sensazione tattile pungente caratteristica di oli prodotti all'inizio della campagna, principalmente i da olive ancora verdi, che può essere percepita in tuttatt la cavità boccale, in particolare in gola. Per ciascuno di tali attributi, - l aggettivo intenso può essere utilizzato quando il valore è superiore a sei; - l aggettivo medio può essere utilizzato quando il valore è compreso fra tre e sei; - l aggettivo leggero può essere utilizzato quando il valore è inferiore a tre.

Reg. CE 640/2008 Inoltre, la stessa normativa prevede l utilizzo in etichetta del termine equilibrato per un olio che non presenta elementi di squilibrio. Per squilibrio si intende la sensazione olfatto-gustativa tti e tattilettil dell'olio li in cui il punteggio dell'attributo t amaro e/o quella dell'attributo piccante è superiore di due punti a quella dell'attributo fruttato. Infine l'espressione olio dolce può essere utilizzata per un olio nel quale il punteggio dell'attributo amaro e quello dell'attributo piccante sono inferiori o uguali a due in una scala da zero a dieci