I.S.I.S.S. LUIGI SCARAMBONE. a.s. 2010-2011 PIANO DI LAVORO F.S. AREA 3 ORIENTAMENTO. Prof. Paola Perrone



Documenti analoghi
Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

SCHEDA DEL PROGETTO N 07

Scheda Piano di Miglioramento

Il RUOLO DELLA SECONDARIA II

Scuola Primaria di Marrubiu

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DI ORIENTAMENTO IN INGRESSO ED USCITA A.S

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

L alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione. Dario Nicoli

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria

L Impor o t r a t n a za z dell O r O i r ent n a t m a ent n o quale

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

Servizio di Ascolto Psicologico Servizio per Studenti DSA Coordinatore: Prof. Mario Fulcheri

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE. Prof.

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Verso la Scuola Secondaria di II grado

PROGETTO CONTINUITÀ - ORIENTAMENTO

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

Orientamento in uscita - Università

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

BUONE PRASSI PER L ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

L orientamento e il ruolo del tutor. La peer education. Progetto PEER EDUCATION RAFAELLA TONFI 1

1. Interventi per favorire la 2. INTERVENTI FORMATIVI 3. INTERVENTI FORMATIVI. 4. Misure di ACCOMPAGNAMENTO. Programmazione Attività di Orientamento

Viale Trastevere, 251 Roma

Scheda Anagrafica Istituto

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Circolare interna n. 3 Bisceglie, 3 settembre 2013

(Impresa Formativa Simulata)

PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Prolungamento Piazza Gramsci - Tel. 0836/ presmartano@tin.it - martuff@tin.it

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

PIANO DI LAVORO della FUNZIONE STRUMENTALE AREA 6: INCLUSIONE, INTEGRAZIONE, DISAGIO GIOVANILE. Prof. Federico VILARDO

ESITI DEGLI STUDENTI

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

Codice e titolo del progetto

PROGETTO ACCOGLIENZA

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO

giovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo;

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TINOZZI-PASCOLI PESCARA

PROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2015/2016. Docente referente: Franzosi Flavia

PROGETTO CONSULENZA PSICOLOGICA Anno Scolastico 2015/'16

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S

influenzano la funzione della scuola

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

Anno Scolastico Progetto di Tirocinio Animazione Musicale

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

RE.TE.CO.LE. Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

Area POTENZIAMENTO Scientifico

Ampliamento dell offerta formativa. a.s

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio VI

Sviluppo di comunità

Progetto per la prevenzione della dispersione scolastica e del disagio giovanile, il sostegno al benessere relazionale e al successo scolastico

CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

Scuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

LICEO PORTA ERBA PIANO DI MIGLIORAMENTO

Percorso di orientamento sui saperi minimi (P.O.S.M.)

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

Piano Annuale per l Inclusione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ISTITUTO COMPRENSIVO di OPPEANO Via A. Moro, 12 tel. 045/ telefax: 045/

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015

P.A.I. (Piano Annuale dell Inclusività)

IL RAV. Maria Girone

Piano Offerta Formativa

Transcript:

I.S.I.S.S. LUIGI SCARAMBONE a.s. 2010-2011 PIANO DI LAVORO F.S. AREA 3 ORIENTAMENTO Prof. Paola Perrone

PREMESSA Nell attuale contesto storico, che ha acquisito la tematica europea dell orientamento lungo tutto l arco della vita, i processi educativi e di qualificazione professionale devono avere caratteristiche che possono essere garantite soltanto da una rinnovata concezione dell orientamento. E necessario potenziare lo sviluppo globale dello studente come persona attraverso un utilizzo finalizzato delle conoscenze (autonomo, critico, esperienziale, ecc.) e un potenziamento della capacità di analisi e risoluzione dei problemi. La maturazione da parte dello studente di un insieme di abilità (cognitive, emotive, sociali, ecc.), finalizzate ad una costruzione attiva della propria esperienza di vita, è da considerarsi prerequisito per lo sviluppo di un processo personale di orientamento scolastico e professionale ( Prospettive di sviluppo di un sistema nazionale di orientamento Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 2004). La mission della scuola è quindi di contribuire alla maturazione del processo di autoorientamento attraverso due funzioni: - promuovere, attraverso la propria funzione formativa, una maturazione delle competenze orientative di base e propedeutiche a fronteggiare specifiche esperienze di transizione; - sviluppare attività di educazione alla scelta e di monitoraggio, attraverso l utilizzo di risorse interne al sistema ma anche con il contributo di risorse esterne reperite liberamente sul mercato e/o messe a disposizione da altri sistemi in una logica di integrazione territoriale, finalizzate a promuovere il benessere dello studente lungo il proprio iter formativo e prevenire rischi di insuccesso e/o abbandono. FINALITA - Sviluppare le azioni orientative della scuola nell'ottica del long life learning. - Aiutare gli alunni a conoscere se stessi, le proprie capacità, le proprie attitudini, le proprie difficoltà, i propri limiti ed individuare insieme ad essi strategie di superamento. - Motivare gli alunni allo studio per favorire l acquisizione di un corretto metodo di lavoro. - Stimolare gli allievi a conoscere gli ambienti in cui vivono e i cambiamenti culturali e socioeconomici. - Limitare il fenomeno dell abbandono scolastico. - Sviluppare negli alunni capacità progettuali e di scelta consapevole. F.S. AREA 3: ORIENTAMENTO 2 /7 prof. Paola Perrone

- Far conoscere agli alunni i possibili sbocchi professionali e le opportunità di proseguire gli studi. - Rafforzare una rete operativa territoriale tra tutte le attivita' finalizzate alla promozione dell'orientamento. ORIENTAMENTO INFORMATIVO ORIENTAMENTO IN INGRESSO Incrementare le iscrizioni ai corsi diurno e serale Far conoscere il Piano dell Offerta Formativa dell I.S.I.S.S. L. Scarambone alle famiglie e a agli alunni delle Scuole medie del territorio Fornire informazioni sugli indirizzi di studio presenti in Istituto in ordine a percorsi formativi e sbocchi occupazionali Fornire materiale informativo circa il P.O.F. d Istituto, pieghevole di presentazione, piani di studio) Attuare uno o più Open Days in dicembre gennaio DESTINATARI: alunni delle classi terze di scuola media (per il corso diurno); adulti interessati alla frequenza dei corsi serali. - Docente incaricato per la Funzione strumentale Orientamento - Docenti facenti parte dello staff coadiuvante il lavoro della funzione strumentale Orientamento ACCOGLIENZA Sfera personale e interpersonale Ridurre l impatto del passaggio dalla scuola media di provenienza alla scuola superiore Rimuovere i fattori di disagio relazionale favorendo la comunicazione e la socializzazione nel gruppo classe Stabilire relazioni positive per favorire l apprendimento Prevenire comportamenti a rischio Presentazione dei docenti e di ogni alunno del gruppo classe Attività didattiche finalizzate alla comunicazione, socializzazione e partecipazione F.S. AREA 3: ORIENTAMENTO 3 /7 prof. Paola Perrone

L ambiente scolastico Conoscere i diversi locali dell Istituto a disposizione delle diverse attività didattiche Conoscere il funzionamento e l organizzazione scolastica Assumere il proprio ruolo di studente Rispettare le regole Conoscere il corretto comportamento da assumere in situazioni di emergenza Visita dell edificio scolastico (spazi, strutture, servizi) Presentazione del POF e del regolamento d Istituto Conoscenza degli Organi collegiali Conoscenza del ruolo del Rappresentante di classe Interventi per informare sulle problematiche relative alla sicurezza Ambito didattico e curricolare Coinvolgere gli alunni nelle attività scolastiche Motivare l apprendimento Sviluppare le capacità di autovalutazione in itinere e in fase finale Assumere un comportamento responsabile nei confronti dello studio Informazioni sul profilo professionale e sugli obiettivi generali del biennio Esplicitazioni sul metodo di insegnamento del docente Presentazione della Programmazione di classe, degli obiettivi e dei criteri di valutazione Definizione col gruppo classe di strategie per acquisire un corretto metodo di studio (abilità di lettura, ascolto, organizzazione delle informazioni) DESTINATARI: alunni delle classi prime. Docenti del Consiglio di classe, Collaboratori della dirigenza, Docenti responsabili dil laboratorio, Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione F.S. AREA 3: ORIENTAMENTO 4 /7 prof. Paola Perrone

ORIENTAMENTO IN ITINERE L orientamento in itinere consisterà sia in Orientamento scolastico che in Orientamento professionale. Con orientamento scolastico si intende un percorso di conoscenza di sé, mediante il quale l alunno scopra e valorizzi le proprie attitudini e gli interessi sui quali fondare scelte più consapevoli e consone alla propria personalità, anche attraverso un riorientamento. Con orientamento professionale si definisce un percorso di conoscenza del mondo esterno alla scuola frequentata, con particolare riferimento al mercato del lavoro e ai percorsi di formazione post-scolastici (corsi di specializzazione, università, corsi di formazione professionale). Entrambi i percorsi devono essere supportati da una programmazione del Consiglio di classe costituendo dei momenti di una più generale didattica orientativa da assumere come modello significativo nell attività didattica curricolare. Orientamento scolastico Acquisire autonomia nelle scelte Acquisire strategie per una migliore conoscenza di sé Acquisire-potenziare capacità critiche Valutare le risorse personali e le motivazioni verso scelte future Conoscere se stessi, i propri punti di forza e di debolezza (attitudini, interessi professionali e culturali) Costruire relazioni umane più collaborative e produttive nel gruppo classe Combattere il fenomeno della dispersione scolastica Sportello di ascolto per gli studenti Approfondimento delle dinamiche relazionali interne alla classe Lettura e discussione di avvenimenti per sviluppare la capacità di analisi di fenomeni sociali e politici Libere discussioni incentrate sulla espressione di esperienze personali e di vita Lettura di testi e rielaborazione sulla conoscenza di sé e sulle problematiche dell età adolescenziale Programmazione di interventi di sostegno o percorsi individualizzati per gli alunni a rischio di dispersione Socializzare le informazioni, attivare occasioni di cooperazione fra insegnanti e famiglie Somministrazione di un questionario per il bilancio delle competenze degli alunni (per le classi prime, in via sperimentale, da poter monitorare nel corso del quinquennio) DESTINATARI: alunni delle classi prime, seconde e terze Docenti del Consiglio di classe; Assistente sociale presente nell Istituto; Funzione strumentale per l Orientamento: la docente incaricata, tramite uno sportello di ascolto, sarà a disposizione degli studenti per un ora settimanale riguardo a qualsiasi loro esigenza; F.S. AREA 3: ORIENTAMENTO 5 /7 prof. Paola Perrone

Funzioni strumentali AREA 1 e AREA 4. Orientamento professionale Rendere gli alunni protagonisti delle scelte che li riguardano, sia in ambito scolastico che lavorativo Preparare gli alunni alla formulazione di un curriculum vitae Conoscere gli aspetti socio-economici della provincia di Lecce e le istituzioni che li regolano Conoscere gli aspetti normativi del mercato del lavoro nelle diverse componenti e l offerta esistente Sportello di ascolto per gli studenti Incontri con esperti del mercato del lavoro e della formazione professionale Consultazione di repertori sulle professioni on line (per valutare le tendenze occupazionali) Somministrazione di test attitudinali Approfondimenti curricolari delle discipline di indirizzo DESTINATARI: alunni delle classi terze Docenti del Consiglio di classe; Funzione strumentale per l Orientamento: la docente incaricata, tramite uno sportello di ascolto, sarà a disposizione degli studenti per un ora settimanale riguardo a qualsiasi loro esigenza; Assistente sociale presente nell Istituto; Collaboratori della dirigenza; Funzioni strumentali AREA 1 e AREA 4; esperti del mercato del lavoro e della formazione professionale. ORIENTAMENTO IN USCITA Consolidare negli studenti abilità decisionali Raccogliere informazioni utili rispetto alle opportunità formative e lavorative Elaborare un progetto di scelta definendo un piano d azione Verificare la validità e attuabilità del proprio progetto di scelta Imparare a fronteggiare le difficoltà connesse alla scelta Favorire gli incontri e gli scambi con le diverse realtà territoriali (enti, aziende) Sportello di ascolto per gli studenti Far conoscere agli studenti il mercato del lavoro, con particolare relazione al territorio e alle figure professionali di riferimento per gli indirizzi di studio presenti in Istituto F.S. AREA 3: ORIENTAMENTO 6 /7 prof. Paola Perrone

Far conoscere agli studenti l offerta formativa delle Università, con particolare riferimento a quelle presenti sul territorio provinciale e regionale, nonché all offerta dei corsi non universitari di formazione post-diploma Rendere gli alunni in grado di valutare l efficacia delle proposte e dei servizi offerti Fornire repertori sulle professioni e sulle offerte formative a livello universitario Incontri con ex studenti della nostra scuola inseriti nel mondo del lavoro o iscritti a vari corsi universitari Visite guidate Stage aziendali Discussioni sulle dinamiche del mondo del lavoro con l intervento di esperti esterni e di psicologi del lavoro, sociologi, esperti del mercato del lavoro DESTINATARI: alunni delle classi quarte e quinte Docenti del consiglio di classe; Esperti esterni: psicologi del lavoro, sociologi, esperti del mercato del lavoro; Funzione strumentale per l Orientamento: la docente incaricata, tramite uno sportello di ascolto, sarà a disposizione degli studenti per un ora settimanale riguardo a qualsiasi loro esigenza; Funzioni strumentali AREA 1 e AREA 4. F.S. AREA 3: ORIENTAMENTO 7 /7 prof. Paola Perrone