Governance territoriale e cartografia partecipativa nel dialogo interculturale Federica Burini GOVERNANCE Deriva dal latino Governum = reggere il timone, dare la direzione Riguarda i processi ed i sistemi con i quali le organizzazioni e le società operano 1
L uso politico della governance un inquadramento generale POLITICS Potere, alleanze, dinamiche istituzionali POLICY Politiche di settore: sanità, ambiente, cultura, turismo MODELLI DI GOVERNO GOVERNMENT GOVERNANCE Decisioni solo pubbliche Logica TOP-DOWN Decisioni e Gestione pubblicoprivate Logica BOTTOM-UP GOVERNMENT: indica le strutture di governo e il loro funzionamento (nella classica tripartizione tra potere legislativo,esecutivo, e giudiziario) GOVERNMENT: fa riferimento ad attività che sono sostenute da una autorità formale per assicurare l implementazione di politiche debitamente costituite 2
GOVERNMENT E GOVERNANCE Per Government si intende l intervento top \ down, il potere a ovvero che il soggetto pubblico ha la titolarità esclusiva di una politica pubblica all interno di un sistema piramidale e gerarchico. Per Governance si intende lo steering, nella distribuzione del potere fra ovvero la guida di una politica che ha una titolarità diffusa (per es. fra un ente pubblico, altri soggetti istituzionali, terzo settore, società civile ecc.) il sistema di governo proposto è a rete Libro bianco sulla governance Europea Approvato dalla Commissione Europea il 25/7/2001 Propone una maggiore apertura nel processo di elaborazione delle politiche dell Unione Europea ai cittadini, alle istituzioni regionali e locali così da garantire una partecipazione più ampia e politicamente significativa alla definizione e presentazione delle scelte di fondo, incoraggiando una maggiore apertura e responsabilizzazione delle parti in causa 3
I principi della buona governance Apertura capacità di spiegare con linguaggio accessibile e comprensibile ad un pubblico vasto che cosa si fa e in che cosa consistono le decisioni che si adottano Partecipazione un ampia partecipazione consente di aumentare la fiducia sul risultato finale di una politica pubblica e sulle istituzioni da cui una politica emana Commissione delle Comunità europee - la governance europea: un libro bianco (www.ec.europa.eu) I principi della buona governance Responsabilità chiarezza nella distribuzione di ruoli, compiti ed impegni nell elaborazione ed attuazione delle politiche Commissione delle Comunità europee - la governance europea: un libro bianco (www.ec.europa.eu) 4
I principi della buona governance Proporzionalità la scelta del livello sul quale la politica interviene (sovrazonale, zonale, comunale ecc.) e degli strumenti da utilizzare deve essere proporzionata agli obiettivi perseguiti. Commissione delle Comunità europee - la governance europea: un libro bianco (www.ec.europa.eu) I principi della buona governance Sussidiarietà esperienze innovative di cooperazione finalizzate alla costituzione di reti interistituzionali fra soggetti di pari livello istituzionale (sussidiarietà orizzontale) o di diverso livello istituzionale (sussidiarietà orizzontale) Glossario della cooperazione interistituzionale, FOrmez, progetto Governance 5
I soggetti coinvolti nella Progettazione territoriale per una buona governance Soggetti istituzionali: Comuni, Regione, Province, ASL, AO Aziende speciali servizi alla persona Consorzi Scuola Giustizia Soggetti non istituzionali: Organismi non lucrativi di utilità sociale Organismi della cooperazione Associazioni ed enti di promozione sociale Fondazioni Enti di patronato Organizzazioni di volontariato Enti riconosciuti delle confessioni religiose Famiglie sfida cartografica come applicare la governance e far dialogare attori provenienti dai più diversi panorami culturali?? Come tradurre termini come "partecipazione e "concertazione in strumenti cartografici per l'attuazione di una governance territoriale? Come contemplare nuove modalità di rappresentazione del mondo 1. interprete cartografico : pluralità di attori 2. dato : non solo statistico, proveniente da più fonti 3. trasposizione grafica : prevede plurime modalità di rappresentazione 6
Cartografia partecipativa prodotta da un gruppo di attori sociali con l intermediazione di un richiedente E un mezzo tecnico per la raccoltadei dati E un sistema di rappresentazione che interviene nella comunicazione semiosi cartografica strumento innovativo: Fa emergere i valori identitari delle comunità che redigono la carta Mostra i luoghi sottolineando alcune funzioni rappresentazione che esprime un particolare punto di vista Strategia SIGAP Metodologia di ricerca adottata dal Laboratorio cartografico Diathesis per l analisi dell organizzazione socio-territoriale e la traduzione operativa dei principi di sostenibilità e partecipazione Articolata in diverse fasi 1. indagine di terreno e cartografia partecipativa 2. modellizzazione dei dati e rielaborazione cartografica digitale 3. uso di sistemi cartografici partecipativi nei tavoli di concertazione 4. capitalizzazione dei risultati ottenuti Rilevanza dei sistemi cartografici partecipativi 7
I sistemi cartografici partecipativi nel dialogo interculturale STRATEGIA SIGAP Sistema di raccolta dati Sistema comunicativo OBIETTIVI identificazione degli attori e delle loro competenze quantificazione e qualificazione delle dinamiche territoriali costruzione di strumenti per la concertazione I villaggi periferici alla Riserva di Biosfera Transfrontaliera W: alcuni casi di studio 8
La ragione mitica della fondazione del villaggio di Kondio Cartografi: gli anziani specialisti della parola, guardiani dei luoghi di culto e guide della sacralità I saperi simbolici sulle risorse naturali: vegetazione fauna pedologia Insediamenti agricoli idrografia villaggi Il L insediamento caso del villaggio dopo di la Kondjo creazione Burkina delle aree Fasoprotette Cartografi: l associazione di agricoltori Assenza di saperi simbolici vegetazione fauna Nuova dinamica I confini lineari Insediamenti agricoli Denuncia della negazione dei valori simbolici e delle istanze identitarie Riserve 9
Rielaborazione digitale delle carte partecipative di Kondio Sistemi cartografici partecipativi a scala regionale: gli aspetti simbolici La denominazione dei villaggi testimonianza: archivio culturale I luoghi sacri - regionali - locali 10
Carta dell associazione dei pescatori: i luoghi di pesca a Bossia Rielaborazione digitale delle carte partecipative di Bossia ALTOPIANO Cereali PIANURA Spezie Pesca (corsi d acqua temporanei) ARGINI Riso, sorgho FIUME pesca PARCO pesca 11
Conclusioni CARTOGRAFIA PARTECIPATIVA Strumento di dialogo interculturale che assicura: 1. l emersione di valori/interessi territoriali 2. l identificazione di tecniche e saperi territoriali 3. l espressione delle relazioni di potere e l organizzazione del territorio Recupero della cultura dell abitante del luogo 12