Comune di Rovigo Assessorato alle Pari opportunità 8 marzo tutto l anno: bilancio di un anno di attività per le pari opportunità. Relazione dei progetti e delle attività svolte durante il 2008 dall amministrazione Comunale e da altri enti del Territorio per le Pari Opportunità
I numeri delle donne in Italia Abitanti in Italia: 30.669.543 donne 28.949747 uomini. 774 Sindache su 8.101 (10,5%); 8 Presidenti di provincia su 107 (7,5%); 2 Presidenti di regione su 20 (10%); 4 Ministre su 21 (19%); 5 Sottosegretarie su 37 (13,5%); Deputate 17,1%; Senatrici 14%; Europarlamentari 17,9%.
Donne in Italia:studio e lavoro Le donne iscritte all'università costituiscono il 57%. Le donne sono il 60,7% dei laureati, il 36% degli avvocati, il 39,8% dei consulenti del lavoro, il 34,5% dei medici, il 30% degli ingegneri, il 26% dei notai, il 36,7% dei giornalisti.
Occupazione femminile Occupazione femminile in Italia 46,3% (ultimi posti in Europa). Media europea 57,4%. Danimarca 73,4%. Stipendio delle donne: inferiore di un quarto di quello del collega maschio. Una dirigente, per esempio, guadagna il 26,3% in meno del collega uomo. Nel 63% delle aziende quotate in borsa escluse banche e assicurazioni, non c'è una donna nel consiglio di amministrazione. Su 2217 consiglieri solo 110 sono donne (5%). Nelle banche il 72 % dei consigli di amministrazione non conta nemmeno una donna. Nonostante il 40% delle dipendenti siano donne solo lo 0,36% è dirigente nelle banche contro il 3,11%degli uomini.
In Italia ogni due giorni una donna è uccisa da una mano maschile Nel 2006 le donne uccise sono state 112, nel 2007 sono salite a 149 e per il 2008 sono ancora aumentate Elaborando i dati del 2008 si può dire che più di quattrocento uomini hanno desiderato uccidere una donna e in molti casi ci sono riusciti. Donne che in genere conoscevano bene: ex-mogli, ex-fidanzate, examanti ex-compagne.
Violenza domestica I maltrattamenti con botte, lesioni, ustioni, stupri, costrizioni, minacce e ingiurie. Le denunce sono in aumento, anche se si sa che non sempre le donne le presentano, specie se le violenze avvengono in famiglia. Molte donne si sono convinte che le violenze in famiglia sono un reato e non un destino crudele mentre altre purtroppo hanno ancora difficoltà a riconoscere la violenza da parte del partner e considerarla un reato.
I dati del Ministero dell'interno Nei casi di violenza domestica, le forze dell ordine: hanno accolto la denuncia del 42,6% delle donne; nel 26,9 % dei casi si ammonisce il colpevole che nel 5,3% dei casi è arrestato. Solo l'1% è poi condannato dal magistrato. Tutti i centri antiviolenza denunciano un aumento delle violenze, quasi sempre domestiche, segnalando tuttavia che potrebbe trattarsi di un aumento delle denunce, dovuto ad una crescente consapevolezza delle donne. Nonostante la richiesta di finanziare un piano nazionale contro la violenza di genere il Governo ha ridotto i fondi per i centri antiviolenza
Comune di Rovigo Assessorato alle Pari Opportunità Attività 2008/2009
Centro Donna interculturale Via Donatoni 4, Rovigo, tel/fax 0425/461021
Servizio Antiviolenza Rovigo c/o Centro Donna Interculturale numero verde 800 304271
Dati relativi alle donna vittime di violenza del Centro Antiviolenza periodo febbraio 2008 febbraio 2009 Numero di donne segnalate 112 Numero di donne prese in carico 48 Numero di donne che hanno fatto denuncia 20 Numero di donne dal Comune di Rovigo 25 Numero delle donne dalla Provincia 23 Figli a carico 58 Figli minori 46
Tipologie delle violenze violenza fisica 37 violenza psicologica 42 violenza Sessuale 5 molestie sul lavoro 6 violenza Economica 34 stalking 7 mobbing 2 discriminazione sessuale 4
Occupazione professionale delle donne vittime Occupate in regola 16 Occupate non in regola 13 Disoccupate 13 Casalinghe 4 Pensionate 2
Da chi dipende la donna vittima Coniuge 22 Amici 1 Famiglie d origine 7 Servizi sociali 3 Indipendente 12
vittime e autori della violenza Donne italiane 24 Donne straniere 24 Autori di violenza italiani 30 Autori di violenza stranieri 9 Autori di violenza non classificabili 9 (Stolkers, enti, aziende o altri)
Relazione tra le vittime e gli autori della violenza Datore di lavoro 3 Coniuge 17 Convivente 4 Ex-coniuge 4 Ex-convivente 5 Ex fidanzato 2 Padre 1 Vicino di casa 2
Titoli di studio delle vittime e degli autori delle violenze Donne vittime Licenza elementare 6 Licenzia media 10 Diploma sup. 18 Laurea 7 Scuola profess. 7 Autori della violenza Licenza elementare 6 Licenza media 15 Diploma sup. 14 Laurea 3 Scuola profess. 1
impiego degli autori di violenza Libero professionista 5 Insegnate 1 Operaio 17 Direttore 1 Impiegato 4 Pensionato 4
Età delle vittime e degli autori Età delle donne vittime Età degli autori Dai 15-25 anni 2 Dai 25-35 anni 20 Dai 35-45 anni 11 Dai 55-65 anni 2 Oltre 65 anni 2 Dai 15-25 nessuno Dai 25-38 8 Dai 36-45 16 Dai 56-65 17 Oltre i 65 3