SCUOLA MEDIA STATALE F. LANZA - A. PAVONE Via Sant Elena,163-94019 VALGUARNERA Tel. Fax 0935-958920 EMAIL:enmm10000e@istruzione.it - c.f.: 91016330861 c.m.: E MM10000E PROGETTO DIDATTICO MIGRAZIO I.I O I RACCO TA O A O SCOLASTICO 2008-2009 SCHEDA DI RILEVAZIO E Parte prima Dati generali dell intervista 1) Cognome e nome dello/degli intervistatori 2) Nato a.il 3) Classe e sezione 4) Grado di conoscenza o parentela con l emigrante 5) Luogo e data dell intervista Parte seconda Scheda individuale dell emigrante 1) Cognome e nome dell intervistato/a
2) Quando e dove è nato/a? 3) Come si chiamavano i suoi genitori e quale professione svolgevano? 4) In quale città italiana, stato europeo o extraeuropeo è emigrato/a? 5) Motivo della scelta del paese in cui è emigrato. 6) Anno di partenza e anno di ritorno (eventuale). 7) Ha vissuto in qualche altro paese estero? 8) Durata complessiva dell esperienza di migrante? 9) Anche i suoi genitori sono emigrati dal paese di origine? Quando? E per raggiungere quale paese straniero? Quale attività esercitavano all estero? 10) Per quale motivo ha scelto di emigrare? Quali progetti, obiettivi e speranze intendeva conseguire? Ci è riuscito/a? Quale era la sua preoccupazione principale? 11) Quanto hanno influito su questa decisione i suggerimenti o le costrizioni familiari? Quanto le sue vicende personali? Quanto le restrizioni sociali, culturali e politiche del suo paese di origine? 12) Mezzo di trasporto con cui è partito/a? 13) Mi può raccontare l esperienza del viaggio? 14) Quando è arrivato/a nel paese in cui è emigrato/a? In quale città?
15)Quando è arrivato/a, cosa ha fatto? 16) Come ha superato la difficoltà della lingua? 17) Chi l ha aiutato/a ad inserirsi? Aveva conoscenti, amici o parenti? 18) Ci parli dei contatti con gli italiani del luogo. 19) Aveva un regolare permesso di soggiorno? 20) Qual è l immagine di noi italiani che emerge dai racconti e dalle testimonianze che ne danno i mezzi di comunicazione e gli stereotipi che vanno diffondendosi al di fuori dell Italia? 21) E sposato/a? Ha figli? Dove sono nati e dove vivono? 22) È partito/a solo/a o con la sua famiglia? Se solo/a, intende tornare in patria o preferisce farsi raggiungere dai suoi cari, non appena se ne presenterà l occasione? 23) Quali risorse ha portato con sé (economiche o professionali)? Quale titolo di studio ha conseguito nel suo paese di origine? 24) Quali e quante professioni ha svolto nel paese in cui è emigrato/a? 25) Quale professione svolge attualmente? Le piace? 26) È stato difficile l inserimento nel mondo del lavoro? 27) Chi lo/a ha aiutato a inserirsi nel mondo del lavoro del paese in cui è emigrato/a?
28) Si tratta di un impiego regolarizzato e onestamente retribuito? 29) Mi può raccontare una sua giornata di lavoro? 30) Le piace il lavoro che svolge o ha svolto? 31)Riflettere sul rapporto uomo-disoccupato/donna-lavoratrice. Che effetto ha avuto sugli equilibri interni alla coppia il fatto che sia la donna a mantenere la famiglia anche per brevi periodi? 32) È in grado di costituire un punto di riferimento economico per la sua famiglia? Di rappresentare un richiamo di connazionali per offrire loro lavoro? 33) Quali e quante possibilità hanno, a suo avviso, i lavoratori stranieri di dare vita attivamente ad un cambiamento delle loro condizioni esistenziali?... 34) È a conoscenza dell esistenza di associazioni capaci di offrire agli emigranti servizi di accoglienza, orientamento, formazione professionale e di fornire un punto di riferimento operativo? 35) Quali problemi ha incontrato? 36) Come ha vissuto l assenza del paese? 37) Ha mai sperimentato personalmente un senso di esclusione, esperienze di profonda emarginazione, il dolore di non essere considerato/a degno/a di rispetto, il senso di rifiuto, di disprezzo?
38) Come è riuscito/a a integrarsi? 39) Il percorso d integrazione e socializzazione dei suoi figli è stato molto più semplice rispetto a quello da lei affrontato? 40) Attraverso quali abitudini dimostra di voler mantenere una qualche forma di legame con il suo paese di origine? 41) Come ha superato la nostalgia per il suo paese d origine? 42) Cosa le piace fare nel tempo libero? Riveste altri ruoli o cariche all interno della comunità estera? Oppure preferisce fare gruppo a parte, ritrovarsi solo tra connazionali, ossia fra appartenenti alla stessa cultura, per ritrovare un clima familiare, un identità di lingua e cultura? 43) potrebbe descrivermi la sua giornata tipo? 44) Esistono, secondo lei, nel paese in cui è emigrato/a, spazi d azione sociale, collettiva, individuale nel quale si possono costruire reti di solidarietà o di attività politica che uniscano uomini e donne di paesi diversi contro il rischio di emarginazione? 45) Ripensando alla sua esperienza, pensa che valga davvero la pena di vivere fuori dal suo paese d origine?... 46) Ci racconta un episodio significativo dell esperienza di emigrante? 47) Riesce periodicamente o per qualche occasione affettiva e/o familiare a tornare nel suo paese? Intende tornarvi definitivamente? 48) Rifarebbe l esperienza di emigrante?
49) Si sente più italiano/a o di appartenere al paese in cui è emigrato/a? 50) Al fine di ricostruire quale era la situazione economica, sociale e culturale di Valguarnera nel periodo in cui è emigrato, la invitiamo ha raccontarci i suoi ricordi del paese con riferimento a persone da lei conosciute e fatti e luoghi vissuti in prima persona nonché di esperienze maturate nel paese in cui è emigrato. Firma dell intervistatore. Spunti di riflessione È giusto dare ospitalità a tutti gli immigrati che bussano ai nostri confini? Gli immigrati comportano solo problemi per lo stato che li ospita, o rappresentano anche un importante risorsa? Per quali ragioni? Oggi quale accoglienza viene riservata agli immigrati dalla nostra società? Quali atteggiamenti prevalgono tra la gente, di tolleranza o di non accettazione? Qual è la posizione dei giovani verso i compagni stranieri che incontrano a scuola? Dibattito sull integrazione socio-culturale degli immigrati.