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www.matefilia.it LICEO SCIENTIFICO 209 - QUESTIONARIO QUESITO In base ai dati forniti, la funzione deve avere la seguente equazione: f(x) = 2 5x (x 5 ) x 2 = 5x2 2x 9 x 2 9 Soluzione alternativa (imponendo le varie condizioni passo passo): f(0) = p(0) d = 0, quindi: p(0) = 0 con d 0 f ( 2 5 ) = p ( 2 5 ) 2 44 = 0, quindi: p ( ) = 0 con d 44 25 + d 5 25 lim x ±3 p(x) x 2 + d =, solo se x2 + d = 0 per x = ±3, quindi d = 9 Affinché y = 5 sia asintoto deve essere: lim = 5, quindi p(x) deve essere un polinomio di secondo grado del tipo: p(x) = x 2 +d 5x2 + bx + c x p(x) Essendo p(0) = 0 si ha c = 0 ; da p ( 2 44 ) = 0 segue: 0 = 5 5 Si ha perciò: + 2 25 5 b, da cui: b = 2 f(x) = p(x) x 2 + d = 5x2 2x x 2 9, x ±3 Determiniamo ora i punti di massimo e di minimo relativi di f. f (x) = (0x 2)(x2 9) 2x(5x 2 2x) (x 2 9) 2 0 se: (0x 2)(x 2 9) 2x(5x 2 2x) 0 Liceo Scientifico 209 - Quesiti / 7 www.matefilia.it

Eseguendo i calcoli e semplificando si ha: 2x 2 5x + 8 0 x 3 2 Quindi la funzione è crescente per: x < 3; 3 < x < 3 ; x > 6 2 vel x 6, con x ±3. e decrescente per 3 < x < 3, 3 < x < 6: 2 x = 3 2 punto di massimo relativo, x = 6 punto di minimo relativo QUESITO 2 Si ha: g(x) = x( + x 2 + x 4 + + x 208 ) = 0 solo per x 0 = 0 essendo + x 2 + x 4 + + x 208 Osserviamo che per x + g(x)~x 209, quindi: g(x) lim x +, x = lim x + x 209, x = 0+, perché, x è infinito di ordine superiore ad x 209 per x +. N.B. g(x) è la somma dei primi 00 termini di una progressione geometrica con primo termine a = x e ragione q = x 2. Si ha quindi: S n = a q n q x2n x2020 = x = x x2 x 2 ~x209 per x + Soluzione alternativa della prima parte del quesito La funzione g(x) è una funzione polinomiale intera, quindi è definita e continua su tutto R. Inoltre è dispari essendo g( x) = g(x). Per una conseguenza del Teorema degli zeri, essendo lim g(x) = ±, la x ± funzione si annulla almeno una volta. Ma la derivata di g(x), funzione pari, è: g (x) = + 2x 2 + 3x 2 + 5x 2 + + 209x 208 > 0 per ogni x Quindi g è strettamente crescente in tutto il suo dominio, perciò si annulla una sola volta: abbiamo così dimostrato che esiste un solo x 0 R tale che g(x 0 ) = 0. Liceo Scientifico 209 - Quesiti 2/ 7 www.matefilia.it

QUESITO 3 S = 2l 2 + 4l h = costante y = 8l + 4h = Minimo, con l > 0 e h > 0 Esprimiamo y in funzione di l: h = S 2l2 4l S 2l2, quindi: y = 8l + = 6l2 + S = 6l + S l l l y = 6 s l 2 0 se 6l2 S 0: l S 6 vel l S 6 Quindi y, continua nei limiti geometrici su l, è decrescente per 0 < l < S 6 e crescente per l < S 6 y ha minimo assoluto per l = S 6 e h = S 2l2 4l = S 6 La somma delle lunghezze degli spigoli è minima quando il parallelepipedo è un cubo di spigolo S 6. QUESITO 4 Posto P = (x; y; z), il luogo richiesto è il seguente: (x 2) 2 + y 2 + (z + ) 2 = 2 (x + 2) 2 + (y 2) 2 + (z ) 2 Elevando al quadrato e semplificando si ottiene: x 2 + y 2 + z 2 + 2x 8y 6z + 3 = 0 Il luogo è una sfera S con centro C = ( 6; 4; 3) e raggio: r = a2 4 + b2 4 + c2 d = 36 + 6 + 9 3 = 48 = 4 3 = r. 4 Verifichiamo che T = ( 0; 8; 7) appartiene ad S: 00 + 64 + 49 20 64 42 + 3 = 0, 0 = 0 T S Il piano π tangente in T ad S si può ottenere come piano per T perpendicolare a CT. Liceo Scientifico 209 - Quesiti 3/ 7 www.matefilia.it

Parametri direttori della retta CT (coincidenti con quelli del piano π): a = 0 + 6 = 4, b = 8 4 = 4, c = 7 3 = 4 π: a(x x T ) + b(y y T ) + c(z z T ) = 0, 4(x + 0) + 4(y 8) + 4(z 7) = 0 Piano tangente in T ad S: x y z + 25 = 0. QUESITO 5 a) La somma dei 4 numeri non supera 5 se si hanno quattro oppure tre ed un 2. Si hanno quattro in solo caso e tre ed un 2 in 4 casi (il 2 può essere nel primo, nel secondo, nel terzo o nel quarto dado). Quindi i casi favorevoli sono +4=5. I casi possibili sono 6 4 (disposizioni con ripetizione di 6 oggetti, i numeri delle facce di ogni dado, a 4 a 4, il numero dei dadi). Quindi: p = 5 6 4 = 5 0,0039 0.4 % 296 b) Il prodotto dei quattro numeri è multiplo di 3 se su almeno un dado esce 3 oppure 6. Supponiamo che esca il 3 oppure il 6 nel primo dado; negli altri tre dadi può uscire un numero qualsiasi. In questa ipotesi i casi possibili sono: 2(6 3 ) = 432. Se nel primo dado non esce né il 3 né il 6, supponiamo che esca il 3 oppure il 6 nel secondo dado; nei due dadi rimanenti può uscire un numero qualsiasi. In questa ipotesi i casi possibili sono: 4(2)(6 2 ) = 288. Supponiamo che non escano il 3 ed il 6 né nel primo né nel secondo dado, ma esca il 3 oppure il 6 nel terzo dado (nel quarto dado può uscire un valore qualsiasi). Casi possibili: 4(4)(2)(6) = 92 Supponiamo infine che non escano né il 3 né il 6 nei primi tre dadi, allora deve uscire il 3 oppure il 6 nel quarto dado. Casi possibili: (4)(4)(4)(2) = 28. In totale i casi favorevoli sono quindi: 432 + 288 + 92 + 28 = 040. I casi possibili sono sempre 6 4 = 296, quindi la probabilità richiesta in questo caso è: p = 040 296 = 65 0.802 80.2 % 8 c) Il massimo numero uscito è 4 quando non escono né 5 né 6 in alcun dado (indichiamo con p tale probabilità) ma non escano oppure 2 oppure 3 in tutti i dadi (indichiamo con p 2 questa probabilità). Risulta: p = (4)(4)(4)(4) 6 4 = 44 4 6 4 = (2 3 ) = 6 8 ; p 2 = ( 4 2 ) ( 2 ) ( 2 ) ( 2 ) = ( 2 ) = 6. Quindi la probabilità che il massimo uscito sia 4 è: p = p p 2 = ( 2 3 )4 ( 2 )4 = 6 = 75 0.35 3.5 % 8 6 296 Liceo Scientifico 209 - Quesiti 4/ 7 www.matefilia.it

QUESITO 6 Da 0 a 3, 0 ms B diminuisce, quindi il verso della corrente indotta è tale da opporsi a tale diminuizione (legge di Lenz). Se per esempio il campo magnetico B è diretto verso l alto il verso della corrente indotta è antiorario (in modo da generare un campo magnetico indotto che ha lo stesso verso di B, cosicchè può rallentare la diminuzione del suo modulo): Da 3 a 5 ms B aumenta, quindi il verso della corrente indotta è tale da opporsi a tale aumento (legge di Lenz). Mentre il campo magnetico B è diretto verso l alto il verso della corrente indotta è orario (in modo da generare un campo magnetico indotto che ha verso opposto a quello di B, cosicchè può rallentare l aumento del suo modulo). Da 5 a 0 ms il verso della corrente è come nel primo caso. Calcoliamo ora la corrente media nei tre intervalli di tempo richiesti, indicando con S l area della superficie racchiusa dalla spira, pari a 30 cm 2 = (30) (0 2 ) 2 m 2 = 3 0 3 m 2 e con R la resistenza della spira pari a 4.0 mω = 4.0 0 3 Ω. a) i M = fem R = R ΔΦ(B ) = Δt R Δ(BS) = Δt R S Δ(B) = Δt = 4.0 0 3 ( 0.20 0 3 0)(3 0 3 ) (3.0 0.0) 0 3 A = 0.05 A b) i M = R S Δ(B) Δt = 4.0 0 3 (0.20 0 3 + 0.20 0 3 )(3 0 3 ) (5.0 3.0) 0 3 A = 0.5 A Liceo Scientifico 209 - Quesiti 5/ 7 www.matefilia.it

c) i M = R S Δ(B) Δt = 4.0 0 3 (0.0 0.20 0 3 )(3 0 3 ) (0.0 5.0) 0 3 A = 0.03 A QUESITO 7 La velocità media v L rispetto al laboratorio è: v L = Δs Δt = 25 0 2 2.0 0 9 m s =.25 08 m/s La velocità media v N rispetto alla navicella, in base alle trasformazioni di Lorentz, è: v N = v L v.25 0 8 0.80 2.998 0 8 v v = L 0.80.25 c 2 08 2.998 0 8 m s =.72 08 m/s Calcoliamo la distanza che misurerebbe un osservatore posto sulla navicella. Sempre per le trasformazioni di Lorentz abbiamo: s = γ(s 0 vt 0 ), con s 0 = 0.25 m e γ =.667, v = 0.80 c 2.398 0 8 m v2 s, t 0 = 2 0 9 s c 2 s = γ(s 0 vt 0 ) =.667 (0.25 2.398 0 8 2 0 9 ) m 0.383 m Un osservatore posto sulla navicella misurerebbe quindi una distanza di circa 38 cm. Calcoliamo l intervallo di tempo che misurerebbe un osservatore posto sulla navicella. Sempre per le trasformazioni di Lorentz abbiamo: Δt = γ (t 0 v s 0 c 2 ) =.667 (2 0.80 0.25 0 9 2.998 0 8) s 2.22 0 9 s = 2.22 ns Un osservatore posto sulla navicella misurerebbe quindi un intervallo di tempo di circa 2.2 ns. Liceo Scientifico 209 - Quesiti 6/ 7 www.matefilia.it

QUESITO 8 B =.00mT = 0 3 T, Δx = 38. cm = 0.38 m, r = 0.05 m Detta v x la componente di v lungo la direzione del campo magnetico, T il periodo di rotazione del protone, ω la velocità angolare del protone, si ha: Δx = v x T = v x 2π ω, v x = Δx ω 2π Sia v y la componente di v ortogonale a B. Per la legge di Lorentz abbiamo: qv y B = ma = mv y 2 r, da cui: v y = qbr m = ωr: ω = qb m, quindi: v x = Δx ω 2π = v qb x = Δx 2πm = 0.38.602 0 9 0 3 m 2π.673 0 27 s 5.8 m 03 s = v x v y = qbr m =.602 0 9 0 3 0.05.673 0 27 m s.0 04 m s = v y Quindi il modulo del vettore velocità è: v = v x 2 + v y 2 = (5.8 0 3 ) 2 + (.0 0 4 ) 2.7 0 4 m s = v L angolo α che il vettore velocità forma con il vettore campo è tale che: tg α = v y.0 04 v x 5.8 0 3 = 0..74 α = arctg (.74) 60. 5.8 Con la collaborazione di Angela Santamaria e Stefano Scoleri Liceo Scientifico 209 - Quesiti 7/ 7 www.matefilia.it