Nido dell Infanzia Sezione Primavera Scuola dell Infanzia Paritaria



Documenti analoghi
ISTITUTO SAN GIUSEPPE Via del Casaletto, Roma tel fax

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

I CAMPI DI ESPERIENZA

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

DALLA TESTA AI PIEDI

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

Fondazione. L Asilo di Vignola. Scuola dell Infanzia paritaria Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Estratto dal P.O.F. A.S.

IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S.

SCUOLA PARITARIA SAN GIUSEPPE. Estratto del Piano di Offerta Formativa

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

RISORSE e CARATTERISTICHE. di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA. SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

Scuola dell Infanzia San Francesco

Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO G. FERRARI VERCELLI

ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

ASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, TERNI. Pagina 1 di 5

LE FAVOLE CHE AIUTANO A CRESCERE

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n Canonica di Triuggio Tel P.I

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

PROGETTO ACCOGLIENZA

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa

AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

Scuola dell infanzia di Cerbaia. Anno scolastico 2007/08

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA

Piano Offerta Formativa

PROGETTAZIONE ANNUALE a.s

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015

Anno Scolastico Progetto di Tirocinio Animazione Musicale

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO:

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA

Programmazione Nido Monti

Presentanzione delle Scuole dell Infanzia. Istituto comprensivo Massarosa 1 a.s. 2015/2016

L ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE".

LABORATORI POMERIDIANI PER I BAMBINI DI 5 ANNI

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

COS E IL MICRONIDO PICCOLI PASSI E COSA OFFRE

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!

Scuola dell Infanzia

Offerta formativa Centro Montessori Padova. Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO

LE FATTORIE AUMENTANO

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

coinvolgimento di tutti gli educatori (insegnante di classe, di sostegno, assistenti educatori)

CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA

Insegnando. Dentro la realtà per la crescita della persona SCUOLA PRIMARIA PARITARIA DON LUIGI MONZA

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00

ASILO NIDO COMUNALE Villafranca in Lunigiana

Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave. Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO

ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

FARE MUSICA A SCUOLA.. STARE INSIEME ATTRAVERSO LA MUSICA

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari

IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia)

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA

Istituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Scuola dell Infanzia

Progetto Organizzativo

Anno Scolastico / Sez. REGISTRO UNICO DELLA SEZIONE INSEGNANTI DELLA SEZIONE NOTIZIE STATISTICHE SCUOLA DELL INFANZIA ALUNNI FREQUENTANTI

1)PROGETTO PSICOMOTRICITÀ EDUCATIVA E PREVENTIVA NIDO E MATERNA

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto PROFESSIONE GENITORI

ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL GIRASOLE DI SAN MARTINO IN BELISETO. English is fun

PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore

Sez. A COCCINELLE. Giovanna. Cristina

PROMEMORIA PER MAMME E PAPA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

PROGETTO ACCOGLIENZA

Momo alla conquista del tempo

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

Dott.ssa Lorenza Fontana

PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA

L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Transcript:

ISTITUTO VITTORIA COLONNA PARITARIO Via Conservatorio, 4 20122 Milano Tel. 02/76005059 Fax 02/76020450 www.istitutocolonna.com Servizi per l Infanzia Offerta a.s. 2015/16 Nido dell Infanzia Sezione Primavera Scuola dell Infanzia Paritaria

Il progetto di partnernariato che sottoponiamo alla Vostra attenzione ha una duplice valenza: rispondere alle esigenze delle famiglie che, nel nuovo assetto sociale impostosi negli ultimi cinquant anni, contemplano impegni di lavoro, spesso a tempo pieno, per entrambi i genitori; offrire ai bambini, principali attori della nostra offerta, un esperienza di crescita educativa e formativa in continuità con quanto già vivono ed apprendono in famiglia. La proposta che abbiamo elaborato, in particolare, prevede un servizio qualitativamente valido e rispondente alla necessità di conciliazione vita-lavoro per i dipendenti di un istituzione statale come il Tribunale di Milano ed una Scuola paritaria come la nostra che, consapevole del servizio pubblico che svolge e che le viene riconosciuto, mette a disposizione la propria competenza e professionalità per rispondere ad un bisogno oggettivo ed urgente come l accoglienza di bambini della fascia pre-scolare. Il nostro proporci infatti contribuisce a realizzare quanto previsto dalla legge 102/2009 in merito allo sviluppo di un adeguata offerta di servizi socio-educativi per l infanzia presso le P.A. ed è in linea con altre sperimentazioni in atto di partenariato tra Ente Pubblico e Privato sociale (es. in Milano tra Regione Lombardia ed altra Congregazione religiosa) permettendo l attuazione del servizio previsto in tempi rapidi attraverso l utilizzo di strutture adeguate, sia dal punto di vista logistico che normativo, ed il contributo educativo e didattico di personale qualificato. La collaborazione proposta a partire dall a.s. 2015/2016 - è un opportunità completa: infatti a seguito di riadeguamento ed ampliamento strutturale, Il nostro Istituto è ora in grado di offrire un estensione del servizio con: l accoglienza di bambini della fascia di età 03 24 mesi nel nostro Nido d Infanzia, aperto ed attivo dal corrente mese di ottobre; la cosiddetta Sezione Primavera destinata ai bambini di età compresa tra i 24 ed i 36 mesi; la nostra Scuola dell Infanzia paritaria per la fascia dai 36 mesi ai 6 anni. Qui di seguito potrete trovare il Piano di Offerta Formativa (POF) relativo al Nido d Infanzia, alla Sezione Primavera ed alla Scuola dell Infanzia; alleghiamo inoltre il Progetto Educativo del nostro Istituto ed altro materiale utile per farvi conoscere chi siamo, la nostra storia, la nostra

identità e ciò che ci sta a cuore e che sta alla base del nostro impegno educativo con cui affianchiamo ed accompagniamo per un tratto del suo percorso ogni nostro alunno e la sua famiglia. Servizi per l Infanzia Progetto Educativo 1. Nido d Infanzia Nel nostro Istituto, dal secondo dopoguerra, è attiva una Scuola dell Infanzia, che ha ottenuto la parità nel 2001, ed una sezione Primavera dal 2010. Il 5 ottobre 2015, in un contesto totalmente nuovo ed innovativo, abbiamo tenuto conto della pressante richiesta delle famiglie ed abbiamo dato avvio all avventura del nuovo Nido. La nostra è una scuola apprezzata da molte famiglie, sia del quartiere che di altre zone di Milano, per l attenzione, la cura ed il rispetto dedicate ad ogni bambino ma anche per la stretta collaborazione con le famiglie, in un rapporto aperto di confronto e di fiducia: insieme scuola e famiglia in questo impegnativo compito di co-educazione. Articolazione della giornata Fascia 1 - dalle 08.00 alle 12.30/13.00 Fascia 2 - dalle 08.00 alle 11.30 Fascia 3 - dalle 08.00 alle 16.00 Fascia 4 - dalle 13.00 alle 16.30 Post Scuola (dalle 16.00 alle 17.30) Finalità: favorire lo sviluppo del bambino in un ambiente gioioso e sereno in cui possa star bene e si possa trovare a proprio agio. Come raggiungerle: fondamentale trovare una continuità tra famiglia e asilo nido attraverso una graduale introduzione del bambino in questo nuovo mondo. Essenziale, nel primo periodo, è l elasticità: siamo noi che, in questo momento, dobbiamo adeguarci alle esigenze dei bambini proprio perché si devono pian piano ambientare. Bisogna procedere con calma, rispettando i tempi di ognuno.

Obiettivi: favorire la socializzazione tra bambini; sviluppare l autonomia, sia per quanto riguarda la gestione del proprio corpo che nel prendere iniziative nelle attività ludiche e cognitive; incrementare le abilità psicomotorie; sviluppare il linguaggio. Ambienti: a norma e a misura di bambino. Ogni aula è divisa in vari spazi deputati a funzioni diverse, le cosiddette aree di interesse (manipolazione, giochi di costruzione, lettura, pittura ecc.) e i bimbi possono accedere liberamente all area che preferiscono. Musica: particolare importanza viene data alla musica; infatti, partendo dalla profonda convinzione che la musica è un gioco da bambini e che la musica sia un linguaggio che viene appreso accanto al linguaggio verbale fin dalla nascita, il percorso musicale dei nostri bambini segue due strade che si integrano vicendevolmente: da una parte sono affiancati nella scoperta del suono, dall altra, al pari del linguaggio verbale, entrano in contatto con proposte musicalmente ricche attraverso strategie e stimoli che pian piano sono in grado di elaborare. Inglese: considerata la lunga tradizione della lingua inglese nel nostro Istituto, prevediamo anche nell Asilo Nido interventi di una docente madre lingua per un esperienza piacevole e gratificante. Elemento di supporto è il linguaggio mimico-gestuale (filastrocche, canti, puppets) molto importante per meglio veicolare il suono di questa lingua. Educatrici: é fondamentale una relazione educativa di qualità, attenta alle reali esigenze dei bambini, in un ambiente gioioso che fornisca occasioni per starvi bene, quindi coinvolgente, rassicurante e stimolante. L insegnante deve essere capace di riconoscere il linguaggio dei gesti del bambino, di comprendere il suo sguardo, disponibile a confortarlo, stimolarlo, confermarlo: una persona gioiosa e appassionata del suo lavoro. Nel suo primo ingresso nella scuola è essenziale che il bambino senta che ha intorno persone che non si preoccupano solo di assisterlo dal punto di vista dell alimentazione o dell igiene, ma persone pronte a prendere in carico i suoi interessi, i suoi sentimenti e le sue emozioni. Come accennato nell introduzione, nella nostra scuola è privilegiato lo stretto rapporto con la famiglia. Scuola e famiglia camminano insieme, complici di un alleanza educativa, costruendo così un rapporto di fiducia, di confronto, di sincerità e di trasparenza.

2. Sezione Primavera La sezione Primavera sorge all interno della struttura per l Infanzia. Oltre alla figura dell educatrice di riferimento, è presente la figura di un coordinatore per assicurarne la continuità; è garantita inoltre un assistenza adeguata grazie a figure di supporto già inserite nella Scuola dell Infanzia. La fascia 2-3 anni è un età delicata per quanto riguarda lo sviluppo della personalità del bambino. L insegnante affianca quindi il bambino con dolcezza, lo stimola con calma e pazienza ma anche con determinazione e rispettando i tempi di ciascuno; tutto ciò facilita un rapporto più personalizzato ed intenso tra insegnante e bambino. La sezione Primavera è strutturata in spazi ben distinti (angolo morbido, angolo del gioco simbolico, angolo delle manipolazioni, angolo della lettura e della condivisione, angolo della nanna). Sono inoltre previsti brevi interventi di una docente madrelingua inglese intesi come elementi integrati e non aggiunti - che introduce i bambini a questa lingua attraverso il linguaggio mimico-gestuale ed un percorso particolare dedicato alla musica ad integrazione e completamento del linguaggio verbale. Articolazione delle giornata educativa Pre-scuola: ore 08.00/08.30 Entrata: ore 08.30/09.20 Attività in sezione: ore 09.20/11.00 Pranzo: ore 11.30/12.45 Nanna: ore 13.15/15.30 Uscita: ore 16.00/16.30 Post-scuola: ore 16.30/18.00 Rapporti con le famiglie: sono previsti colloqui iniziali, momenti di incontro quotidiani con i genitori e riunioni due volte all anno; festa di Natale (dicembre); festa di fine anno e gita di fine anno. Continuità educativa: obiettivo di questa sezione non è quello di lavorare tanto, di produrre tanto bensì quello di preparare, in un ambiente sereno, i piccoli all ingresso nella Scuola dell Infanzia avviandoli ad una certa autonomia ed al rispetto di regole minime. I docenti di sezione e quelli della Scuola dell Infanzia lavorano insieme sulla crescita dei bambini, per un maggior confronto, per rielaborare punti di collegamento comuni tra le due realtà e per programmare con sistematicità momenti di esperienza comune e di apertura dei piccoli con i compagni più grandi consentendo così possibilità di scambio di esperienza e conoscenza.

3. Scuola dell Infanzia ORGANIZZAZIONE GENERALE SEZIONI OMOGENEE classi di 1 a sezione - bambini di 3 anni classi di 2 a sezione - bambini di 4 anni classi di 3 a sezione - bambini di 5 anni ORARIO ENTRATA USCITA USCITA LUNEDI dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45 MARTEDI dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45 MERCOLEDI dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45 GIOVEDI dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45 VENERDI dalle 08.30 alle 09.15 ore 12.15 SABATO LIBERO PRE-SCUOLA tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 8.30 USCITA ANTICIPATA (da concordare con l insegnante): ore 11.30 oppure ore 13.00 SPAZI ESTERNI Giardino con giochi Terrazzo attiguo alle classi SPAZI INTERNI 6 aule spaziose, luminose, stimolanti, con angoli rispondenti agli interessi del bambino 2 locali accoglienti per favorire il riposo pomeridiano per i bambini di 1ª sezione. 3 locali comunicanti adibiti a refettorio PARCO GIOCHI : spazio delimitato con attrezzi vari (casetta, tricicli, cubo grande a varie entrate, scivoli,...) palestra piccola per giochi psicomotori con vari attrezzi (per piccoli gruppi) palestra grande per giochi di movimento (per grandi gruppi).

ARTICOLAZIONE DELLA GIORNATA 1) ACCOGLIENZA: fase particolarmente delicata all inizio dell anno scolastico, specialmente per bambini che frequentano per la prima volta la Scuola dell Infanzia e per i quali viene proposto un inserimento graduale concordato con l insegnante. Per tutti si propongono: giochi ed attività piacevoli e interessanti rappresentazioni con burattini momenti di festa e di intersezione Atteggiamento di fondo che viene messo in atto nel corso dell anno per rendere più sereno il distacco dalla famiglia e favorire un piacevole ingresso del bambino nell ambiente scolastico. La conversazione, il gioco libero, un gesto affettuoso possono creare le condizioni ideali. Ecco l importanza della puntualità, affinché il bambino possa essere accolto con le dovute attenzioni. 2) ATTIVITÀ DI VITA QUOTIDIANA: avvengono in qualsiasi momento della giornata e stimolano il bambino ad essere più indipendente, sicuro di sé e capace di organizzare con armonia le azioni e i tempi di routine. 3) ATTIVITÀ DIDATTICHE: sono proposte generalmente dopo il momento dell accoglienza. Prendono spunto dai vissuti quotidiani e dagli stimoli intenzionali, organizzati dall insegnante per realizzare percorsi formativi interessanti, piacevoli e stimolanti che tengano in considerazione le esigenze di ciascuno. 4) ATTIVITÀ LUDICHE: si svolgono in vari momenti della giornata e caratterizzano il clima gioioso della nostra scuola. Consentono di dar vita ad un ambiente serenamente attivo e pedagogicamente significativo nel quale lo star bene non contrasta con l esperienza cognitiva. FINALITA DELL OFFERTA FORMATIVA La professionalità dell insegnante si esplicita nel mettere in campo un progetto di accoglienza e un processo di empatia che si manifesta nel riconoscimento dei bisogni primari: serenità armoniosa sicurezza affettiva socializzazione positiva Ci si propone di promuovere la formazione armonica ed integrale della personalità del bambino, inteso come uomo e cittadino, tenendo conto della sua individualità e globalità e cercando di raggiungere significativi traguardi di sviluppo relativi alla: - maturazione dell identità, promuovendo atteggiamenti di: sicurezza fiducia nelle proprie capacità

stima di sé vita di relazione - conquista dell autonomia, sviluppando capacità di : prendere coscienza della realtà pensare, riflettere, valutare, decidere liberamente - sviluppo delle competenze, atrraverso lo sviluppo relazionale lo sviluppo motorio lo sviluppo creativo lo sviluppo comunicativo lo sviluppo logico scientifico - vivere le prime esperienze di cittadinanza, attraverso la scoperta: dell altro diverso da sè della necessità di regole condivise dell attenzione al punto di vista dell altro - continuità educativa: orizzontale: rapporto di integrazione e continuità tra scuola e famiglia colloqui individuali con l insegnante e/o con il Coordinatore riunioni di sezione incontri su temi di formazione verticale: con la Scuola Primaria per garantire al bambino un percorso formativo organico e completo, favorito dal coordinamento di tutto il lavoro educativo all interno della Scuola. ATTIVITA CURRICOLARI ATTIVITA DIDATTICHE Sono in linea con le Nuove indicazioni nazionali : Il sé e l altro Per favorire lo sviluppo affettivo ed emotivo Per favorire le relazioni con le persone Per proporre regole che stabiliscono confini di comportamento Per sviluppare il senso religioso del bambino nell accoglienza della sua religione e nel rispetto di tutte le altre religioni. Il corpo e il movimento ( comprende la psicomotricità con specialista) Per sviluppare identità, autonomia e salute Per adottare pratiche corrette di cura di sè, di igiene e di sana alimentazione Per favorire la capacità di orientarsi nello spazio Per sperimentare le potenzialità e i limiti della propria fisicità.

Immagini, suoni, colori Per sviluppare l immaginazione e la creatività, educando al senso estetico e al piacere del bello. Per sviluppare linguaggi diversi con la drammatizzazione, i suoni, la musica (con specialista) e la manipolazione dei materiali, le esperienze grafico-pittoriche. I discorsi e le parole Per comunicare e conoscere Per esprimere le proprie intenzioni e i propri desideri Per interagire con gli altri Per addentrarsi nei diversi campi di esperienza La conoscenza del mondo Per esplorare la realtà e riflettere sulle proprie esperienze descrivendole Per avvicinarsi al numero come segno strumento per interpretare la realtà Per riflettere sull ordine e sulla relazione Per osservare l ambiente naturale e le sue continue trasformazioni. ATTIVITA INTEGRATIVA Approccio sistematico alla lingua Inglese attraverso giochi, canti, racconti, filastrocche, mezzi audiovisivi e partecipazione ai vari momenti della vita scolastica da parte dell insegnante di madre lingua. Si avviano i bambini fin dalla prima infanzia a rapportare le proprie esperienze con quelle di altri paesi e culture. 1 o anno: 2 lezioni alla settimana 2 o anno: 4 lezioni alla settimana 3 o anno: 6 lezioni alla settimana POTENZIAMENTO OFFERTA FORMATIVA: INGLESE (opzionale) Per gli alunni che lo desiderano il VENERDI dalle ore 13:00 alle ore 15:45 un insegnante madrelingua propone una serie di attività e giochi mirati alla conversazione. ALTRE ATTIVITA : uscite didattiche (teatro, visite guidate,gite...); feste scolastiche con la presenza dei genitori.