MINISTERO DELL INTERNO



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MINISTERO DELL INTERNO Sistema di raccolta di informazioni, analisi e relativo monitoraggio finalizzato al coordinamento delle attività di contrasto all immigrazione clandestina attraverso il (SATM) ------------------- CAPITOLATO TECNICO 1

INDICE DEI CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...4 3. RIFERIMENTI NORMATIVI...7 4. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO...8 4.1 PROFILO DEL PROGETTO... 8 4.2 LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE, OPERATIVE ED INFORMATIVE COINVOLTE... 13 5. OGGETTO DELLA FORNITURA...16 6. PROGETTO DEL SISTEMA INFORMATIVO (Piano, Modalita, Monitoraggio e Progetto Esecutivo)...21 6.1 PIANO DI MASSIMA DEL PROGETTO... 21 6.2 MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL SISTEMA SATM... 22 6.3 ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO E PERSONALE IMPIEGATO... 22 6.4 INSTALLAZIONE... 23 6.5 RISORSE STRUMENTALI... 23 6.6 MONITORAGGIO... 23 6.7 PROGETTO ESECUTIVO... 24 7 DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DEL SISTEMA INFORMATIVO...27 7.1 ESIGENZE FINALITA E VINCOLI... 27 7.2 CARATTERISTICHE GENERALI E TECNICHE... 27 a) Servizi informatici e telematici...27 b) Procedure di gestione delle basi informative... 28 c) Requisiti tecnici generali... 29 d) Gestione Malfunzionamenti... 29 e) Interfaccia Utente... 29 f) Caratteristiche dei Servizi informatici... 30 g) Requisiti minimi strumentali... 30 h) Configurazione Ambienti e fruibilità dei Servizi... 30 7.3.1 Modulo di cooperazione col Sistema Antimmigrazione - SIA... 32 7.3.2 SHIP REGISTER... 33 7.3.3 Modulo di connessione al LLOYD s REGISTER FAIRPLAY... 33 7.3.4 Modulo di connessione a SafeSeaNet... 34 7.3.5 Modulo per l upload di file dall ambiente SIRENAC... 34 7.3.6 Modulo di gestione delle attività operative... 34 7.3.7 Modulo gestione documentale... 36 7.3.8 Modulo di acquisizione dati da Sistema satellitare... 36 7.3.9 Gestione ed Integrazione delle rappresentazioni... 38 7.3.10 Requisiti utente per i servizi informatici di supporto... 39 7.5.1 Software applicativo e package software:... 41 7.5.2 ) Ambiente Operativo... 42 7.5.3 ) Infrastruttura ICT (sistema centrale e sottosistemi periferici)... 42 7.5.4 d) Ambiente e strumenti di sviluppo e di gestione... 44 7.5.5 f) Impianti elettrici e di rete... 44 2

Standard tecnici di riferimento... 47 Documento Programmatico della Sicurezza...48 8 SERVIZI DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL SW...49 Sviluppo della soluzione... 49 Piano di qualità...49 9 COLLAUDO ED ACCETTAZIONE...51 10 FORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO...53 11 SERVIZI - GARANZIA e ASSISTENZA...56 12 DOCUMENTAZIONE...61 13 REQUISITI DI CONFORMITA E CONDIZIONI GENERALI...62 14 ASPETTI RELATIVI AL DISCIPLINARE DELLE FORNITURE...64 Adeguamento tecnico e tecnologico... 65 Il monitoraggio del contratto Modalità operative...65 15 PRESENTAZIONE OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA...67 15.1 Offerta Tecnica... 67 15.1 Offerta Economica... 68 16 CRITERI ED INDICI DI VALUTAZIONE...69 Valutazione economica...70 3

1. INTRODUZIONE Scenario operativo Nell attuale situazione geopolitica, in cui la minaccia è rappresentata sempre più spesso da organizzazioni criminali e terroristiche che operano sul mare, è particolarmente avvertita l esigenza di proteggere le infrastrutture costiere nazionali, determinando, più in generale, garanzie di tutela della sicurezza dello Stato. Il Sistema di raccolta di informazioni, analisi e relativo monitoraggio finalizzato al nasce, in tale contesto, con l obiettivo di realizzare un cruscotto operativo che consenta di svolgere una estesa attività di analisi delle fonti informative riferite al traffico marittimo nel Mar Mediterraneo, finalizzata al coordinamento delle attività, alla prevenzione e, in definitiva, al contrasto delle attività illecite a tutela della sicurezza dei porti nazionali. Il sistema risponde all esigenza di accelerare il processo conoscitivo dei fenomeni illeciti potenzialmente in grado di pregiudicare la sicurezza dei porti e, più in generale, del Paese, realizzandone la percezione e la comprensione in epoca antecedente al possibile interessamento delle acque e del territorio nazionale. L esperienza maturata dimostra, infatti, che un efficace attività di contrasto è possibile solo laddove l evento non sia subito nella sua piena fase attuativa ma compreso nel suo più immediato realizzarsi. Esso, pertanto, mira a costituire un supporto intelligente, potenzialmente in grado di leggere quanto avviene nel Mar Mediterraneo, attraverso la rilevazione dei movimenti dei natanti nelle aree geografiche di interesse e al costante monitoraggio geo-referenziato della loro posizione, arricchita ed integrata da una serie di informazioni, strutturate e non, in grado di completarne il quadro descrittivo. Contesto di riferimento La Direzione Centrale dell Immigrazione e della Polizia delle Frontiere del Ministero dell Interno è dotata di un sistema informativo per la gestione ed il coordinamento delle attività di contrasto del fenomeno dell immigrazione clandestina via mare. Tale sistema, denominato Sistema integrato informativo di raccolta, elaborazione e distribuzione dei dati riguardanti il contrasto dell immigrazione clandestina via mare - SIA, realizza la cooperazione applicativa con i sistemi di comando e controllo degli Enti coinvolti nelle attività operative per il contrasto dell immigrazione clandestina in mare e fornisce gli strumenti necessari alla raccolta, all elaborazione, alla distribuzione ed all analisi dei dati riguardanti il contrasto del fenomeno presenti inviati dai sistemi integrati. IL SIA si compone di un sistema di elaborazione centrale per l analisi, aggregazione e ridistribuzione delle informazioni e di Sistemi Periferici di raccolta, filtraggio e conversione a formato standard XML delle informazioni, dislocati presso il Comando in Capo della Squadra Navale, presso il Comando Generale della Guardia di Finanza e presso il Comando Generale delle Capitanerie di Porto e le Direzioni Marittime 4

dell Italia meridionale, in grado di filtrare automaticamente e/o manualmente le informazioni prodotte dai sistemi di scoperta e di Comando e Controllo. I dati estratti dai sistemi di scoperta e dai sistemi di Comando e Controllo, sono trasmessi al centro di elaborazione dove vengono elaborati e messi a disposizione degli Enti, in maniera selettiva sulla base delle rispettive competenze, secondo quanto previsto nel documento Requisito Operativo per il Sistema Antimmigrazione clandestina in mare. Il sistema SIA, orientato al monitoraggio ed al coordinamento del fenomeno dell immigrazione clandestina via mare, non gestisce informazioni potenzialmente di rilievo per l individuazione dei traffici illeciti in mare né gli strumenti necessari per eventuali attività di approfondimento investigativo.. 5

2. DEFINIZIONI, ABBREVIAZIONI E CONVENZIONI GENERALI SIA BARI Sistema Informativo Antimmigrazione in BARI ICT Information & Communication Tecnology TLC Telecomunicazioni C4I Comando, controllo, comunicazione computer Intelligence VTS Vessel traffic System AIS - Automatic Identification System DMZ - Demilitarized zone XML extensible Markup Language WEB SERVICES Modello di interscambio dati e cooperazione applicativa multipiattaforma VPN RI Virtual Private Network Rete Immigrazione PUSH modalità di scambio dati in cui la sorgente impone i contenuti informativi. PULL - modalità di scambio dati in cui il destinatario ricerca attivamente le informazioni ATO Accordo Tecnico Operativo PRDI Rete Interpolizie (Ponte Radio Digitale Interforze) I-TLC Infrastruttura TLC CC-CP/CR- Comandi Provinciali/Regionali dell Arma dei Carabinieri. PRDI - PdiS Rete Interpolizie quota porte Polizia di Stato; PRDI CC - Rete Interpolizie quota porte Arma dei Carabinieri PRDI GdF - Rete Interpolizie quota porte Guardia di Finanza. T.D. Trasmissione dati DCIF/S.O. Sala Operativa D.C.I.F. P.E.C. Posta Elettronica Certificata DSS Decision Support System E.S. Expert System DCIF - Direzione Centrale dell Immigrazione e della Polizia delle Frontiere CINCNAV e MARISAT - La Marina Militare MARICOGECAP - Il Comando Generale delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera COGEGUARF - Il Comando Generale della Guardia di Finanza COGECC - Il Comando Generale dei Carabinieri PREF-REG - Le Prefetture presso le Provincie capoluogo di Regione QUE - Le Questure CP-CC - I Comandi Provinciali dell Arma dei Carabinieri VMS Vessel Monitorino System SSN Safe Sea Net 6

3. RIFERIMENTI NORMATIVI L infrastruttura da realizzare è stata disegnata sulla base dei seguenti documenti che costituiscono i riferimenti del presente capitolato: a. Decreto legislativo 25 luglio 1998, n 286; b. Legge 30 luglio 2002 n 189; c. Decreto Interministeriale 14 luglio 2003; d. Decreto Legislativo n.196/2003; e. Decreto di costituzione del gruppo di lavoro per la redazione del capitolato tecnico del sistema di analisi del traffico marittimo nel Mediterraneo allargato (prot. n. 400/A/2008/4999/P/35.2.0.49 del 23/12/2008); 7

4. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO 4.1 PROFILO DEL PROGETTO Il Sistema di Analisi del Traffico Marittimo (SATM) descritto nel presente capitolato tecnico ha l obiettivo di definire i requisiti e le caratteristiche progettuali, funzionali e tecnologiche di un efficace strumento di sorveglianza e di analisi delle informazioni nel Mediterraneo allargato, sfruttando tutti i sistemi già disponibili e prevedendo sinergie per i futuri sviluppi, in modo da ottimizzare le capacità complessive e limitare sprechi e duplicazioni. Per ottenere un tale dispositivo di condivisione delle risorse, tenendo conto che alcuni sistemi e sensori da integrare sono ancora in fase di sviluppo o definizione e che nel corso del suo impiego il SATM dovrà essere in grado di integrare sistemi di generazioni sempre più evolute, si ritiene fondamentale indirizzare le risorse disponibili affinché il Sistema in parola venga sviluppato impiegando un architettura aperta e tecnologie allo stato dell arte, in modo da poter implementare nuovi processi senza modificare in modo significativo quanto precedentemente realizzato, nonché basando l intera soluzione su un architettura orientata ai servizi (SOA). Il sistema di analisi è strutturalmente connesso al SIA - Sistema Integrato Antimmigrazione, di cui costituisce un importante estensione non essendo circoscritto solo a tale evento ma ad ogni possibile fenomeno che, in termini di obiettivi, di metodologia e di portata, possa consentire un monitoraggio intelligente dell intera area del Mediterraneo e non solo del Canale di Sicilia Il progetto prevede la fornitura di apparecchiature e servizi per lo sviluppo (progettazione e realizzazione), l istallazione, l avvio operativo, l esercizio, l assistenza tecnica e la manutenzione in garanzia di un sistema Informatico idoneo raccolta delle informazioni e alla analisi del traffico marittimo nell area del Mediterraneo allargato. La sua architettura poggia su due distinti database: uno ship register, all interno del quale vengono acquisiti, prevalentemente da sistemi esterni, informazioni e dati, sia statici che dinamici, riferiti ai natanti in transito nel Mediterraneo, e un gestore documentale, in grado di acquisire sia documenti in formato cartaceo (anche pregressi) che, previa implementazione di uno specifico applicativo, in formato elettronico. Lo ship register è la base informativa dell intero sistema e la natura dei dati ivi allocati consente di realizzare tanto una gestione operativa di un determinato evento, quanto la sua storicizzazione, necessaria per un attività di analisi da attuare sulla base di dati consolidati. L archivio è alimentato dai seguenti sistemi: - alimentazione indiretta (tramite SIA) 8

VMS, VTS, per il Controllo del Traffico Marittimo e per le Emergenze in Mare, realizzato per il controllo del traffico mercantile nelle acque territoriali, relativamente alla sicurezza della navigazione e alla gestione delle emergenze in mare, e AIS; Sistemi di sorveglianza marittima dalle reti dei radar costieri e sistemi di comando e controllo. - alimentazione diretta sistema di geo-rilevazione satellitare, per il controllo dei movimenti, degli ingressi e delle uscite dall area del Mediterraneo dati di elaborazione del SIA, riguardanti esclusivamente l attività di monitoraggio e contrasto dell immigrazione clandestina via mare archivi Lloyds, e SIRENAC - altri sistemi ad alimentazione indiretta SSN: alimentazione da sistema NCA italiano (Capitanerie di Porto) Attraverso i sistemi VMS, VTS, AIS e di rilevazione satellitare vengono acquisiti i dati identificativi dei natanti, e la loro posizione aggiornata. Gli archivi esterni forniscono, invece, una serie di informazioni, dettagliate ed aggiornate, circa la proprietà dei natanti, la loro registrazione, le rotte programmate e, più in generale, l intera vita degli stessi a partire dalla loro fabbricazione. I dati del SIA, infine, sono in grado di fornire un ulteriore corollario di informazioni per quei natanti coinvolti o sospettati di essere implicati in attività illecite connesse ai flussi migratori via mare. Il secondo database, adibito alla gestione documentale, è caratterizzato, invece, dalla spiccata eterogeneità sia degli Enti che lo alimentano che della natura e forma dei documenti ivi allocati. L obiettivo è quello di disporre di un ampio panorama informativo, riconducibile in maniera diretta e/o indiretta ai natanti, alle attività dagli stessi svolte e alle persone a qualsiasi titolo coinvolte in tale contesto. Il consistente bagaglio di dati raccolti, opportunamente indicizzato, consente l arricchimento degli scenari operativi o storicizzati, attraverso l incrocio e la loro sovrapposizione con le informazioni raccolte dallo ship register. Il database di gestione documentale è alimentato in maniera diretta: dal SIA, per ciò che inerisce specificatamente all immigrazione clandestina dalle Direzioni Centrali del Dipartimento della P.S. e dagli Uffici di Polizia di Frontiera Esso, tuttavia, costituisce un sistema aperto, così da poter abilitare all ingresso un numero indefinito di Comandi ed Enti, previa opportuna profilatura, anche in seguito all effettiva inizializzazione del sistema. Un software di analisi visuale delle informazioni completa, infine, la struttura di base del sistema, costituendo il vero e proprio cruscotto operativo a disposizione dell utente finale. 9

Esso consente di interrogare l intero sistema attraverso un processo di verifica ed arricchimento incrociato dei dati presenti sui due database, sviluppando in concreto un approfondita attività di analisi a supporto delle attività di polizia. La fruizione di tale applicativo è garantita attraverso un interfaccia web in grado di assicurare l interrogazione contemporanea del sistema da parte di più utenti che, considerato l esteso ambito applicativo del progetto, potranno avere diversi profili e competenze professionali sulla base delle materie di interesse. La possibilità di adottare il sistema di mappatura presente presso il SIA consente, inoltre, la visualizzazione geo-referenziata degli obiettivi in mare, sia nella fase di gestione operativa dell evento, che in sede di ricostruzione e studio dello stesso. Il sistema informativo in parola si avvarrà della rete antimmigrazione (VPN-RI) e sarà dispiegato presso il Centro Elaborazione Dati della Polizia di Stato in Settebagni Roma o presso il Centro Polifunzionale della Polizia di Stato in Bari. Il sistema SATM deve supportare gli utenti nella gestione delle proprie attività investigative sulla base degli spunti generati dal sistema SIA e razionalizzare le informazioni ottenute attraverso l interrogazione di una serie di database esterni. Tale interrogazione si rende necessaria al fine di: a) integrare e valicare le informazioni di anagrafica delle navi che transitano nell area monitorata contenute nel sistema SIA; b) aggiornare i dati di un determinato natante riguardanti la sua posizione, le caratteristiche del moto, la destinazione, ecc.; c) acquisire informazioni sulla tipologia di carico trasportato da uno specifico natante, evidenziando eventuali carichi pericolosi. La figura sottostante riporta l architettura logica del sistema richiesto, evidenziando i diversi moduli software che si ritiene necessario implementare. 10

Il sistema informativo (componente applicativa) è composto dei seguenti elementi: a) Sottosistema di cooperazione applicativa con il Sistema SIA E l interfaccia di cooperazione fra il SATM ed il Sistema SIA installato a Bari, finalizzato alla condivisione delle informazioni sul traffico in mare già disponibili nel SIA. Di seguito sono riportate le principali caratteristiche dell interfaccia di cooperazione : Servizi di interscambio dati con il SIA Bari, in formato standard XML, con implementazione tramite WEB Services (buste e-gov); Capacità di importare i dati AIS, VTS, VMS etc. del sistema SIA; Capacità di esportare verso il SIA le informazioni attinenti il contrasto dell immigrazione clandestina in mare; Acquisizione video dalla componente Video Server del SIA b) Moduli di cooperazione applicativa col sistema SafeSeaNet Modulo sw preposto alla interrogazione ed alla raccolta delle informazioni del Sistema SafeSeaNet; c) Modulo per l accesso all archivio Lloyds register Completo degli oneri di accesso al servizio per 5 anni d) Modulo per l accesso al database SIRENAC Modulo per effettuare le interrogazioni automatiche e/o manuali al registro SIRENAC e gestirne le risultanze; 11

e) Sistema esperto per l analisi delle informazioni del traffico a mare a supporto dell attività operativa; Il sistema esperto, previsto in aggiunta a quello già disponibile per il SIA di Bari, assolve la funzione di analisi delle informazione sul traffico marittimo nel mediterraneo allargato a supporto della attività investigativa, di intelligence e di monitoraggio dei traffici illeciti in mare. Dovrà elaborare le informazioni presenti nel sistema e favorire la comprensione e l utilizzo, da parte degli utenti, delle informazioni attraverso adeguate elaborazioni grafiche. f) Sistema cartografico Garantisce il riuso del sistema GIS acquisito dall Amministrazione nell ambito del progetto SIA. In particolare, il sistema dovrà integrare in un unica rappresentazione georeferenziata real time, le informazioni proprie del SATM, provenienti dal SIA, dalla rete SafeSeaNet, i messaggi di alert (riguardanti ad esempio la segnalazione di mezzi sospetti di essere coinvolti in traffici illeciti), le elaborazioni prodotte dal sistema di analisi delle informazioni del traffico a mare, le informazioni inserite mediante il modulo di gestione documentale, le rilevazioni sul traffico a mare da satellite. L introduzione di nuovi elementi georeferenziati o georeferenziabili nel sistema, determina un aggiornamento coerente della rappresentazione cartografica. All aggiornamento della rappresentazione concorrono anche eventuali informazioni inserite nella rete SATM mediante i sistemi non real time (es. immagini satellitari,) o provenienti da altre fonti informative. La rappresentazione dovrà comunque sfruttare algoritmi di predizione per integrare i dati non real-time in una immagine real-time. La rappresentazione deve essere di tipo stratificata per consentire agli operatori di potere isolare e visualizzare determinate classi di dati sul sistema cartografico. g) Servizio di rilevazione del traffico in mare via satellite Al fine di ampliare la base di informazioni disponibili, la fornitura dovrà includere la realizzazione ed integrazione di un servizio di rilevazione di immagini da satellite finalizzato al monitoraggio del traffico navale ed all integrazione delle informazioni. In particolare, sono previsti servizi di controllo dei confini delle acque territoriali, il rilevamento e l identificazione dei natanti, il monitoraggio delle rotte, il rilevamento di eventuali anomalie (imbarcazioni che non dovrebbero trovarsi in particolari aree, individuazione di rotte inusuali, ancoraggio prolungato di navi in determinate aree), il monitoraggio di possibili traffici illeciti. L area di interesse é costituita dalla regione che va da Gibilterra fino ad oltre il Golfo Persico, una regione che presenta fattori di continuità 12

geostrategica tali da poter essere definita come Mediterraneo allargato in termini di security complex. Un utile integrazione è data dai servizi di vigilanza strategica con la consultazione delle statistiche che contengono informazioni sul traffico delle navi ricavate dall acquisizione di una sequenza di immagini successive in un arco temporale, mediante il monitoraggio delle zone costiere, o di aree sensibili, studiando particolari percorsi ritenuti critici, mediante la pianificazione delle attività di pattugliamento e attraverso sistemi di supporto alle decisioni in caso di crisi. h) Base dati dei natanti e del traffico navale (ship register) Memorizza le informazioni (operational picture) aggregate relative ai natanti provenienti dai sistemi collegati, complete di eventuali alert, della rappresentazione grafica sulle rotte seguite, di eventuali messaggi correlati all evento, dello scambio informativo, delle attività investigative svolte, dei dati del sistema documentale Le informazioni sono conservate 5 anni on-line in un archivio e devono essere consultabili tramite motore di ricerca; Dovrà essere possibile consultare gli storici secondo molteplici criteri quali ad es. l intervallo temporale, elementi geografici, (regione dell avvistamento, luogo di provenienza, porti ), nomi e caratteristiche dei natanti, etc. i) Sistema di gestione documentale Il sistema documentale dovrà offrire la capacità di importare dati in formato elettronico e cartaceo in base alle specifiche dettagliate nel successivo paragrafo 7. Il servizio è comprensivo della scannerizzazione ed indicizzazione di un pregresso costituito da circa 100.000 fogli conservati negli archivi del Ministero. Si chiede al fornitore di indicare le modalità con le quali intende espletare il servizio, fermo restando che lo stesso dovrà essere completato prima del roll-out del sistema, con il quale il modulo documentale dovrà interagire per arricchire il set informativo gestito. Si precisa che non è richiesta la scannerizzazione di documenti dopo il rollout del SATM, ma il modulo documentale dovrà offrire le funzionalità per permettere che l acquisizione sia gestita direttamente da personale addetto del Ministero. 4.2 LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE, OPERATIVE ED INFORMATIVE COINVOLTE a) - Direzione Centrale dell Immigrazione e della Polizia delle Frontiere Sala Operativa (presso la sede di via Tuscolana); Sistema Informativo per il contrasto dell immigrazione clandestina via mare - SIA presso il Centro Polifunzionale della P.d.S. di Bari, finalizzato all analisi, 13

coordinamento e controllo dell attività di contrasto dell immigrazione clandestina via mare; Centro Elettronico Nazionale della Polizia di Stato (NA) (per il back up dei dati); CEPS di Settebagni (per l elaborazione dei dati di monitoraggio e statistiche riguardanti i flussi migratori regolari ed irregolari); Altri sistemi informativi esterni al Dipartimento della P.S. e di interesse per il costituendo sistema di monitoraggio e di prevenzione dell immigrazione clandestina; Sistema Informativo Interforze SDI/SIS; Sistema Informativo BCS per l analisi del rischio sui viaggiatori extra Schengen in partenza/transito/arrivo nei porti italiani (in fase di studio) b) Sistema SafeSeaNet Disposto dal Parlamento Europeo con la Direttiva 2002/59/EC del 27 luglio 2002 il sistema offre un ambiente attraverso il quale ricevere le informazioni relative alle navi presenti nelle acque di competenza E.U. al fine di monitorare il traffico marittimo mercantile. Esso raccoglie le informazioni inviate da ciascuno Stato Membro (messaggi denominati notification ) e risponde ad eventuali richieste (messaggi denominati request ). Le informazioni gestite dal sistema SSN riguardano: il trasporto di carichi pericolosi, la registrazione degli esiti delle ispezioni eseguite sui natanti, le informazioni sui rifiuti prodotti dalle navi. Inoltre l ambiente SSN è stato disegnato per fornire servizi aggiuntivi la cui finalità è quella di mettere a disposizione di una larga comunità di utenti informazioni riguardanti : la protezione dell ambiente, la sicurezza, l immigrazione, ecc.. Il core dell architettura del sistema SafeSeaNet è basato sullo scambio di messaggi in formato XML. Le policy imposte da SafeSeaNet impediscono l interrogazione diretta del database da parte degli Enti che non rientrano tra i National Competent Authotities; pertanto il sistema proposto, per poter acquisire le informazioni dal sistema SSN, dovrà inoltrare le richieste al NCA italiano (Capitanerie di Porto), il quale a sua volta provvederà ad inoltrarle al sistema SafeSeaNet. c) - Lloyd s Register - Fairplay Il Lloyd s Register - Fairplay opera come provider di informazioni di carattere marittimo, comprese quelle inerenti l industria navale e fornisce un vasto e dettagliato patrimonio di informazioni riguardanti le flotte mercantili con tonnellaggio maggiore o uguale a 100 GT (Gross Tonnage). Le richieste che è in grado di soddisfare riguardano principalmente: i dati di anagrafica e navigazione delle navi, informazioni sulle compagnie marittime e quelle inerenti i diversi porti. d)- SIRENAC 14

Al sistema SIRENAC partecipano 27 amministrazioni marittime che assicurano la copertura delle coste europee e del bacino del nord atlantico che va dal nord America fino all Europa. Obiettivo del sistema è l individuazione e contrasto dell operatività delle navi che non rispettano gli standard operativi; tale finalità è perseguita tramite l armonizzazione dei sistemi di controllo eseguiti a livello di singolo porto. Il sistema SIRENAC alimenta il suo database attraverso l esecuzione di ispezioni annuali durante le quali viene verificato il rispetto degli standard internazionali di sicurezza e ambientali nonché le condizioni di vita e di lavoro del personale impiegato. 15

5. OGGETTO DELLA FORNITURA Tutte le caratteristiche tecniche e funzionali del sistema informatico richieste nel presente capitolato e riportate al 7. devono intendersi minime. Le eventuali caratteristiche migliorative proposte saranno oggetto di valutazione così come riportato nella griglia di valutazione. Il quadro riepilogativo di servizi informatici della dotazione di apparecchiature e servizi connessi che si richiede di fornire è riportato nei punti successivi. Il presente capitolato non vincola l adozione di determinate piattaforme di riferimento, la cui scelta è lasciata alla determinazione del concorrente né preclude l eventuale adozione di prodotti open source. La soluzione proposta sarà in ogni caso oggetto di valutazione tecnica. In particolare la fornitura richiesta è relativa alla progettazione e realizzazione del sistema informativo integrato e dei correlati servizi, con modalità chiavi in mano, finalizzato alla raccolta delle informazioni attinenti il traffico navale nel mediterraneo allargato e comprensivo delle componenti di prodotti e servizi di seguito riportati. A. SERVIZI DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE SATM 1 Project Management 2 Progetto esecutivo L iniziativa progettuale prevede una forte integrazione del sistema informativo da realizzare con il sistema informativo SIA, con la rete SafeSeaNet, nonché l accesso a banche dati quali Lloyd s Register e ad un servizio di acquisizione di dati ed immagini via satellite. Il progetto esecutivo dovrà definire compiutamente le modalità di integrazione fisica e logica fra i sistemi informativi coinvolti nel disegno. Si richiede che il fornitore costituisca un apposito team di risorse specialistiche per svolgere una attività di raccolta delle specifiche tecniche dei sistemi e dei formati dati in uso presso gli Enti proprietari delle informazioni di interesse, nonché elaborare il documento nel periodo di tempo previsto nel piano di massima riportato nel presente capitolato. Sarà cura del fornitore descrivere l impegno previsto in gg/uomo delle suddette attività B. SISTEMA INFORMATIVO SATM 1. Servizi per lo sviluppo software applicativo e/o personalizzazione package software: I servizi dovranno assicurare lo sviluppo e/o personalizzazione delle seguenti componenti applicative del sistema informativo SATM: - Sviluppo del prototipo 16

- Data Collection/Gestione Eventi per monitorare il traffico in mare e gestire le informazioni rilevanti per l attività di analisi dei dati di traffico navale nel Mediterraneo allargato; - Supporto decisionale e sistema esperto (DSS-ES) per la gestione delle informazioni rilevanti per i processi di valutazione di sospetti traffici in mare; - Integrazione delle rilevazioni del traffico navale da satellite; - Integrazione basi informative (SSN, Sirenac, ) - Gestione documentale - Sviluppo portale 2. Licenze Prodotti Software (package applicativi): - Sistema esperto; - Gestione documentale; Le licenze devono essere in numero sufficiente (comprensivo delle copie di backup) per la realizzazione, l esercizio e la manutenzione dei sistemi in grado di assicurare inizialmente la fruibilità dei servizi informatici e telematici per: - n. 30 utenti concorrenti; - n. 5 gestori concorrenti; - n. 5 sviluppatori concorrenti. 3. Hardware del sistema SATM: - n.1 sistema di elaborazione con funzioni di Application server, in configurazione di alta affidabilità; - n.1 sistema di elaborazione con funzioni di Web server in configurazione alta affidabilità; - n.1 DB server in configurazione cluster; - n.1 server per sviluppo, test e collaudo; - Armadi rack e componenti vari (UPS, cavetteria,..); - HW vario (switch, routers,firewall, sottosistema cluster,..); - n.3 Workstation per System Management, sviluppo, pre-esercizio e manutenzione sw; - N.1 server con funzioni di motore cartografico; - N.1 server per le funzioni di cooperazioni applicativa (opzionale). La componente di cooperazione applicativa può essere realizzata sfruttando risorse elaborative del sistema di elaborazione oppure predisporre una risorsa ad hoc. 17

Il fornitore potrà proporre soluzioni basate su tecniche di virtualizzazione, purché sia assicurata la configurazione in alta affidabilità del sistema hardware fisico e le prestazioni richieste. La compattezza della soluzione HW proposta è in ogni caso oggetto di valutazione tecnica n.1 SAN (storage) con capacità non inferiore a 10TB, dotata di disk array, armadi rack, UPS, hardware vario, cavetterie per immagazzinare le informazioni. 4. Licenze software; - Sw antivirus per tutte le componenti del sistema; - licenze di S.O per i server del sistema di elaborazione; - System&network mngt, SW Distribution, backup&restore ecc. - RDBMS/ODBMS in configurazione Cluster (+ licenza per il sistema di test). Il motore cartografico dovrà necessariamente utilizzare il software GIS già in possesso dell Amministrazione e le licenze della cartografia Web acquisita. C. SOTTOSISTEMA DI BACKUP Per il backup delle informazioni del SATM, è previsto l impiego del sistema di backup installato presso il CEN di Napoli ed acquisito dall Amministrazione nell ambito della fornitura del Sistema SIA. Al fornitore è richiesta l analisi dell infrastruttura e l eventuale adeguamento degli strumenti di backup del CEN di Napoli che ritenesse necessarie per le esigenze del SATM, nella misura massima del 3% dell importo contrattualizzato. Di seguito la descrizione degli apparati installati a Napoli: Tipo Modello Quantità Storage SUN StorageTek SE6140-9 TB netti 1 Switch FC Broacade 200E 8p 1 Tape Library SUN Stk SL24 1 DB Server SUN X4200 2 Switch FC Cisco 2960G 1 Firewall Cisco ASA 5510 1 UPS 1 Rack 42'' 1 Workstation HP XW6400 2 Telefoni VoIP Cisco 7940G 2 D. SERVIZI ACCESSORI - Installazione ed assistenza all avviamento; l impegno minimo per l assistenza all avviamento è pari a circa 25 giorni/persona, da ritenersi a consumo. - Presidio presso il Centro Elettronico della Polizia di Stato in Settebagni o il Centro Polifunzionale della Polizia di Stato in Bari per 60 mesi, l impegno 18

minimo necessario è pari a 440 giorni/persona annuo, per di totale di 2.200 giorni/persona. - Servizio di scannerizzazione ed indicizzazione per 100.000 documenti E. SERVIZI DI ACCESSO A BANCHE DATI - Accesso on-demand per 60 mesi al servizio di rilevazione del traffico in mare da satellite proposto dal fornitore; - Accesso on demand per 60 mesi alla banca dati Lloyd; - Eventuali oneri necessari all accesso della rete SSN per 60 mesi. Il servizio di accesso alle banche dovrà essere comprensivo del download di foto ottiche (servizio da satellite) e report (da banca dati Lloyd e SSN), che saranno fruiti on demand, fino all occorrenza massima del monte economico definito pari ad 754.000. Sarà cura del fornitore indicare, per ogni tipologia di report, il numero massimo di download effettuabili in base all importo massimo come su definito. Si precisa che nell offerta tecnica non dovrà essere indicato il valore economico dei singoli report, pena la nullità della stessa, ma solamente il numero massimo degli stessi compreso nel presente contratto. F. FORMAZIONE - formazione in aula; - training on the job. G. MANUTENZIONE EVOLUTIVA Il fornitore dovrà includere nella offerta l impegno ad erogare, un servizio di manutenzione evolutiva, per l adeguamento degli applicativi, basi dati, interfacce grafiche, rappresentazioni delle informazioni e quant altro necessario per la implementazione di evoluzioni, nuove funzionalità e integrazioni con altre sorgenti informative che dovessero rendersi necessarie fino alla conclusione del contratto, fino almeno a 1200 punti funzione. Gli interventi di manutenzione, dovranno essere erogati a consumo e se richiesti dall Amministrazione; essi saranno oggetto di collaudo, ove saranno verificate le funzionalità realizzate ed i punti funzione sviluppati secondo lo standard IFPUG 4.2. Il costo unitario per punto funzione delle funzioni modificate e di quelle cancellate è da intendere pari rispettivamente al 50% e al 10 % del costo unitario per punto funzione delle funzioni sviluppate. Pertanto, nel caso in cui, nell ambito della manutenzione evolutiva, sia necessario modificare o cancellare funzioni già esistenti, l Amministrazione remunererà i relativi punti funzione, nella misura, rispettivamente del 50% e del 10% del prezzo unitario congruo per le funzioni sviluppate. 19

La fornitura comprende, oltre al software applicativo sviluppato ad hoc, le licenze dei package software (sistemi applicativi, software di ambiente - middleware, strumenti di sviluppo e gestione, application server, sistema, ), le apparecchiature hardware ed i servizi. In particolare, la società può proporre le soluzioni che ritiene più funzionali ricorrendo ad un mix di software custom e pacchetti software, adeguatamente personalizzati. Tutte le componenti HW e SW della fornitura (punti A, B, C, D, ecc.) sono da intendere comprensive della implementazione delle configurazioni, dell assistenza tecnica, degli oneri relativi a MAC, nonché della manutenzione in garanzia per n. 60 mesi. Le caratteristiche richieste alle parti della fornitura prima indicate sono riportate nelle sezioni seguenti insieme ai tempi di fornitura richiesti, ed agli elementi che si richiede siano precisati nelle corrispondenti parti dell offerta tecnica. A meno di specifiche indicazioni esplicitamente incluse nella offerta, si assumerà che la soluzione offerta risponda pienamente dal punto di vista delle funzioni, delle strutture dei dati e dei requisiti a quanto riportato nel capitolato, oltre che nelle norme di riferimento. 20