SOMMARIO 1. IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 2. I RISCHI DEL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 3. IL BILANCIO CONSOLIDATO



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SOMMARIO 1. IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 1.1. Il comune da ente ad holding. Un esempio... 3 1.2. Cosa succede negli enti territoriali italiani... 9 1.3. Il programma di razionalizzazione di Carlo Cottarelli... 12 1.4. Leggi di stabilità e Legge Madia... 14 1.5. Come cambia il sistema di bilancio dell ente locale... 21 1.6. Il bilancio consolidato da documento volontario ad obbligo di legge. Il percorso normativo... 23 2. I RISCHI DEL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 2.1. Premessa... 31 2.2. La definizione del rischio... 31 2.3. Le peculiarità dei rischi nel gruppo pubblico... 33 2.3.1 La presenza di due diverse dimensioni... 33 2.3.2 La frammentazione degli stakeholder... 34 2.4. La logica multi-livello... 37 2.4.1 L analisi dei rischi a livello di entità di gruppo... 37 2.4.2 L analisi dei rischi a livello di gruppo... 39 2.5. Governance e controllo dei rischi... 39 2.6. Il ruolo della Corte dei Conti nel controllo dei rischi... 40 3. IL BILANCIO CONSOLIDATO 3.1. Il bilancio di gruppo... 45 3.2. Cos è il bilancio consolidato degli enti locali?... 50 3.3. Il ruolo del bilancio consolidato nelle aziende pubbliche territoriali... 53 3.4. A chi è destinato il bilancio consolidato dell ente locale?... 55 3.5. L iter normativo... 58 3.5.1 Il Decreto armonizzazione... 64 3.5.2 La sperimentazione come patrimonio della nuova disciplina... 65 3.6. La versione definitiva del Decreto armonizzazione... 67 3.6.1 La disciplina in vigore sul bilancio consolidato... 72 3.7. Bilancio consolidato versus rendiconto consolidato... 75 3.8. Le attività e i documenti propedeutici alla redazione del consolidato... 76 3.9. Il processo per la redazione del bilancio consolidato... 78 Wolters Kluwer Bilancio consolidato degli enti locali IX

4. IL BILANCIO CONSOLIDATO DELL ENTE LOCALE COME STRUMENTO DI GOVERNANCE 4.1. I tre diversi ruoli dell ente locale... 83 4.2. La governance dell ente locale... 86 4.3. Le particolarità contabili del gruppo comunale... 89 4.4. I modelli di governance del gruppo pubblico locale... 92 4.5. La definizione di un sistema di pianificazione, programmazione e controllo... 97 4.5.1 La mappatura delle entità partecipate... 100 4.5.2 La definizione dei programmi e dei progetti... 101 4.5.3 L individuazione dei flussi informativi e la definizione delle performance... 103 4.5.4 La definizione delle performance... 105 4.5.5 La raccolta delle informazioni, il monitoraggio e la valutazione dei risultati... 108 4.6. Una problematica particolare: l attività di direzione e il coordinamento secondo l art. 2497 c.c.... 108 5. LA DEFINIZIONE DELL AREA DI CONSOLIDAMENTO 5.1. Premessa... 115 5.2. Il principio contabile per gli enti locali n. 4. L area di consolidamento... 116 5.3. L Allegato n. 4 del D.Lgs. n. 118/2011. L area di consolidamento. 126 6. LE OPERAZIONI INFRAGRUPPO: INDIVIDUAZIONE ED ELIMINAZIONE 6.1. Le operazioni infragruppo... 135 6.2. La riconciliazione dei saldi contabili e le rettifiche di preconsolidamento... 138 6.3. L eliminazione delle operazioni infragruppo... 143 6.4. Le operazioni che non concorrono al risultato consolidato... 145 6.4.1 L eliminazione dei crediti e dei debiti... 145 6.4.2 L eliminazione dei proventi e degli oneri... 149 6.5. Le operazioni che concorrono al risultato consolidato... 156 6.5.1 L eliminazione dei proventi e degli oneri infragruppo non ancora realizzati... 157 6.5.2 La cessione interna di cespiti ammortizzabili... 163 6.5.3 Le immobilizzazioni prodotte internamente al gruppo... 169 6.5.4 Il pagamento dei dividendi... 171 X Wolters Kluwer Bilancio consolidato degli enti locali

6.5.5 L eliminazione di obbligazioni emesse da società del gruppo... 173 6.5.6 I contributi in conto capitale... 176 6.6. L aumento di capitale e la copertura delle perdite interne al gruppo... 179 6.7. Il trattamento dell IVA nel gruppo dell ente locale... 182 6.8. L eliminazione delle operazioni infragruppo in presenza di interessi di minoranza... 186 6.8.1 Il trattamento contabile dei margini derivanti da transazioni downstream... 186 6.8.2 Il trattamento contabile dei margini derivanti da transazioni upstream... 187 6.8.3 Il trattamento contabile dei margini derivanti da transazioni lateral... 189 6.8.4 Considerazioni di sintesi sull eliminazione dei margini infragruppo in presenza di interessi di minoranza... 190 7. IL CONSOLIDAMENTO 7.1. Le teorie di consolidamento... 195 7.2. I metodi di consolidamento... 201 7.2.1 Il consolidamento integrale... 202 7.2.2 Il consolidamento proporzionale... 205 7.2.3 Il metodo del patrimonio netto... 208 7.3. La scelta del metodo di consolidamento... 213 7.4. Il costo di aggregazione e le differenze di consolidamento... 216 7.5. La costruzione dei fogli di lavoro... 223 7.6. La stesura del manuale operativo... 227 7.7. La redazione dei prospetti di bilancio... 230 7.7.1 Lo Stato patrimoniale consolidato... 230 7.7.2 Il Conto economico consolidato... 232 Wolters Kluwer Bilancio consolidato degli enti locali XI

8. I DOCUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO 8.1. Gli allegati al bilancio consolidato... 243 8.2. La Relazione sulla gestione e la Nota integrativa... 243 8.2.1. Le (eventuali) informazioni integrative... 249 8.3. La Relazione dell organo di revisione... 252 8.4. La pubblicità e la diffusione del bilancio consolidato... 254 8.5. La responsabilità della redazione del consolidato e l aggiornamento del regolamento di contabilità... 255 9. L ANALISI DEL BILANCIO CONSOLIDATO 9.1. Premessa... 259 9.2. La riclassificazione dello Stato patrimoniale consolidato... 263 9.3. La riclassificazione del Conto economico consolidato... 272 9.4. I principali margini ed indici per l analisi del consolidato... 277 10. IL BILANCIO CONSOLIDATO DEL COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA 10.1. Premessa... 289 10.2. Il processo per la redazione del bilancio consolidato... 289 10.3. Una prima analisi degli esiti del consolidamento... 297 11. BILANCIO CONSOLIDATO DEL COMUNE DI PISTOIA E PRINCIPALI CRITICITÀ RISCONTRATE 11.1. Premessa... 313 11.2. Definizione del perimetro di consolidamento... 313 11.2.1 Mappatura delle società ed enti partecipati e definizione dell Area di consolidamento... 313 11.2.2 Scelta del metodo di consolidamento... 316 11.2.3 Comunicazione preventiva agli organismi partecipati... 317 11.3. Recepimento bilanci degli organismi da consolidare... 318 11.4. Predisposizione ed applicazione delle scritture di rettifica... 322 11.4.1 L uniformità, la riconciliazione dei saldi e le rettifiche pre-consolidamento... 322 11.4.2 Le rettifiche da operazioni infragruppo... 323 11.5. Libro Giornale... 325 11.6. Redazione del Bilancio consolidato... 327 XII Wolters Kluwer Bilancio consolidato degli enti locali

12. IL BILANCIO CONSOLIDATO DEL COMUNE DI PRATO FRA TEORIA E PRATICA 12.1. Quadro delle condizioni esterne e interne... 337 12.2. La situazione demografica del territorio pratese... 337 12.3. La situazione socio-economica del territorio pratese... 337 12.4. La struttura organizzativa del Comune di Prato e le risorse umane disponibili... 338 12.5. Le partecipazioni del Comune di Prato: la governance del sistema delle partecipate... 341 12.6. I servizi pubblici locali nel Comune di Prato... 345 12.7. La realizzazione del Bilancio consolidato... 347 12.7.1 Definizione dell area di consolidamento... 358 12.7.2 Coinvolgimento degli enti... 360 12.7.3 Definizione delle regole per effettuare il singolo consolidamento (metodo integrale o metodo proporzionale) e consolidamento del patrimonio... 362 12.7.4 Eliminazione delle partite infra-gruppo: ricerca delle informazioni... 366 12.7.5 Somma delle singole voci: consolidamento dei bilanci... 369 12.7.6 Redazione della nota integrativa... 371 12.8 Quali considerazioni si possono trarre da questa esperienza... 371 APPENDICE Allegato n. 4/4 al D.Lgs. n. 118/2011... 375 Allegato n. 11 al D.Lgs. n. 118/2011... 386 Wolters Kluwer Bilancio consolidato degli enti locali XIII