Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare SICUREZZA ALIMENTARE. Risultati 2007. Direzione Generale Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione



Documenti analoghi
Allegato n. 4 PIANO DELLA PERFOMANCE Schede informative su personale e risorse finanziarie

RELAZIONE SUL SISTEMA DI ALLERTA EUROPEO

PNAA biennio Esami condotti nella Regione Lazio sui mangimi per animali destinati alla produzione di derrate alimentari Bovini da latte

IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali

La certificazione AEO, un biglietto da visita per gli operatori doganali

RELAZIONE SUL SISTEMA DI ALLERTA EUROPEO M.G.

Certificazione di affidabilità doganale e di sicurezza: L Operatore Economico Autorizzato (A.E.O.)

Ministero della Salute

Giorni lavorativi UFFICI CENTRALI % 18%

5 CONVEGNO NAZIONALE FITOFARMACI E AMBIENTE PALERMO OTTOBRE 2004

Ministero della Salute

STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL NODO REGIONALE DEL VENETO E GESTIONE OPERATIVA DEI NODI DELLE AZIENDE SANITARIE LOCALI

VII CONVEGNO 28 NOVEMBRE 2008

U S M A F. Uffici Quarantenari

Ministero della Salute Ufficio generale risorse, organizzazione e bilancio

LA SICUREZZA ALIMENTARE: PREREQUISITO ALLA QUALITÀ

Ministero della Salute Ufficio generale risorse, organizzazione e bilancio

Ministero della Salute Ufficio generale risorse, organizzazione e bilancio

U S M A F. Uffici Quarantenari

BIBIONE: CON IL WEB IL TURISMO REGGE ALLA CRISI

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

Servizio Sanitario - REGIONE SARDEGNA. Dipartimento della Prevenzione. Sicurezza Alimentare. Articolo 7 regolamento (CE) 882/04

Tavola Capacità degli esercizi ricettivi per tipo di alloggio - Comune di Lecce - Anno 2009

Ricorso agli ammortizzatori sociali settore Vigilanza Privata. Anno 2012

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi

RAPPORTO RIFIUTI 2011 Sintesi dei dati

Ministero della Salute

Sara Pelligra Polo Alimenti. Il controllo chimico negli alimenti: dal campionamento alla valutazione del risultato 5 e 6 febbraio 2014 Torino

Nell anno 2010 sono state trasmesse, attraverso il Sistema di allerta rapido comunitario (RASFF) 3291 notifiche. Anche per quest anno si conferma un

IX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata Crisi economica e Sanità: come cambiare le politiche pubbliche TAVOLE PRINCIPALI

Ruolo e accreditamento dei laboratori per la sicurezza alimentare

UFFICI DIREZIONE GENERALE

I prodotti dell agricoltura biologica

ASL Caserta -Dipartimento di Sanità pubblica Veterinaria e Sicurezza alimentare PUBBLICAZIONE AI SENSI ART. 25 D.LGS. 33/2013 CONTROLLI IMPRESE

CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA

Lo spreco nelle discariche. Davide Tabarelli NE Nomisma Energia

La rintracciabilità nel settore delle uova e degli ovoprodotti

DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE Ufficio III - Igiene degli alimenti di origine animale

H A C C P. Il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, analisi

7. Assistenza primaria

Percorso from farm to fork : Resoconto dello stato dell arte

SPEDIZIONI LOGISTICS

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

PROGETTO DI RIMODULAZIONE DELLA POLIZIA DI FRONTIERA

Numero di Banche in Italia

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

CONTROLLO PRODUZIONE ADDITIVI ALIMENTARI

Approcci e pratiche nazionali ed europee di validazione: indagine Isfol

REPORT E ARRIVI % PRESENZE

POSTI DIRIGENZIALI DI SECONDA FASCIA VACANTI E DISPONIBILI O CHE PREVEDIBILMENTE LO DIVENTERANNO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2014

L attuale Quadro Normativo

07 REPORT E ARRIVI % PRESENZE

3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue

ATTIVITA DI DOCUMENTAZIONE L.285/97

I N OSTRI NOSTRI CONTROLLI CONTROLLI: DALLE PRODUZIONI.

Autocontrollo e Sicurezza Alimentare. Dr. Maurizio Mangelli Venerdì 18 Febbraio 2005

CONFERENZA PERMANENTE FRA GLI ORDINI DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DELLE TRE TRE VENEZIE

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE

1 di 2. Data: 17/03/ Anno di riferimento: 2008

ALIMENTARI TAL QUALI E NEI PRODOTTI AlimentARI

Il piano monitoraggio micotossine: alimenti di origine vegetale. Cecilia Bergamini

BIO IN CIFRE Bologna, Francesco Giardina

SOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A

DT/ag Ai Direttori dei Dipartimenti di Sanità Pubblica Aziende Usl Regione Emilia Romagna

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali

PROGRAMMAZIONE 2015 UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE

Il controllo ufficiale degli OGM nell alimentazione umana e animale sul territorio nazionale

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO -

L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO

DGISAN. Ministero della Salute. Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

Il Mercato dei prodotti Agroalimentari Biologici in GERMANIA INCOMING OPERATORI ESTERI AL SANA

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Il turismo a Bologna nel Aprile 2013

Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013)

Servizi di fatturazione elettronica - Ministero della salute

MSOffice1 REGIONE LAZIO

I percorsi di viaggio

Abruzzo Basilicata Calabria. Reggio Calabria. Vibo Valentia. Grado di istruzione / Classe di concorso

ANALISI DELL IMPORT/EXPORT EXTRA UE DEI PRINCIPALI PORTI ITALIANI. Anni Ufficio Centrale Antifrode - Ufficio Studi economico-fiscali 1

ALLEGATO 1 Ripartizione delle sale «Bingo» per provincia

Le imprese ricettive nel Comune di Livorno. Le caratteristiche dell offerta ricettiva L andamento dei flussi turistici

Lucia Decastelli. Area Igiene e Sicurezza Alimentare e Ambientale lucia.decastelli

Elenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015

Numero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN SICUREZZA AGROALIMENTARE ORGANIZZATO DALL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1

Turismo sanitario come opportunità per la promozione della rete delle strutture sanitarie

AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2011

La popolazione ucraina in Italia. Caratteristiche demografiche, occupazionali ed economiche.

Prot. Pisa ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA (D.L.vo n. 270)

Dirigente ASL I fascia - Dipartimento di Prevenzione Servizio Veterinario Area C

Una simulazione degli effetti della riforma previdenziale C l o e D ll Aringa Presidente REF Ricerche

Movimento turistico periodo gennaio agosto 2011

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Transcript:

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Risultati 2007 Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare SICUREZZA ALIMENTARE

IL CONTROLLO UFFICIALE SUI PRODOTTI ALIMENTARI effettuato lungo tutta la filiera produttiva, dalla produzione primaria alla trasformazione, magazzinaggio, trasporto, e commercio, fino alla somministrazione e al consumo. riguarda tutti i prodotti e gli additivi alimentari, nonché i materiali destinati a venirne a contatto, commercializzati nel territorio nazionale o destinati all esportazione. L indagine prevede accertamenti completi sul prodotto, attraverso ispezioni, campionamenti e analisi di laboratorio, sopralluoghi nell'ambito dell'ambiente di produzione e indagini sul personale addetto, nonché controlli sull'applicazione dei programmi di HACCP che le aziende predispongono per l'individuazione dei punti critici della catena produttiva.

La piramide del sistema dei controlli per la sicurezza alimentare Decreto Legislativo n.193 del 2007

Vigilanza e controllo degli alimenti e delle bevande in Italia Risultati del controllo ufficiale - Anno 2007

Attività ispettiva condotta dai Servizi veterinari e dai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione

Attività ispettiva condotta dai Servizi veterinari e dai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione

Attività ispettiva condotta dai Servizi veterinari e dai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione RIEPILOGO DELLE INFRAZIONI

ATTIVITÀ ANALITICA DI A.R.P.A. ED I.Z.S.

ATTIVITÀ ISPETTIVA ED ANALITICA RIEPILOGO DELLE IRREGOLARITÀ

Controllo ufficiale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale Risultati anno 2007

Matrici ortofrutticole maggiormente campionate - 2007 FRUTTA ORTAGGI Alimento N. campioni Alimento N. campioni MELE 694 POMODORO 582 PESCHE, COMPRESE LE PESCHE-NOCI 523 PATATA 296 PERE 394 LATTUGA 254 ARANCE 325 ZUCCHINO 241 FRAGOLE 209 CAROTA 173 UVA DA TAVOLA 207 PEPERONE 140 KIWI 181 CIPOLLA 115 CLEMENTINO 147 FINOCCHIO 101 LIMONI 141 FAGIOLINO 96 ALBICOCCHE 113 FAGIOLO 95 CILIEGE 112 CETRIOLO 90 MANDARINI 92 MELANZANA 88 BANANE 82 CARCIOFI 74 SUSINE 63 SPINACIO 70 NOCCIOLE 54 CAVOLI 69

RISULTATI DEL CONTROLLO UFFICIALE SUGLI ORTOFRUTTICOLI DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEL CAMPIONAMENTO - ANNO 2007 ANALISI DELLA RISPOSTA DELLE REGIONI

Risultati del controllo ufficiale sugli ortofrutticoli anno 2007 Campioni attesi Campioni analizzati % di incremento Matrici alimentari analizzate Frutta 2.361 3.656 54,8 56 Ortaggi 2.009 3.189 58,7 61 Totale 4.370 6.845 56,6 117

Riepilogo globale dei risultati analitici - 2007 Totale campioni Campioni privi di residui rilevabili CAMPIONI REGOLARI Campioni privi di residui rilevabili (%) Campioni con residui inferiori al limite di legge Campioni con residui inferiori al limite di legge (%) Campioni con residui superiori al limite di legge campioni con residui superiori al limite di legge (%) Frutta 3.656 1.887 51.6 1717 47.0 52 1,4 Ortaggi 3.189 2.676 84.0 489 15,3 24 0,7 Cereali 440 369 83,8 70 16.0 1 0,2 Olio 312 236 75,6 72 23,1 4 1,3 Vino 622 415 66,7 207 33,3 0 0,0 Totale 8.219 5.583 68.0 2.555 31,1 81 0.9

Riepilogo globale dei risultati analitici - 2007 FRUTTA 1,4% 15,3% ORTAGGI 0,7% 47% 51,6% Campioni con residui assenti Campioni con residui inferiori al limite di legge (LMR) Campioni con residui superiori al limite di legge (LMR) 84% Campioni con residui assenti Campioni con residui inferiori al limite di legge (LMR) Campioni con residui superiori al limite di legge (LMR) CEREALI 16% 0,2% Campioni con residui assenti 83,8% Campioni con residui inferiori al limite di legge (LMR) Campioni con residui superiori al limite di legge (LMR)

Riepilogo globale dei risultati analitici - 2007 33,3% VINO 23,1% OLIO 1,3% Campioni con residui assenti Campioni con residui inferiori al limite di legge (LMR) Campioni con residui superiori al limite di legge (LMR) 66,70% 75,6% Campioni con residui assenti Campioni con residui inferiori al limite di legge (LMR) Campioni con residui superiori al limite di legge (LMR)

Riepilogo globale dei risultati analitici - 2007 31,1% TOTALI 0,9% Campioni con residui assenti Campioni con residui inferiori al limite di legge (LMR) Campioni con residui superiori al limite di legge (LMR) 68%

Bilancio Soddisfacente la partecipazione delle Strutture regionali e territoriali del Servizio sanitario nazionale e dei Laboratori pubblici del controllo ufficiale Risultati globali estremamente positivi: presenza di residui di prodotti fitosanitari estremamente contenuta pari allo 0,9% Ampio e rispondente agli obiettivi sanitari preposti sia in Italia che in ambito comunitario. Positivo e soddisfacente rispetto ai dati rilevati negli altri Paesi dell Unione Europea. Conferma di un elevato livello della sicurezza alimentare sui prodotti vegetali e di un elevato livello di protezione del consumatore per quanto riguarda il controllo dei residui di prodotti fitosanitari.

Piano nazionale residui Risultati anno 2007

Cos'è il Piano Nazionale Residui? è un programma di sorveglianza volto a ricercare i residui di sostanze vietate illecitamente somministrate agli animali ed a verificare la conformità dei residui di medicinali veterinari, antiparassitari e agenti contaminanti con i limiti massimi di residui fissati dalla pertinente normativa comunitaria consta dell'analisi di campioni prelevati in fase di produzione primaria da animali da reddito e prodotti di origine animale

Le sostanze ricercate La Dir. 96/23 23/CE classifica le sostanze da ricercare in due categorie, A e B, ciascuna suddivisa in diversi gruppi secondo il seguente schema: Categoria A - Sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate 1) Stilbeni, loro derivati e loro sali ed esteri; 2) Agenti antitiroidei; 3) Steroidi; 4) Lattoni dell'acido resorcilico (compreso lo zeranolo); 5) Beta-agonisti; 6) Sostanze incluse nell'allegato IV del Regolamento 2377/90/CEE del Consiglio

Le sostanze ricercate Categoria B - Medicinali veterinari e agenti contaminanti 1) Sostanze antibatteriche, chinolonici; compresi sulfamidici 2) Altri prodotti medicinali veterinari a) Antielmintici; b) Coccidiostatici, compresi i nitroimidazoli; c) Carbammati e Piretroidi; d) Tranquillanti; e) Antiinfiammatori non steroidei; f) Altre sostanze esercitanti un'attività farmacologica. 3) Altre sostanze e agenti contaminanti per l'ambiente a) Composti organoclorurati, compresi i PCB; b) Composti organofosforati; c) Elementi chimici; d) Micotossine; e) Coloranti; f) Altri. e

PNR 2007 - Attività PROGRAMMAZIONE ED ATTUAZIONE PNR 2007 N. minimo N. progra mmato N. anali zzati Bovini 12985 13705 15221 +17% Suini 6505 6680 6673 +2% Ovi-caprini 369 855 846 +129% Equini - 440 496 - Conigli 5592 5660 4414-21% Volatili da cortile 232 305 477 +105% Selvaggina Allevata 100 117 92-8% Selvaggina Cacciata 100 100 88-12% Acquacoltura 680 710 608-11% Latte 727 1305 2123 +192% Uova 806 870 972 +20% Miele 134 235 418 +211% Totale complessivo 28230 30982 32428 +15% %

Non conformità 2007 SONO STATE RISCONTRATE 72 NON CONFORMITÀ (PARI ALLO 0,2% DEI CAMPIONI ESAMINATI) DI CUI 31 PER SOSTANZE DELLA CATEGORIA A (PARI ALLO 0,2% DEI CAMPIONI ESAMINATI PER TALE CATEGORIA) E 41 PER LA CATEGORIA B (PARI ALLO 0,2% DEI CAMPIONI ESAMINATI PER TALE CATEGORIA) NC PNR 2007 N. analizzati A1 A2 A3 A4 A5 A6 B1 B2 B3 Totale NC % NC Bovino 15221 - - 26 - - - 6 1 3 36 0,2 Suino 6673 - - - - - 1 10 2 2 15 0,2 Ovi-caprino 846 - - - - - - - - - 0 0 Equino 496 - - - - - - - - 1 1 0,2 Conigli 4414 - - - - - - 3 1-4 0,8 Volatili da cortile 477 - - - - - 2-2 2 6 0,1 Selvaggina Allevata 92 - - - - - - - - - 0 0 Selvaggina Cacciata 88 - - - - - 1 - - - 1 1,1 Acquacoltura 608 - - - - - 1 - - - 1 0,16 Latte 2123 - - - - - - - - 7 7 0,3 Uova 972 - - - - - - - - - 0 0 Miele 418 - - - - - - 1 - - 1 0,2 Totale complessivo 32428 0 0 26 0 0 5 20 6 15 72 0,2

ATTIVITÀ PNR 2007 Non conformità riscontrate in attuazione del PNR 2007 ❶ delle non conformità riscontrate il 36,1% ha riguardato i cortisonici, che rappresentano un ingrediente fondamentale per i cocktail anabolizzanti; Analizzati 32428 Antibatterici (0,06%) NC=72 (0,2%) Med. Veterinari (0,02%) Steroidi (0,08%) Contaminanti (0,04%) Sost. Proibite (0,01%) ❷ da un analisi dei risultati ottenuti negli ultimi tre anni è evidente una progressiva riduzione del numero di non conformità riscontrate: dallo 0.63% del 2005 allo 0.47% del 2006, fino allo 0.2% del 2007; ciò è principalmente correlato ad una riduzione delle non conformità per sostanze di categoria b, in particolare contaminanti, conseguente tra l altro, all attuazione di specifiche attività di monitoraggio (es. aflatossine, diossine, cadmio) volte a limitare la contaminazione degli alimenti di origine animale.

ATTIVITÀ EXTRAPIANO - PNR 2007 PER RISPONDERE A SPECIFICHE ESIGENZE LOCALI O NAZIONALI È STATA PREDISPOSTA UN ATTIVITÀ "EXTRAPIANO, NELL AMBITO DELLA QUALE SONO STATI ANALIZZATI COMPLESSIVAMENTE 8047 CAMPIONI, DI CUI 1264 PER SOSTANZE DELLA CATEGORIA A E 6783 PER LA CATEGORIA B; SONO STATE RISCONTRATE 79 NON CONFORMITÀ (1% DEI CAMPIONI ESAMINATI) RISPETTO ALLE 139 NON CONFORMITÀ DEL 2006 (1,55% SU 8955 CAMPIONI ESAMINATI); LE ATTIVITÀ MIRATE A SPECIFICHE PROBLEMATICHE TERRITORIALI HANNO RIGUARDATO LA RICERCA DI ORMONI IN BOVINI, CONTAMINANTI AMBIENTALI, TRA CUI METALLI PESANTI (CADMIO) IN EQUINI E COMPOSTI ORGANOCLORURATI (PCB, DIOSSINE E DL-PCB) IN LATTE, SOSTANZE VIETATE E COCCIDIOSTATICI IN CONIGLI E SOSTANZE ANTIBATTERICHE IN MIELE.

ATTIVITÀ EXTRAPIANO - PNR 2007 DELLE 79 NON CONFORMITÀ, 16 HANNO RIGUARDATO IL RISCONTRO DI SOSTANZE DELLA CATEGORIA A (PARI ALL 1.3% DEI CAMPIONI ESAMINATI PER TALE CATEGORIA) E 63 DELLA CATEGORIA B (PARI ALL 1% DEI CAMPIONI ESAMINATI PER TALE CATEGORIA); Va fatto notare che 32 delle 63 non conformità per la categoria B, cioè il 51% di esse, è legato al riscontro di sostanze contaminanti e non è imputabile, quindi a trattamenti illeciti con sostanze vietate o all'uso improprio di sostanze autorizzate Settore Campioni analizzati Non conformità Bovini 1400 21 Suini 431 8 Ovi-caprini 58 1 Equini 192 12 Volatili da cortile 431 5 Acquacoltura 27 0 Latte 4446 18 Uova 118 0 Conigli 187 5 Selvaggina allevata 1 0 Selvaggina cacciata 1 0 Miele 755 9

Controlli ufficiali alle frontiere Uffici USMAF Risultati anno 2007

Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera (USMAF) e relative Unità Territoriali Trieste Varese Torino Bologna Genova Savona La Spezia Venezia Ravenna 1 Ufficio centrale di coordinamento 12 USMAF Imperia Porto Torres Livorno Pisa Civitavecchia Fiumicino Ancona Pescara Manfredonia Roma Bari Brindisi 35 Unità Territoriali Napoli Salerno Taranto Gallipoli Cagliari Palermo Messina Gioia Tauro Reggio Calabria Trapani Porto Empedocle Catania Augusta Siracusa

CONTROLLI SU ALIMENTI DI ORIGINE NON ANIMALE E MATERIALI A CONTATTO 2007 TIPO DI CONTROLLO N % Documentale 107.390 100,00 Ispettivo 16.529 15,39 Campionamento 4.710 4,39 Totale ingressi 107.390 2008 TIPO DI CONTROLLO N % Documentale 101.851 100,00 Ispettivo 11.538 11,32 Campionamento 5003 4,91 Totale ingressi 101.851 PROVVEDIMENTI ADOTTATI Tipo di Provvedimento adottato n % Nulla osta rilasciato 106.258 98,946 Respinto 1.061 0,988 Nulla osta con uso per fini diversi 70 Totale 107.390 0,065 PROVVEDIMENTI ADOTTATI Tipo di Provvedimento adottato n % Nulla osta rilasciato 101.119 99,28 Respinto 634 0,62 Nulla osta con uso per fini diversi 98 Totale 101.851 0,096

Controlli eseguiti nel 2007 120.000 100.000 80.000 60.000 C 40.000 20.000 0 Documentale Ispettivo Campionamento

Provvedimenti adottati nel 2007 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 20.000 0 Nulla osta rilasciato Respinto Nulla osta con uso per fini diversi Distrutto

DATI CONTROLLO NAZIONALE SUL SISTEMA RAPIDO DI ALLERTA COMUNITARIO ANNO 2007

FLUSSO INFORMATIVO EU Commission SANCO RASFF Punto di contatto nazionale ufficio VIII Informazioni richieste di massima: Distribuzione del prodotto Misure prese Richieste specifiche della Commissione Rasff Punto di contatto Regionale 1. E-mail 2. fax trasmissione delle Informazione necessarie agli altri punti di contatto Regionali eventualmente coinvolti Azienda Sanitaria Locale

ALLERTA NOTIFICATE DALL ITALIA Il punto di contatto nazionale per il sistema di allerta rapido ha trasmesso alla Commissione Europea 501 notifiche RASFF nel 2007. Nel 2008 il numero delle notifiche si è attestato a 468, rimanendo comunque il primo paese per efficienza di alimentazione del sistema.

TAIWAN TURCHIA UNGHERIA SVIZZERA 600 500 400 300 200 100 0 Numero di notifiche Confronto Italia/ Stati Membri 2007 CIPRO DANIMARCA ESTONIA FINLANDIA FRANCIA GERMANIA GRAN BRETAGNA GRECIA INDIA IRLANDA ISLANDA ITALIA LETTONIA LITUANIA LUSSEMBURGO MALTA NORVEGIA OLANDA POLONIA PORTOGALLO REP. CECA REPUBBLICA CECA ROMANIA SLOVACCHIA SLOVENIA SPAGNA SVEZIA 2008 COMMISSIONE EUROPEA BULGARIA BELGIO AUSTRIA

VENETO 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Notifiche del sistema di allerta Comunitario attivate sul territorio nazionale CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE NAS PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA UMBRIA VALLE D'AOSTA ABRUZZO

TIPOLOGIA DEI PRODOTTI RISULTATI IRREGOLARI 2007 Prevalenza dei prodotti della pesca, cibi dietetici ed integratori, frutta e vegetali, prodotti della carne e gelati e dolciumi. FRUTTA E VEGETALI 1% 5% 3% 2% 1% 6% 5% ALIMENTAZIONE ANIMALE ALTRO BEVANDE CARNE ESCLUSO POLLAME CEREALI E DERIVATI 49% 4% 2% 5% 5% 12% CIBI DIETETICI ED INTEGRATORI ALIMENTARI FRUTTA SECCA E SNACK GELATI E DOLCIUMI LATTE E DERIVATI MATERIALI A CONTATTO CON ALIMENTI PRODOTTI DELLA PESCA ZUPPE, BRODI, MINESTRE,SUGHI, ECC.

NOTIFICHE COMUNITARIE SUDDIVISE PER RISCHIO ANNO 2007 E 2006 additivi e altri coloranti OGM non autorizzati corpi estranei colorante sudan residui farmaci migrazioni materiali a contatto alimenti micotossine anno 2006 residui fitofarmaci anno 2007 metalli pesanti istamina salmonelle listeria E. Coli-coliformi biotossine algali 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

NOTIFICHE DI ALLERTA RIGUARDANTI PRODOTTI NAZIONALI ANNO 2007 L Italia complessivamente risulta coinvolta, per l anno 2007, in 70 casi. Tra queste notifiche, 51 segnalazioni sono pervenute da altri Stati Membri mentre le restanti allerta sono pervenute attraverso la vigilanza nazionale, trattandosi di prodotti ridistribuiti in ambito europeo o extra europeo.

NOTIFICHE DI ALLERTA RIGUARDANTI PRODOTTI NAZIONALI ANNO 2007 Tipologie di prodotti

NOTIFICHE DI ALLERTA RIGUARDANTI PRODOTTI NAZIONALI ANNO 2008 L Italia complessivamente risulta coinvolta, per l anno 2008, in 99 casi. Tra queste notifiche, 80 segnalazioni sono pervenute da altri Stati Membri mentre le restanti allerta sono pervenute attraverso la vigilanza nazionale, trattandosi di prodotti ridistribuiti in ambito europeo o extra europeo.

NOTIFICHE DI ALLERTA RIGUARDANTI PRODOTTI NAZIONALI ANNO 2008 TIPOLOGIA DEI PRODOTTI

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE sicurezza.alimenti@sanita.it www.ministerosalute.it