Le operazioni di investimento pluriennale: il processo di ammortamento ATTIVITÀ PASSIVITÀ IMMOBILIZZAZIONI - MATERIALI - IMMATERIALI
valutazione F definizione del valore iniziale F determinazione della quota di ammortamento F determinazione del valore residuo
definizione di ammortamento è il procedimento con cui si ripartisce il valore di una immobilizzazione tra gli esercizi della sua vita utile al fine di esprimere, con le quote che si determinano, il concorso del bene alla produzione economica dei singoli esercizi TUTTE LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI VANNO ASSOGGETTATE AD AMMORTAMENTO (eccezione: le immobilizzazioni di durata illimitata)
piano di ammortamento Le quote di ammortamento si calcolano secondo un «piano» che richiede la conoscenza dei seguenti elementi: VALORE DA AMMORTIZZARE VITA UTILE DEL BENE CRITERIO CON CUI RIPARTIRE IL VALORE DA AMMORTIZZARE [il piano di ammortamento non deve essere considerato immutabile: deve essere riadeguato quando risulti necessario per una corretta rappresentazione dell ammortamento in bilancio]
ammortamento ELEMENTI CHE CONCORRONO A DETERMINARE L AMMORTAMENTO Valore da ammortizzare Vita utile del bene Criterio di ammortamento VALORE ORIGINARIO - PRESUNTO VALORE DI RECUPERO + EVENTUALI ONERI DI SMANTELLAMENTO SENESCENZA OBSOLESCENZA ALTRI FATTORI (ambientali, legali ecc.) ADERENTE AL PRINCIPIO FUNZIONALE QUOTE COSTANTI QUOTE DECRESCENTI
ammortamento (quote costanti) Il metodo a quote costanti si fonda sull ipotesi semplificatrice che l immobilizzazione venga utilizzata nella stessa misura in ogni anno della sua vita utile la quota di ammortamento si determina dividendo il valore da ammortizzare per il numero degli esercizi cui tale valore è comune
l ammortamento secondo C.C. «il costo delle immobilizzazioni, materiali e immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione. Eventuali modifiche dei criteri di ammortamento e dei coefficienti applicati devono essere motivati nella nota integrativa». punto 2
l ammortamento secondo C.C. INIZIO VALORE DA AMMORTIZZARE non sono menzionati dal Codice Civile implicito rinvio ai principi della dottrina economica momento in cui il cespite è disponibile e pronto per l uso costo diminuito del valore residuo al termine del periodo di vita utile
l ammortamento secondo C.C. «il costo delle immobilizzazioni, materiali e immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione. Eventuali modifiche dei criteri di ammortamento e dei coefficienti applicati devono essere motivati nella nota integrativa». punto 2 I terreni non devono essere ammortizzati
l ammortamento secondo C.C. punto 2 «il costo delle immobilizzazioni, materiali e immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo deve essere sistematicamente ammortizzato ( )». deve essere basato su un criterio economico-tecnico che consenta una ripartizione razionale del costo pluriennale; sono accettati tutti i criteri di ammortamento coerenti con il piano di utilizzazione tecnico-contabile del cespite (quote variabili in aderenza al principio funzionale, costanti o decrescenti)
l ammortamento secondo C.C. punto 2 «. deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione. ( )». è necessario ammortizzare anche i cespiti temporaneamente non utilizzati, dato che si riduce la loro residua possibilità di utilizzazione
l ammortamento secondo C.C. punto 2 «.deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione. ( )». la durata del piano deve coincidere con la vita utile del bene
l ammortamento secondo C.C. punto 2 «.Eventuali modifiche dei criteri di ammortamento e dei coefficienti applicati devono essere motivati nella nota integrativa». conseguenza del principio di costanza dei criteri di valutazione: nel momento in cui si deroga alla costanza, si ritiene necessario fornire informazioni sufficienti a comprendere gli effetti del cambiamento
la rilevazione dell ammortamento RETTIFICA VALORE ATTIVITA 31/12/. COSTI ATTIVITA = PASSIVITA + PATRIMONIO NETTO + RICAVI - COSTI Fondo ammortamento Ammortamento
Bilancio pubblico: schema ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni II. Immobilizzazioni materiali C) Attivo circolante D) Ratei e risconti A) Patrimonio Netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti E) Ratei e risconti
Bilancio pubblico: schema CE A) Valore della produzione B) Costi della produzione 10) ammortamenti e svalutazioni --------------------------------------------- DIFFERENZA A-B C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore delle attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari --------------------------------------------- RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 22) Imposte sul reddito dell esercizio (correnti, differite, anticipate) ---------------------------------------------- 23) UTILE (PERDITA) D ESERCIZIO
Le immobilizzazioni immateriali: valutazione F definizione del valore iniziale F determinazione della quota di ammortamento F adeguamento del valore dell immobilizzazione alla aumentata o ridotta funzionalità del cespite
Le immobilizzazioni immateriali: piano di ammortamento Per determinare l ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è necessario identificare: F VALORE DA AMMORTIZZARE F VITA UTILE DEL BENE F CRITERIO CON CUI RIPARTIRE IL VALORE DA AMMORTIZZARE (valgono le medesime considerazioni esposte per le immobilizzazioni materiali)
Le immobilizzazioni immateriali: l ammortamento secondo C.C. BENI IMMATERIALI AVVIAMENTO ONERI PLURIENNALI punto 2 punto 6 punto 5 Obbligo di ammortamento sistematico, basato sulla residua possibilità di utilizzazione del cespite, per i beni immateriali aventi vita economica limitata nel tempo
Le immobilizzazioni immateriali: l ammortamento secondo C.C. «i costi di impianto e d ampliamento, i costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità aventi utilità pluriennale possono essere iscritti all attivo con il consenso del collegio sindacale e devono essere ammortizzati entro un periodo non superiore ai cinque anni. ( )». punto 5 È STABILITO UN PERIODO MASSIMO DI AMMORTAMENTO: il criterio può risultare a quote variabili o a quote costanti, ma non può essere superiore a cinque anni
Le immobilizzazioni immateriali: l ammortamento secondo C.C. «( ) Fino a che l ammortamento non è completato possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l ammontare dei costi non ammortizzati». punto 5 IL LEGISLATORE HA FISSATO UNA REGOLA CAUTELATIVA A CAUSA DELL ALEATORIETÀ DI TALI COSTI E DEL FATTO CHE È MOLTO DIFFICILE SINDACARE SULLA LORO EFFETTIVA RECUPERABILITÀ
Le immobilizzazioni immateriali: l ammortamento secondo C.C. «l avviamento ( ) deve essere ammortizzato entro un periodo di cinque anni. È tuttavia consentito ammortizzare sistematicamente l avviamento in un periodo limitato di durata superiore, purché questo non superi la durata per l utilizzazione di questo attivo e ne sia data adeguata motivazione nella nota integrativa». punto 6 LA LEGGE FISSA UN PERIODO MASSIMO DI AMMORTAMENTO, CHE PERÒ NON È UN VINCOLO ASSOLUTO, MA RELATIVO. (nella prassi italiana la vita economica dell avviamento non è mai stimata al di sopra dei dieci anni)