COMUNE DI LIVORNO INDAGINE CONOSCITIVA PER L AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI REVISIONE DEL PIANO STRUTTURALE IL TURISMO A cura dell Unità Organizzativa Promozione Sociale, Sportiva e Turistica
Indice - Premessa - Dati turistici e analisi a) Settore alberghiero e extralberghiero b) Arrivi navi da crociera c) Movimenti navi da traghetto d) Tour in battello nei Fossi Medicei e) Bus scoperto Livorno Citysightseeing f) Carta servizi turistici Livornocard g) Manifestazioni turistiche e sportive h) Stabilimenti balneari e spiagge libere i) Turismo itinerante j) Turismo religioso k) Sondaggi e indagini - Approfondimenti ed azioni - Area città storica/porto - Area colline/mare
PREMESSA Allo scopo di implementare il quadro conoscitivo necessario all avvio del procedimento di revisione del Piano Strutturale, si è provveduto ad una lettura ed analisi dei dati turistici di riferimento della città. Nello specifico sono stati presi in considerazione i dati relativi ai flussi turistici rilevati nel settore alberghiero ed extralberghiero, in termini di arrivi e presenze, ai dati degli arrivi delle navi da crociera e del numero dei passeggeri, nonché i dati relativi ai servizi di maggior valenza turistica quali il tour in battello, il tour con bus scoperto Livorno Citysightseeing, i dati della carta dei servizi turistici Livornocard, i dati delle manifestazioni turistiche e sportive, i dati degli stabilimenti balneari e spiagge attrezzate, i dati del turismo itinerante e di quello religioso. Da una analisi del territorio e della struttura della città, si sono evidenziate, quali aree di maggior attrazione turistica, quella della città storica e Porto Mediceo comprensiva del pentagono del Buontalenti, del sistema delle fortezze e fossi medicei, del quartiere della Venezia e del Porto Mediceo e quella delle colline e mare ovvero il territorio compreso tra Ardenza e Quercianella -. Da queste considerazioni sono emerse valutazioni su punti di criticità e ipotesi di intervento nelle rispettive aree.
DATI TURISTICI E ANALISI a) Settore alberghiero ed extralberghiero. I dati si riferiscono agli arrivi ed alle presenze turistiche registrate dalle strutture alberghiere ed extra-alberghiere di Livorno e relativi al periodo 2004/2007. Da un indagine effettuata presso le strutture ricettive presenti nel territorio del Comune, è emerso che il turismo a Livorno è caratterizzato da due tipologie: - turismo italiano di cui il 90% è di tipo affaristico (che soggiornano dal lunedì al giovedì in città) e dipendenti di ditte (che soggiornano in città per lunghi periodi); - turismo straniero, in massima parte legato ai traghetti che soggiornano mediamente 1 notte prima dell imbarco. Dalla lettura di tali dati si evince che il movimento turistico degli italiani è in decremento, mentre quello degli stranieri è in aumento. La diminuzione della media dei giorni di presenza degli italiani è data essenzialmente dal calo del giro di affari e di possibilità lavorative presenti in città. Sostanzialmente quindi il turismo italiano che per le proprie caratteristiche usa strutture ricettive di basso costo, porta poco in termini economici alla città, diversamente quello straniero, che registra un incremento di presenza media pari a 4,52 giorni pro capite, porta ricchezza ed eventuali possibilità lavorative. ITALIANI Anno Arrivi Differenza Presenze Differenza Media giorni 2004 88.780 277.488 2005 80.557-8.223 227.427-50.061 2,82 2006 79.607-950 243.773 + 16.346 3,06 2007 78.099-1.508 218.044-25.729 2,79-17,06 STRANIERI Anno Arrivi Differenza Presenze Differenza Media giorni 2004 38.338 86.890 2005 32.841-5.497 90.510 + 3.620 2,75 2006 36.977 + 4.136 96.899 + 6.389 2,62 + 1,54 2007 40.084 + 3.107 110.957 + 14.058 2,77 + 4,52
b) Arrivi navi da crociera Come si evince dalla tabella sotto riportata i flussi delle navi da crociera sono stati in costante aumento. Le previsioni per il 2009, in calo rispetto al trend degli anni passati, risentono della congiuntura economica internazionale da una parte e dall altra della difficoltà di reperire moli per gli attracchi e la conseguente crescita di tali movimenti nei porti di La Spezia e Marina di Carrara. Dai dati in nostro possesso risulta che circa il 20% dei croceristi rimane in città ovvero, riferendosi all anno 2008, quasi 170.000 persone. Dall indagine statistica effettuata, i cui dati sono ampiamente relazionati sull Osservatorio Statistico 2008, emerge una spesa media pro capite di 20 euro per un ammontare complessivo di circa 3.400.000 euro. CROCIERE Anno Navi Differenza% Navi Passeggeri Differenza% Passeggeri 1997 270 178.771 1998 278 2,96% 194.323 8,70% 1999 300 7,91% 249.974 28,64% 2000 286-4,67% 229.024-8,38% 2001 321 12,24% 263.657 15,12% 2002 322 0,31% 297.748 12,93% 2003 316-1,86% 363.883 22,21% 2004 318 0,63% 387.379 6,46% 2005 387 21,70% 462.383 19,36% 2006 445 14,99% 607.848 31,46% 2007 510 14,61% 713.114 17,32% 2008 565 10,78% 849.050 19,06% 2009 496 (previsione) c) Movimenti navi da traghetto La movimentazione dei passeggeri delle navi da traghetto è andata, nel corso degli anni, costantemente aumentando. Ciò comporta un impatto sulla città di notevoli dimensione che occorre prendere in considerazione in termini di accoglienza, servizi, viabilità. Anno Arrivi Partenze 2007 1.106.779 1.094.410 2008 1.118.347 1.124.044
d) Tour in battello nei Fossi Medicei BATTELLO Anno Giri Passeggeri Note 2005 277 6.290 2006 571 12.024 Contratto biennale con Agenzia Aloschi per vendita a bordo delle navi da crociera del tour con il battello 2007 464 11.838 Il battello è stato fermo 2 mesi per manutenzione. 2008 327 8.907 Fino ad aprile in battello era fermo ed inoltre si sono verificati problemi di organizzazione/gestione. E' aumentata inoltre l'offerta turistica quale il giro con il bus scoperto Livorno Citysightseeing e il giro con il bus per Pisa. Non sono infine conteggiati i giri e i passeggeri del battello Pamiglione. e) Bus scoperto Livorno Citysightseeing 2008 LIVORNO CITYSIGHTSEEING Mese Passeggeri Media giornaliera Giugno 1.143 38,10 Luglio 782 25,23 Agosto 1.267 40,87 Settembre 989 32,97 Ottobre 351 25,07 (il servizio è cessato il 14/10 e riprenderà ad aprile 2009) f) Carta servizi turistici Livornocard LIVORNOCARD Anno Card vendute Note 2006 4 E stato l anno del lancio dell iniziativa avvenuto a novembre 2007 56 E stato effettuata una semplificazione delle tipologie della card con incremento dei servizi compresi. Si sono verificati problemi nella gestione e distribuzione delle card. 2008 1883 Anno del boom dell iniziativa grazie anche ad una più efficace gestione e distribuzione delle card.
g) Manifestazioni Turistico-Sportive complessive 2005 59 manifestazioni 145 giornate di utilizzo 2006 Come sopra; 2007 73 manifestazioni 110 giornate di utilizzo; 350.000 affluenze 2008 70 manifestazioni; 150 giornate di utilizzo; 350.000 affluenze h) Stabilimenti balneari e spiagge attrezzate Tipologia Numero Stabilimenti balneari 11 Spiagge attrezzate 6 Spiagge libere 34 i) Turismo Itinerante La rilevazione riguarda il numero di partecipanti a raduni organizzati e patrocinati da questo ufficio. E evidente dalla tabella sotto riportata che le presenze sono in costante e preoccupante diminuzione, certamente dovuta alla mancanza di un area dedicata e soprattutto all assenza di servizi necessari ai camperisti in tutta l area cittadina. Anno Presenze camper 2005 178 2006 262 2007 60 2008 38 l) Turismo religioso I dati forniti dal Santuario di Montenero sono relativi al momento solo all anno 2005. Per gli anni successivi viene sommariamente segnalato una diminuzione dei partecipanti ai pellegrinaggi. Tale dato è stato da loro interpretato come carenza di un luogo adatto all ospitalità dei pellegrini. Da tempo stiamo collaborando per creare una rete d informazione turistica della città, dedicata a questo particolare tipo di turismo. Anno Presenze 2005 26.620
m) Sondaggi e Indagini L Amministrazione Comunale di Livorno, in collaborazione con gli Istituti ad indirizzo turistico Buontalenti e Colombo, ha intrapreso un percorso per la realizzazione di un Osservatorio Turistico sulle funzioni ospitali della città, inteso come realizzazione di una metodologia complessiva di rilevazione ed analisi per monitorare i movimenti turistici anche durante le principali manifestazioni quali Effetto Venezia e TAN. Ecco alcuni degli aspetti più significativi emersi. - Effetto Venezia 2006: effettuata una rilevazione statistica relativa alle presenze ad Effetto Venezia stimata in circa 150.000 persone e che circa il 40% di esse è residente fuori di Livorno. - Effetto Venezia 2007: ripetuta indagine sulle presenze di Effetto Venezia che ha evidenziato un incremento di 10.000 unità portando l affluenza a circa 160.000 persone, confermando che circa il 40% proviene da fuori Livorno. - Effetto Venezia 2008: indagine conoscitiva per Effetto Venezia per recepire informazioni sull evento. Emerge che ai livornesi l evento piace molto non per una ragione specifica, ma semplicemente perché il contenitore è in grado di creare un valore aggiunto rispetto alle componenti che lo popolano. Per chi viene da fuori la città nel suo complesso non è concepita come un entità autonoma, ma semplicemente come la sintesi degli elementi che la caratterizzano. Altro aspetto da segnalare è il fatto che i residenti tendono ad esprimere un giudizio più basso di coloro che vengono da fuori. - TAN 2008: effettuata indagine rivolta ai visitatori da cui è emerso che il grado di soddisfazione per i vari aspetti della manifestazione (stand espositivi, regate e altri eventi) seppur elevato, è sempre inferiore rispetto a quello per l evento nella sua interezza. Il 90% dei visitatori residenti a Livorno ritiene positivo o molto positivo il bilancio dell iniziativa. Infine i visitatori di Livorno non riescono a percepire la città come un entità distinta rispetto ai vari aspetti legati all accoglienza turistica della stessa. - Sondaggio effettuato sui visitatori di Livorno. 1) turismo mordi e fuggi senza pernottamento (legato a particolari eventi tipo Effetto Venezia). Viene segnalata una quota non banale di persone che si aspettavano una città migliore. 2) Con pernottamento in strutture ricettive. Coloro che invece hanno avuto modo di visitare la città la quota dei delusi scende sensibilmente ed aumenta la percentuale di coloro che restano favorevolmente impressionati. Mete privilegiate di Livorno sono il lungomare, il Quartiere Venezia e i Fossi Medicei. Emerge il fatto che sia la cittadinanza nel suo complesso, sia le categorie economiche interpellate sono in piena sintonia sul che fatto il turismo sia un fattore strategico per lo sviluppo economico della città. - Sondaggio effettuato per conoscere essenzialmente gli aspetti generali della visita e quelli legati all offerta turistica rivolto ai pellegrini del Santuario di Montenero nel 2008. E emerso, in linea di massima, che la grande maggioranza dei pellegrini sia salita a Montenero per devozione, ci sia già stata in passato e abbia intenzione di ritornarci in futuro. Viene segnalato un grande interesse a visitare i luoghi più caratteristici della città, in particolare il lungomare ed il centro storico, nonché la positiva valutazione per l offerta turistica nel suo complesso, fatta eccezione per l informazione turistica ed i servizi offerti a Montenero stessa.
APPROFONDIMENTI ED AZIONI Ne consegue che il turismo a Livorno è attualmente in prevalenza di passaggio, ovvero la città viene vissuta come meta da raggiungere per poi imbarcarsi verso le isole oppure come approdo da cui partire per escursioni nelle città d arte toscane. Nonostante ciò, a seguito degli interventi realizzati nel settore turistico da parte dell Amministrazione Comunale e dei soggetti privati, avvalorati anche dall analisi dei dati sopra esposti, si è riscontrato un sempre crescente interesse verso la città da parte di chi, in qualche modo, ne era entrato in contatto in maniera più approfondita. Occorre altresì rilevare con forza che un maggiore sviluppo del turismo ha bisogno di una forte trasversalità e sinergia tra soggetti pubblici e privati che operino nel comune interesse affinché la città sia ancora più accogliente e fruibile dal punto di vista turistico. Per un maggior sviluppo turistico sono state individuate due aree di riferimento: 1. Area città storica/porto comprensiva nel Pentagono Buontalenti (Fortezze Medicee, Quartiere Venezia, sistema dei Fossi Medicei) 2. Area colline/mare (territorio compreso tra Ardenza e Quercianella). 1. Area città storica/porto Nell area caratterizzata dalle Fortezze Medicee, dal sistema dei Fossi e dal Porto Mediceo, è presente il Punto di Informazione Turistica situato in piazza del Municipio. Nel corso degli anni attorno a tale struttura si sono sviluppati una serie di servizi turistici che hanno comportato un sempre maggior congestionamento della zona interessata. Il Punto Informazione, infatti, oltre a svolgere le normali funzioni di informazione turistica, è diventato così centro di arrivo degli shuttle bus dei croceristi e di partenza dei bus per le città d arte toscane, nonchè centro di prenotazione per i servizi turistici tipo i giri in battello e con il bus scoperto Livorno Citysightseeing. Tali aspetti hanno comportato notevoli problemi sulla mobilità e sul traffico cittadino con aggravio anche sui normali servizi di linea ATL, nonché ovvi problemi di natura ambientale (rumori, gas di scarico). Altro nodo da risolvere riguarda il sistema dei Fossi e delle Fortezze medicee. Attualmente la Fortezza Nuova non è fruibile, mentre la Fortezza Vecchia, scaduti i tre anni in cui è stata gestita da soggetto privato, ad oggi è in attesa di decisioni in merito. Il sistema dei Fossi, occupati per la quasi totalità dagli ormeggi delle barche di privati e di Circoli, non consentono eventuali attracchi ai battelli turistici e uno sviluppo commerciale e turistico dei fossi medesimi. Si ritiene necessario prevedere la realizzazione di una apposita area di accoglienza in zona portuale (Fortezza Vecchia) e quindi l approfondimento delle questioni relative all adeguamento dei Fossi e della Fortezza Vecchia alle necessità turistiche e sportive. In particolare attraverso la creazione di un area di servizi situata in zona Fortezza Vecchia per i turisti, definita Porta della Toscana, nella quale dovrebbero essere presenti, fra l altro, il capolinea degli Shuttle Bus, il collegamento bus Porto-Aereoporto, un sistema di collegamento con navette ai bus per la città, un punto di informazione turistica, attività commerciali ed espositive, un area servizio taxi e ulteriori servizi turistici da definire. Per quanto riguarda il sistema dei Fossi, occorre regolamentare gli ormeggi e realizzare zone di attracco per i battelli turistici e, inoltre, attraverso il completamento dell apertura del canale di viale Caprera, potrebbe essere istituito un sistema di collegamento sia turistico che commerciale della città via acqua, prevedendo la possibilità di un uso commerciale dei locali (cantine) situati a livello dell acqua e di una loro ristrutturazione, almeno esterna, per riportarle alla bellezza e
tipicità originaria. Di notevole rilievo, nell ambito della riqualificazione della piazza del Luogo Pio, sarebbe l attuazione del progetto che prevede la realizzazione del Museo della Città all interno dei Bottini dell Olio. Si verrebbe così a creare un itinerario turistico-culturale, fruibile sia a piedi che con il battello, che partendo dalla cosiddetta Porta della Toscana arriverebbe nel cuore della città storica e proseguirebbe lungo il percorso del pentagono del Buontalenti. Ovviamente i progetti sopra esposti coinvolgono vari altri soggetti: l APT Costa degli Etruschi, l Autorità Portuale, la Capitaneria di Porto, la Soprintendenza, la Camera di Commercio, l ATL, la Porto Livorno 2000 nonché vari soggetti privati. 2. Area mare/colline La costa di Livorno per la sua struttura, può essere suddivisa in tre grandi comparti: quello urbano dove sorgono gli storici stabilimenti balneari cittadini, quello semi-naturale che si sviluppa da Antignano fino al Castel Boccale e quello naturale del Romito. Gli Stabilimenti balneari sono appena sufficienti ad accogliere la domanda dei residenti e la quasi totalità delle spiagge che sono di libera fruizione, dovrebbero essere potenziate nei servizi minimi per garantire un loro maggiore utilizzo. L area collinare comprende 50 km² di aree naturali boscate, delle quali ben 3039 ettari formano l area Protetta dei Monti Livornesi, che si collega in un sistema di aree protette che inizia con il Parco di Migliarino S. Rossore e prosegue fino alla Val di Cornia. Zona di particolare bellezza paesaggistica e di alto valore naturalistico, dovrà diventare il territorio di sviluppo per un turismo naturalistico ambientale, rurale, sportivo vacanze attive, enogastronomico e dei prodotti tipici. Infatti il Piano del Parco provinciale dei Monti Livornesi mira ad offrire occasioni di fruibilità ad un ampio ventaglio di visitatori, per soddisfare le più variegate esigenze di carattere culturale, didattico, sportivo, legate al relax e al tempo libero. I Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano, coordinati dalla Provincia di Livorno, attuale gestore del Parco, dovranno creare servizi turistici, attualmente del tutto assenti o molto carenti, per valorizzare e godere di questo patrimonio culturale e naturale del nostro territorio. Oltre all assenza di servizi turistici c è da segnalare gravi problemi di mobilità tra aree verdi e costa. Attualmente vi sono ancora ostacoli urbanistici all attuazione del Regolamento di gestione delle ANPIL, zone che costituiscono parte del Sistema delle aree protette. L istituzione di aree protette, anche in Italia, ha sempre comportato motivi di ripresa economica per i territori interessati, con lo sviluppo di attività connesse al parco ed anche di settori delle produzioni tradizionali, attività agricole ed artigianali, e positivi ritorni occupazionali in tutti i settori, dall ospitalità alle guide ambientali. Da valutare anche l opportunità di proporre la riscoperta dell antica via dei Cavalleggeri, nel tratto tra la Torre di Calafuria e Quercianella, con un itinerario naturalistico-turistico che si snoda parallelamente alla vecchia Aurelia.