CLASSE 5ª UD A.S. 2014/2015. LICEO delle SCIENZE UMANE LICEO STATALE TERESA CICERI - COMO



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LICEO STATALE TERESA CICERI - COMO A.S. 2014/2015 CLASSE 5ª UD LICEO delle SCIENZE UMANE Documento del Consiglio di classe per la Commissione dell Esame di Stato

PREMESSA Il percorso del Liceo delle Scienze Umane approfondisce le teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell' identità personale e delle relazioni umane e sociali, con particolare riguardo allo studio della filosofia e delle scienze umane. Lo studente acquisisce le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie a cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi, insieme alla padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche nel campo delle scienze umane. L' indirizzo liceale delle scienze umane consente la frequenza di tutte le facoltà universitarie e in particolare di quelle giuridico politiche, di lettere e filosofia, di sociologia, di psicologia, della comunicazione e della formazione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver acquisito le conoscenze dei principali campi d indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civilta europea; saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogicoeducativo; saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varieta della realta sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il consiglio di classe risulta composto dai seguenti docenti : Antonelli Carla Cappelletti Lorena Dario Sonia Manara Antonella Michelazzo Luciana Moro Cinzia Niccolai Donata Paolillo M. Stefania Perancin Adriana Roncoroni M. Pia Filosofia Storia dell'arte Irc Storia Scienze Umane Italiano e Latino Matematica e Fisica Inglese Scienze Naturali Scienze Motorie

2. PROFILO DELLA CLASSE Storia del quinquennio: Classe UD Numero iscritti Iscritti dalla Iscritti da altra Promossi classe classe o da precedente altro Istituto Non promossi Abbandoni trasferimento I 28 1 17 3 8 II 19 17 2 17 1 1 III 22 16 6 22 1 IV 21 21 20 1 V 20 20 1 Alternanza/prevalenza docenti: Nel passaggio dalla classe1^ alla 2^ si assiste al cambiamento dei seguenti insegnanti nelle materie indicate: DIRITTO LATINO ED. FISICA SCIENZE UMANE MATEMATICA dalla 2^ alla 3^si inseriscono nuove discipline ( storia dell' arte, fisica, filosofia ) viene meno la docenza di diritto, insegnanti di LATINO STORIA INGLESE SCIENZE UMANE SCIENZE NATURALI MATEMATICA subentrano ai colleghi. Docenti nel triennio: Disciplina Italiano Latino Discontinuità da Classe III a Classe IV Discontinuità da Classe IV a Classe V Storia X Filosofia Scienze Umane Inglese X Storia dell' arte X Matematica X Fisica Scienze Naturali Scienze Motorie IRC

Livello emerso nel triennio: ESITO SCOLASTICO CLASSE III SCRUTINIO FINALE Giudizio Numero alunni PROMOSSI 16 ALUNNI CON DEBITO FORMATIVO 6 PROMOSSI A SETTEMBRE 6 NON PROMOSSI DISCIPLINE PER LE QUALI E' STATO SOSPESO IL GIUDIZIO ( O.M. 92/2007 ) Disciplina Numero debiti Italiano 3 Latino 3 Filosofia 2 Scienze naturali 4 ESITO SCOLASTICO CLASSE IV SCRUTINIO FINALE Giudizio Numero alunni PROMOSSI 18 ALUNNI CON DEBITO FORMATIVO 2 PROMOSSI A SETTEMBRE 2 NON PROMOSSI 1 DISCIPLINE PER LE QUALI E' STATO SOSPESO IL GIUDIZIO ( O.M. 92/2007 ) Disciplina Numero debiti Italiano 1 Latino 1 Matematica 2

COMPOSIZIONE CLASSE 5^ Albanese Anna Barlusconi Federica Bonaccorso Marica Brumana Francesca Casartelli Alice Castelnovo Luca Farioli Giulia Femia Fabiana Ferrucci Riccardo Gammella Martina Introzzi Claudia Laurito Chiara Maglia Ilaria Manzoni Guido Mazzucchi Sara Panizza Linda Roccato Marco Sironi Riccardo Strati Martina Presentazione: La classe 5^ UD, inizialmente composta da 20 alunni di cui 15 femmine e 5 maschi, ha visto il ritiro di un' alunna. Nel triennio il comportamento è sempre stato corretto e caratterizzato da una certa vivacità nell' affrontare le problematiche che si ponevano di volta in volta all' interno della classe. L' impegno e la partecipazione hanno caratterizzato un gruppo di alunni mentre altri hanno dimostrato una certa passività e la necessità di essere guidati dall' insegnante nel processo di apprendimento. La conoscenza dei contenuti è stata impostata non su uno studio mnemonico delle tematiche ma introducendo relazioni, costanti e varianti, che si potevano evidenziare all' interno degli argomenti trattati: l' adozione di questa metodologia ha portato un discreto numero di alunni ad acquisire senso critico e ad approfondire quanto studiato lavorando in modo interdisciplinare. L' interesse verso le discipline è stato caratterizzato da una maggiore propensione per le materie umanistiche da parte di alcuni alunni. Un esiguo numero presenta difficoltà rispetto al raggiungimento di determinati obiettivi della programmazione disciplinare, per fragilità pregresse o per un metodo di studio poco efficace. Per quanto riguarda la disciplina di filosofia, l' attività didattica è stata caratterizzata da discontinuità a causa della lunga assenza della docente titolare nel pentamestre del quarto anno, nel trimestre e in due terzi del pentamestre del quinto anno. In tali periodi la docente è stata sostituita da tre supplenti diverse. La classe ha risentito di questa situazione specialmente per quanto riguarda il metodo utilizzato nell' affrontare gli argomenti e ciò ha avuto come conseguenza un calo nel profitto. 3. OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi educativi - Consolidare il senso di responsabilità in relazione al proprio ruolo nell ambito della comunità scolastica (rispetto delle norme necessarie alla convivenza civile, puntualità nelle scadenze, assiduità nella frequenza scolastica) - potenziare le capacità di partecipazione attiva e propositiva - potenziare/sviluppare la capacità di interagire in modo collaborativo e costruttivo - sviluppare o consolidare l autonomia nell organizzazione del lavoro scolastico - potenziare le motivazioni all apprendimento autonomo disciplinare e interdisciplinare - assumere la consapevolezza del percorso didattico e formativo in cui si è inseriti,attraverso la conoscenza degli obiettivi e delle modalità per raggiungerli, nonché dei criteri di valutazione - acquisire una maturità che consenta una progressiva apertura a stimoli culturali ed umani vari e che favorisca la conoscenza delle proprie risorse, attitudini e motivazioni, anche in vista dell orientamento postsecondario. Obiettivi cognitivi - Acquisire dati, termini, concetti, metodi in relazione ai contenuti disciplinari - sviluppare le competenze comunicative, esprimendosi con un adeguato livello di coerenza e rielaborazione - usare consapevolmente il linguaggio delle discipline anche in prospettiva interdisciplinare, potenziando la specificità lessicale in termini di precisione - saper utilizzare nella produzione scritta le tecniche relative ai differenti registri con un linguaggio diversificato in base allo scopo e argomento o esperienza - sapere collegare argomenti e conoscenze, trasferire e/o inferire abilità e concetti da una disciplina all altra - sviluppare le competenze nella comprensione e nell applicazione, nell analisi e nella sintesi - valutare criticamente teorie, problemi ed esperienze

- sviluppare l attitudine all approfondimento e alla ricerca attraverso il reperimento, la classificazione e l analisi delle fonti, l organizzazione logica e organica di concetti e contenuti, per estendere la formazione culturale e generale di indirizzo. Raggiungimento obiettivi In termini di conoscenze e competenze è possibile indicare che, a termine degli studi, il quadro d' insieme presenta un livello generale discreto, con alcune situazioni di livello più che buono e alcuni casi con una preparazione complessivamente sufficiente. In particolare gli alunni - hanno acquisito le conoscenze fondamentali e, generalmente, si esprimono in modo sostanzialmente corretto, sono in grado di reperire, classificare informazioni e concetti ricavabili da libri di testo e materiale multimediale riuscendo ad organizzarle in maniera adeguata; -un numero discreto di alunni è capace di operazioni formalizzate di analisi e sintesi. Contenuti disciplinari Il quadro completo dei contenuti affrontati nelle singole discipline è ravvisabile nei programmi disciplinari e dalle relazioni dei singoli Docenti qui allegati ( ALL.1 ) Nuclei tematici trasversali inter o trans disciplinari I TOTALITARISMI Il tema della guerra e della pace : Decadentismo e D' Annunzio ; Ermetismo e Ungaretti; I conflitti del ' 900 (storia, scienze umane, storia dell arte, inglese) - LA CRISI DELLE CERTEZZE TRA LA FINE DELL' OTTOCENTO E INIZI NOVECENTO (italiano, storia, inglese, storia dell arte, filosofia, scienze umane, fisica) -L' ETA' DEL POSITIVISMO E DEL REALISMO Italiano : Naturalismo e verismo. Verga Storia dell' arte : Gustav Courbet e il realismo francese Scienze umane : Il Positivismo -LA CONCEZIONE DEL TEMPO Filosofia : Nietzsche e l' eterno ritorno (latino, fisica, storia dell' arte) Inglese : La crisi del ' 900 -CLIL Il Romanticismo in Europa ( Storia dell' arte e inglese ) 4. METODI E STRATEGIE DIDATTICHE TRASVERSALI All' interno delle procedure tipiche delle singole discipline, si sono individuate le seguenti strategie : lezioni frontali e lezioni interattive, utilizzo di schemi esplicativi, della LIM, del programma PROMETEO ( casa ed. Palumbo ), schede di revisione o consolidamento, lettura, analisi e commento di testi significativi, problematizzazione, discussioni, ricerca guidata, interventi individualizzati di recupero in itinere e / o attività di approfondimento, uso dei laboratori, progetto CLILL ( discipline coinvolte inglese, storia dell' arte). Modalità sostegno/recupero e approfondimento IN ITINERE, secondo le necessità e le indicazioni del Collegio al termine del trimestre. IDEI come approfondimento dei contenuti di storia ( 4 ore ) Approfondimenti personali Nella preparazione si è cercato di valorizzare interessi, senso di responsabilità, autonomia e libertà di scelta degli studenti, nella stesura di un lavoro di approfondimento individuale. Ogni alunno ha scelto un argomento che abbia suscitato particolare interesse, che ha quindi approfondito e arricchito con contributi provenienti dalle diverse discipline studiate, in particolar modo nel corso dell' ultimo anno e, in minor misura, negli anni precedenti. Gli insegnanti delle discipline direttamente interessate hanno fornito indicazioni bibliografiche e consulenza, qualora richieste.

Per il colloquio d esame gli studenti hanno steso una mappa concettuale dettagliata (a discrezione degli allievi ampliata all' interno di una presentazione scritta ), accompagnata dalla bibliografia e sitografia, che potrà anche essere esposta in Power Point. 5. MODALITA COMUNI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Tipologie comuni adottate durante l' anno scolastico : verifiche orali, scritte ( temi, elaborati, relazioni, saggi brevi, analisi del testo, quesiti a risposta singola, trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta multipla, questionari di comprensione e analisi testuale ), prove pratiche. Tipologie scelte in preparazione delle prove d' esame : quelle previste dall' esame di stato ; tipologia B per la terza prova Simulazione prove d' esame : Prova Data svolgimento Tempo assegnato Discipline coinvolte Tipologia prima 17/04/15 h. 8.00-13.00 Italiano Tutte le tipologie previste seconda 08/04/15 h. 8.00-13.00 Scienze Umane Tipologia prevista dalla riforma dei nuovi licei terza 24/03/15 h. 8.00-11.00 Scienze ( 3 quesiti) Filosofia(2 quesiti ) Tipologia B max 8/10 righe Storia dell'arte ( 2 quesiti ) Latino ( tre quesiti ) terza 30/04/15 h. 8.00-11.00 Storia (3 quesiti ) Inglese (2 quesiti) Tipologia B max 8/10 righe Matematica (3 quesiti) Scienze motorie (2 quesiti ) Criteri di valutazione delle prove Al fine della correzione delle prove di simulazione, i docenti hanno adottato le griglie di valutazione in allegato ( ALL.2 ). Non sono state effettuate simulazioni del colloquio pluridisciplinare ; è stata comunque formulata una proposta di griglia di valutazione che si allega al presente documento ( ALL.2). Per la terza prova, il Consiglio di classe individua nella tipologia B la modalità più idonea alle capacità della classe ( ALL. 3 ).

Indicatori livello di apprendimento usati durante l' anno : griglia di valutazione del POF GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE DISCIPLINARI ESPOSIZIONE COMPRENSIONE ANALISI E SINTESI 1-2 assolutamente negativo APPLICAZIONE totalmente assenti totalmente assente 3 negativo contraddistinte da lacune talmente diffuse da presentare scarsissimi elementi valutabili 4.gravemente insufficiente carenti nei dati essenziali per lacune molto ampie 5 insufficiente incomplete rispetto ai contenuti minimi fissati per la disciplina 6 sufficiente non sempre complete di taglio prevalentemente mnemonico, ma pertinenti e tali da consentire la comprensione dei contenuti fondamentali stabiliti 7 discreto pressoché complete, anche se di tipo prevalentemente descrittivo del tutto confusa del tutto scorretta inefficace e priva di elementi di organizzazione carente sul piano lessicale e/o sintatticamente stentata accettabile sul piano lessicale e sintattico e capace di comunicare i contenuti anche se in modo superficiale corretta, ordinata, anche se non sempre specifica nel lessico 8 buono complete e puntuali chiara, scorrevole, con lessico specifico molto faticosa; limitata a qualche singolo aspetto isolato e marginale comprensione insicura e parziale, applicazione lenta e meccanica complessivament e corretta la comprensione, limitata a contesti noti l'applicazione corretta la comprensione, limitata a contesti noti l'applicazione, parziale l'applicazione in contesti nuovi applicazione corretta e consapevole anche in contesti nuovi confonde i dati essenziali con gli aspetti accessori; non perviene ad analisi e sintesi accettabili ordina i dati in modo confuso; coglie solo parzialmente i nessi problematici. ordina i dati e coglie i nessi in modo elementare; riproduce analisi e sintesi desunte dagli strumenti didattici utilizzati ordina i dati in modo chiaro; stabilisce gerarchie coerenti; imposta analisi e sintesi guidate ordina i dati con sicurezza e coglie i nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo autonomo

9 ottimo ampie e approfondite autonoma e ricca applicazione sul piano lessicale corretta, e sintattico consapevole e autonoma 10 eccellente approfondite e ricche di apporti personali elegante e creativa con articolazione dei diversi registri linguistici applicazione corretta, consapevole e autonoma e capace di contributi personali stabilisce relazioni complesse, anche di tipo interdisciplinare; analizza in modo acuto e originale; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome Criteri attribuzione voto e valutazione periodica finale La valutazione si articola in conoscenze e competenze. Costituiscono elementi di valutazione finale, oltre agli esiti delle singole prove, i seguenti fattori: livelli di partenza applicazione allo studio attenzione e partecipazione al dialogo educativo processo di apprendimento e risultati raggiunti progressi nel raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi stabiliti dal Consiglio di classe. Si fa riferimento alle indicazioni dipartimentali per quanto riguarda il numero delle valutazioni sia scritte che orali. Le prove sono state somministrate in base alla funzione delle stesse e ai singoli obiettivi didattici ; sono state utilizzate prove di vario tipo ( semistrutturate, strutturate, trattazione sintetica, analisi di testo,...) oltre ai colloqui nelle prove orali. Si individuano le seguenti aree disciplinari coinvolte nell' Esame di Stato: AREA STORICO - LETTERARIA : italiano e latino, storia, inglese, storia dell' arte AREA SCIENTIFICA : matematica e fisica, scienze umane, scienze naturali, scienze motorie,filosofia Griglie di valutazione usate nella correzione delle simulazioni sono riportate in allegato ( ALL. 2 ) 6. USCITE DIDATTICHE ED ATTIVITA EXTRACURRICOLARI Anno scol. 2012/2013 : Dialogo al buio ( Milano ) Mostra su Costantino a Milano Apologia di Socrate Como ( piecé teatrale ) Incontro sulla shoa, giornata della memoria, Biblioteca di Como Attività di giocoleria Anno scol. 2013/2014 : Visita di istruzione a Firenze Milano. Brera ; Museo della Scienza e della Tecnica ' 900 monologo teatrale di Baricco. Biblioteca di Como Mostra sulla Luce presso ex chiesa di San Francesco ( Università della Insubria ) Stage presso strutture socio-assistenziali ed educative

Anno scol. 2014/2015 Uscita a Crespi d' Adda e al Vittoriale 9 maggio 2015 5 maggio 2015 partecipazione all' Expo. Visione del film Anna Arent, 26 marzo 2015 presso il cinema Astra per la Giornata della memoria. La shoa : Campi Fossoli ( Bolzano ) Museo del 900 a Milano ; nell' ambito del progetto città : i graffiti a Milano ( Leoncavallo ) visita alle opere di street art, 14 aprile 2015 Orientamento: presso il Liceo classico Volta di Como su professioni socio-sanitarie e non mediche Orientamento : Young ( Erba ) Partecipazione allo spettacolo teatrale Serva Italia, italiani strana gente ( Aula magna dell Istituto ) Incontro con la dott.ssa Paola della Casa su L indagine sociologica Partecipazione al progetto biblioteca Letti da noi sui racconti di Kafka. ELENCO ALLEGATI ALL.1 Programmi disciplinari e relazioni dei singoli Docenti ALL. 2 Griglie di valutazione ALL.3 Quesiti delle simulazioni di terza prova ALL.4 Progetto CLILL

I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prof.ssa Carla ANTONELLI Prof.ssa Lorena CAPPELLETTI Prof.ssa Sonia DARIO Prof.ssa Antonella MANARA Prof.ssa Luciana MICHELAZZO Prof.ssa Cinzia MORO Prof.ssa Donata NICCOLAI Prof.ssa M. Stefania PAOLILLO Prof.ssa Adriana PERANCIN Prof.ssa M. Pia RONCORONI