Sommario 1. Obiettivi di processo IL PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) dell Istituzione Scolastica PTPS03000X LICEO STATALE "SALUTATI" MONTECATINI TERME (PT) o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) o 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo o 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala di rilevanza: risultati attesi, indicatori di monitoraggio e modalità di rilevazione 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo. Caratteri innovativi e connessioni con quadri di riferimento (L.107/2015 e Avanguardie educative). 3. Cronogramma e Budget Complessivo 4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV o 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola o 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica o 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) PREMESSA: Sulla base dei risultati dell'autovalutazione, si ritiene di favorire gli esiti nelle competenze chiave e di cittadinanza individuando il traguardo di migliori e più efficaci modalità di valutazione di tali competenze. Le indicazioni di processo riguardano tre linee direttrici: l aggiornamento dei docenti, la promozione della collaborazione tra docenti e lo sviluppo delle competenze trasversali degli studenti. Sulla base dei dati degli esiti scolastici negli scrutini di giugno, confrontati con i dati a livello provinciale e regionale relativi agli stessi indirizzi, si ritiene necessaria la diminuzione del numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi. Migliorare le strategie di recupero in itinere ed extracurriculare e incrementare la tipologia e il numero di ore di recupero renderà più efficaci le azioni di recupero già attuate dai docenti e consentirà agli studenti risultati migliori nelle verifiche sommative, con conseguente riduzione del numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio in tutti gli indirizzi. Priorità 1 Sviluppare le competenze chiave e di cittadinanza. Traguardi Migliorare le modalità di valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza. Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo 1 - Potenziare l'offerta di orientamento post-diploma Area di processo: Continuità e orientamento 2 - Promuovere l'aggiornamento dei docenti sulle metodologie didattiche innovative. Area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 3 -Promuovere le competenze trasversali degli studenti attraverso la realizzazione di attività relazionali: lavori di gruppo, attività laboratoriali; partecipazione a conferenze in sede e presso Istituzioni; attività di alternanza scuola-lavoro in sede e presso enti esterni; attività didattiche innovative. Area di processo: Ambiente di apprendimento Priorità 2 Diminuire il numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi. Traguardi Riduzione del numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo 4 - Promuovere l'aggiornamento dei docenti sulla normativa in materia di Bes e Dsa e su metodologie didattiche inclusive. Area di processo: Inclusione e differenziazione. 5 - Incrementare la tipologia e il numero di ore di recupero (sportello help, corsi di recupero per classi parallele, recupero per moduli, ecc.). Area di processo: Curricolo, progettazione e valutazione 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto: tutti gli obiettivi di processo presentano gli stessi valori di fattibilità ed impatto e sono pertanto valutati con lo stesso indice di rilevanza: Obiettivo di processo elencati Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'intervento 1-5 tutti 4 4 16 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza: risultati attesi, indicatori di monitoraggio e modalità di rilevazione Priorità 1 Sviluppare le competenze chiave e di cittadinanza. Obiettivi di processo in via di attuazione 1 - Potenziare l'offerta di orientamento post-diploma Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione - Maggiore consapevolezza nella scelta di formazione postdiploma o nell'ingresso nel mondo del lavoro - Migliore preparazione gli studenti al superamento dei test d'ingresso ai corsi universitari a numero programmato. - Numero di iniziative di orientamento post-diploma in istituto; - Numero di studenti che partecipano agli open day presso le Università; - Numero di studenti che frequentano uno stage presso le Università. - Albo dell'orientamento postdiploma; - Registri di classe/attestati di partecipazione; - Convenzioni con le università (a cura della segreteria della scuola); - Futuri esiti degli studenti all'università (statistiche Miur- Scuola in Chiaro)
Obiettivi di processo in via di attuazione 2 - Promuovere l'aggiornamento dei docenti sulle metodologie didattiche innovative. Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione - Migliorare e rendere più efficace l'azione formativa; - Rendere più efficaci le strategie di inclusione. - Numero di corsi di aggiornamento in materia seguiti dai docenti dell'istituto - Esiti agli scrutini finali degli studenti Bes e Dsa - Attestati di frequenza rilasciati ai docenti e presenti nei fascicoli personali. - Risultati degli scrutini finali. Obiettivi di processo in via di attuazione 3 - Promuovere le competenze trasversali degli studenti attraverso la realizzazione di attività relazionali: lavori di gruppo, attività laboratoriali; partecipazione a conferenze in sede e presso Istituzioni; attività di alternanza scuola-lavoro in sede e presso enti esterni; attività didattiche innovative. Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione - Svolgimento di attività di alternanza scuola-lavoro a partire dalle classi terze nell'a.s.2015/16 e progressiva estensione a tutto il triennio. - Potenziamento delle attrezzature dei Laboratori - Incremento delle ore di utilizzo degli stessi. - Numero di ore di attività di alternanza per ogni studente per ogni anno - Numero di Conferenze in sede -. Acquisti per attrezzature - Numero di ore di laboratorio e classi coinvolte - Registri delle attività di alternanza - Registri di classe - Rendiconto acquisti - Registro elettronico Priorità 2 Diminuire il numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi. Obiettivi di processo in via di attuazione 4 - Promuovere l'aggiornamento dei docenti sulla normativa in materia di Bes e Dsa e su metodologie didattiche inclusive 5 - Incrementare la tipologia e il numero di ore di recupero (sportello help, corsi di recupero per classi parallele, recupero per moduli, ecc.). Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione - Migliorare le strategie di recupero in itinere ed extracurriculare renderà più efficaci le azioni già attuate dai docenti e consentirà agli studenti risultati migliori nelle - Numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno negli esiti degli scrutini di giugno. - Esiti degli scrutini di giugno.
verifiche sommative, con conseguente riduzione del numero di giudizi sospesi. - Riduzione complessiva del numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi. - Numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno negli esiti degli scrutini di giugno - Esiti degli scrutini di giugno. 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo. Caratteri innovativi e connessioni con quadri di riferimento (L.107/2015 e Avanguardie educative). Obiettivo di processo 1 - Potenziare l'offerta di orientamento post-diploma Azione prevista positivi a medio 1. Organizzare gli stages degli studenti presso le Università a partire dal IV anno di studio. Motivare gli studenti allo studio in previsione del percorso universitario e permettere loro una scelta consapevole del percorso universitario. negativi a medio Riduzione del numero di ore di attività curriculare positivi a lungo Migliorare gli esiti a lungo negativi a lungo 2. Aumentare le iniziative di orientamento interne: -allestire di un albo cartaceo consultabile dagli studenti -realizzare incontri informativi tra i referenti d'istituto per l'orientamento e gli studenti delle classi IV e V; -realizzare corsi di - Maggiore consapevolezza nella scelta - Favorire il dialogo con i referenti d'istituto - Progettare stages su misura per gli studenti - Facilitare l'accesso ai corsi con numero programmato di iscritti - Migliorare gli esiti a lungo
preparazione ai test d'ingresso Caratteri innovativi: Azioni su misura degli studenti. Si connette con l'obiettivo s) della legge 107/2015 e con l'idea di Avanguardie Educative n. 5). Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza. Obiettivo di processo 2 - Promuovere l'aggiornamento dei docenti su metodologie didattiche innovative. 4 - Promuovere l'aggiornamento dei docenti sulla normativa in materia di Bes e Dsa e su metodologie didattiche inclusive Azione prevista 1. Promuovere la partecipazione dei docenti a corsi di aggiornamento riconosciuti dal MIUR anche presso altri Istituti 2. Organizzare corsi di aggiornamento per i docenti in Istituto positivi a medio Aggiornamento dei docenti Aggiornamento docenti negativi a medio Possibili assenze orario curricolare in positivi a lungo Sviluppo della professionalità docente Costo del corso Sviluppo della professionalità docente negativi a lungo Caratteri innovativi: favorire l'aggiornamento dei docenti sulle problematiche di inclusività e sulle didattiche innovative. Connessione con il punto chiave 6) della avanguardie educative. Obiettivo di processo 3 - Promuovere le competenze trasversali attraverso la realizzazione di attività relazionali: lavori di gruppo, attività laboratoriali; partecipazione a conferenze in sede e presso Istituzioni; attività di alternanza scuola-lavoro in sede e presso enti esterni; attività didattiche innovative. Azione prevista positivi a medio negativi a medio positivi a lungo negativi a lungo 1. Organizzare le attività di alternanza scuola lavoro a partire dal terzo anno. 2. Permettere attività didattiche innovative agli studenti. Sviluppo delle competenze trasversali degli studenti Responsabilizzazione degli studenti Riduzione del monte ore curricolare per le alcune discipline Sviluppo delle competenze trasversali degli studenti Responsabilizzazione degli studenti
3. Favorire l'utilizzo dei laboratori con acquisto di nuove attrezzature e materiali. 4. Organizzare conferenze per gli studenti in sede. Sviluppo delle abilità laboratoriali degli studenti Maggiore consapevolezza deli studenti anche in vista di scelte post-diploma o in materia di sicurezza, anche informatica. Riduzione del monte ore curricolare per alcune discipline Sviluppo delle abilità laboratoriali degli studenti Maggiore consapevolezza deli studenti anche in vista di scelte post-diploma o in materia di sicurezza, anche informatica. Caratteri innovativi: didattica laboratoriale. Connessione con gli obiettivi e) m) i) della legge 107/2015 e con il punto chiave 4) delle avanguardie educative. Obiettivi di processo 5 - Incrementare la tipologia e il numero di ore di recupero (sportello help, corsi di recupero per classi parallele, recupero per moduli, ecc.). Azione prevista positivi a medio negativi a medio positivi a lungo negativi a lungo 1. Incrementare le ore di sportello help in orario extracurriculare in modalità peer to peer ( sportello help tenuto dagli alunni) Ampliamento orario dell'offerta di azioni di recupero 2. Incrementare le ore di sportello help in orario extracurricolare offerto dai docenti. Caratteri innovativi: Peer to peer education. Diminuzione del numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi
3.Cronogramma e Budget complessivo CRONOGRAMMA Primo monitoraggio: fine gennaio ( della prima fase delle attività di recupero) Secondo monitoraggio: al degli scrutini di giugno (valutazione degli esiti) Responsabile: Organico di potenziamento BUDGET COMPLESSIVO (previsione) Intervento di miglioramento Personale interno Personale esterno 1 Sviluppare le Docenti in orario Esperti competenze chiave e di curriculare e docenti cittadinanza. dell organico di potenziamento 2 Diminuire il numero di Incremento del 20% discipline con giudizio (pari a 80 ore) delle sospeso per ciascun attività di sportello alunno nel primo biennio /recupero per tutti gli indirizzi. Coordinatore Referente alternanza scuola lavoro (ASL) Organico di potenziamento Vicepresidenza 4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti. Priorità 1 Sviluppare le competenze chiave e di cittadinanza. Esiti Competenze chiave e di cittadinanza Indicatori scelti Numero delle ore impiegate in attività di alternanza (classi terze) o in stage (altre classi)
Numero di studenti coinvolti Risultati attesi 80 ore circa per studente di attività di alternanza nelle classi terze 200 ore di stage per studente al del secondo biennio ( V anno) Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica Priorità 2 Diminuire il numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi. Esiti Risultati scolastici Indicatori scelti Numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno negli esiti degli scrutini di giugno. Risultati attesi Riduzione complessiva del numero di discipline con giudizio sospeso per ciascun alunno nel primo biennio per tutti gli indirizzi. Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola La condivisione del Piano avviene sia a livello di Collegio, sia a livello di Dipartimenti. 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Il Piano viene pubblicato sul sito del Liceo, come allegato al PTOF Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all interno della scuola
Riunioni del Collegio e dei Dipartimenti Informazioni ai rappresentanti di studenti e genitori nei consigli di classe e in Consiglio di Istituto. Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all esterno Pubblicazione sul sito del Liceo e su Scuola in Chiaro Azioni di informazione alle famiglie nei colloqui e nelle apposite riunioni (Consigli di Classe, incontri scuola-famiglia e altro) 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Il Collegio Dei Docenti nella riunione del 20 febbraio 2015 ha condiviso la costituzione del Nucleo di Autovalutazione di Istituto, conseguente all assegnazione delle funzioni strumentali con delibera n.2 del Collegio Docenti del 7 ottobre 2015. Nome Ruolo Morena Fini Anna Paola Migliorini Lorena Rocchi Ida Velluzzi Dirigente Scolastico Docente Funzione Strumentale per il POF e l orientamento. Referente per il RAV. Coordina lo svolgimento delle prove INVALSI Docente Referente per le azioni del Sistema Qualità e della disseminazione di buone pratiche Direttore Generale dei Servizi Amministrativi Referente per le azioni del Sistema Qualità