Due tipi di logica. Gianluigi Bellin

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Transcript:

Due tipi di logica Gianluigi Bellin 15 Novembre 2012

Calcolo dei sequenti LK, logica classica. axiom Γ, A A, A, Γ Γ, A R Γ, A L A, Γ R Γ, A Γ, B Γ, A B A, B, Γ L A B, Γ A, Γ B, Γ, A B, Γ R Γ A B, L Γ, A B Γ, A, B A, Γ B, Γ R Γ, A B L A B, Γ Γ, A(a) R Γ, x.a(x) se a non compare in Γ, L A[t/x], x.a(x), Γ x.a(x), Γ R Γ, x.a(x), A[t/x] Γ, x.a(x) A(a), Γ L x.a(x), Γ se a non compare in Γ, Teorema. Un sequente S della logica dei predicati classica è valido se e solo se è derivabile nel calcolo dei sequenti LK. Questo segue dalle proprietà dalla procedura semantic tableaux.

Teorema. La procedura semantic tableaux per la logica dei predicati classica dato un sequente S che contiene solo i predicati A 1,..., A n, 1. termina con tutti i rami chiusi; 2. termina con un ramo aperto; 3. non termina, ed esiste un ramo infinito aperto. Nel caso (1) dall albero chiuso posso ottenere una derivazione nel calcolo dei sequenti LK; Nei casi (2), (3), da un ramo aperto β posso ottenere un modello M = (D, A 1,M,..., A n,m ) che falsifica S.

Nei casi (2) e (3) procedo come segue, supponendo ci sia un solo predicato A(x, y): poniamo D = {a 1, a 2,...} (tutti i parametri introdotti); se A(a i, a j ) compare a sinistra in qualche sequente di β, e dunque in tutti i sequenti che seguono in β, pongo a 1, a j A M ; se A(a i, a j ) compare a destra in qualche sequente di β, e dunque in tutti i sequenti che seguono in β, pongo a i, a j / A M. Questo è possibile perché β è aperto. Si può dimostrare che il modello così ottenuto falsifica tutti i sequenti di β e dunque anche il sequente finale S. Domanda: esiste una soluzione al problema seguente? ( Problema di Herbrand :) Dato un sequente S del calcolo dei predicati, trovare un numero n di parametri tale che se S è valido la procedura termina con tutti i rami chiusi dopo aver introdotto a 1,..., a n. La risposta è no. Infatti nel calcolo dei predicati possiamo rappresentare le Macchine di Turing, i loro input e le loro computazioni con sequenti che sono validi se e solo se la computazione termina. Dunque se potessimo risolvere il problema di Herbrand, potremmo anche risolvere il problema della fermata delle Macchine di Turing, e questo è impossibile!

Calcolo LJ, logica intuizionistica. axiom A A Γ C indebolimento A, Γ C Γ Γ C contrazione A, A, Γ C A, Γ C R Γ A Γ B Γ A B A i, Γ C i L A0 A 1, Γ C A, Γ B Γ A B, C R L Γ A B Γ, A B, C Γ A i i R Γ A0 A 1 i = 0, 1 L A, Γ C B, Γ C A B, Γ C Γ A(a) R Γ x.a(x) se a non compare in Γ A[t/x], Γ C L x.a(x), Γ C Γ A[t/x] R Γ x.a(x) A(a), Γ C L x.a(x), Γ C se a non compare in Γ, C In questo calcolo si dimostrano solo i sequenti validi nella logica intuizionistica.

Vi sono formule valide della logica classica che non sono vaide nella logica intuizionistica. Per es., A A è valida classicamente, ma non intuizionisticamente. Ma qual è la semantica della logica intuizionistica? Logica del giudizio. Una espressione elementare della logica intuizionistica esprime un giudizio assertivo: la proposizione p è asseribile. In simboli, scriviamo p (oppure Ap). NOTA. Un giudizio non è vero o falso, ma è un atto giustificato o ingiustificato. La logica intuizionista dà una interpretazione convincente dell implicazione A B: A B è asseribile se ho un metodo, una regola che mi consente di derivare B da A. Ma cos è un metodo? Una derivazione A B nel calcolo intuizionista LJ mi dà un metodo. Ma non posso limitarmi ad un calcolo logico specifico: devo considerare una prova informale di B a partire dall assunzione A, tenendo in considerazione metodi di prova che non sono ancora stati scoperti.

Semantica /prammatica della giustificabilità: (0) Una asserzione p è giustificata da una evidenza conclusiva (una prova) che p è vera; (1) è una asserzione assurda (per es., che 0 = 1) e non è mai giustificata; (2) l implicazione A B è giustificata da un metodo che trasforma la giustificazione di A in una giustificazione di B; (3) la congiunzione A B è giustificata se e solo se A è giustificata e B è giustificata; (4) la disgiunzione A B è giustificata se A è giustificata o se B è giustificata; (5) x.a è giustificata da un metodo che associa ad ogni individuo d del dominio del discorso una giustificazione di A(d); (6) x.a è giustificata da un individuo d e da una giustificazione di A(d). Definiamo la negazione A come A.

Esempi di derivazioni intuizionistiche. R A, B A A, B B A, B A B C C L (A B) C, A, B C R (A B) C, A B C R (A B) C A (B C) B B A(a) A(a) L B A(a), B A L x.(b A(x)), B A(a) R x.(b A(x)), B y.a(y) R x.(b A(x)) B y.a(y) se x non compare in B.

Deduzione Naturale C è un calcolo formale che rappresenta in modo più chiaro la deduzione intuizionistica. Facciamo solo alcuni esempi di deduzione naturale. (1) (2) B intro A (A B) C A B elim (2) C intro (1) B C intro A (B C) (0) x.b A(x) elim B A(a) A(a) y.b(y) B y.a(y) (1) B elim a / (0), (1) intro (1) intro

Esercizio. Derivare nel calcolo intuizionistico LJ i sequenti che seguono: 1. A B (A B); 2. A B (A B) B; 3. A B (A B); 4. x.a(x) y. B(y); 5. x.(a(x) B(x)) ( y.a(y)) ( z.b(z)); 6. ( x.a(x)) B y.(a(y) B) se y non compare in B.