Istituto Gesù-Maria Scuola dell infanzia, primaria, media, liceo classico e scientifico paritari Via Flaminia, 631 00191 Roma Tel. 06 3337212 fax 06 3338833 Tel e fax 06 33220461 e-mail: ist.gesu-maria@mclink.it sito web: www.scuolagesumaria.it RELAZIONE FINALE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2016 2017 CLASSE TERZA 1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE CLASSE 3 SEZ. totale M F 1 - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA COGNOME NOME RELIGIONE ITALIANO INGLESE SPAGNOLO STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA MUSICA ARTE SCIENZE MOTORIE COORDINATORE 2. STABILITÀ DEI DOCENTI La componente docenti del C. di Cl. è invariata La componente docenti del C. di Cl. è variata nell arco dell anno per le seguenti discipline:
La classe, all inizio del triennio, era composta da Nel corso del triennio La classe attualmente è composta da Sono presenti alunni diversamente abili Sono presenti alunni con DSA 3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE TOTALE M F Breve analisi della situazione della classe e caratteristiche emerse nel corso del triennio a livello di: frequenza, comportamento, interesse e partecipazione, impegno in classe e a casa..... Tutti gli alunni hanno conseguito il limite minimo di frequenza, previsto dal DPR 122/09 (eccetto.). 4. SITUAZIONE DELLA CLASSE la preparazione è.. (soddisfacente, accettabile, globalmente eterogenea, complessivamente accettabile, non ancora accettabile,) si sono osservate lacune in merito a:.. l'autonomia di lavoro è. (accettabile, nel complesso accettabile, non ancora adeguata ) alcuni alunni, in particolare.. presentano spirito di iniziativa e di collaborazione. per gli alunni.. si sono riscontrate lacune non ancora colmate. 5. FASCE DI LIVELLO Al termine dell anno, si possono individuare le seguenti fasce di livello: hanno una buona preparazione di base, buone capacità di comprensione e rielaborazione e hanno dimostrato autonomia, impegno costante e interesse hanno discrete capacità e hanno dimostrato impegno abbastanza costante. hanno capacità modeste, preparazione di base quasi sufficiente e/o hanno dimostrato impegno ed interesse non sempre costanti o settoriali hanno preparazione di base lacunosa e hanno dimostrato impegno non costante e/o interesse superficiale. ALUNNI ( numero) FASCIA Fascia 9/10 Fascia 7/8 Fascia 6 Fascia alunni con
valutazioni <6 Per gli alunni:.con D.S.A. verranno proposte in sede di riunione preliminare le seguenti misure compensative:...... 6. OBIETTIVI EDUCATIVO-FORMATIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Sono attenti, partecipi al dialogo scolastico e costanti nell impegno Frequentano regolarmente Svolgono il proprio lavoro in modo responsabile Rispettano ambienti scolastici, orari e regole Hanno un comportamento corretto verso il personale scolastico ed i compagni Utilizzano un linguaggio consono all ambiente scolastico Tutti gli alunni La maggior parte degli alunni Solo una parte degli alunni 7. RECUPERO E/O POTENZIAMENTO 1. È stata attuata attività di recupero? SI NO Se SI, in quali materie 2. È stata attuata attività di potenziamento SI NO Se SI, in quali materie.. 8. METODOLOGIE 9. STRUMENTI DIDATTICI lezione frontale lezione interattiva ricerca individuale e di gruppo didattica laboratoriale cooperative learning problem solving flipped classroom (classe rovesciata) slides copie da altri testi software didattici laboratori lavagna multimediale LIM solo il libro di testo video 11. STRUMENTI DI VERIFICA 12. STRUMENTI DI VALUTAZIONE verifiche scritte verifiche scritte valide per l orale verifiche orali interrogazioni griglie dipartimentali
programmate quesiti a risposta aperta quesiti risposta multipla relazioni da svolgere a casa Attività in preparazione agli esami di Stato: 13. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Sono stati regolari costanti discontinui scarsi... Per il Consiglio di Classe Il Coordinatore Roma, In allegato: 1-CRITERI PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITA 2- CRITERI PER IL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE 3- CRITERI ORIENTATIVI DELLE PROVE SCRITTE D ESAME 4- DURATA ORARIA DELLE PROVE SCRITTE 5- INDICATORI E CRITERI DI CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE DA PROPORRE ALLA COMMISSIONE D ESAME 6- CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEL VOTO FINALE
ALLEGATO Vista la CM 48 del 31/05/2012 (istruzioni a carattere permanente), vengono fissati: 1-CRITERI PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITA (Approvati dal Collegio dei Docenti l 11/05/2017): Valutato l intero percorso della secondaria di primo grado, all alunno ammesso si attribuisce il giudizio di idoneità, espresso con un unico voto, secondo i parametri sotto indicati: livello di partenza livello di conseguimento degli obiettivi educativi e cognitivi valutazioni in ciascuna disciplina ottenute a conclusione dell anno scolastico evoluzione del processo di apprendimento impegno profuso per superare eventuali carenze e difficoltà metodo di studio condizionamenti socio-ambientali partecipazione alle varie attività didattiche socializzazione e collaborazione evoluzione della maturazione personale 2- CRITERI PER IL COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE Fascia ALTA - 9/10 Il/La candidato/a partirà da un argomento a scelta. Lo studente affronta gli argomenti con: Ottima capacità di collegamenti interdisciplinari; Rielaborazione personale critica; Uso corretto di un linguaggio pertinente; Conoscenze complete ed approfondite. Fascia MEDIA - 7/8 Il/La candidato/a partirà da un argomento a scelta. Dimostrare capacità di: Esporre in modo chiaro e organico usando i linguaggi specifici; Effettuare collegamenti interdisciplinari; Formulare semplici considerazioni personali. Fascia BASSA - 6 Il/La candidato/a partirà da un argomento a scelta. Sa: Esporre gli argomenti in modo semplice, ma chiaro; Effettuare semplici collegamenti se guidato.
3- CRITERI ORIENTATIVI DELLE PROVE SCRITTE D ESAME Lingua italiana: La prova deve consentire all alunno di mettere in evidenza la propria capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite e deve accertare la coerenza e l organicità del pensiero, la capacità di espressione personale e il corretto ed appropriato uso della lingua. Si svolge sulla base di almeno tre tracce, formulate tenendo conto delle seguenti indicazioni: esposizione in cui l alunno possa esprimere esperienze reali o costruzioni di fantasia (sotto forma di cronaca, diario, lettera, racconto o intervista, ecc.); trattazione di un argomento di interesse culturale o sociale che consenta l esposizione di riflessioni personali; relazione su un argomento di studio, attinente a qualsiasi disciplina. Lingua straniera: La prova si articolerà su due/tre tracce, sulle quali gli allievi eserciteranno la loro scelta, che potranno essere elaborate dagli insegnanti sulla base delle seguenti indicazioni di massima: composizione di lettere informali su tracce date e riguardanti argomenti di carattere familiare o di vita quotidiana; comprensione di un testo scritto con risposta a domande. Riassunto di un brano. Matematica ed elementi di scienze e tecnologia: La prova deve tendere a verificare le capacità e le abilità essenziali. Può essere articolata su più quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l una dall altra per evitare che la loro progressione blocchi l esecuzione della prova stessa. Nel rispetto dell autonomia, i quesiti potranno toccare aspetti numerici, geometrici e tecnologici, senza per trascurare nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilità. Uno dei quesiti potrà riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attività svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali e della tecnologia. 4- DURATA ORARIA DELLE PROVE SCRITTE Premettendo che le prove di lingua straniera si terranno in due giorni diversi, come stabilito dal Collegio docenti, si propone alla commissione d esame la seguente durata oraria: Lingua italiana: 4 ore Lingue straniere (inglese e spagnolo): 3 ore Matematica ed elementi di scienze e tecnologia: 3 ore 5- INDICATORI E CRITERI DI CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE DA PROPORRE ALLA COMMISSIONE D ESAME Lingua italiana: 1. Aderenza alla traccia 2. Ricchezza ed organizzazione del contenuto 3. Capacità espressive e pertinenza lessicale 4. Correttezza ortografica, grammaticale e sintattica Lingua straniera: Questionario 1. Comprensione della lingua scritta 2. Correttezza ortografica e grammaticale
3. Uso pertinente delle funzioni comunicative e del lessico 4. Capacità di rielaborazione personale Lettera 1. Correttezza e chiarezza dell impostazione grafica 2. Correttezza ortografica e grammaticale 3. Uso pertinente delle funzioni comunicative e del lessico 4. Pertinenza alla traccia Matematica ed elementi di scienze e tecnologia: 1. Conoscenza della terminologia, di concetti e definizioni, di regole, procedimenti e termini; 2. Applicazione di regole e procedimenti; 3. Soluzione di problemi; 4. Osservazione, formulazione di ipotesi e verifica di eventuali dati. 6- CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEL VOTO FINALE All esito dell esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova Invalsi, e il giudizio di idoneità. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata all unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Ai candidati che conseguono il punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all unanimità (D.P.R. 122/2009 Quindi la valutazione finale dell Esame di Stato è il risultato della media aritmetica dei seguenti sette voti: giudizio d idoneità (voto di ammissione), i quattro voti delle singole prove scritte, il voto della prova Invalsi (voto unico per italiano e matematica), il voto del colloquio pluridisciplinare.