a.a. 2013 2014 Programma d aula e d esame Codice 30125 Lingua Italiana Prima Lingua, Primo esame Modulo P1 Ordinamento Corsi di Laurea Triennale BIEMF Didattica 1 anno, corso annuale P1 ; (monte ore 96). Il corso è attivato solo in presenza di un numero adeguato di iscritti Esame finale esame interno Bocconi oppure certificazione internazionale riconosciuta 3 CFU, II semestre Responsabile dell insegnamento acquisizione di competenze comunicative necessarie per usare la lingua in modo adeguato nelle situazioni più frequenti della vita quotidiana in Italia Elisa Turra Indice Programma d aula pag. 2 Testi adottati pag. 2 Programma d esame pag. 4 Punti addizionali pag. 5 Risorse pag. 5 1
Programma d aula Obiettivi Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere i punti essenziali di un discorso articolato chiaramente in lingua standard interagire in modo efficace con i parlanti nativi in situazioni di vita quotidiana elaborare un testo formale o informale su argomenti che riguardano l università, il tempo libero e la vita in Italia esprimere un opinione ed elencare i pro e i contro Contenuti La didattica propone le seguenti attività grammatica: presentazione dell uso e delle forme grammaticali e delle relative strutture vocabolario: lettura di testi autentici in lingua tratti da libri di testo, quotidiani e internet esercitazioni scritte: assegnazione di tematiche da sviluppare individualmente o in piccoli gruppi, con particolare riguardo alle e mail, lettere formali e informali, blog e alla presentazione del proprio punto di vista lettura e comprensione: analisi e presentazione in aula di testi scritti tratti da materiali in lingua, indicati dal docente interazione orale: discussioni su contenuti relativi alla realtà quotidiana e universitaria simulazioni d esame: esercitazioni e correzioni in aula di prove d esame svolte in sessioni passate simulazioni di certificazioni Cils e Celi di livello B1: svolgimento e correzione in aula delle prove passate Testi adottati La Grassa, M. L Italiano all Università 1 e 2, Edilingua, Roma, 2011 Testi consigliati Mezzadri, M. Essential Italian Grammar in practice, Edizioni Guerra, Perugia, 2009 Articolazione Argomenti/Unità Presentarsi, salutare e rispondere ai saluti Affermare, negare, chiedere e rispondere Fare domande in maniera formale e informale Presentare qualcuno Chiedere e dire come si sta. Chiedere e dire che lavoro si fa. Ordinare, chiedere e dire il prezzo Chiedere un permesso Chiedere a qualcuno di fare qualcosa PRIMO SEMESTRE Italiano All Università volume 1 Grammatica/s Pronomi personali Verbo essere e avere La frase affermativa, interrogativa e negativa Verbi regolari Articoli determinativi Preposizioni semplici in, a, da, di Mi piace/non mi piace Vorrei, posso Studio in autonomia guidato (cfr. testi adottati) Italiano all Università 1 Es. 11, 12, 13, 17, 18. 19 p. 13, 14 Italian grammar in Practice p. 12 15 Italiano all Università 1 Es. 8, 9, 10, 15,16 17, 18, 19 p.26 28 Italian Grammar in Practice: Forms of the definite article p. 20,21 Italiano all Università 1: Es. 11,12,13,14 Italian Grammar in practice:vorrei p.38 2
Chiedere e dare informazioni stradali Chiedere e dire che ore sono Informazioni sugli orari di apertura dei negozi Descrivere una casa Collocare nello spazio. Prenotare una camera d albergo e chiedere informazioni sui servizi offerti. Descrivere azioni abituali al presente Descrivere la giornata tipo Dire cosa si fa e con quale frequenza Chiedere e dire che tempo fa. Descrivere le condizioni climatiche Parlare e raccontare al passato. Chiedere e dire come è andato il fine settimana Esprimere rapporti di parentela. Parlare della famiglia e dei rapporti famigliari. Esprimere gioia e disappunto Chiedere di descrivere qualcuno. Esprimere accordo e disaccordo Descrivere vantaggi e svantaggi. Invitare qualcuno. Raccontare azioni al passato. Descrivere un posto. Chiedere e dare un parere. Indicare qualcosa. Chiedere uno sconto. Descrivere come è vestita una persona. Dare consigli. Articoli indeterminativi Verbi modali È, c è, ci sono. Preposizioni articolate. Verbi riflessivi Avverbi di frequenza Pronomi diretti. Stare + gerundio Passato prossimo dei verbi regolari Concordanza del participio Aggettivi possessivi Il futuro semplice Connettivi temporali Pronomi indiretti Anche/neanche Uso di nessuno e niente. Imperfetto indicativo. Dimostrativi. Imperativo informale. Italian Grammar in practice: The indefinite article p. 22 23, Present indicative (irregular verbs) p. 18, 19 Italiano all Università es. 6 p.62, 21 p.68 Italiano all Università es. 4,5,6,7,8 p.74 75 Italiano all Università es. 13, 14, 15, 16 p.68 Es. 22, 23 p.92 Italiano all Università es. 2,3,4,5, 6 p.110 111 Italiano all Università es. 2,3,4,5,6 p.137,138 Italian Grammar in Practice: possessive adjectives p. 32,33 Italian Grammar in Practice: indirect pronouns p. 90,91 Italiano all Università es. 20,21,22,23,24 p.146,147 Italian Grammar in Practice p.76 79 Italiano all Università es. 9 p. 226 Italian Grammar in Practice: imperative form p.136,137 Argomenti/Unità SECONDO SEMESTRE Italiano All Università volume 2 Grammatica/s Studio in autonomia guidato (cfr.testi adottati) Descrivere un abitudine o uno stato d animo tipico del passato. Narrare due azioni contemporanee nel passato. Fare un paragone. Esprimere una qualità. Fare un ipotesi. Esprimere un desiderio. Passato prossimo e imperfetto. Condizionale presente. Ripresa del futuro. Comparativi e superlativi irregolari. Italiano all Università 2: Esercizi Unità 1 Italian Grammar in Practice p. 72 79 Italiano all Università 2: Esercizi Unità 2 Italian Grammar in Practice: Conditional p.108 113 3
Narrare azioni accadute al passato con rapporto di anteriorità e posteriorità. Narrare eventi del passato emotivamente vicini. Esprimere disagio e difficoltà. Trapassato prossimo. Futuro nel passato. Pronomi relativi. Italiano all Università 2: Esercizi Unità 3 Italian Grammar in Practice p.100 103 Nella piattaforma e learning sono disponibili i materiali forniti in aula dal docente e le attività da svolgere parallelamente alla frequenza del corso (sino a 5 ore la settimana). Tale forma di studio permette un apprendimento costante della lingua e un adeguata preparazione all esame. Programma d esame Obiettivi L esame ha una valutazione in trentesimi che entra nel calcolo della media dei voti e misura le capacità di ascolto e la comprensione del senso globale di testi parlati di contenuto quotidiano e generale la capacità di scrittura con particolare attenzione alla redazione di e mail e lettere formali e informali le competenze strettamente linguistiche: adeguatezza e correttezza lessicale e grammaticale Contenuti L esame di primo anno si compone unicamente di una prova scritta. Se l esame è superato con un voto minimo di 18/30, la prova non è più ripetibile e il voto viene registrato in carriera. Questo esame è propedeutico all esame di prima lingua del secondo anno ed è uguale sia per studenti frequentanti che non frequentanti. Si ricorda che per partecipare alle prove d esame è necessario essere iscritti all appello tramite Punto Blu. Articolazione La prova d esame è solamente scritta si compone di due parti. Ad ogni prova è attribuito un punteggio, la somma delle singole valutazioni costituisce il voto complessivo in trentesimi. Prima parte 15/30 LISTENING Verificare la capacità di individuare l argomento, la funzione comunicativa, l opinione espressa in un breve testo audio Ascolto di messaggi e testi informativi, annunci, sondaggi, estratti radiofonici Prova Completamento di frasi e/o tabelle; risposte vero/falso; risposte multiple choice GRAMMAR AND VOCABULARY Prova Completamento di frasi e/o risposte multiple choice Seconda parte 15/30 WRITING Verificare la corretta interpretazione di testi scritti e la capacità di redigere testi strutturati, su traccia e formato indicati Scrivere un testo sulla base di una traccia fornita Stesura di un testo (es. e mail, commento su blog o social network, lettera formale o informale) 4
Durata Dizionario 120 minuti Consentito monolingue In alternativa all esame Bocconi, a scelta dello studente, è possibile registrare in carriera il risultato convertito in voto in trentesimi di una certificazione tra quelle riconosciute dall Università. Punti addizionali La valutazione delle competenze linguistiche dipende, oltre che dall esito dell esame finale, anche da componenti che valorizzano il progressivo processo di apprendimento attraverso l assegnazione di punti addizionali: 1. Frequenza del corso e attività di studio individuale 2. Superamento esame sostenuto per la prima volta Tutti i punti sono registrati contestualmente al superamento della prova scritta 1. Frequenza del corso e attività di studio individuale Favorire l apprendimento costante e attivo della lingua Massimo punti previsti Assegnazione punti 1 trentesimo per la frequenza attiva ad almeno il 70% delle ore di lezione 1 trentesimo per lo svolgimento dello studio in autonomia guidato definita dal docente al termine del corso in base ai criteri di qualità e tempistica indicati in aula e disponibili online Validità da giugno a dicembre successivi al corso. I mesi indicati sono compresi 2. Superamento esame sostenuto per la prima volta favorire gli studenti che sostengono l esame solo quando effettivamente preparati Massimo punti previsti 1 trentesimo Assegnazione punti in automatico, quando lo studente si iscrive all esame scritto e consegna per la prima volta la prova svolta; supera l esame scritto (minimo 18/30) e sostiene l esame orale nella prima data immediatamente disponibile dopo lo scritto Risorse Materiali preparati dai Docenti Programma di self study Simulazioni d esame Materiali didattici di supporto Tutor linguistici Orario di ricevimento Docenti Certificazioni internazionali riconosciute 5