Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno Competenze storiche economiche e sociali 1
Le competenze storico-economiche e sociali: profilo dello studente della Formazione Professionale Italiana 1. Riferimenti e indicazioni generali Le competenze storico sociali, proprie dell Asse storico sociale nel biennio dell obbligo di istruzione e dell Area di apprendimento storica, economica e sociale nel terzo anno, sono un riferimento comune a tutti i percorsi della Formazione Professionale Italiana e pongono lo studente nella condizione di disporre di saperi e abilità che sono alla base della partecipazione alla vita sociale, civile ed economica. La prospettiva europea della promozione e sviluppo delle competenze chiave per l apprendimento permanente (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006) delinea, infatti, l importanza della competenza civica e sociale quale strumento irrinunciabile per una partecipazione attiva e democratica alla cittadinanza. La Formazione Professionale, operando in termini di collegamento fra dimensione educativa, culturale, lavorativa e territoriale crea le condizioni che permettono agli studenti, in uscita dai percorsi formativi, di agire capacità assertive ed improntate al dialogo con le persone, di operare in autonomia e con senso di responsabilità, essere capaci di acquisire ed interpretare le informazioni provenienti da una società sempre più complessa ed essere in grado di operare collegamenti fra queste e gli eventi che, a livello sociale, politico ed economico si verificano, cogliendone la natura sistemica. Il quadro dei riferimenti generali per la promozione e lo sviluppo delle competenze storico-sociali trova ulteriori articolazioni attraverso: il quadro delle Competenze sociali e civiche, ma anche della competenza afferente al Senso di iniziativa e di imprenditorialità, delineate a livello europeo; gli standard formativi minimi relativi alle competenze di base, in esito ai percorsi triennali sperimentali per il conseguimento della qualifica professionale di cui all Accordo Stato-Regioni sottoscritto il 15 gennaio 2004; il quadro delle competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell istruzione obbligatoria e quello delle competenze di base dell Asse storico-sociale, di cui al Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione n. 139 del 22.8.2007, contenente il Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione e attuativo dell art. 1 comma 622 della Legge 26.12.2006 n. 296; gli obiettivi, i contenuti ed i traguardi per tutte le istituzioni scolastiche e formative per l apprendimento di Cittadinanza e Costituzione di cui all art. 1 della Legge 169 del 30 ottobre 2008, delineati dal Documento di indirizzo per la sperimentazione dell insegnamento di Cittadinanza e Costituzione (4 marzo 2009). le finalità generali declinate nel Profilo educativo, culturale e professionale a conclusione del secondo ciclo di istruzione e formazione (Allegato A, art. 1 comma 5, Dgls 226/2005). 2
2. Il profilo in esito al biennio dell obbligo di istruzione Per quanto riguarda il primo biennio, in coerenza con le prescrizioni nazionali relative all obbligo di istruzione (DM 139/2007), viene assicurato agli studenti, oltre alla preparazione professionale specifica di base coerente con il percorso di qualifica scelto, lo sviluppo delle competenze chiave del cittadino e di quelle relative all Asse culturale di riferimento. Le competenze da promuovere ad un adeguato livello di padronanza e da certificare in esito al biennio (DM 9/2010) sono le seguenti: comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente; riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Questo significa principalmente, porre lo studente nella condizione di essere in grado di: storicizzare il proprio percorso biografico comprendere, a partire dalla propria esperienza personale, i cambiamenti che si sono verificati in relazione agli usi, alle abitudini ed al vivere quotidiano distinguere una fonte da un testo storiografico ricavandone informazioni sui fenomeni e fatti accaduti ricercare e leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l innovazione tecnologica nel corso della storia, con particolare riferimento al settore professionale specifico ed al territorio sviluppare ed utilizzare un linguaggio corretto, pulito nell esposizione e nutrito di vocaboli adeguati, sia a livello orale che scritto, contribuendo in questo modo non solo a competenze interdisciplinari ma ad un arricchimento culturale personale comprendere i meccanismi che regolano la vita collettiva, cogliendone le connessioni con i fenomeni economici e sociali individuare i diversi modelli comportamentali funzionali all esercizio, nella vita sociale, della partecipazione responsabile e nel rispetto dei valori dell inclusione, dell integrazione, della sostenibilità distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura reperire in modo autonomo, anche attraverso il web, fonti normative con particolare riferimento al settore di studio Per promuovere tali competenze ed abilità, i nuclei essenziali di conoscenze di riferimento, per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe, sono i seguenti: le diverse tipologie delle fonti storiche i principali fenomeni sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, in relazione alle diverse culture e alle vicende storiche del passato le principali tappe dello sviluppo, dell innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica, con particolare riferimento al settore professionale specifico ed al territorio gli strumenti della comunicazione multimediale per la ricerca e la lettura delle fonti storiche le categorie concettuali essenziali del diritto e dell economia le fonti normative e loro gerarchia i soggetti del diritto la Costituzione italiana e la cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri le forme di Stato e di Governo 3
lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione italiana i soggetti e le fonti del diritto internazionale il processo di integrazione europea e il governo dell Europa i fondamenti dell attività economica e i soggetti economici (famiglie, imprese, Stato e resto del mondo) le tipologie di sistema economico i fattori della produzione, le forme di mercato e gli elementi che le connotano i diritti umani e la cittadinanza attiva lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita le specificità e l evoluzione del sistema economico e produttivo di appartenenza. 3. Il profilo dello studente in esito al terzo anno In un quadro generale di maggior consolidamento delle competenze in esito al biennio dell obbligo di istruzione, le competenze da promuovere a un adeguato livello di padronanza in esito al terzo anno sono le seguenti: acquisire consapevolezza delle ricadute politiche, sociali ed economiche causate dai principali eventi della storia contemporanea, riflettendo criticamente sulle implicazioni che esse hanno provocato in ambito quotidiano e professionale acquisire consapevolezza dell indispensabile interdipendenza fra i Paesi del mondo, riconoscendo la necessità della collaborazione di Governi e popoli per la risoluzione dei problemi dell umanità riconoscere il valore del lavoro nello sviluppo della personalità umana e nel contempo essere consapevoli delle relazioni giuridiche e sociali esistenti tra i soggetti che costituiscono un rapporto di lavoro. Questo significa principalmente, porre lo studente nella condizione di essere in grado di: collocare i più rilevanti fatti della storia contemporanea secondo le coordinate spazio-temporali comprendere il cambiamento economico-sociale determinato dai principali fatti storici del Novecento individuare i principali fattori che hanno determinato le più significative trasformazioni all interno del mondo del lavoro utilizzare il linguaggio giuridico ed economico essenziale per destreggiarsi e per partecipare efficacemente nei molteplici ambiti sociali cogliere il legame tra le specificità e le dinamiche di sviluppo del sistema socio-economico di appartenenza e le opportunità lavorative individuare il ruolo e l importanza delle istituzioni europee, nazionali e locali nell ottica di soggetti regolatori, controllori e promotori di opportunità per l individuo e la collettività riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro identificare le caratteristiche essenziali del rapporto di lavoro e della tutela del lavoro, in base al contesto professionale di riferimento riconoscere ed applicare concretamente, in fatti e vicende della vita quotidiana e professionale, i fondamentali concetti economici e giuridici identificare le tipologie ed i modelli organizzativi del contesto aziendale di settore cogliere le opportunità per l avvio di un attività professionale autonoma cogliere la specifica identità e deontologia professionale dell ambito e del ruolo lavorativo di riferimento Per promuovere tali competenze e abilità, i nuclei essenziali di conoscenze di riferimento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe, sono i seguenti: 4
la situazione politica, sociale ed economica dei paesi Europei negli anni successivi alla fine della Prima Guerra mondiale avvento dei sistemi totalitari e loro ricaduta in ambito sociale ed economico la ripresa economica del secondo dopoguerra e industrializzazione il mondo del lavoro: il contratto di lavoro subordinato ed altri contratti di lavoro, elementi di legislazione sociale, il sindacato l Unione europea e mercato del lavoro; origini del sottosviluppo e iniziative risolutive. 4. Linee guida a supporto della progettazione curriculare I quadri indicativi di dettaglio per la declinazione delle competenze storico-economiche e sociali del profilo dello studente in esito al biennio e al triennio della formazione professionale, sono contenuti in specifiche Linee guida che sono messe a disposizione delle istituzioni formative ai fini della definizione dell organizzazione del curricolo. 5