DIPARTIMENTO STORICO-SOCIALE. Progettazione delle Attività Didattiche per Competenze QUADRO DI RIFERIMENTO PER IL PRIMO BIENNIO:
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1 DIPARTIMENTO STORICO-SOCIALE Progettazione delle Attività Didattiche per Competenze QUADRO DI RIFERIMENTO PER IL PRIMO BIENNIO: ALL.1 e ALL..2 D.M. N 139 del 22/08/2007 D.P.R. N 122 art. 8 del 22/06/ 2009 D.M. N 9 del 27/01/2010 PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE QUADRO EUROPEO DEI TITOLI E DELLE QUALIFICHE (EQF) 1
2 STORIA DIRITTO DIPARTIMENTO STORICO-SOCIALE CLASSI I-II MATERIE AFFERENTI: Storia Diritto Religione Competenze Abilità/Capacità Conoscenze A. S Contenuti Essenziali (per materie afferenti) (a cura dei docenti delle discipline C1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica atraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraversoil confronto fra aree geografiche e culturali. - Saper cogliere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l osservazione di eventi storici e di aree geografiche. - Saper collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo. - Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale. - Saper leggere - anche in modalità multimediale le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche. Saper individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia. - Sviluppare, attraverso la riflessione sulle discipline, l identità di cittadino responsabile e consapevole. - Saper comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana. - Saper individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico - Saper identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona, famiglia, società e Stato. Saper adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell ambiente, della persona umana e le regole del vivere civile. - Le periodizzazioni fondamentali della Storia. - I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo. - I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture. - Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea. - I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio. - Le diverse tipologie di fonti del diritto - Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fonti - La norma giuridica e le sue interpretazioni - Le principali tappe dello sviluppo dell innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica - Costituzione italiana - Il funzionamento del sistema economico - Il Neolitico - Le antiche civiltà - I Greci - Roma repubblicana I - Roma imperiale - La crisi del mondo antico - L ascesa dell Islam - L età carolingia - La società e il diritto - La norma giuridica - L interpretazione della norma giuridica - L efficacia della norma giuridica - Le fonti del diritto - L organizzazione gerarchica delle fonti I - La Costituzione italiana: caratteri, struttura, - principi fondamentali - Il mercato - La legge di mercato - Il sistema economico e i suoi soggetti - Il funzionamento del sistema economico 2
3 RELIGIONE DIRITTO DIRITTO C2 Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente C3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio - Saper comprendere il fatto religioso nella sua dimensione storico-sociale. - Riconoscere i segni della presenza religiosa nelle culture. - Saper comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana. - Saper individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico - Saper identificare i diversi modelli istituzionali ed di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona, famiglia, società e Stato. - Saper riconoscere le funzioni di base dello Stato delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati. - Saper identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale - Riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza - Saper individuare le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio. - Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio. - Studio critico del contenuto del Vangelo - Le linee essenziali del messaggio e dell opera di Gesù - I rapporti dell individuo con il Creato: l ecologia e la difesa delle risorse del pianeta. - Costituzione italiana. - Organi dello Stato e loro funzioni principali - Principali problematiche relative all integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità. - Organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune. - Conoscenze essenziali dei servizi sociali. - Ruolo delle organizzazioni internazionali. - Principali tappe di sviluppo dell Unione Europea. - Regole che governano l economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro - Regole per l elaborazione di un curriculum vitae. - Strumenti essenziali per leggere il tessuto produttivo del proprio territorio. - Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio. - Le religioni dei Fenici, Mesopotanici e Egiziani - La religione del popolo greco - La scrittura nella rilevazione cristiana I - Il Nuovo Testamento: I 4 Vangeli, gli Atti degli Apostoli, le Lettere e l Apocalisse - La persona di Gesù di Nazareth: i dati della storia, il suo insegnamento, la sua opera - Problematiche di attualità: i rapporti dell individuo in relazione all ambiente - Impegno per la giustizia, lo sviluppo e la crescita civile dei popoli - Tolleranza, comprensione e solidarietà tra i popoli - Evoluzione storica delle forme di stato I - La Costituzione parte prima - I diritti di libertà; I diritti sociali; I diritti politici - I doveri dei cittadini - L organizzazione costituzionale italiana - Il Parlamento - La formazione delle leggi - Il Governo - Gli atti del governo - Il Presidente della Repubblica - La Magistratura - I bisogni, i beni e i servizi - Il sistema economico e i suoi soggetti - Il funzionamento del sistema economico - Le fasi delle attività economica I - Forme di mercato - Il mercato del lavoro e la disoccupazione - Domanda e offerta - I sindacati - L organizzazione del lavoro - La disoccupazione - La moneta - Evoluzione storica della moneta - Tipi di moneta e mezzi di pagamento - L inflazione 3
4 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire e interpretare l informazione COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA AMBITO DI RIFERIMENTO COSTRUZIONE DEL SÉ RELAZIONE CON GLI ALTRI RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE COMPETENZE CHIAVE - Imparare a imparare - Progettare - Agire in modo autonomo e responsabile - Comunicare - Collaborare e partecipare - Risolvere problemi - Individuare collegamenti e relazioni - Acquisire e interpretare l informazione ricevuta CAPACITA DA CONSEGUIRE A FINE OBBLIGO SCOLASTICO Essere capace di: - organizzare e gestire il proprio apprendimento - utilizzare un proprio metodo di studio e di lavoro - elaborare e realizzare attività seguendo la logica della progettazione Essere capace di: - comprendere e rappresentare testi e messaggi di genere e di complessità diversi, formulati con linguaggi e supporti diversi. - Lavorare, interagire con gli altri in precise e specifiche attività collettive Essere capace di: - comprendere, interpretare ed intervenire in modo personale negli eventi del mondo - costruire conoscenze significative e dotate di senso - esplicitare giudizi critici distinguendo i fatti dalle operazioni, gli eventi dalle congetture, le cause dagli effetti 4
5 STRATEGIE DI RECUPERO BES (Bisogni Educativi Speciali) Misure dispensative/ compensative in caso di alunno DSA L Valutazione ed analisi dei test d ingresso ed in itinere del I e II periodo - Corsi di potenziamento - Rallentamento didattico - Studio assistito in classe Saranno predisposti Piani Educativi Personalizzati dai Consigli di classe, così come definito nel Piano di Inclusione Si adotteranno a seconda del caso le seguenti misure: - Dispensare dai compiti a casa o in classe; - Dispensare dalla lettura in classe ad alta voce; - Dispensare dall esercizio scritto; - Dispensare da test a tempo; - Compensare assegnando un maggior tempo per lo svolgimento di una prova; - Compensare con materiale preparato dal docente o preso da fonti idonee; - Compensare con l ausilio del compagno affidabile e generoso; - Compensare esigendo solo risposta orale; - Compensare con adeguati mezzi multimediali; - Sintonizzatore vocale, domande con risposte a scelta o vero/falso, mappe concettuali, utilizzo di Lim in tutte le sue applicazioni. Metodi - Lezione interattiva e partecipata - Didattica laboratoriale - Problem solving per promuovere il piacere della lettura, lo spirito d'iniziativa e la capacità di organizzazione delle idee - Cooperative learning - Brain storming - Approccio iconico, simbolico e analogico. - Conversazione e rielaborazione - Esercitazioni sui contenuti linguistici utili a sviluppare la competenza comunicativa - Approfondimenti tematici Strumenti LIM Libri di testo Testi di consultazione Sussidi audiovisivi e multimediali Schede didattiche. 5
6 Verifiche Ciascun docente provvederà al monitoraggio costante del processo di apprendimento degli allievi per diversificare le metodologie e suggerire criteri e percorsi al fine di migliorare l apprendimento di ciascuno. Per quanto riguarda la valutazione degli apprendimenti (in termini di abilità e di conoscenze) e delle competenze, ogni docente per la propria disciplina dovrà effettuare verifiche che: - per gli apprendimenti, dovranno essere oggettive e devono misurare il grado di acquisizione delle conoscenze e delle abilità; - per le competenze, dovranno tenere conto dell originalità e della soggettività, con cui ciascun allievo utilizza conoscenze ed abilità acquisite, per risolvere problemi complessi in contesti quanto più vicini alla realtà ed alla propria vita. Le prove di verifica, opportunamente strutturate, avranno l obiettivo di: - Valutare il metodo di lavoro e le procedure messe in atto dall allievo; - Osservare il livello di padronanza degli strumenti e del linguaggio specifico della disciplina. Saranno previste verifiche iniziali, in itinere e finali: - Per esaminare il livello delle competenze: verifiche con interrogazioni orale, colloqui o con prova semistrutturata a risposta aperta, analisi di brani; - Per esaminare il livello delle conoscenze: verifiche con prova strutturata sommativa a risposta chiusa; - Per esaminare il livello delle capacità: schede operative con domande riferite agli aspetti contenutistico e tematici dei testi presi in esame. I criteri delle verifiche Le verifiche saranno parte integrante del processo di valutazione e costituiranno il dato fondamentale su cui riflettere per docenti ed allievi, al fine di determinare i livelli di conoscenze, abilità e competenze raggiunti. Esse inoltre saranno funzionali alla definizione della valutazione degli apprendimenti. Le verifiche pertanto: - Dovranno prevedere un grado di difficoltà adeguato alle competenze degli allievi. - Dovranno essere assegnate in maniera calibrata ed equilibrata. - Dovranno essere predisposte prove adeguate per gli allievi con disabilità o con DSA. I risultati delle verifiche periodiche delle singole discipline, insieme all osservazione degli altri fattori che intervengono nella formazione globale della persona (impegno, interesse, costanza, motivazione, partecipazione ecc.), saranno funzionali alla valutazione complessiva degli apprendimenti dell allievo durante lo scrutinio intermedio e finale e dovranno scaturire da un congruo numero di prove di diversa tipologia (OM 92/2007, art. 6 c. 2). 6
7 Valutazione La valutazione terrà conto della conoscenza dei dati, comprensione del testo, proprietà linguistica, capacità di argomentare e rielaborare personalmente, capacità di orientamento collegando e confrontando, capacità di organizzare in forma chiara le proprie conoscenze, anche utilizzando altre discipline affini (italiano, lingua straniera) tenendo presente l'obiettivo principale della formazione scolastica che è quello di fornire un bagaglio ricco, articolato nella sua sistematicità ed adeguato alla realtà contemporanea sia professionale che civile, al giovane che deve inserirsi in modo consapevole e supportato da solide competenze in una società in costante evoluzione. Prerequisiti essenziali - Capacità di mantenere un attenzione adeguata almeno per un tempo limitato; - Capacità di elaborare messaggi orali e scritti dotati di senso compiuto; - Capacità di leggere e comprendere semplici testi di diversa tipologia. Requisiti minimi di sufficienza : - Saper individuare le informazioni principali del testo e contesto; - Sapere attenersi al tema da trattare; esplicitare le informazioni necessarie, evitando inutili ripetizioni; - Usare lessico e sintassi comprensibili, tali che la comunicazione avvenga; - Saper leggere in modo scorrevole un testo. Nella lettura finalizzata alla comprensione, sapere: - Individuare il tema o l'area di informazione del testo; - Individuare le informazioni principali e le parole chiave. Requisiti minimi di sufficienza I: - Saper mettere in relazione le informazioni, individuando e contestualizzando le situazioni comunicative; - Saper pianificare il discorso secondo un criterio logico; - Saper compiere letture diversificate nel modo e nei tempi, in rapporto ai diversi tipi e scopi del testo; - Saper produrre testi di vario genere studiati nel corso dell anno. - Possedere conoscenze sufficientemente strutturate, anche se non molto approfondite, dei contenuti svolti e avere una sufficiente autonomia nella rielaborazione delle conoscenze stesse. IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO STORICO-SOCIALE PROF.SSA CARMELA PALMIERI 7
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