AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano



Documenti analoghi
COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO P r o v i n c i a d i C u n e o. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Comune di Putignano Area Metropolitana di Bari

COMUNE DI ABBADIA SAN SALVATORE PROVINCIA DI SIENA. Deliberazione della Giunta Comunale

C O M U N E D I I G L E S I A S

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 109 DEL 21 OTTOBRE 2015 O G G E T T O

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O

Comune di Marliana (Provincia di Pistoia)

COMUNE DI CASTELPIZZUTO Provincia di Isernia

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 60 DEL 06/10/2015

COMUNE DI PIEA Provincia di Asti

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

Comune di San Cipriano d Aversa (Prov. di Caserta)

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE

SCHEMA DI DELIBERAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE

COMUNE DI USSARAMANNA

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI

COMUNE DI TORRECUSO. Provincia di Benevento VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA` DI GRAVINA IN PUGLIA PROVINCIA DI BARI ORIGINALE

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: NOMINA DEL RESPONSABILE ALLA "CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL DPCM 3 DICEMBRE 2013".

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O.

Comune di Sclafani Bagni. Provincia di Palermo ESTRATTI DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI

il Rettore Richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n 501 in data 27 marzo 2000 e successive modificazioni;

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

Immediatamente eseguibile

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI

C O M U N E DI S E L L A N O (Provincia di Perugia)

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 13. del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

DPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U , SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA

ARCHIVIAZIONE E. Obblighi & Opportunità. 8 Gennaio 2010

COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/27 O G G E T T O

IL DIRETTORE GENERALE

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI

Delibera del Direttore Generale n. 680 del 07/08/2014 IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

Il protocollo informatico

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.

Atto Dirigenziale n del 15/12/2009

Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.

Sottoscrizione dell accordo

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

Fatturazione elettronica adempimento degli obblighi fiscali e tenuta delle scritture contabili mediante strumenti digitali

DELIBERAZIONE 19 febbraio 2004

REGIONE TOSCANA AZIENDA SANITARIA LOCALE TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 11 del 02/01/2016

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Comunità Rotaliana - Königsberg

SCHEDA DEL CORSO Titolo: Descrizione: competenze giuridiche e fiscali da un lato, tecniche ed organizzative dall altro.

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 30 DEL 15/01/2014

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI AURANO Provincia del Verbano Cusio Ossola

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CREDEMTEL. Credemtel S.p.A. Telese, 03/2015 CREDEMTEL

La Conservazione Digitale dei Documenti un'opportunità per le imprese e le PPAA Palermo, 20 marzo 2015

COMUNE DI SCILLATO Provincia di Palermo ORIGINALE

Addì, 6 marzo 2015 Il Responsabile dr. Francesca Furlan ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio

SISTEMI RIS/PACS: AGGIORNAMENTI SUL TEMA

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

AREA AMMINISTRATIVA. Timbro dell Ufficio IL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese

Deliberazione N.: 259 del: 24/03/2015. Oggetto : ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO.

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAODINARIO n. 807 del 25 giugno 2015

DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA

La Conservazione Digitale dei Documenti un'opportunità per le imprese e le PPAA Palermo, 18 febbraio 2015

COMUNE DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 201. Responsabile del Servizio : DOTT.SSA CLELIA PAOLA VIGORITO

Transcript:

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 2015/00501 del 12/10/2015 al Collegio Sindacale alla Giunta Regionale OGGETTO NOMINA DEL RESPOSABILE DEL PROCEDIMENTO DI CONSERVAZIONE DEL REGISTRO DEL PROTOCOLLO INFORMATICO AZIENDALE E ADEMPIMENTI RELATIVI AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO Unità operativa proponente U.O.C. Affari Generali Documenti integranti il provvedimento: Descrizione Allegato pag. Descrizione Allegato pag. Dichiarazione di immediata esecutività Destinatari dell atto per l esecuzione Destinatari dell atto per conoscenza La presente Deliberazione, tenuto conto delle fonti relative alla disciplina della privacy ovvero della tipologia degli atti allegati è assoggettata a: pubblicazione integrale pubblicazione della sola deliberazione pubblicazione del solo frontespizio Delibera n. 2015/00501 del 12/10/2015 Dirigente Proponente Maria Barbieri pag. 1/6

IL DIRETTORE GENERALE Premesso che: - in ottemperanza a quanto previsto dall art.50 del DPR 445/2000, con deliberazione n.999/2003 è stato istituito il Servizio per la tenuta del protocollo informatico aziendale; - con deliberazione n.185 del 27.02.2004 è stato approvato il Manuale di gestione del protocollo; - il Codice dell Amministrazione digitale (D.lgs. n. 82/2005) stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni assicurino la corretta formazione, raccolta e conservazione di dati e la costante operatività dei sistemi informativi quale presupposto fondamentale per la qualità e costante fruibilità dei dati, delle informazioni e dei servizi che le stesse PA rendono ai cittadini e alle imprese; - il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale (D.lgs. n. 235/2010), completa il quadro normativo in materia di amministrazione digitale e riserva una intera sezione alle regole che devono governare il complesso processo di dematerializzazione dei documenti, riaffermandone la centralità e dando ulteriore stimolo alle iniziative delle Amministrazioni in materia; - l art. 2 del DLgs 235/2010 afferma che: 1. Lo Stato, le regioni e le autonomie locali assicurano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - il Capo III del D.Lgs 235/2010 stabilisce che la formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, anche ai fini della dematerializzazione o non materializzazione di documenti analogici, come processo virtuoso ai fini di realizzare notevoli economie, è ampiamente analizzato ed indicato nel Libro Bianco sulla dematerializzazione documentale pubblicato dal CNIPA, oggi DIGITPA; -il D.P.C.M. del 03/12/2013, pubblicato nella G.U. del 12/03/2014 Regole Tecniche sul Protocollo Informatico, tra le altre cose, all art.23, prevede l'obbligo, entro il giorno 11 Ottobre 2015, per tutte le Pubbliche Amministrazioni, di conservare digitalmente il Registro giornaliero di Protocollo, trasmettendolo "entro la giornata lavorativa successiva, al sistema di conservazione digitale, garantendone l'immodificabilità del contenuto" -il DPCM 3 dicembre 2013 «Regole tecniche in materia di sistema di conservazione» che all art. 14, c.2, prevede quale termine ultimo per l adeguamento dei sistemi di conservazione alle regole in esso contenute, la data dell 11 aprile 2017, ovvero trentasei mesi dalla data di entrata in vigore del DPCM de quo; Considerato che: -la progressiva diffusione di strumenti quali la Posta Elettronica Certificata (PEC), la firma digitale, la fatturazione elettronica, pongono quotidianamente gli uffici di fronte al compito di gestire e conservare in maniera appropriata un numero crescente di documenti elettronici; - come qualunque supporto fisico, le risorse digitali sono soggette ad un progressivo e inevitabile processo di invecchiamento che provoca gravi rischi di manipolazioni e perdita di dati; - l Azienda Ospedaliera intende dare seguito all applicazione delle norme relative alla conservazione dei documenti informatici secondo i principi e le regole tecniche attualmente in vigore nell ordinamento giuridico italiano; Delibera n. 2015/00501 del 12/10/2015 Dirigente Proponente Maria Barbieri pag. 2/6

Dato atto che: -il Manuale di gestione del protocollo informatico, allo stato, non necessita di aggiornamenti, risultando già disciplinati gli argomenti procedurali-tecnici di cui all art. 5 lett-c); d) e) h) ed l) del D.P.C.M. del 03/12/2013 (Regole Tecniche sul Protocollo Informatico) ; -le modifiche ed integrazioni del Manuale di gestione del protocollo informatico quale adeguamento organizzativo funzionale, avverranno entro il 31.12.2015 principalmente a seguito dell attuazione del nuovo atto aziendale in base alle nuove e diverse strutture che verranno attivate, Richiamato il DPCM 3 dicembre 2013 «Regole tecniche in materia di sistema di conservazione» (G.U. 12 marzo 2014) il quale prevede: Adozione di un sistema di conservazione dei documenti informatici, dei fascicoli ovvero delle aggregazioni documentali informatiche con i metadati ad esso associati; Individuazione dei ruoli per la tenuta del sistema di conservazione:produttore, utente e responsabile della conservazione; Considerato che: la conservazione sostitutiva è una procedura legale/informatica regolamentata dalla legge italiana, in grado di garantire nel tempo la validità legale di un documento informatico, inteso come una rappresentazione di atti o fatti e dati su un supporto sia esso cartaceo o informatico (delibera CNIPA 11/2004). Il documento digitale mantiene forma, contenuto nel tempo attraverso la firma digitale e la marca temporale. È infatti la tecnologia della firma digitale che permette di dare la paternità e rendere immodificabile un documento informatico, affiancata poi dalla marcatura temporale che permette di datare in modo certo il documento digitale prodotto. Le pubbliche amministrazioni realizzano i processi di conservazione all'interno della propria struttura organizzativa o affidandoli a conservatori accreditati, pubblici o privati, di cui all'art. 44-bis, comma 1, del Codice dell'amministrazione digitale (Dlgs n. 82/2005) ai sensi dell'articolo 5 del DPCM 3 dicembre 2013 («Regole tecniche in materia di sistema di conservazione»). Ai sensi degli articoli 43 e 44 del CAD, la conservazione dei documenti informatici si fonda su tre elementi: 1. identificazione di chi realizza il documento; 2. integrità del documento archiviato; 3. rispetto delle misure di sicurezza. per sovrintendere alle operazioni necessarie per la conservazione, il comma 1-bis dell'articolo 44 del Codice dell'amministrazione digitale ha introdotto la figura del responsabile della conservazione dei documenti informatici, con cui si è operata una omogeneizzazione con la figura del responsabile del trattamento dei dati personali e del responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico; Evidenziato che l attività del responsabile della conservazione risulta determinante in diverse fasi del processo di conservazione, in quanto tenuto, in estrema sintesi a: implementare e mantenere un idoneo sistema hardware e software, curandone i necessari adeguamenti tecnologici e gli eventuali aggiornamenti; Delibera n. 2015/00501 del 12/10/2015 Dirigente Proponente Maria Barbieri pag. 3/6

definire il sistema di conservazione, ovvero le procedure informatiche ed organizzative in grado di gestire, in piena conformità con la normativa in vigore, il processo di conservazione sostitutiva; verificare costantemente il corretto funzionamento tecnico dei processi di conservazione; definire requisiti del sistema e procedure interne (con particolare attenzione ai profili di sicurezza e tracciabilità); adottare le misure necessarie per la sicurezza fisica e logica del sistema preposto al processo di conservazione sostitutiva e delle copie di sicurezza dei supporti di memorizzazione; verificare nel tempo disponibilità ed accessibilità dei programmi di conservazione e dei supporti di memorizzazione, nonché la leggibilità dei documenti conservati, provvedendo, se necessario, al riversamento diretto o sostitutivo del contenuto dei supporti; definire ed implementare le procedure organizzative ed informatiche atte ad esibire, in caso di necessità, la documentazione conservata; Stabilito che: - l Azienda Ospedaliera intende attuare il processo di conservazione sostitutiva ai sensi delle regole tecniche attualmente in vigore così come si evince dalla ; - occorre nominare il Responsabile del procedimento di conservazione sostitutiva; Considerato che,: - il responsabile del procedimento di conservazione sostitutiva può delegare, in tutto o in parte, lo svolgimento delle proprie attività ad una o più persone che, per competenza ed esperienza, garantiscano la corretta esecuzione delle operazioni ad esse delegate e che il procedimento di conservazione sostitutiva può essere affidato, in tutto o in parte, ad altri soggetti, pubblici o privati, i quali sono tenuti ad osservare quanto previsto dalla presente deliberazione; - nelle amministrazioni pubbliche il ruolo di pubblico ufficiale è svolto dal dirigente dell'ufficio responsabile della conservazione dei documenti o da altri dallo stesso formalmente designati, fatta eccezione per quanto previsto dall'articolo 3, comma 2, e dall'articolo 4, commi 2 e 4 del CAD, nei in cui si richiede l'intervento di soggetto diverso della stessa amministrazione; Ritenuto di nominare la Dott.a Maria Barbieri, dipendente di questa Azienda, ed attualmente assegnata alla UO Affari Generali, Responsabile del procedimento di conservazione sostitutiva, dandogli mandato per l attivazione del processo di conservazione sostitutiva e di tutti gli atti necessari allo stesso; Sentiti i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario; D E L I B E R A per i motivi espressi in premessa: di dare atto che : Delibera n. 2015/00501 del 12/10/2015 Dirigente Proponente Maria Barbieri pag. 4/6

-l attuale Manuale di gestione del protocollo informatico aziendale, allo stato, non necessita di aggiornamenti, risultando già disciplinati gli argomenti procedurali-tecnici di cui all art. 5 lett-c); d) e) h) ed l) del D.P.C.M. del 03/12/2013 (Regole Tecniche sul Protocollo Informatico) ; -le modifiche ed integrazioni del Manuale di gestione del protocollo informatico quale adeguamento organizzativo funzionale; avverranno entro il 31.12.2015 principalmente a seguito dell attuazione del nuovo atto aziendale in base alle nuove e diverse strutture che verranno attivate; di approvare l avvio del processo di conservazione sostitutiva dei documenti ai sensi delle regole tecniche attualmente in vigore dando atto che il DPCM 3 dicembre 2013 «Regole tecniche in materia di sistema di conservazione» che all art. 14, c.2, prevede quale termine ultimo per l adeguamento dei sistemi di conservazione alle regole in esso contenute, la data dell 11 aprile 2017, ovvero trentasei mesi dalla data di entrata in vigore del DPCM de quo; di nominare la dott.a Maria Barbieri, Responsabile del procedimento di conservazione sostitutiva finoad affidamento dell incarico ad un conservatore unico esterno; di dare atto che il Responsabile del procedimento di conservazione sostitutiva può delegare, in tutto o in parte, lo svolgimento delle proprie attività ad una o più persone che, per competenza ed esperienza, garantiscano la corretta esecuzione delle operazioni ad esse delegate di dare mandato all U.O.C. S.I.O. a supportare, dal punto di vista informatico e degli acquisti di prodotti informatici ritenuti funzionali alla conservazione in conformità alla normative vigenti, il Responsabile della Conservazione del Protocollo Informatico Aziendale, nonché nel supportarlo nell adozione degli atti necessari alla conservazione digitale sostitutiva; Il presente atto comporta oneri NON comporta oneri L Istruttore Maria Barbieri Il Dirigente Maddalena Berardi Il Direttore Amministrativo Antonio Picerno Il Direttore Sanitario Rocco Maglietta Il Direttore Generale Delibera n. 2015/00501 del 12/10/2015 Dirigente Proponente Maria Barbieri pag. 5/6

Il presente atto è trasmesso per l imputazione dei conseguenti costi all U.O.C. Gestione Economico Finanziaria e all'u.o.c. Controllo di Gestione CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione è pubblicata all albo pretorio informatico dell Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo Potenza e che vi rimarrà per cinque giorni consecutivi. Gli allegati cartacei sono disponibili per l eventuale consultazione agli atti di ufficio. La stessa, ove non assoggettata al controllo regionale e ove non sia stata dichiarata immediatamente eseguibile, diviene esecutiva, ai sensi dell art. 11, comma 11 e dell art. 44 comma 8 della L.R. n. 39/2001, decorsi cinque giorni consecutivi dalla sua pubblicazione. Potenza lì, 12/10/2015 Delibera n. 2015/00501 del 12/10/2015 Dirigente Proponente Maria Barbieri pag. 6/6