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DOCUMENTAZIONE PROCEDURA PAGHE Aggiornamento ACRED729 del 25/07/2019 1) ULTERIORI VARIAZIONI LUGLIO 2019 1.1) Ccnl AUTOTRASPORTATORI (048) Con la busta paga del mese di luglio 2019, è possibile erogare l indennità Una-tantum prevista nell accordo del 30/05/2019 relativo al settore Cooperative, a copertura del periodo da gennaio 2016 a gennaio 2018. Per le sole aziende che applicano l accordo in questione, occorre attivare l erogazione dell Unatantum, indicando la voce 041 sulle Voci Fisse a livello di ditta (barrare la casella Estesa a tutti i dipendenti ). Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, vengono considerati i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo interessato, considerando l eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante, riportata sulla voce 041, è soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr. Sempre per quanto riguarda le sole aziende che applicano l accordo del settore Cooperative, con la busta paga del mese di luglio possono essere corrisposti gli arretrati relativi al periodo da febbraio 2018 a giugno 2019. Per attivare l erogazione degli arretrati, occorre indicare le voci 04A e 040 sulle Voci Fisse a livello di ditta (barrare la casella Estesa a tutti i dipendenti ). Nel calcolo automatico degli arretrati si tiene conto delle variazioni relative ai mesi interessati (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite). Inoltre, viene verificato se, nei mesi in questione, sono già state applicate le retribuzioni previste dal rinnovo contrattuale del 3/12/2017 (aggiornamento Acred674). La somma degli eventuali arretrati spettanti viene riportata sulla voce 04A, soggetta a tassazione ordinaria, per il periodo relativo all anno 2019, e sulla voce 040, soggetta a tassazione separata per il periodo relativo all anno 2018. Entrambe le voci sono incluse (in questo caso) nella retribuzione utile per il Tfr. 1.2) Ccnl TESSILI INDUSTRIA (055) Con il presente aggiornamento, le retribuzioni in vigore dal mese di luglio 2019 vengono adeguate ai valori indicati nella circolare SMI del 15/07/2019. Precisiamo che i nuovi valori risultano inferiori a quelli previsti nell accordo di rinnovo del 21/02/2017 (aggiornamenti di luglio 2018 Acred694 e luglio 2019 Acred728). Le tabelle interessate sono: 1055 (tessili industria), 1555 (aziende terziste del Mezzogiorno), 1655 (tessili vari). 1.3) Ccnl NETTEZZA URBANA (089) Sulla base del rinnovo contrattuale del 6/12/2016, è stata predisposta la gestione della somma prevista a titolo di Elemento di Copertura Economica (ECE), da erogare nel caso in cui si verifichino le condizioni stabilite nel rinnovo. Nel caso in cui si intenda attivare l erogazione del suddetto elemento, è sufficiente indicare la voce 016 sulle Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto (barrare la casella Estesa a tutti i dipendenti ). La somma prevista è stata inserita sulla tabella 9089 (agganciata automaticamente a tutti i dipendenti). La somma erogata viene riportata sulla voce 016 (IVC), la cui descrizione può essere eventualmente personalizzata. Pagina 1 di 9

1.4) ANF DOMANDE PRESENTATE ALL INPS L Inps, con il messaggio n. 2815 del 24/07/2019, ha fornito ulteriori indicazioni in merito alle funzionalità di consultazione degli ANF da parte dei datori di lavoro, tramite l apposita applicazione disponibile sul sito dell Istituto. Tra le nuove funzionalità previste dall Inps, segnaliamo la possibilità di salvare l elenco dei lavoratori interessati in formato CSV, più facilmente consultabile rispetto al formato XML (quest ultimo rimane comunque l unico formato ufficiale). Nello stesso messaggio Inps, viene confermata l attuale modalità di compilazione della denuncia Uniemens (descritta nell aggiornamento di maggio 2019 Acred722), che rimane valida fino al mese di settembre 2019. La nuova sezione relativa agli ANF ( InfoAggCausaliContrib ) diventerà quindi obbligatoria a partire dalla mensilità di ottobre 2019. Rimangono confermate, per i mesi di luglio e agosto, le modalità operative indicate nell aggiornamento Acred727 del 08/07/2019, relative alla gestione degli ANF tramite domanda presentata all Inps. Il servizio per l importazione automatica dei files XML, che calcolerà automaticamente gli eventuali arretrati, sarà rilasciato con l aggiornamento di settembre. 1.5) INCENTIVO OCCUPAZIONE SUD ANNO 2019 E stata predisposta la gestione del nuovo incentivo Occupazione Sviluppo Sud, relativo alle assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel corso dell anno 2019, sulla base della circolare Inps n. 102 del 16/07/2019. Il nuovo incentivo spetta alle condizioni indicate nella suddetta circolare e può essere applicato a partire dal mese di luglio 2019, recuperando gli eventuali arretrati relativi al periodo da gennaio a giugno 2019. La gestione del nuovo incentivo coincide sostanzialmente con quella prevista per il precedente incentivo Occupazione Mezzogiorno relativo alle assunzioni e trasformazioni effettuate nell anno 2018, disciplinato dalla circolare Inps n. 49 del 19/03/2018 e rilasciato con gli aggiornamenti di aprile e maggio 2018 (Acred686 / Acred688). Per il nuovo incentivo, tuttavia, sono richieste causali diverse nell indicazione sulla denuncia Uniemens; di conseguenza, sono state previste codifiche diverse da utilizzare per l attivazione dell incentivo sui dipendenti interessati, mantenendo comunque le stesse voci utilizzate nella gestione del precedente incentivo. Nei casi in cui spetta il nuovo incentivo, occorre inserire la voce 9C5 sulle Voci Fisse dei dipendenti interessati (elenco voci, punto 3.1.2 Incentivi Inps ), selezionando il tipo di incentivo da applicare: ISOD, valore convenzionale 105 nel campo Quantità, incentivo entro i limiti de minimis ; IOSS, valore convenzionale 106 nel campo Quantità, incentivo oltre i limiti de minimis ; La circolare Inps precisa che il nuovo incentivo è cumulabile esclusivamente con gli incentivi previsti dal D.L. 4/2019 (assunzione percettori reddito di cittadinanza) e dal D.L. 87/2018, art. 1-bis (assunzione giovanile stabile), tuttavia per tali incentivi non sono state ancora emanate le disposizioni che ne consentono l effettiva applicazione. Il nuovo incentivo ha effetto sul totale dei contributi a carico del datore di lavoro (con le eccezioni elencate più avanti), entro il limite stabilito dalla circolare, per un periodo massimo di 12 mesi. L importo dell incentivo deve essere limitato su base mensile, senza alcun recupero dei contributi eccedenti tale limite. Il valore massimo annuale dell incentivo è stabilito in E. 8.060, quindi il limite mensile dell incentivo corrisponde ad E. 671,66 (1/12 del limite annuale). Nel mese di assunzione o cessazione, il limite mensile deve essere calcolato moltiplicando il valore giornaliero (stabilito in E. 21,66) per il numero di giorni in cui il dipendente risulta in forza. Pagina 2 di 9

Attivando la voce 9C5 con uno dei codici sopra elencati, viene elaborata la voce 9CC, sulla quale è riportato il valore massimo annuale dell incentivo: tale valore viene impostato automaticamente ad E. 8.060. Nel campo Importo Unitario della stessa voce viene riportato il corrispondente valore mensile (1/12 del valore annuale), mentre nel campo Quantità viene riportato il valore giornaliero (1/31 del valore mensile). I valori riportati sulla voce 9CC corrispondono ai limiti validi per il full-time; in caso di part-time, i limiti vengono determinati applicando, ai valori riportati sulla voce 9CC, la percentuale di part-time del mese. E possibile indicare il valore MENSILE del massimale comunicato dall Inps: tale valore, determinato considerando anche l eventuale percentuale di part-time, può essere indicato nel campo Importo Totale della voce 9C5. Precisiamo che il valore indicato sulla voce 9C5 non viene proporzionato alla percentuale di parttime del mese, neppure in caso di trasformazione da full-time a part-time (o viceversa); lo stesso valore viene invece rapportato al numero di giorni utili, nei casi previsti (mese di assunzione e cessazione o doppio cedolino nel mese). Di conseguenza, in caso di successiva variazione del valore autorizzato dall Inps, ad esempio a causa di una trasformazione da full-time a part-time (o viceversa), occorre modificare il valore indicato sulla voce 9C5. Come indicato nei paragrafi precedenti, la voce 9C5 si trova nell elenco delle Voci Fisse al punto 3.1.2 Incentivi Inps e deve essere utilizzata per indicare il tipo di incentivo applicato. In corrispondenza della voce 9C5, quindi, è possibile indicare sia il tipo di incentivo, sia il valore del massimale mensile da applicare. Segnaliamo che viene elaborata anche la voce 9CD, per determinare il valore mensile del contributo sgravabile : tale valore viene riportato nel campo Importo Totale e corrisponde al totale dei contributi soggetti all incentivo. Nel campo Importo Unitario della voce 9CD viene riportato il limite massimo dell incentivo relativo al singolo mese: nel mese di assunzione o cessazione, tale limite viene calcolato moltiplicando il valore giornaliero per il numero di giorni utili del mese (riportati nel campo Quantità della voce 9CD); in tutti gli altri mesi, viene considerato direttamente il valore mensile del massimale. Per determinare il valore mensile o, in alternativa, quello giornaliero, viene considerata prioritariamente la voce 9C5, se risulta compilata con l importo comunicato dall Inps; in assenza dell importo sulla voce 9C5, viene considerata la voce 9CD, rapportandola alla percentuale di part-time del mese. Per determinare i contributi soggetti all incentivo, vengono considerati i contributi obbligatori a carico del datore di lavoro, con le seguenti eccezioni (le stesse previste per l incentivo OMEZ relativo all anno 2018): il contributo dovuto al fondo di garanzia del Tfr (generalmente pari allo 0,20%) viene escluso dal contributo soggetto all incentivo, se risulta presente la corrispondente misura compensativa, spettante in presenza del Fondo Tesoreria, della previdenza complementare o della Quir; l ulteriore misura compensativa spettante in presenza del Fondo Tesoreria, della previdenza complementare o della Quir (0,28%), viene esclusa dal contributo soggetto all incentivo; il contributo destinato al finanziamento dei fondi interprofessionali per la formazione (corrispondente allo 0,30%) viene sempre escluso dal contributo soggetto all incentivo; i dipendenti abilitati all incentivo sono automaticamente esclusi dallo sgravio del settore edile. Segnaliamo che è possibile forzare la percentuale complessiva dei contributi esclusi dall incentivo, indicandola nel campo Quantità della voce 9CF (ovviamente, soltanto se ciò risulta necessario per particolari motivi). Inoltre, il contributo dello 0,50%, recuperato dal datore di lavoro sulla quota mensile di Tfr, risulta soggetto all applicazione dell incentivo (analogamente a quanto previsto per lo sgravio triennale o biennale). Il valore dell incentivo effettivamente spettante per il mese corrente viene riportato nel campo Importo Totale della voce 9CF. Tale valore corrisponde al contributo sgravabile limitato alla soglia di esenzione del mese elaborato. Pagina 3 di 9

Con l elaborazione del mese di luglio 2019, viene effettuato anche il recupero automatico dell incentivo arretrato, relativo al periodo da gennaio a giugno 2019. A tale scopo, viene elaborata automaticamente la voce 9CE, che effettua il recupero dei mesi precedenti, a partire dalla data di assunzione. Nel caso in cui occorra recuperare lo sgravio a causa di una trasformazione (avvenuta successivamente al 1/01/2019), la corrispondente data di trasformazione deve essere indicata nel campo Competenza della voce 9CE (elenco delle voci, punto 5.4.2 Incentivi ). Precisiamo che gli arretrati relativi ai mesi da gennaio a giugno vengono calcolati anche nel caso in cui, negli stessi mesi, fosse già stato applicato l incentivo utilizzando le precedenti codifiche relative all anno 2018. La circolare Inps non riporta indicazioni in merito al comportamento da adottare nei casi in questione, tuttavia è logico presumere che gli arretrati relativi all incentivo 2019 debbano essere recuperati secondo le normali modalità e che le denunce dei mesi pregressi, sulle quali sono state indicate le codifiche relative all incentivo 2018, debbano essere regolarizzate tramite Uniemens/VIG (a riguardo, vedere quanto indicato nella circolare n. 49 del 19/03/2018 in merito alla restituzione di eventuali somme non spettanti). In alternativa, nei casi in questione rimane possibile inibire il calcolo degli arretrati relativi all incentivo 2019, bloccando la voce 9CE sulle Voci Fisse. Sempre con l elaborazione del mese di aprile, viene automaticamente reintegrato il contributo dello 0,50% sulle quote di Tfr maturate nei mesi precedenti. Tale recupero viene riportato sulla quota di Tfr relativa al mese corrente: a tale scopo, viene elaborata la voce 69R, visibile esclusivamente nel Dettaglio del cedolino. Le nuove causali relative all incentivo 2019 ( IOSS / ISOD ) sono riportate nella sezione Incentivo del servizio Uniemens Dati Particolari, riportando l incentivo relativo al mese corrente (colonna Importo Corrente); nel mese di luglio 2019, vengono riportati anche gli eventuali arretrati relativi al periodo da gennaio a giugno 2019 (colonna Importo Arretrati). E possibile attivare il recupero degli arretrati sulle buste paga di agosto o settembre 2019, nel caso in cui non sia già stato attivato sul mese di luglio. A tale scopo è sufficiente indicare, sulle Variazioni Mensili di agosto o settembre, la voce 9CE con il valore convenzionale 1 nel campo Quantità. Impostando la voce 9CE come sopra descritto, il valore dell incentivo arretrato viene calcolato in relazione a tutti i mesi precedenti (da gennaio 2019) nei quali lo stesso incentivo NON risulta già usufruito. In alternativa al calcolo automatico, è possibile forzare il recupero dell incentivo arretrato: a tale scopo, sulla voce 9CE occorre indicare il valore dei contributi arretrati soggetti ad incentivo, riportandolo nel campo Importo Totale, ed il valore complessivo della soglia di esenzione, riportandolo nel campo Importo Unitario. Sia tramite il calcolo automatico, sia in caso di forzatura, l incentivo arretrato da recuperare viene riportato nel campo Importo Unitario della voce 9CF, visibile nel Dettaglio del cedolino. In caso di recupero dell incentivo arretrato, viene calcolata anche la voce 69R per il reintegro del contributo dello 0,50% sulle quote di Tfr maturate nei mesi precedenti. Tale recupero viene riportato sulla quota di Tfr relativa al mese corrente: a tale scopo, viene elaborata la voce 69R, visibile esclusivamente nel Dettaglio del cedolino. Alla data di decadenza dell incentivo, è necessario effettuare una storicizzazione sul servizio Accessori Voci Fisse, eliminando la voce 9C5. Se si desidera ottenere la segnalazione della decadenza, occorre indicare una data di scadenza sul servizio Dipendente Altri Dati (eventualmente definendo un apposita tipologia di scadenza). In alternativa, è possibile indicare una data di scadenza direttamente sulla voce 9C5, riportando il giorno di decadenza dell incentivo: operando in tal modo, la voce viene automaticamente esclusa dal mese di decadenza (a meno che la data di scadenza corrisponda alla fine del mese o che vengano elaborate due buste paga separate). A questo proposito, precisiamo che nella circolare Inps (punto 6 Assetto e misura dell incentivo ), è indicato che il massimale deve essere riparametrato e applicato su base mensile per 12 mensilità : letteralmente, quindi, l incentivo non potrebbe essere applicato su 13 mensilità (includendo anche la parte iniziale del mese di decadenza). In assenza di chiarimenti da parte dell Inps, facciamo presente che, nel mese di decadenza, è possibile ottenere entrambi i risultati: se vengono elaborate due buste paga, l incentivo viene applicato sul cedolino della parte iniziale del mese; se, invece, viene elaborata una sola busta paga (eliminando la voce 9C5 o indicando sulla stessa voce una data di scadenza precedente alla fine del mese), l incentivo non viene applicato nel mese di decadenza. Pagina 4 di 9

2) MODELLO 770/2019 STAMPA E INVIO TELEMATICO E possibile produrre sia la stampa che il file per l invio telematico del modello 770/2019. Sul menù Gestione Modello 770/2019 occorre compilare le informazioni previste sul servizio Frontespizio, dopodiché è possibile lanciare la procedura 770/2019: Stampa e Invio Telematico. Segnaliamo che le procedure di esportazione ed importazione dei dati saranno rilasciate con un successivo aggiornamento. 2.1) MODELLO 770/2019 FRONTESPIZIO Quando la dichiarazione risulta interamente compilata, occorre barrare la casella Modello Definitivo. In tal modo, la dichiarazione viene protetta da rigenerazioni accidentali (ad esempio tramite la procedura Generazione da archivi Paghe ); rimane comunque possibile continuare ad operare manualmente sui servizi del 770. Per quanto riguarda la compilazione dei campi previsti sul Frontespizio, occorre fare riferimento alla documentazione dell aggiornamento Acred725 del 17/06/2019. In particolare, ricordiamo che deve essere selezionata la Tipologia Invio adottata: 1- Gestione Unificata, se la dichiarazione viene trasmessa tramite un unico invio; 2- Gestione Separata, se la dichiarazione viene trasmessa in due o tre parti, inviate separatamente. In caso di gestione separata, occorre indicare i codici fiscali dei soggetti che inviano le parti rimanenti della dichiarazione. Nel caso in cui la parte rimanente sia inviata dal sostituto, deve essere barrata la nuova casella Sostituto. Sempre in caso di gestione separata, sulla dichiarazione trasmessa dall intermediario deve essere barrata la nuova casella Incaricato in gestione separata (la casella NON si riferisce alle parti inviate dagli altri soggetti). Sia in caso di gestione unificata che di gestione separata, occorre indicare le tipologie di ritenute incluse in ciascun invio: lavoro dipendente / lavoro autonomo / redditi di capitale / locazioni brevi / altre ritenute. In caso di gestione separata, ciascuna tipologia di ritenute deve essere gestita interamente da uno stesso soggetto. Precisiamo che la procedura di generazione dei dati dagli archivi Paghe (aggiornamento Acred725 del 17/06/2019) riporta le stesse condizioni presenti sulla dichiarazione dell anno precedente, per quanto riguarda la tipologia di invio, le tipologie di ritenute e i codici fiscali dei soggetti che trasmettono le parti rimanenti. Le caselle relative ai Quadri Compilati vengono barrate automaticamente, sia tramite la procedura di generazione dei dati, sia operando sui servizi per la gestione dei quadri previsti. Pagina 5 di 9

Per effettuare l invio telematico delle dichiarazioni, è necessario compilare la sezione Presentazione Telematica. Come negli anni precedenti, i campi da compilare (non tutti obbligatori) sono i seguenti: - Invio per conto proprio, soltanto in caso di invio effettuato direttamente dal sostituto d imposta, oppure invio della dichiarazione relativa allo stesso soggetto che figura come intermediario. - Codice fiscale intermediario, in caso di invio tramite intermediario (selezionarlo dall apposita finestra). - Impegno a presentare in via telematica la dichiarazione, scegliendo tra la condizione di Dichiarazione predisposta dal contribuente e Dichiarazione predisposta da chi effettua l invio (intermediario). - Ricezione avviso telematico, soltanto nel caso in cui l intermediario intenda ricevere direttamente gli avvisi telematici, per conto del sostituto d imposta; ricordiamo che tale condizione deve essere convalidata tramite la casella Invio telematico all intermediario, presente nella sezione Firma della Dichiarazione. - Data impegno, data dell impegno sottoscritto dall intermediario. La finestra per la scelta dell intermediario consente di inserire o modificare alcune informazioni relative agli intermediari stessi (casella Gestione all interno della finestra). Inoltre, i dati anagrafici dell intermediario che effettua l invio ( fornitore ) devono essere presenti anche sul servizio Ditta Anagrafico. Nella sezione Firma della Dichiarazione è possibile indicare i soggetti preposti alla revisione contabile (dove prevista). Nella stessa sezione, è presente anche la casella Invio avviso telematico all intermediario, tramite la quale è possibile confermare la richiesta di invio degli avvisi telematici all intermediario (nel caso in cui tale condizione sia impostata nella sezione Presentazione Telematica ). Ricordiamo che, sul servizio del Frontespizio, sono stati previsti i seguenti controlli bloccanti: - in presenza del codice fiscale dell intermediario, devono essere obbligatoriamente compilati l impegno ad inviare la dichiarazione (predisposta dal contribuente o dall intermediario) e la data dell impegno; - se risulta barrata la casella Ricezione avviso telematico (sezione Presentazione Telematica), deve risultare barrata anche la casella Invio avviso telematico all intermediario (sezione Firma della Dichiarazione). Il campo Invio telematico con dati non conformi, presente nella sezione Tipo di Dichiarazione, permette di confermare l invio di una dichiarazione che presenta errori non bloccanti (si tratta di incoerenze rispetto a quanto indicato nelle specifiche ministeriali, segnalate dal programma di controllo con gravità ** oppure ***C ). Se il sostituto non ha effettuato ritenute nell anno di competenza, occorre compilare il campo Casi di non trasmissione dei prospetti ST / SV / SX, selezionando il codice dall apposita finestra. Il campo Vistato per: Telematico generato / Esportazione effettuata è utilizzato dalle procedure di invio telematico e di esportazione dati, al fine di escludere le dichiarazioni già trattate in precedenza. Nel lancio delle suddette procedure è possibile selezionare le sole dichiarazioni non vistate; inoltre, le dichiarazioni selezionate possono essere vistate dalle stesse procedure, in modo che vengano escluse dai lanci successivi. Pagina 6 di 9

Occorre tenere presente che i dati anagrafici del dichiarante vengono visualizzati leggendo la versione anagrafica valida alla data di scadenza per l invio del 770 (31/10/2019). Il dichiarante, tuttavia, deve risultare presente anche nell anno di competenza della dichiarazione (deve esistere almeno una versione valida al 31/12/2018). L eventuale sostituto d imposta estinto, se indicato nell apposita finestra del Frontespizio (e riportato in corrispondenza dei quadri interessati), viene visualizzato leggendo la versione valida al 31/12/2018. Il dichiarante (ed anche l eventuale sostituto estinto ) devono risultare presenti sui servizi Ditta Anagrafico e Ditta Azienda. Per quanto riguarda il rappresentante legale, è sufficiente che sia presente su Ditta Anagrafico. Il Rappresentante Legale è stato riportato sul servizio Frontespizio al momento della conversione dall anno precedente per la CU/2019 (aggiornamenti Acred725 del 17/06/2019 e Acred712 del 13/02/2019). Ricordiamo che, in caso di necessità, sul Frontespizio del 770 è possibile indicare un rappresentante legale diverso da quello riportato sulla CU: a tale scopo, occorre utilizzare il campo Rappresentante legale per il 770. Sul modello 770, per il rappresentante legale è prevista l indicazione del Codice Carica e della Data Carica. 2.2) MODELLO 770/2019 STAMPA E INVIO TELEMATICO La procedura genera il file 770-telematico.txt, da utilizzare per l invio telematico della dichiarazione. Viene prodotto un elenco dei sostituti trattati ( 770-ELENCO-TELEMATICO ). La procedura genera anche la stampa del modello: impostando l opzione S nel campo Opzione Stampa Modelli, viene prodotto il modello completo per singola ditta, in formato pdf ( MOD770- TUTTO-CodiceDitta.pdf ). Viene generato anche un elenco dei quadri riportati sulla stampa del modello ( 770-ELENCO-STAMPE ). Ricordiamo che, al lancio della procedura, possono essere selezionate le ditte relative ad una singola zona. Eventualmente, è anche possibile selezionare le ditte abbinate all utente che lancia la procedura: a tale scopo, il campo relativo alla selezione della zona è stato rinominato Zona / Utente e, nella relativa finestra, è stata aggiunta la casella Seleziona le sole ditte attribuite all Utente (la modalità di selezione della zona è rimasta invariata). Precisiamo che la zona viene rilevata dal servizio Ditta Azienda, nella versione in vigore al 31/12 dell anno di competenza. L utente abbinato alla ditta viene invece rilevato dal servizio Ditta Abilitazione (se risulta attivo e compilato il campo Utente per elaborazione ), sempre nella versione valida al 31/12 dell anno di competenza. Ricordiamo, inoltre, che è possibile effettuare l archiviazione automatica dei modelli prodotti, abbinandoli alle singole aziende gestite; tale funzionalità è utilizzabile solo se si è abilitati al servizio di Archiviazione Documentale. Per ottenere l archiviazione automatica dei modelli 770, è sufficiente selezionare l opzione W nel campo Opzione Stampa Modelli: in tal modo, la stampa del modello viene generata secondo lo stesso criterio previsto per l opzione S (modello completo suddiviso per ditta) ed i singoli modelli prodotti vengono automaticamente archiviati. Nel caso in cui l operazione di archiviazione venga ripetuta (per uno stesso sostituto), il nuovo modello viene archiviato in aggiunta a quello precedente: se si intende annullare il precedente modello, occorre barrare l apposita casella nel campo Opzioni di archiviazione. Pagina 7 di 9

Per effettuare l archiviazione dei modelli 770, occorre selezionare il Soggetto Autorizzato, attraverso l apposita finestra (si tratta della stessa scelta presentata per l archiviazione della CU). Precisiamo che non occorre compilare il campo relativo al Soggetto Autorizzato, se non si effettua l archiviazione dei modelli 770. Come negli anni precedenti, è anche possibile generare la stampa riportando in un unico file tutte le denunce previste ( MOD770.TUTTO ): a tale scopo, è sufficiente selezionare l opzione X nel campo Opzione Stampa Modelli; vengono generate, a scopo di controllo, anche le stampe dei singoli quadri ( MOD770.QUADRO ). In questo caso, le stampe possono essere convertite in pdf tramite il servizio di gestione delle stampe (selezionare formato Modello 770 ). Facciamo presente che le fasi di stampa e di conversione in pdf richiedono un certo tempo, proporzionale al numero di pagine da stampare. Di conseguenza, nel caso in cui non si abbia necessità di generare la stampa del modello, è possibile escludere tali operazioni: a tale scopo, occorre selezionare l opzione N nel campo Opzione Stampa Modelli. Precisiamo, inoltre, che ad ogni lancio della procedura di stampa ed invio telematico, vengono cancellate sia le stampe che il file telematico generati tramite il lancio precedente, indipendentemente dalle opzioni scelte: è quindi opportuno effettuare il download delle stampe e del file telematico, prima di lanciare nuovamente la procedura. E necessario leggere la documentazione in linea (entrare nella procedura e cliccare su Help ), sulla quale sono riportati alcuni esempi di lancio della procedura, oltre alla descrizione delle stampe prodotte. Al lancio della procedura, se il soggetto che effettua l invio ( fornitore ) è un intermediario, occorre indicare 10 nel campo Tipo fornitore e compilare il campo Codice fiscale fornitore. In tal modo, vengono selezionati i soli modelli 770 ai quali è stato attribuito lo stesso intermediario (sezione Presentazione Telematica del servizio Frontespizio ). Per generare l eventuale modello 770 relativo allo stesso soggetto che effettua l invio, occorre indicare 01 nel campo Tipo fornitore e selezionare comunque il codice fiscale del fornitore (che corrisponderà al dichiarante). In questo caso, sul frontespizio della stessa dichiarazione dovrà essere barrata la casella Invio per conto proprio. Facciamo presente che è possibile utilizzare la procedura di stampa ed invio telematico, a titolo di test, anche prima di aver inserito il codice fiscale dell intermediario sulle dichiarazioni: in tal caso, sulla procedura non deve essere indicato il codice fiscale del fornitore (il file così generato non potrà essere utilizzato per effettuare l invio effettivo). La procedura di stampa ed invio telematico segnala la presenza di eventuali importi negativi, escludendo automaticamente i corrispondenti campi sia dal file telematico che dalla stampa del modello. Sulla stampa del modello e sul file per l invio telematico vengono riportati i dati anagrafici del dichiarante, leggendo la versione valida alla data di scadenza per l invio del 770 (31/10/2019). Il dichiarante, comunque, deve risultare presente anche alla data del 31/12/2018 (stesso criterio adottato per la gestione sul servizio del Frontespizio). L eventuale sostituto d imposta estinto, se indicato sull apposita finestra del Frontespizio e sui prospetti ST / SV / SY, viene riportato sulla stampa e sul file telematico, leggendo la versione valida al 31/12/2018. Pagina 8 di 9

Sulla stampa del modello è possibile riportare i nominativi dei soggetti firmatari negli spazi previsti per le firme: a tal fine, occorre barrare le caselle presenti nella finestra Opzioni firme su modello. L opzione relativa alla firma del dichiarante ha effetto su tutte le dichiarazioni stampate; le altre opzioni hanno effetto sulle sole dichiarazioni per le quali risultano compilati i campi previsti (intermediario, incaricato del controllo contabile, responsabile visto di conformità) con i codici fiscali dei soggetti interessati. Se il soggetto interessato è una società, nello spazio della firma viene riportato il nominativo del rappresentante legale (anche per quanto riguarda l intermediario ed i soggetti incaricati del controllo contabile). In generale, il rappresentante legale viene rilevato dal servizio Azienda Anagrafico. Nel caso del sostituto d imposta, invece, il rappresentante legale viene invece rilevato dal servizio Frontespizio. Precisiamo che le opzioni relative alle firme hanno effetto esclusivamente sulla stampa, mentre non producono alcun effetto sul file telematico: su quest ultimo, la presenza della firma viene indicata in base alla presenza dei codici fiscali nei campi previsti (dichiarante, intermediario, incaricato del controllo contabile, responsabile visto di conformità). Ricordiamo che è disponibile un opzione che consente di escludere, dal file telematico, l indirizzo e- mail del sostituto (il dato è previsto nelle istruzioni ministeriali, tuttavia la sua assenza non risulta bloccante per l invio). Pagina 9 di 9