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Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150 * preside@severi.org * liceo@severi.org SITO WEB: www.severi.gov.it codice ministeriale Istituto principale MIIS07200D Istituto associato IPIA C.Correnti MIRI072015 Istituto associato Liceo Scientifico F.Severi MIPS07201X Milano, 12 ottobre 19 Prot. n. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Art. 4 e 6 D.P.R. 416/74 Art. 3 D.P.R. 417/74 Programmazione disciplinare H Programmazione disciplinare del Prof. SOMMARUGA LUISA Disciplina E Classe SECONDA Sez. A 1. Livello di partenza della classe 2. Finalità educative 3. Obiettivi disciplinari 4. Obiettivi minimi 5. Contenuti 6. Metodi e strumenti 7. Verifiche 8. Valutazione: criteri e griglie (prove orali e scritte) IL DOCENTE Luisa Sommaruga IL DIRIGENTE SCOLASTICO Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.1 di 5

LIVELLO DI PARTENZA DELLA CLASSE // FINALITÀ EDUCATIVE COMPETENZE DI CITTADINANZA Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni COMPETENZE DELL ASSE DEI LINGUAGGI Leggere, interpretare e comprendere messaggi visivi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico OBIETTIVI DISCIPLINARI (In riferimento al documento del Dipartimento di disciplina) -conoscenza del metodo di rappresentazione e dei codici grafici delle Proiezioni Ortogonali e capacità di impostare ed eseguire correttamente Proiezioni Ortogonali di figure piane, solidi semplici e articolati, sezioni, gruppi di solidi, semplici volumi architettonici, con asse parallelo/inclinato ai piani di proiezione. -conoscenza dei fondamenti del metodo di rappresentazione dell Assonometria e capacità di passare da una immagine in assonometria ad una proiezione ortogonale -conoscenza e applicazione dei principali codici grafici del disegno tecnico -capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (in relazione ai livelli di partenza, progressivo affinamento delle abilità di base) -comprensione e uso appropriato della terminologia specifica essenziale della disciplina -capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d arte studiate nel corso dell'anno -capacità di inserire correttamente l opera d arte all interno dell asse cronologico e in uno specifico contesto storico sociale -capacità di effettuare confronti e collegamenti fra opere e autori studiati OBIETTIVI MINIMI -conoscenza e applicazione del metodo delle Proiezioni Ortogonali riferito a gruppi di solidi e semplici solidi articolati -conoscenza dei fondamenti del metodo di rappresentazione dell Assonometria e capacità di passare da una immagine in assonometria ad una proiezione ortogonale -conoscenza e applicazione dei principali codici grafici del disegno tecnico -capacità di operare graficamente con una sufficiente precisione (in relazione ai livelli di partenza, progressivo affinamento delle abilità di base) -comprensione ed uso appropriato della terminologia di base della disciplina -capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le opere d arte studiate -capacità di inserire correttamente l opera d arte all interno del periodo storico di riferimento CONTENUTI DISCIPLINARI RIPASSO/RACCORDO con il programma svolto il primo anno: Proiezioni Ortogonali di figure piane parallele a uno dei piani di proiezione e di semplici solidi con asse perpendicolare/parallelo ai piani di proiezione. Criteri d impostazione ed esecuzione. PROIEZIONI ORTOGONALI DI SOLIDI SEMPLICI/ARTICOLATI AFFIANCATI E/O SOVRAPPOSTI con asse parallelo/perpendicolare ai piani di proiezione, determinazione delle viste e soluzione di problemi. PROIEZIONI ORTOGONALI DI FIGURE PIANE PERPENDICOLARI A UN PIANO DI PROIEZIONE E INCLINATE AGLI ALTRI DUE: metodo del piano ausiliario, esercizi da testo dato, soluzione di problemi. PROIEZIONI ORTOGONALI DI SOLIDI CON ASSE INCLINATO AI PIANI DI PROIEZIONE: criteri d impostazione ed esecuzione, esercizi da testo dato, soluzione di problemi. PROIEZIONI ORTOGONALI DI GRUPPI DI SOLIDI (solidi semplici e articolati con asse perpendicolare o inclinato ai diversi piani di proiezione), esercizi da testo dato, soluzione di problemi. Tecnica: grafite, matite colorate e/o pennarelli. LETTURA E INTERPRETAZIONE DI IMMAGINI ASSONOMETRICHE di solidi articolati e/o volumi architettonici per Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.2 di 5

individuare le diverse viste nella Proiezione Ortogonale. Uso delle scale di proporzione. Tecnica: grafite. PROIEZIONI ORTOGONALI DI SOLIDI CON SEZIONI PARALLELE/INCLINATE AI PIANI DI PROIEZIONE E RICERCA DELLA VERA GRANDEZZA: criteri d impostazione, indicazione dei piani di sezione e delle superfici sezionate, soluzione di problemi. Tecnica: grafite e/o china, matite colorate e/o pennarelli. RIPASSO/RACCORDO con il programma svolto il primo anno: concetti fondamentali, dal Sistema Trilitico all Arte romana. TARDOANTICO / ARTE PALEOCRISTIANA / ARTE BIZANTINO-RAVENNATE. Arco di Costantino, stile aulico e plebeo. Il reimpiego. Dalla Basilica romana alla Basilica cristiana. La Basilica cristiana, tipologie e nomenclatura delle parti. Il Battistero. Il simbolo nella scultura e nella pittura paleocristiane. Analisi di alcune opere significative. Ravenna dal Tardoantico al periodo bizantino, principali costruzioni e decorazioni musive. La tradizione bizantina, principali aspetti stilistici. ALTOMEDIOEVO / ARTE LONGOBARDA-CAROLINGIA-OTTONIANA. Caratteri stilistici dell'arte longobarda, lo smalto, il gusto decorativo e l'horror vacui. Analisi di alcune opere significative. La Rinascenza carolingia/ottoniana e il recupero della classicità. Analisi di alcune opere significative. ARTE ROMANICA. Origini, contesto socio culturale. Sistemi costruttivi. Cattedrali ed edifici civili, struttura delle città. Caratteri stilistici dell architettura nell Italia settentrionale, centrale, meridionale. Analisi delle principali costruzioni riprodotte sul testo. La scultura come complemento dell architettura. Wiligelmo e Benedetto Antelami, caratteri stilistici e analisi delle principali opere. Pittura: Croci dipinte, Maestà, la tecnica dell affresco e della tempera su tavola, esempi tratti dalle immagini del testo. ARTE GOTICA. Origine e caratteri, significato rinascimentale della parola gotico. I nuovi sistemi costruttivi, la vetrata. Gotico in Francia ed Europa settentrionale: nascita nell'île de France, aspetti stilistici del gotico d'oltralpe. Architettura gotica in Italia: aspetti stilistici, costruzioni degli ordini monastici. Analisi delle principali costruzioni riprodotte sul testo. La scultura di Nicola e Giovanni Pisano, aspetti stilistici e analisi delle principali opere. Tradizione pittorica fiorentina e senese: Cimabue, Duccio, Simone Martini, esempi tratti dalle opere riprodotte sul testo. Giotto: caratteri stilistici innovativi, analisi delle principali opere. TARDOGOTICO. Caratteri stilistici. Esempi in pittura e architettura. TEMATICHE TRASVERSALI - SPUNTI DI RIFLESSIONE PLURIDISCIPLINARE -Arte specchio della società: la stagione di crescita economica, la nascita del nuovo ceto borghese di artigiani e commercianti, lo sviluppo delle città e l affermazione dello stile romanico / la Cattedrale come opera collettiva, espressione e memoria storica della città. -Intrecci di stili: corrispondenze e influssi, il Romanico italiano e gli elementi di derivazione longobarda, normanna, bizantina, araba. -Finalità didattica dell Arte: il racconto delle Sacre Scritture e l iconografia sacra. -L evoluzione dello stile: dalla rappresentazione idealizzata, naturalistica e particolareggiata dell antichità classica greca e romana alla rappresentazione simbolica, schematica e convenzionale del Medioevo / la comunicazione attraverso il simbolo. METODI E STRUMENTI Uso del testo in adozione, integrazione con materiali di approfondimento e schemi grafici relativi ad alcuni argomenti di particolare importanza, presentazioni Power Point. Questi strumenti di lavoro verranno inseriti nell apposita area materiali didattici del Registro Elettronico. Disegno *Lezioni frontali e partecipate basate sulla spiegazione delle metodologie rappresentative, schemi grafici ed esercizi alla lavagna per memorizzare i procedimenti costruttivi. *Didattica laboratoriale: esecuzione di esercitazioni pratiche con l indicazione relativa agli strumenti da utilizzare e il loro uso, controllo del lavoro, assistenza e interventi specifici a seconda delle necessità del singolo studente, offerta di strutture di sostegno, riduzione graduale dell apporto dell insegnante e progressiva assunzione di una completa autonomia di lavoro da parte dello studente. *Continua verifica dei livelli di apprendimento per adeguare ad essi ogni proposta didattica attività di potenziamento e recupero. Storia dell Arte *Lezioni frontali e partecipate basate sull analisi delle opere d arte, sottolineatura dei concetti chiave per mezzo di schemi alla lavagna / eventuali proiezioni, presentazioni Power Point e/o filmati. *Esercitazioni formative di lettura di opere d arte e strutturazione di schemi per facilitare la comprensione e memorizzazione degli argomenti trattati. Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.3 di 5

*Continua verifica dei livelli di apprendimento per adeguare ad essi ogni proposta didattica attività di potenziamento e recupero. *Eventuali uscite didattiche per visite a mostre, musei, complessi architettonici MODALITÀ DI RECUPERO: IN ITINERE / ESERCITAZIONI INDIVIDUALIZZATE Storia dell Arte: prima verifica della comprensione nel corso della lezione o al termine della spiegazione per mezzo del dialogo con gli studenti, recupero attuato con esercitazioni di lettura di opere d arte o strutturazione di schemi da svolgere in classe o come compiti a casa e relative correzioni. Disegno: prima verifica della comprensione nel corso della lezione o al termine della spiegazione per mezzo del dialogo con gli studenti e del controllo degli elaborati prodotti, recupero attuato attraverso il supporto di schemi grafici esemplificativi e all occorrenza esercizi individualizzati. Durante il tempo dedicato all attività di recupero gli studenti che hanno già raggiunto gli obiettivi svolgeranno esercitazioni di potenziamento/approfondimento. Si sottolinea che l attività di correzione delle verifiche scritto grafiche e delle esercitazioni assegnate è occasione per ottenere chiarimenti che saranno il più possibile individualizzati. VERIFICHE: in riferimento al documento del Dipartimento di disciplina. Per l espressione grafica: tavole di disegno (esercizi formativi eseguiti durante lo svolgimento delle unità di apprendimento, ed esercizi sommativi da testo e/o su schemi grafici prestampati da completare come verifica finale delle acquisizioni) / per gli argomenti teorici di Storia dell Arte: verifiche strutturate a tipologia mista (quesiti a scelta multipla, di completamento e correlazione, risposte aperte) e prove orali. VALUTAZIONI: in riferimento al documento del Dipartimento di disciplina e alle griglie di valutazione condivise (almeno due voti di Disegno e Storia dell Arte per la valutazione complessiva del trimestre/pentamestre il primo e il secondo anno nel trimestre è ammessa anche una valutazione unica di Storia dell Arte se positiva). Sono elementi di valutazione la comprensione della richiesta effettuata, la risposta alla richiesta, ovvero la pertinenza della risposta alla domanda o istruzione, la corretta applicazione dei procedimenti costruttivi e dei codici grafici, il rispetto dei tempi, l ordine e la cura della grafia, la fluidità e la precisione nell uso del lessico specifico della disciplina, la logica e la chiarezza nell esposizione delle conoscenze. Le valutazioni finali terranno in considerazione anche il progresso rispetto ai livelli di partenza (in particolare il progressivo potenziamento delle abilità manuali di base), l impegno e l attenzione, la puntualità di consegna dei disegni (si precisa che le tavole assegnate e non consegnate saranno valutate con il punteggio minimo della scala di valutazione adottata). La valutazione complessiva sarà calcolata operando una media fra i voti ottenuti in Disegno e i voti ottenuti in Storia dell Arte. L insegnante: Luisa Sommaruga In allegato le griglie di valutazione: GRIGLIA DI VALUTAZIONE Disciplina VOTO 1-2 Nullo/ Gravissimo 3 Molto grave 4 Grave CONOSCENZE GRADO DI CORRETTEZZA CONCETTUALE COMPETENZE APPLICAZIONE DEI PROCEDIMENTI ESECUTIVI E DEI CODICI PROPRI DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Nessuna / Molto scarse e parziali Nessuna, non sa fare / Minima, con gravissimi errori Nulla / Parziale Frammentarie, molto lacunose, parzialmente non pertinenti Gravissimi errori ESECUZIONE PRECISIONE GRAFICO-ESECUTIVA PULIZIA-IMPAGINAZIONE-RISPETTO DEI TEMPI Scadente manualità grafica, disordine e grave imprecisione, incompletezza Molto carenti e con gravi difficoltà Gravi errori specifici Forti imprecisioni grafiche, disordine, incompletezza 5 Insufficiente Superficiali, generiche e non sempre corrette Minime, incomplete e con errori Imprecisione grafica, disordine Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.4 di 5

6 Sufficiente Semplici, ma essenziali su tutti i contenuti Semplici ma coerenti Grafia accettabile e impostazione nel complesso ordinata 7 Discreto 8 Buono Complete Corrette e complete anche se con qualche imperfezione Ordine nell impostazione grafica, precisione esecutiva Complete e sicure Autonome, corrette e complete Accurata impostazione grafica e precisione esecutiva 9 Ottimo 10 Eccellente Complete, approfondite e ben articolate Complete, approfondite, ampliate e personalizzate Autonome, sicure, corrette e complete Personali, autonome, sicure, corrette e complete Proprietà esecutiva e ricercatezza grafica nell impostazione e nell applicazione delle indicazioni Elaborazione autonoma personale con padronanza e precisione grafica esecutiva VOTO 1-2 Nullo/ Gravissimo 3 Molto grave CONOSCENZE GRADO DI CORRETTEZZA NELL INDIVIDUARE PERIODI - AUTORI -SOGGETT I -TIPOLOGIE- FUNZIONI GRIGLIA DI VALUTAZIONE Disciplina COMPETENZE ESPOSIZIONE DEI CONTENUTI CORRETTEZZA DEL LESSICO Nessuna / Molto scarse Esposizione nulla / molto confusa. Lessico specifico inesistente Nessuna / Minima Frammentarie, molto lacunose, non pertinenti Esposizione delle conoscenze con gravissimi errori. Lessico specifico inesistente CAPACITÀ ANALISI SINTESI -RIELABORAZIONE Non riesce a compiere analisi semplici 4 Grave Molto carenti e con gravi difficoltà logiche Esposizione molto lacunosa delle conoscenze con gravi errori lessicali specifici. Errata contestualizzazione Compie analisi e sintesi scorrette 5 Insufficiente Superficiali, generiche e non sempre corrette Esposizione incompleta poco articolata, incerta. Uso impreciso del lessico ed errata contestualizzazione Compie analisi parziali e sintesi imprecise 6 Sufficiente Semplici, ma essenziali su tutti i contenuti Esposizione semplice e coerente. Contestualizzazione semplice, ma sostanzialmente corretta Compie analisi e sintesi semplici, ma nel complesso corrette 7 Discreto 8 Buono Complete Complete e sicure con qualche approfondimento Esposizione corretta e chiara anche se con qualche imperfezione. Contestualizzazione autonoma e corretta Esposizione chiara e articolata con lessico appropriato. Contestualizzazione precisa Rielabora in modo generalmente corretto e, se guidato, sa argomentare autonomo e corretto 9 Ottimo 10 Eccellente Complete, approfondite e ben articolate Complete, approfondite, ampliate e personalizzate Esposizione fluida, ricca, ben articolata e puntuale. Contestualizzazione approfondita Ottima proprietà di linguaggio, esposizione fluida, scorrevole e ricca nel lessico. Contestualizzazione approfondita e lettura critica personale autonomo e corretto anche in situazioni complesse autonomo, approfondito e critico anche in situazioni complesse Mod D1 Rev 1 del 7/10/2009 pag.5 di 5