Pianeta Balbuzie Napoli 18 Aprile 2015 Inquadramento diagnostico delle alterazioni della fluenza verbale Dr. Arcadio Vacalebre Responsabile U. O. Audiologia e Foniatria ASL NA2 Nord- ASL NA3 Sud
Balbuzie Per spiegare ai genitori ipotetiche cause, genesi ed andamento della balbuzie, mi piace utilizzare una metafora : la goccia che ha fatto traboccare il vaso, un idea nata nei più moderni ed avanzati centri di ricerca internazionali.* Può risultare uno strano mezzo per fornire informazioni, ma risulta un modo chiaro e semplice per chiarire la tanta disinformazione che altrimenti spesso annebbia la comprensione del disturbo
Balbuzie L analogia del vaso è utile per dimostrare che un fattore isolato tipicamente non causa la balbuzie. Invece fattori genetici, ambientali e di personalità, tutti rivestono uno specifico ruolo nell insorgere della disfluenza. Vengono così suddivisi i fattori di rischio in tre grandi macro-aree : i fattori legati al bambino ( storia familiare di balbuzie, disordini concomitanti nel linguaggio, personalità, alto livello di sensibilità); stressors interpersonali ( cambiamenti importanti, eventi traumatici, conflitti in famiglia, richieste irrealistiche, stili di vita veloci); stressors comunicativi (risposte negative alla balbuzie, interruzioni frequenti, domande pressanti, competizione nei turni di parola, flusso rapido nella conversazione).
Balbuzie Ogni fattore rappresenta una goccia per il vaso. Più gocce un bambino ha, più facilmente il vaso può traboccare, e far emergere episodi più intensi di balbuzie. Nondimeno è necessario sottolineare due aspetti fondamentali : il primo è che la grandezza del vaso è unica per ognuno ed è strettamente correlata alle intrinseche abilità motorie e linguistiche del bambino. Chi primeggia in queste aree avrà vasi più grandi e saranno necessari la compresenza di più fattori per far emergere la disfluenza. I bambini costruiti con un sistema più fragile avranno un vaso più piccolo e questo comporterà che saranno necessari meno fattori per scatenare il laringospasmo.
Balbuzie L altro aspetto importante è che molti dei fattori descritti non scatenano di per sé la balbuzie, possono semmai contribuire a renderla più o meno intensa. Ad esempio, molti bambini hanno personalità particolarmente sensibili e vivono in ambienti non ideali per la comunicazione, ma non diventano per questo balbuzienti.
Balbuzie Un utile analogia rende meglio l idea : il diabete di tipo 1, come la balbuzie, ha delle chiare predisposizioni a livello genetico. Sebbene mangiare dolciumi e barrette di cioccolato non spinga il bambino ad ammalarsi di diabete, non è certamente una dieta adeguata per chi ne è affetto
Balbuzie La metafora del vaso aiuta i genitori a comprendere quali siano i fattori più direttamente controllabili, in modo immediato e semplice. I fattori genetici e di personalità sono impossibili o molto difficili da cambiare, mentre l ambiente, lo stile comunicativo e gli stressors interpersonali sono più facilmente modificabili.
Miti da sfatare LA BALBUZIE NON è UN FENOMENO di natura PSICOLOGICA
Fenomeno a innesco genetico e avente alla base un substrato organico disfunzione dei circuiti cerebrali preposti alla fluenza MT Ingenito, La balbuzie in età infantile, Franco Angeli, 1999
Ecco perché esistono le DISFLUENZE TRANSITORIE (che non sono la balbuzie!) Il bambino che nel periodo di maggiore arricchimento del vocabolario, ha difficoltà a mettere insieme le parti del discorso e incespica, si ferma, ripete MT Ingenito, La balbuzie in età infantile, Franco Angeli, 1999
Sono anche dette MT Ingenito, La balbuzie in età infantile, Franco Angeli, 1999 DISFLUENZE BENIGNE o TIPICHE caratteristica principale: esenti da tensione o sforzo altre caratteristiche: pause silenti (esitazioni) interizioni di fonemi, sillabe, parole revisioni o ripetizioni di frasi ripetizioni di parole e sillabe (ma sempre meno di 2 volte)
ma attenzione MT Ingenito, La balbuzie in età infantile, Franco Angeli, 1999 perché sono in continuità con la balbuzie Disfluenze atipiche Ripetizioni di parola monosillabica (3 o più volte) Ripetizione di sillaba (3 o più volte) Ripetizione di fonemi Prolungamenti e blocchi TENSIONE VISIBILE
3 possibili quadri di BALBUZIE PRIMARIA Disfluenze ATIPICHE periodo di maggiore sviluppo linguistico Assenza di consapevolezza delle difficoltà DI TRANSIZIONE consapevolezza delle difficoltà ma NON ansia SECONDARIA o cronica Disfluenza atipica con consapevolezza delle difficoltà, ansia e altre manifestazioni affettive e comportamentali
Attenzione anche a non scotomizzare il panorama guardando solo il dettaglio La Balbuzie può essere solo uno dei sintomi di un quadro disfunzionale o psicopatologico più ampio MT Ingenito, La balbuzie in età infantile, Franco Angeli, 1999
Dire che ha un substrato organico NON significa negare il ruolo dell ambiente e dell assetto emotivo-affettivo che. Influenza fortemente l espressività e la prognosi del disturbo MT Ingenito, La balbuzie in età infantile, Franco Angeli, 1999
Grazie per l'attenzione!! Contatti: arcadiovacalebre@virgilio.it Gruppo Italiano di Audiofoniatria e Logopedia.