Workshop Nuove informazioni statistiche per misurare la struttura e la performance delle imprese italiane



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Transcript:

Workshop Nuove informazioni statistiche per misurare la struttura e la performance delle imprese italiane Aumento di qualità dei dati economici aggregati e nuovi indicatori sulle eterogeneità interne al sistema delle imprese Roberto Monducci Istituto nazionale di statistica Direttore del Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche 1 Dicembre 2014 ISTAT

Contenuto della presentazione A. Il nuovo impianto di stima dei risultati economici delle imprese (Frame-SBS): innovazioni nelle fonti e nelle metodologie B. Il Frame-SBS nel contesto delle statistiche economiche: nuove stime SBS e nuove stime di contabilità nazionale C. Il quadro informativo derivante dal Frame-SBS: maggiore precisione e dettaglio, coerenza tra livello micro e livello aggregato, migliori stime sulla dinamica del sistema produttivo, analisi delle eterogeneità interne al sistema. D. Lo sviluppo di statistiche integrate basate sul Frame- SBS: l integrazione micro come base per la produzione di statistiche multidimensionali

A. Il nuovo impianto di stima dei risultati economici delle imprese (Frame-SBS): innovazioni nelle fonti e nelle metodologie Mix di nuove fonti e nuove metodologie Frame-SBS: archivio dei principali dati economici annuali su tutte le imprese attive (4,4 milioni di unità), basato sull uso massivo di dati amministrativi, integrati con quelli delle due principali indagini dirette sulle imprese (PMI: campionaria sulle imprese con meno di 100 addetti; SCI: totale su quelle con 100+ addetti). F1 Sostituisce l indagine campionaria PMI nella stima delle variabili principali. Utilizzo «gerarchico» di dati di fonte amministrativa, trattati a fini statistici con metodologie innovative. Elevato investimento dell Istat, con il coinvolgimento di diversi dipartimenti. Fonte Numero imprese Bilanci 703.155 Studi di Settore 2.916.792 Model l o UNICO 533.877 Model l o IRAP 78.128 Non coperte 108.512 Totale 4.340.464

B. Il Frame-SBS nel contesto delle statistiche economiche: nuove stime SBS, nuove stime di contabilità nazionale Il nuovo impianto di stima al centro delle statistiche economiche Consente ottenere per somma i principali aggregati economici previsti dal regolamento SBS (Structural Business Statistics). F2 Il Frame-SBS rappresenta la nuova base per le stime di Contabilità nazionale in SEC 2010 (economia regolare; base per la stima di alcune rilevanti componenti dell economia sommersa). Il nuovo sistema consente di superare i limiti dei domini di stima delle rilevazioni campionarie: possibilità di disporre di stime precise su un numero rilevante di incroci/sotto-popolazioni (dimensioni d impresa/settori/territorio; tipologie di imprese ecc.). mappatura dettagliata e multidimensionale delle imprese per: misurazione e analisi strutturale e dinamica dell apparato produttivo; produzione di ulteriori statistiche finali o utilizzo in filiera per ulteriori produzioni (ad es.: internazionalizzazione; gruppi; sommerso CN ecc.)

C. Il quadro informativo derivante dal Frame-SBS: maggiore precisione e dettaglio, coerenza tra livello micro e livello aggregato, migliori stime dinamiche, analisi delle eterogeneità interne al sistema delle imprese Ora sappiamo che (1) Le imprese con dipendenti realizzano 609 mld di valore aggiunto (l 88,3% del totale). Le imprese con un solo addetto (2,4 mln di unità) producono 70 mld di valore aggiunto (il 10% del totale). La quota cresce al 14% nel Mezzogiorno. A livello di sezione di attività economica: il 12% nelle costruzioni; il 56% nelle attività immobiliari; il 36% in quelle professionali e servizi alle imprese; il 30% nella sanità e assistenza sociale; il 20% nelle attività sportive. Già scendendo a 2 cifre della classificazione Ateco, si trovano incidenze oltre il 50% in molti settori dei servizi.

Ora sappiamo che (2) Le imprese appartenenti a gruppi realizzano il 54% del valore aggiunto complessivo. Quota elevata anche tra le imprese di minori dimensioni (informazioni rilevanti ai fini dell analisi dei profili delle PMI e del cambiamento delle unità di analisi delle statistiche sulle imprese): 96% nelle grandi imprese 81% nelle imprese con 100-249 addetti; 53% nella classe 50-99 addetti; ancora 36% in quella con 10-49 addetti; il 10% tra le imprese con 2-9 addetti. Le imprese esportatrici di beni (tutti i settori) realizzano 300 mld di valore aggiunto (il 43% del totale); Le imprese importatrici producono 351 miliardi di valore aggiunto (il 51% del totale).

Ora sappiamo che (3) Nel 2012, nonostante la crisi, si rilevano significativi e diffusi segnali di crescita: Dinamica negativa delle imprese attive con segnali di continuità nel 2011 e nel 2012 (3,9 mln di unità): -1% gli addetti e -6% il valore aggiunto; Tuttavia, o il 47,7% delle imprese attive anche nel 2011 (1,9 milioni di unità) ha aumentato il valore aggiunto; o il 19,6% (770 mila unità) ha aumentato l occupazione (dato condizionato negativamente dalle imprese individuali: le incidenze aumentano al 32% nelle imprese con 2-9 addetti e ad oltre il 40% nelle classi superiori; o il 12,5% (490 mila unità) ha aumentato sia l occupazione sia il valore aggiunto.

Il potenziale informativo del Frame: alcuni spunti per l analisi delle eterogeneità interne al sistema delle imprese (1) La misurazione, oltre che dei livelli, anche della distribuzione della produttività del lavoro (valore aggiunto per addetto) tra e all interno dei diversi settori/classi dimensionali/territori rappresenta un tema di grande rilevanza per la valutazione della competitività e del potenziale di crescita della nostra economia. Livelli e distribuzione della produttività del lavoro. F3 I segmenti delle diverse classi dimensionali con più alto valore aggiunto per addetto esprimono livelli di produttività superiori a quelli mediani della classe immediatamente superiore. F4 Ciò non sembra dipendere da effetti settoriali: elevata performance del quarto di imprese a più elevata produttività. F5 Molti comparti (massimo livello di disaggregazione settoriale - oltre 500 settori Ateco a 4 cifre) con valori mediani estremamente bassi, solo in parte dipendenti dalla presenza di imprese individuali. F6

Il potenziale informativo del Frame: alcuni spunti per l analisi delle eterogeneità interne al sistema delle imprese (2) Il peso economico e la performance delle imprese esportatrici nel settore manifatturiero rappresentano aspetti cruciali per la crescita dell economia italiana. Circa 90 mila imprese esportatrici: producono l 81% del valore aggiunto complessivo. Oltre un terzo vendono all estero meno del 5% del fatturato. Oltre 10 mila imprese esportano più della metà del fatturato, generando un terzo del valore aggiunto. F7 Il 9% dell export è generato dalle imprese che esportano meno del 25% del fatturato; il 26% da quelle che vendono all estero il 25-50% del fatturato; il 34% da quelle che esportano il 50-75%; il 32% da quelle che esportano più di tre quarti del fatturato.f8 Sistema esportatore estremamente articolato e con un elevato potenziale: rilevante numero d imprese che, pur essendo già presenti sui mercati esteri, sono ancora poco esposte. F9

D. Lo sviluppo di statistiche integrate basate sul Frame- SBS: l integrazione micro come base per la produzione di statistiche multidimensionali Le linee di diffusione del Frame-SBS Nella configurazione attuale: Disponibilità di dati micro all interno del Sistan (attraverso il sistema ARMIDA); Disponibilità di dati micro a fini di ricerca (laboratorio ADELE); Focus per i media su sottopopolazioni e/o temi specifici (ad es.: aspetti territoriali; produttività/redditività; piccole imprese dei servizi; internazionalizzazione; gruppi di imprese; dinamiche individuali delle imprese ); Predisposizione di una sezione in I.Stat (macrodati). Rapporto sulla competitività dei settori produttivi (febbraio 2015), con arricchimento delle «schede» settoriali e delle analisi.

Lo sviluppo del potenziale del Frame-SBS Piano di ulteriori interventi metodologici e sulle fonti per un ulteriore aumento della qualità dei dati (variabili core; variabili delle statistiche SBS; esigenze informative della CN). Apertura di ulteriori dimensioni tematiche attraverso l integrazione a livello micro con dati derivanti di altre fonti esaustive (coinvolgimento di stakeholders nella progettazione): Dati sul lavoro dipendente utilizzato dalle singole imprese (caratteristiche dei lavoratori; livelli retributivi); Dati sull internazionalizzazione delle singole imprese (caratteristiche merceologiche e geografiche dell export; controllo estero ecc.); Diffusione: implementazione dell Annuario Istat-Ice 2015 su commercio estero e attività internazionali delle imprese; microdati; Focus specifici; Rapporto annuale Istat

In sintesi Requisiti uso massivo di dati amministrativi; innovazione metodologica; efficienza dei processi di produzione integrati; nuovo ruolo delle indagini dirette; modifiche organizzative; mobilitazione di risorse umane e infrastrutturali di elevata qualità. Effetti maggiore accuratezza delle stime aggregate e delle misure della dinamica del sistema produttivo; riduzione del burden sulle imprese; base comune per statistiche sulle imprese e contabilità nazionale; superamento dei limiti delle indagini campionarie; grandi possibilità di utilizzo per la misurazione e l analisi di segmenti del sistema produttivo estremamente disaggregati.

In conclusione Progetto strategico complesso, la cui realizzazione prototipale, industrializzazione e implementazione, ha richiesto, e richiederà ancora la mobilitazione di personale Istat di elevata qualità professionale e motivazione, un elevato livello di coesione tra i diversi settori Istat un elevata propensione innovativa e fiducia da parte dei responsabili delle strutture interessate a cambiamenti dei propri processi produttivi, Il coinvolgimento attivo degli utilizzatori, interni ed esterni all Istat. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito, e contribuiranno, a questa innovazione.

F1 Principali variabili economiche presenti nel Frame-SBS Addetti Dipendenti Ricavi della vendita di beni e della prestazione dei servizi Altri ricavi e proventi Acquisto di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Acquisto di servizi Costo del lavoro dipendente Retribuzioni lorde Oneri diversi di gestione Export di beni Import di beni

F2 - Principali aggregati e indicatori economici delle imprese industriali e dei servizi, per classe di addetti delle imprese - Anno 2012 Imprese Addetti Dipendenti Fatturato Valore Valore Costo del Retribuzione aggiunto aggiunto lavoro per lorda per CLASSI DI ADDETTI per addetto dipendente dipendente (mln Euro) (mln Euro) (mgl Euro) (mgl Euro) (mgl Euro) 0-9 4,140,639 7,664,281 2,982,066 795,193 212,348 27.7 24.3 17.7 10-19 133,017 1,741,085 1,545,840 330,286 70,609 40.6 30.9 22.3 20-49 52,835 1,570,758 1,505,090 357,583 75,030 47.8 34.7 24.9 50-249 21,134 2,037,296 2,010,361 593,116 114,587 56.2 39.9 28.7 250 e oltre 3,393 3,124,234 3,118,557 963,697 217,373 69.6 42.3 30.2 Totale 4,351,018 16,137,654 11,161,914 3,039,875 689,946 42.8 34.4 24.8

F3 - Indicatori di valore aggiunto per addetto per macrosettore (euro) - Anno 2012 70000 60000 50000 40000 30000 20000 Industria in senso stretto Costruzioni Servizi 10000 0 mediana Q3 P90 media

F4 - Distribuzione del valore aggiunto per addetto, per classi di addetti delle imprese - Anno 2012 Produttività (val. agg. per addetto, euro) 120,000 100,000 80,000 60,000 40,000 20,000 0 1 2 9 10 19 20 49 50 249 250+ Classi di addetti Variazione intqt 3 quartile 1 quartile Mediana 90 percentile

F5 Valore aggiunto per addetto: confronto tra i valori settoriali del terzo quartile di una classe di addetti (colore blu) e la mediana della classe immediatamente superiore (colore rosso)(euro) - Anno 2012 80000 70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 imprese con 1 addetto 100000 80000 60000 40000 20000 0 Imprese con 20 49 addetti 80000 70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 Imprese con 2 9 addetti 100000 80000 60000 40000 20000 0 Imprese con 50 249 addetti 80000 70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 Imprese con 10 19 addetti 100000 80000 60000 40000 20000 0 Imprese con 250 e più addetti

F6 Settori (4 cifre Ateco) con I più bassi valori mediani di produttività del lavoro - Anno 2012 15 13 11 Totale imprese Imprese con almeno 1 addetto 9 7 Migliaia di euro 5 3 1 1

F7 Valore aggiunto generato dalle imprese manifatturiere, per classi di addetti e propensione all export delle imprese - Anno 2012

F8 Esportazioni di beni delle imprese manifatturiere, per classi di addetti e propensione all export delle imprese - Anno 2012

F9 Distribuzione della propensione all'export delle imprese manifatturiere, per settore Ateco a 2 cifre - Anno 2012 100 90 Quota di export (% di fatturato esportato) 80 70 60 50 40 30 20 10 0 1 quartile Mediana 3 quartile 90 percentile

F10 Distribuzione della propensione all'export delle imprese manifatturiere, per settore Ateco a 3 cifre - Settori a più alta e più bassa propensione all'esportazione - Anno 2012 100.0 90.0 80.0 70.0 60.0 50.0 40.0 30.0 20.0 10.0 0.0 1 quartile Mediana 3 quartile 90 percentile