Lo Spunto Finanziario 27 Agosto 2010 Debiti sovrani PRIMA, Crescita o Recessione DOPO. L' incertezza Continua? 1) In scia ai timori di una ricaduta dell'economia globale sta proseguendo la "fuga dal rischio" con l'acquisto di oro e bonds a lungo termine, mentre sono state venduti petrolio e azioni soprattutto dei paesi con problemi di bilancio pubblico. In realtà, se avessimo il coraggio di escludere l'ipotesi di una recessione (i dati al momento non ne rivelano traccia) scopriremmo che le azioni sono oggi molto sottovalutate. 2) In proposito dovrebbero fischiare le orecchie agli investitori istituzionali dopo le tre recenti operazioni a Wall Street: Dell ha annunciato l'acquisto di 3PAR per 1,15 miliardi di dollari a un prezzo superiore dell'85% all'ultima quotazione, venerdì scorso Blackstone ha comprato Dynegy a un prezzo del 60% superiore all'ultima quotazione e Intel ha lanciato un'opa sul McAfee per 7,8 miliardi di $ con un premio del 60% rispetto all'ultima quotazione. Insomma, a livello macro si può dire tutto o il contrario di tutto ma quando si tratta di tirare fuori i quattrini la realtà è ben diversa. 3) Ma chi ha ragione? I mercati, che stanno scontando con i loro movimenti una nuova recessione(deflattiva), o quelle aziende che invece di aspettare tempi ancora più grami, non solo comprano adesso altre aziende, ma le comprano con un premio decisamente notevole rispetto ai corsi espressi dalle borse. Rispondere, come sempre, non è facile, proviamoci con l'aiuto dei grafici. A) Il grafico sottostante mostra come il rendimento delle azioni Usa meno il rendimento del titolo a dieci anni del tesoro americano stia tornando positivo.
B) A tal proposito basta osservare come il rendimento del decennale sia in cronica flessione, ormai, dalla fine degli anni 70. Anni in cui l'inflazione era due cifre. C) E come, di conseguenza c'è in atto se non una bolla, sicuramente un suo inizio, nel settore dei bond governativi ad alto rating, ma anche ad altissimo debito, in particolare negli USA. In Europa complice la crisi greca, gli Stati membri hanno attuato politiche di rientro dagli eccessivi debiti, innescando massicci acquisti di Bonds Europei giustificati dal fatto che le citate manovre avranno effetti deflattivi.
D) Non a caso l' contro $ ha trovato importanti supporti da cui a breve potrebbe, anche, rimbalzare vigorosamente.
E) La crisi immobiliare negli USA è vicina a toccare il fondo? Da questi grafici sembrerebbe proprio di si.
F) E i famosi guru cosa pensano della principale borsa del mondo? Vediamo dalla tabella sottostante l'ultimo sondaggio effettuato dall'agenzia Bloomberg sull' entità dell'indice S&P500 a fine anno. G) Situazione attuale dell'indice S&P500 ( mercato benchmark mondiale) 1060 circa.
H) Infatti pur avendo perso molta capitalizzazione nel panorama mondiale degli ultimi cinque anni, la borsa americana, con il suo principale indice, rimane saldamente al primo posto.
I) Stranamente, la volatilità dei mercati azionari nonostante alcune settimane di ribasso degli indici rimane sotto la pericolosa soglia del 30%. Oltre tale livello si sono sempre manifestati momenti di panico sui mercati. Quindi va monitorato con attenzione.
Conclusioni: Qual' è, allora, la risposta al quesito iniziale di chi ha ragione? Quelli che prevedono lo scenario recessivo-deflattivo alla giapponese e quindi comprano all'infinito bonds e vendono azioni o coloro che invece stanno facendo shopping perchè intravedono una ripresa non lontana? Dalla sequenza dei grafici illustrati emerge una nostra preferenza per coloro che stanno comprando aziende in un'ottica di ripresa, questo principalmente perchè è in atto un profondo processo di ristrutturazione aziendale che sta portando il break-even a livelli compatibili con il nuovo scenario di crescita non più drogata dal debito e quindi più lenta. In sostanza sta continuando il percorso di rientro dalla leva finanziaria in tutti i settori e questo ovviamente porterà ad una uscita dalla recessione più lenta rispetto al passato. Parliamo, però, sempre di crescita e quindi accumulare azioni da qui all' autunno, sfruttando i momenti di panico dei mercati è secondo noi la migliore opzione rispetto all'acquisto o al mantenimento di posizioni sovrappesate sull'obbligazionario. I dati delle analisi fornite da Alpha Consilium srl sono ottenuti da fonti ritenute affidabili. Alpha Consilium srl non è tuttavia in grado di garantirne l'assoluta completezza ed esattezza ne' sarà responsabile per quanto riguarda le sue modalità di utilizzo. Lo scopo principale del presente servizio è quello di fornire un insieme di informazioni, studi ed analisi che non rappresenta in ogni caso una sollecitazione a comprare o vendere gli strumenti finanziari oggetto del commento. Ogni opinione espressa può essere soggetta a cambiamenti e modifiche senza preavviso da parte di Alpha Consilium srl. Le eventuali decisioni di investimento, derivanti dall' utilizzo delle informazioni presenti nella newsletter, sono di esclusiva responsabilità dell'investitore in quanto le notizie fornite sono da considerarsi sempre di tipo standardizzato e rivolte ad un pubblico indistinto, poiché Alpha Consilium srl non può essere a conoscenza delle esigenze e della situazione patrimoniale di ogni Utente. Quindi il presente servizio non va inteso come una sollecitazione all investimento. Alpha Consilium srl non avrà in ogni caso alcuna responsabilità per le eventuali perdite, danni o mancati guadagni subiti dall'utente dall aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute.