01/2010 Mercato Mercati nazionali 5.1.6 di Cosmino Giovanni Basile BILANCIO ANNUALE 2009 MERCATO DI MILANO: Prezzo medio categoria 156/176 Kg: 1,216 (-7,987%) Nel 2009, il prezzo medio dei suini della categoria più pregiata 156/176 Kg (1,216 /kg) ha registrato un ribasso del 7,987% rispetto al 2008. Questa tendenza al ribasso si è verificata in tutti i principali paesi produttori del mondo. Il 2009, verrà ricordato come un annata atipica, in cui il ribasso del prezzo è stato accompagnato dalla riduzione globale della produzione (ad eccezione della Cina). EUROPA: RIBASSO MEDIO TRA 4 E 10% A SECONDA DEI PAESI Il 2007, 2008 e 2009, sono stati anni molto difficili per i suinicoltori europei che hanno subito delle perdite tali da non essere spesso compensate dalla diminuzione dei costi delle materie prime destinate all alimentazione. 1
LE RAGIONI? Le ragioni sono molteplici, ma, a monte, come conseguenza della polverizzazione della filiera, è l incapacità a valorizzare una produzione in calo che in condizioni normali, sarebbe stata totalmente consumata nel 2009. In certi paesi, i consumatori hanno pagato prezzi molto più alti rispetto a quelli alla produzione. Tutti i mercati internazionali sono stati condizionati dalle conseguenze della crisi finanziaria e in particolare dalle svalutazioni delle monete di numerosi paesi Est Europa, che hanno limitato il livello degli acquisti determinando una contrazione delle esportazioni. Il rapporto euro/dollaro è stato globalmente sfavorevole agli esportatori europei per tutto l anno; una correzione della debolezza del Dollaro sarebbe potuta avvenire con l introduzione delle Restituzioni, ma, nonostante le numerose e frequenti richieste la, UE non ha voluto introdurre la misura. 2010 La tendenza 2010 sarà in funzione della domanda poiché a priori i volumi della produzione non dovrebbero essere differenti da quelli del 2009. Un miglior rapporto euro/dollaro e il superamento della crisi finanziaria in alcuni paesi importatori potrebbero dare dinamicità alla domanda e di conseguenza vitalità e fluidità all attività commerciale. 2
Il MERCATO ITALIANO IL MERCATO DEI SUINI DA MACELLO Il 2009, è stato ancora un anno decisamente negativo per il settore suinicolo nazionale. Il nervosismo e l incertezza dei mercati internazionali, ha condizionato fortemente anche i principali mercati italiani. La Borsa merci di Mantova e Milano non hanno emesso quotazioni per moltissime sedute e i prezzi per buona parte dell anno sono rimasti inferiori al costo di produzione. Particolarmente pesante è stata la situazione del primo periodo dell anno; le quotazioni hanno subito, un calo progressivo su tutte le piazze nazionali; alla Borsa merci di Milano, nella seduta del 4 maggio, la categoria più pregiata dei 156/176 chili è stata quotata 1,035, (prezzo più basso dell anno). VARIAZIONE SUINI D'ALLEVAMENTO 2009/2008: +7,16 VARIAZIONE SUINI DA MACELLO 2009/2008: -8,70 Come di consueto, in concomitanza con il periodo delle ferie estive, ed al conseguente aumento dei consumi nei paesi del sud Europa, i prezzi hanno cominciato a salire. Nell ultima quotazione di giugno, alla Borsa Merci di Milano, il listino dei capi da 156/176 chili, supera finalmente la soglia di 1,20 /chilo, un prezzo che in molti casi è ancora al di sotto del costo di produzione. A partire dal mese di luglio, è stato registrato un ulteriore rialzo dei listini che è continuato fino al 24 agosto quando la categoria 156/176 Kg è stata quotata 1,385 (prezzo più alto dell anno). 3
Nell ultimo periodo dell anno, l andamento negativo del prosciutto e delle carni, ha esercitato nuovamente pressioni sul prezzo del vivo e via via, il prezzo alla produzione è sceso progressivamente portandosi sugli stessi livelli di inizio anno. MILANO - TREND SUINI DA MACELLO 2008-2009 Categoria 156/176 chili In sintesi: nel 2009, la media del listino dei suini grassi alla Borsa merci di Milano ha evidenziato un sensibile calo (-8,70% rispetto al 2008. Più importante la diminuzione che si è registrata per i grassi da industria più leggeri dei 115 e 130 chili con un calo di oltre il 10%. 4
IL MERCATO DEI SUINI D ALLEVAMENTO Nel 2009, i listini dei suini d allevamento hanno registrato un incremento complessivo del 7,16%. Tuttavia, il trend è stato molto diversificato a seconda delle categorie, ad eccezione delle voci più pesanti (80 e 100 chili) che hanno mostrato un tracciato pressoché piatto. Nel primo semestre il trend mercantile è stato molto positivo su tutti i principali mercati nazionali. I corsi si sono mantenuti su livelli soddisfacenti, in particolare per le categorie dai 15 ai 65 chili. Nel secondo semestre, i listini sono stati fortemente condizionati dalla sfiducia degli operatori che hanno ridotto gli acquisti portando ad una contrazione dei prezzi su tutte le principali piazze. MILANO 2009: TREND SUINI D ALLEVAMENTO In sintesi: nel 2008, la media del listino della Borsa merci di Milano, dei suini d allevamento ha registrato, nel complesso, un incremento del 7,16% rispetto al 2008. L aumento più significativo si è registrato per le voci dei 25 chili (+15,58%) e 30 chili (+16,21%). 5