IPAB Casa dell Accoglienza Baldo Sprea

IPAB Casa dell Accoglienza Baldo Sprea Partita iva 02233740238 P.zza B. Sprea, 18 37031 ILLASI VR Relazione del Presidente del Cda sul bilancio d esercizio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unità di euro 1 PREMESSA La presente relazione è stata redatta nel rispetto di quanto previsto dalla legge regionale 23 novembre 2012, n. 43, dalla DGR n. 780 del 21 maggio 2013 e dal regolamento di contabilità interno dell ente. Essa ha lo scopo di illustrare l andamento della gestione e i risultati conseguiti. 2 ANDAMENTO DELLA GESTIONE LINEE DI SVILUPPO DELL ATTIVITA E PRINCIPALI INIZIATIVE REALIZZATE Nell approvazione del bilancio di previsione il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la seguente programmazione per l anno 2014. A tal proposito si può commentare quanto segue: 1. Portare a compimento il processo di accreditamento con disponibilità di tutti: posti letto per non autosufficienti; Durante il corso del 2014 si è speso parecchio per poter acquisire il maggior numero di ospiti non autosufficienti si è infatti passato da una media di presenze di ospiti con quota a rilievo sanitaria nel corso dell anno 2014 a 74,28, l anno precedente erano 70,96. Questa media ha sicuramente ritrovato la positiva influenza dell acquisizione, avuta ormai fine anno, per l utilizzo del reparti storicamente lasciato in uso alle religiose; 2. Realizzare mini alloggio Casa ex Caliari; Il mini alloggio presso la casa Gino Caliari, ha visto la sua ultimazione nel corso del mese di settembre 2014. La ristrutturazione, costata all ente la somma di 269.398,30 ha valorizzato un bene ormai caduto in disuso, ed ha offerto nuovi spazi residenziali da mettere a disposizione della collettività; 3. Stabilizzare il personale infermieristico e di cucina; Si sono completamente conclusi i percorsi di regolarizzazione del personale adibito al servizio sanitario ed al servizio di cucina. Oggi l ente può contare su personale alle dirette dipendenze dell ente così da poter investire sotto l aspetto formativo ed organizzativo. 4. Potenziare il servizio di FKT per esterni; Si è proseguito con l ampliamento del servizio di fisioterapia anche ad utenti non anziani del territorio. Questa apertura ha consentito la realizzazione di circa 900 trattamenti ad utenti del territorio. 5. Aggiornare lo Statuto dell Ente; Lo statuto dell IPAB è stato formalmente approvato dal Consiglio di Amministrazione nella sua seduta del 17 dicembre 2014 giusta deliberazione n. 68. La principale novità è stato l aggiornamento dello stesso alle nuove norme in materia di competenze degli organi politici e direttivi ed il Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 1 di 10

prolungamento della durata del Consiglio di Amministrazione dell IPAB di ulteriori due anni. 6. Riorganizzare il servizio di cucina, valutando complessivamente la necessità della Casa e della Scuola; La riorganizzazione della cucina è tuttora in corso, nell anno 2014 è stato incaricata la ditta Qualitec con lo scopo di monitorare HACCP e condurci in questo passaggio tra cucine separate, scuola materna e casa di riposo sino a giugno 2014 a cucine unificate da luglio 2014 in poi. L unificazione ha comunque comportato ad una riduzione netta di una unità operativa. 7. Definire acquisto e collaudo nuovi letti per anziani non autosufficienti; E stata completata tutta la fornitura dei 40 nuovi letti, oggi il Soggiorno per Anziani Villa Sprea, può vantare la presenza di letti tecnologicamente avanzati. Questo intervento, costato all ente la somma complessiva di 69.376,00, sono stati finanziati per 51.000 euro da una contribuzione a fondo perduto da parte dell Ente Fondazione Cariverona. 8. Nuova contabilità ex DGRV 780/13:assestamento; nel corso del 2014 si è avviata la nuova contabilità economica dell Ente. Il passaggio non è stato indolore per l ente avendo comportato parecchio assorbimento di energia da parte degli uffici. 9. Rinnovo convenzione con Ulss 20 per ospiti non autosufficienti; 10. Rinnovo convenzione con Congregazione Religiosa Suore; Nel 2014 si sono approvate anche le due nuove convenzione sia con l Ulss 20 per la gestione degli ospiti non autosufficienti presso la struttura sia la convenzione con l istituto religioso delle Piccole Figlie di San Giuseppe. Un lavoro non previsti nella programmazione del 2014 è stato il totale cambio dei vecchi condizionatori funzionanti a gas R22, gas del tutto bandito dal 2015. L intervento, costato complessivamente 111.347,71 ha permesso l installazione di nuove unità esterne con miglior efficientamento energetico, le stesse permetteranno un risparmio stimato di almeno il 15% di energia, ed una resa migliore anche a fronte di temperature ben al di sotto dei zero gradi. L intervento è stato anche rendicontato alla regione del Veneto al fine dell ottenimento di un contributo in conto capitale per il finanziamento e dalla disamina del DECRETO DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE NON AUTOSUFFICIENZA n. 225 del 29 dicembre 2014 ad oggetto: Presa d'atto delle risultanze istruttorie e di valutazione relative alla ripartizione del Fondo finalizzato alla riduzione dei consumi della fornitura di energia per finalità sociali, di cui all'articolo 1, commi 362 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, in esecuzione al D.M 26 gennaio 2012. Assunzione impegno di spesa, a favore dei soggetti privati e pubblici. DGR n. 1189/2014 determinazione criteri; l Ente Baldo Sprea sembra destinatario di un contributo dell ammontare di 50.000,00; Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 2 di 10

INVESTIMENTI Nel corso del periodo in esame si sono compiuti investimenti per complessivi euro 428.005,00, così suddivisi: - Fabbricati non strumentali euro 269.398,00; - Fabbricati strumentali (nessun investimento è stato fatto nel corso dell anno 2014) - Impianti e macchinari euro 100.224,00; - Attrezzature euro 18.308,00; - Altri beni euro 40.075,00; Gli interventi principali sono stati i seguenti: - Per i fabbricati non strumentali, come specificato in premessa, si è proceduto alla ristrutturazione della Casa denominata Gino Caliari, al fine di renderla idonea all uso di Mini alloggio per Anziani. - per gli impianti e macchinari sono state sostituite tutte le unità esterne di condizionamento la fine di rispettare le norme vigenti sull utilizzo di Gas Fluorurati. Oggi l ente ha tutti i condizionatori in uso funzionanti con gas a norma e che permettono un abbattimento dei consumi elettrici di circa un 25%. Questi nuovi impianti, permettono pure l ottenimento della deduzione fiscale del 65% in 10 anni essendo attrezzature a basso consumo energetico. Si è poi sostituita ed aggiornata tutta la centrale termica della scuola dell infanzia, inserendo una nuova caldaia a condensazione ed efficentando l esistente. - Per le attrezzature sono stati principalmente sostituiti ed aggiunti i macchinai in uso al servizio di lavanderia; - Per gli altri beni, il principale acquisto sono stati i letti elettrici ad altezza variabile, acquisto ammontante a complessivi 65.271,91 coperti per la somma di 51.045,58 da una contribuzione a fondo perduto da parte della fondazione Cariverona. Vi sono stati poi altri modesti acquisti, tra questi un automezzo del valore di 2500 per il trasporto dei pasti. ANDAMENTO DELLE PARTECIPATE L ente non detiene alcuna partecipazione in imprese controllate e collegate, ne è sottoposto al controllo di altre imprese. 3 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO Non vi sono fatti di rilievo degni di nota. Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 3 di 10

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Ferme restando la situazione economica nazionale, l ente prevede per il Soggiorno per Anziani Villa Sprea un consolidamento della situazione attuale portando ad un mantenimento delle quote a rilievo sanitario ad un livello di circa 80 mensili. Con questa media saranno possibili gli investimenti che si stanno affrontando al fine di acquisire maggiori superfici necessarie al superamento della deroga concessa dalla Regione del Veneto in sede di Autorizzazione al Funzionamento. Per la Scuola dell Infanzia, continuo è lo sforzo di trovare nuove fonti di risparmio, al fine di rendere più competitivo il servizio a fronte del stabilizzarsi del numero delle frequenze alla scuola dell infanzia a 90 bambini a fronte di un capacità ricettiva di 130 bambini. Nel corso del 2014, infatti, numerosi sono stati gli interventi per: rendere più appetibile il servizio, ampliando gli orari ed aumentando i giorni di apertura scuola e per ridurre i costi fissi di funzionamento del servizio (unificazione cucina, rifacimento centrale termica, etc.). Per il Nido Integrato la situazione, visto l andamento avuto nei primi due anni di vita del servizio, sembra promettente anche a fronte delle buone richieste di iscrizioni pervenute per l anno scolastico venturo. 4 ANALISI DELLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO Di seguito si riporta un dettaglio delle principali voci del conto economico. ATTIVITA CARATTERISTICA A1) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI L esercizio 2014 ha registrato un fatturato pari a euro così determinato: Servizi erogati Giornate Retta giornaliera Ammontare rette Quota regionale giornaliera Quote regionali di residenzialità Ricavi per rette 28.010 53/74 1.546.773 ospiti Quote regionali di 27.112 49 1.343.161 residenzialità Ricavi per centro 140 3.864 diurno Ricavi per assistenza 963* 33.731 riabilitativa Ricavi per 39.244 prestazioni di assistenza domiciliare Ricavi per rette 89 140/100# 143.777 alunni Ricavi per rette 335/395/445# 98.668 bambini TOTALE 1.866.057 1.343.161 *prestazioni #retta mensile Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 4 di 10

A3) CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO Nell esercizio 2014 l ente ha ricevuto euro 63.000,97 come contributi in conto esercizio a favore della scuola dell infanzia e del nido integrato. Vi sono poi altri contributi in conto gestione di competenza che l ente dovrà incassare, ma per scelta si è deciso di adottare dall anno 2014 una competenza di cassa, così da non gonfiare indebitamente le entrate; A4) CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE Nell esercizio 2014 l ente ha ricevuto euro 51.045,58 come contributi in conto capitale da parte della Fondazione Cariverona a seguito dell acquisto di 40 letti ad altezza variabile. A5) ALTRI RICAVI E PROVENTI Questa voce, di natura residuale, comprende tutti i componenti positivi di reddito non finanziari e di natura ordinaria. Il rimborso da parte dell azienda sanitaria delle spese per fisioterapia e logopedia è così determinato: Descrizione ULSS 20 TOTALE Rimborsi 53.991 53.991 fisioterapista/psicologa B6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI MATERIALE DI CONSUMO L acquisto di materiale di consumo è così dettagliato: Materiali di consumo c/acquisti 59.285,00 Materiale di pulizia c/acquisti 41.202,64 Cancelleria 10.195,09 Materiale sanitario c/acquisti 4.864,64 Materiali di manutenzione c/acquisti 14.736,77 Indumenti da lavoro 2.563,14 Carburanti e lubrificanti 3.745,43 Spese accessorie su acquisti 10,98 Materiale educativo c/acquisti 30,00 Materiale per dotazione 4.324,26 Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 5 di 10

posto letto Materiale per dotazione posto tavola 2.186,86 B7) PER SERVIZI I costi derivanti dall acquisizione dei servizi sono rappresentati da: SERVIZI APPALTATI Pulizia e sanificazione 125.100,01 Servizi di derattizzazione 2.100,00 e disinfestazione Lavanderia 41.485,44 Servizi per trasporto 8.637,00 Anziani TOTALE 177.322,45 COMPENSI E CONSULENZE Spese medico 1.800,00 competente Amministrative e fiscali 6.344,00 Spese per consulenze 6.006,00 81/08 Tecniche 14.561,68 TOTALE 28.711,68 UTENZE Acqua 4.052,07 Luce 80.271,17 Gas 27.573,81 Telefono 8.173,09 TOTALE 120.070,14 MANUTENZIONI Manut. Impianti elettrici 23.819,58 Manut. Ascensore 5.129.24 Manut. Antincendio 3.664,65 Manut. Impianti telefonici 565,38 Canone manutenzione software 10.594,49 Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 6 di 10

Manutenzione automezzi 447,00 Manutenzione condizionamento 8.383,65 Altre manutenzioni 26.704,22 TOTALE 89.902,70 ASSICURAZIONI Ass. RCA 1.867,97 Altre assicurazioni 7.743,49 TOTALE 9.611,46 B8) PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI Canoni leasing 987,12 Licenza d uso software 424,32 Canoni e noleggi 87,44 TOTALE 1.498,88 B9) COSTI PER IL PERSONALE L organico dell IPAB è costituito da 82 dipendenti distribuiti per categorie secondo il sistema di classificazione del personale introdotto con il CCNL Comparto Regioni ed autonomia locali e CCNL scuola aderenti alla Fism. Ad essi si aggiunge personale incaricato con contratto di collaborazione occasionale per un totale di 3 unità Nel prospetto che segue viene evidenziata la distribuzione del personale dipendente per area e sede. Descrizione Soggiorno per Anziani Villa Sprea Scuola Materna San Giuseppe Totale Infermieri 8 8 OSS 39 39 Referenti OSS 2 2 Coordinatore Socio Assistenziale 1 1 Assistente Sociale 1 1 Fisioterapisti 2 2 Amministrativi 3 3 Cuochi 5 1 6 Manutentori 1 1 Addetti alla Lavanderia 1 1 Inservienti 3 3 6 Coordinatrice Plesso 1 1 Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 7 di 10

scolastico Insegnanti 5 5 Educatori 2 4 6 Direttore 1 1 Co.co.co. 2 2 Non si sono registrate problematiche degne di nota con i dipendenti. Per quanto concerne la formazione, l ente ha adottato nell anno 2014 un piano formativo triennale elaborato a seguito delle verifiche dei bisogni formativi acquisto tramite un test somministrato a tutto il personale. Questo piano, in corso di esecuzione, è affiancato al piano della formazione obbligatoria prevista dal DLgs 81/2008. Nel corso del 2014 vi è stato un unico infortunio della durata di giorno 24 dovuto per uno scivolamento accidentale di un dipendente su di un rimasuglio di cibo o similare fatto cadere da un anziano; Sono state eseguite con le modalità previste dalla legge le opportune visite mediche periodiche a cura del medico competente. B10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Beni al 1.1.2014 Acquisti 2014 Totale Ammortamento costi di ricerca e sviluppo Ammortamento licenza d'uso software a tempo indeterminato 401,54 401,54 Ammortamento licenza d'uso software a tempo determinato Ammortamento manutenzioni straordinarie su beni di terzi TOTALE AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (A) 401,54 401,54 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Beni al 1.1.2014 Acquisti 2014 Totale Ammortamento fabbricato strumentale 88.868,71 88.868,71 Ammortamento impianti generici 2.330,58 9.597,91 11.928,49 Ammortamento impianti specifici 1.665,41 1.665,41 Ammortamento macchinari 0 Ammortamento attrezzature varie 6.261,13 1.244,93 7.506,06 Ammortamento attrezzature sanitarie 1.589,51 128,31 1.717,82 Ammortamento mobili e arredi 8.672,54 1.805,01 10.477,55 Ammortamento macchine ordinarie d'ufficio 0 Ammortamento macchine d'ufficio elettroniche 5.973,44 134,2 6.107,64 Ammortamento autovetture 0 Ammortamento automezzi trasporto sanitario 250 250 Ammortamento automezzi trasporto anziani 2.861,2 2.861,20 Ammortamento altri beni materiali 0 TOTALE AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (B) 118.222,52 13.160,36 131.382,88 TOTALE AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI (A B) 118.222,52 13.561,90 131.784,42 Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 8 di 10

B12) ACCANTONAMENTO PER RISCHI Sono stati accantonati euro 1.263,40 pari allo 0.5% dei crediti verso clienti dell anno 2014, che ha portato ad un fondo complessivo di 16.834,48. L ente ha oggi in corso cause legali solo nei confronti dei famigliari della Sig.ra F.C. per un debito complessivo di euro 8.237,00, alti recuperi di modesto valore sono stati affidati all avvocato per un ammontare complessivo di euro 1.210,00 riferito a due famiglie in difficoltà. Per questi due casi si stanno valutando delle rateizzazioni. ATTIVITA NON CARATTERISTICA A5) RICAVI E PROVENTI BENI NON STRUMENTALI Tale voce comprende i ricavi e proventi relativi ai beni patrimoniali dell ente iscritti in base al criterio della competenza. B6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI Tale voce comprende i costi per acquisti di materie prime, sussidiarie e di consumo relativi ai beni patrimoniali dell ente iscritti in base al criterio della competenza. B7) PER SERVIZI Tale voce comprende i costi per servizi relativi ai beni patrimoniali dell ente iscritti in base al criterio della competenza. B14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE Tale voce comprende i costi per oneri diversi di gestione relativi ai beni patrimoniali dell ente iscritti in base al criterio della competenza. AREA FINANZIARIA In questa sezione sono state inserite tutte le attività di natura finanziaria. C15) Proventi da partecipazioni L ente non ha alcuna partecipazione. C16) Proventi finanziari In questo sono stati indicati gli interessi maturati sul conto corrente di tesoreria, oltre agli arrotondamenti passivi; C17) Interessi e altri oneri finanziari Tale voce comprende tutti gli interessi passivi versati dall ente per interessi passivi v/banche o erario, oltre agli arrotondamenti passivi Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 9 di 10

AREA STRAORDINARIA IMPOSTE CORRENTI In questa voce è stato inserito l ammontare dei tributi dovuti nel 2014. 5 RISULTATO DI ESERCIZIO UTILE DI ESERCIZIO Dal bilancio d esercizio 2014 emerge un utile di euro 308.765,64, che, ai sensi dell art. 8, co. 6 della Legge Regionale 43/2012, si propone di destinare come segue: A Utile di esercizio 308.765,64 B Utile destinato a riserva per incremento patrimonio dell ente 308.765,64 C Utile destinato all attività statutaria dell ente 0 6 - CONCLUSIONI CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE I criteri di valutazione qui esposti sono conformi alla normativa civilistica. L esposizione dei valori richiesti dall art. 2427 del codice civile è stata elaborata in conformità al principio di chiarezza. L IPAB ha in programma un ampliamento strutturale di circa 500 mq che comporterà una spesa di circa euro 1.100.000,00. L utile di esercizio oggi rilevato verrà interamente utilizzato per la realizzazione dell ampliamento della struttura residenziale messa in programmazione per il triennio 2015-2017. La rimanente parte, non finanziata con mezzi propri verrà fatta con accensione di finanziamenti bancari. A tal proposito l ente chiuderà nel corso del 2016 il fondo di rotazione ottenuto dalla Regione del Veneto, così da liberare risorse finanziarie da destinare a questo nuovo progetto. IL PRESIDENTE DEL C.D.A. Relazione del Presidente del Cda al Bilancio di esercizio al 31/12/2014 Pagina 10 di 10