La posizione di Federchimica sul Trasporto Ferroviario a carri singoli e il contributo di Trenitalia per rilanciare il nuovo diffuso



Documenti analoghi
Rapporto Finale Dicembre Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo

Il nuovo posizionamento di Trenitalia Cargo nel mercato dell industria chimica Francesco Lugli Direttore Vendite Cargo Trenitalia

Avvio della programmazione

I debitori delle aziende del Triveneto. Aggiornamento al I trimestre 2011

Francesca Belinghieri. Novara, 11 giugno 2014

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1

APPALTI e CONCESSIONI

EnErgia particolare.

Relazione sullo Stato dell Ambiente della Regione Emilia-Romagna

Dossier rincari ferroviari

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA : EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

PIÙ ENERGIA PER LA LOGISTICA. SOLARE, OVVIAMENTE. Continua

MERCINTRENO 2014 «Si possono ridurre i costi di produzione del ferroviario merci?» Guido Porta, Vice Presidente FerCargo

COMUNICATO STAMPA presente sul sito:

Una Pipeline su rotaia, per superare il Diffuso: il treno chimico multi-prodotto e multi-cliente. L esperienza di Trenitalia per Solvay

11. Implicazioni economiche del Masterplan

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Gli interventi per il nuovo assetto del nodo di Novara prevedono:

Consorzio Elettra s.r.l /C Prato (PO) Prato (PO)

Come l alleanza tra porto e industria può trasformare l Italia nella piattaforma logistica del Mediterraneo per il rilancio dell economia europea

UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE

Servizio Ferroviario Metropolitano Bolognese. Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la Fiera SFM 6. Elementi di fattibilità.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

L'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

CONSORZIO DI TRASPORTI EVOLUTI

IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO a cura di Francesco Linguiti

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

Tavolo regionale per la mobilità delle merci

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

Ultimo Miglio: la manovra nei porti

Il service di ISC Group si distingue nel panorama della distribuzione delle macchine per la pulizia

Smyb: l operatore logistico sicuro e affidabile.

R e g i o n e L a z i

Quale futuro per le PMI di Spedizioni Internazionali del Lazio

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE

Focus Raccomandata1. Presentazione alle OOSS Roma 01 / 03 / Servizi Postali 01/03/2011

Azioni e strumenti per la nuova l imprenditorialità. Ferrara - Novembre 2015

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

1. Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia : Chi siamo Italmopa Associazione Industriali Mugnai d Italia detiene la rappresentanza, a

L incidentalità sulla rete viaria principale Anno 2014 e Focus Abruzzo

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE

Obiettivi dello studio

Il nodo di Genova costituisce un infrastruttura strategica della rete autostradale del Paese:

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Finanza Sociale e Comuni Il ruolo delle Fondazioni di Comunità. Prof. Davide Maggi Vice-Presidente FCN

Il Gruppo Poste Italiane e la Piattaforma PosteGov. Una Rete delle Reti per un reale contributo all efficientamento della Pubblica Amministrazione

01/06/ AEROPORTO DI MILANO-BERGAMO

Progetto per la sostenibilità energetica ed ambientale della Smart City

Efficienza e sostenibilità ambientale: così il largo consumo può viaggiare su rotaia

Generali Immobiliare Italia SGR

NEST Network Eur Netw opeo Servizi e T ork Eur r opeo Servizi e T asporto r

Il Cluster SPRING e la promozione della Chimica da biomasse in Italia

OSSERVATORIO PORTO MARGHERA INDAGINE CONOSCITIVA SULLE ATTIVITA ECONOMICHE PRESENTI NELL AREA DI PORTO MARGHERA RISULTATI QUANTITATIVI 2014

CIMspa. Prof. Maurizio Comoli Presidente CIM Spa

«VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI UN PANNELLO A MESSAGGIO VARIABILE LOCALIZZATO NELLA PIANA DI LUCCA»

PRA PLANIMETRIA DEL TERRITORIO

"La Sostenibilità della Supply-Chain come fattore di rilancio della filiera chimica"

schede di approfondimento.

Case Study: Distribuzione logistica per Azienda di prodotti a largo consumo

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

delle aziende in Italia:

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

CARTA SERVIZI AZIENDA CONSULENZA E SERVIZI IGIENE AMBIENTALE

La mobilità delle merci nell area metropolitana milanese: vincoli e opportunità. L opportunità offerta da Milano Malpensa Cargo

La qualità ferroviaria in Emilia - Romagna

La competitività del sistema imprenditoriale italiano: un analisi su base regionale

CARTELLA STAMPA. t 2 i - Trasferimento Tecnologico e Innovazione. La visione strategica. Missione e obiettivi. t 2 i in cifre.

L ECONOMIA DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA NELLA BASSA FRIULANA INSERITA IN UN CONTESTO REGIONALE ED EUROPEO

La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest

PRINCIPI FONDAMENTALI...

RISPARMIATE PIU DEL 50% NEI COSTI DI LOGISTICA FERROVIARIA

La situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

IL BROKER DELLA LOGISTICA

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

VI SONO SEMPRE SPAZI DI RECUPERO, PURCHÉ LO SI VOGLIA E SI ABBIA LA CREATIVITÀ E LA DETERMINAZIONE PER FARLO.

Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France

Ministero della Salute

CONTESTO DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI E FINANZIAMENTI EUROPEI

Outlook finanziario dell agricoltura europea

A) Dati ricavati da informazioni CIM/EUROGATEWAY:

DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 654/AD del 24 lug Trenitalia

QUADERNO N.2: IL PEDAGGIO DELLE RETI FERROVIARIE IN EUROPA

Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010

Seibit S.r.l. Via L. Ariosto, Monza - Tel Fax info@seibit.it

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Piani Clima Il progetto della Regione Emilia-Romagna. Piani Clima - Il progetto della Regione Emilia- Romagna

Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE

Progetto finanziato sul programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

tntswisspost.com TNT SWISS POST AG SERVIZI Su misura per le vostre esigenze THE PEOPLE NETWORK 1/12

Facoltà di Economia e Commercio

IL CASO DELL AZIENDA.

Il Programma MED

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76

Transcript:

La posizione di Federchimica sul Trasporto Ferroviario a carri singoli e il contributo di Trenitalia per rilanciare il nuovo diffuso Michele Paruzzi Furio Bombardi Solvay Chimica Italia S.p.A. Trenitalia S.p.A, divisione Cargo Milano, 9 luglio 2013 STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE IL CONTESTO L ANALISI DELLE SOLUZIONI POSSIBILI IL CASO SOLVAY IL PROGETTO DI FEDERCHIMICA I RISULTATI OTTENUTI I PROSSIMI PASSI UN CASO CONCRETO 1

IL CONTESTO Andamento trasporto Ferroviario delle Merci Pericolose (tkm*10 6 ) 2.100 2.000 1.900 1.875 2.031 1.800 1.700 1.600 1.722 1.637 1.529 1.628 1.662 1.706 1.500 1.400 1.300 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Fonte: Istat IL CONTESTO IL NUOVO QUADRO NORMATIVO SUL TRASPORTO FERROVIARIO DELLE MERCI PERICOLOSE Spostamento alla modalità stradale di circa 3 MILIONI DI TONNELLATE dal 2010 ad oggi Il processo di razionalizzazione del traffico diffuso in corso anche per le merci non pericolose rischia di comportare un ulteriore spostamento di merci dalla ferrovia alla strada, se non si individua un modello alternativo per il trasporto ferroviario di carri singoli Incremento dei costi, anche del 100% (utilizzo di treni dedicati in luogo dei treni multicliente del diffuso); Riduzione dei trasporti straordinari e serie limitazioni ai trasporti ordinari ; Impossibilità di far sostare i vagoni contenenti merci pericolose presso lo scalo merci. 2

IL CONTESTO La causa principale del blocco del diffuso è da attribuire ad un INSEVERIMENTO NORMATIVO che implica le seguenti condizioni: Vi è l obbligo di inoltro di carri contenenti merci pericolose sulla rete nazionale, dalla stazione di origine alla stazione di destino, solo a treno completo esercito da un unica impresa ferroviaria. I treni dedicati a tali tipologie di prodotti devono essere programmati, minimizzando i tempi di sosta tecnica e le percorrenze in aree fortemente urbanizzate. I treni possono partire ed arrivare in scali opportunamente attrezzati ed abilitati da RFI come Scali Terminali Merci RID, in cui devono essere stati definiti opportuni accordi con i mittenti e con i destinatari delle spedizioni, che consentano di minimizzare i tempi di sosta negli scali stessi. L ANALISI DELLE SOLUZIONI POSSIBILI HUB Una soluzione ipotizzabile per bypassare il blocco del diffuso sarebbe lo sviluppo di una rete di collegamenti con treni dedicati Multi- Cliente o Multi-Prodotto che utilizzi alcuni Scali Hub (Piattaforme Rilancio Merci) e Piattaforme Logistiche terminali, che abbiano le caratteristiche e le abilitazioni necessarie a consentire lo sgancio e l aggancio di gruppi di carri con Merci RID e la loro terminalizzazione. 3

IL CASO SOLVAY.da 9 Conferenza Logistica Pipeline su rotaia con treni multi-prodotto che viaggiano tra gli stabilimenti di Solvay in Italia: Spinetta Marengo, Livorno, Rosignano, Tavazzano e Porto Marghera, verso e da Francia e Belgio. IL PROGETTO DI FEDERCHIMICA Mappatura per provincia: - Siti produttivi Imprese Chimiche del Comitato Logistica e Aderenti al Servizio Emergenze Trasporti di Federchimica (circa 50 Imprese) - Scali ferroviari merci abilitati RID e non - Tonnellate annue reali e potenziali di merci movimentate (pericolose e non, materie prime e prodotti finiti) Individuare 3-4 scali ferroviari da attrezzare per rilanciare diffuso Richieste di investimento per la realizzazione di progetti pilota su queste aree 4

I RISULTATI OTTENUTI La mappatura consente di confrontare la domanda e l offerta di trasporto ferroviario in ogni provincia Sulla base dell analisi si identificano con chiarezza le aree territoriali dove la domanda di prodotti chimici può giustificare la realizzazione di una piattaforma logistica dedicata LA MAPPATURA: I SITI PRODUTTIVI Presenza dei siti produttivi distribuita su tutto il territorio nazionale, con una forte concentrazione in alcune regioni: Lombardia Piemonte Veneto Emilia Romagna Toscana 5

LA MAPPATURA: I SITI PRODUTTIVI Nel Nord in particolare si nota la forte presenza di siti produttivi nella fascia padana, nel piemonte orientale e nell area alto tirrenica. LA MAPPATURA: I FLUSSI FERROVIARI La dimensione dei siti produttivi è molto diversificata, con una forte disomogeneità dei flussi. Prevalenza di flussi stradali per gli impianti medio piccoli, e di flussi navali per quelli costieri. I flussi ferroviari sono fortemente concentrati nell area del centro-nord 6

LA MAPPATURA: I FLUSSI FERROVIARI Analizzando con maggior dettaglio l area del Centro-Nord i flussi più significativi risultano concentrati in alcune aree specifiche, lungo l asse padano, nel Nord- Est e sulla zona costiera della Toscana LA MAPPATURA: I CLUSTER INDIVIDUATI In particolare si possono individuare quattro cluster più significativi: Lombardia nordovest / Piemonte orientale Toscana occidentale Lombardia sud-est / Emilia nord orientale Veneto orientale / Friuli Venezia Giulia 7

LA MAPPATURA: I CLUSTER INDIVIDUATI Novi Ligure Per supportare i quattro cluster individuati si sono individuate quattro localizzazioni possibili per delle piattaforme logistiche raccordate al servizio dell Industria Chimica: Lombardia nordovest / Piemonte orientale Novi Ligure Toscana occidentale Rosignano Lombardia sud-est / Emilia nord orientale Mantova Valdaro Veneto orientale / Friuli Venezia Giulia Torviscosa Mantova Valdaro Rosignano Torviscosa Risposte mirate ad un mercato in evoluzione.da 9 Conferenza Logistica 8

CHEMICAL PARKS AND SITES Il modello tedesco LE PIATTAFORME LOGISTICHE DEL CHIMICO In analogia con il sistema tedesco, per rendere economicamente sostenibile su base generalizzata l utilizzo di una logistica ferroviaria per l industria chimica si propone la realizzazione di Piattaforme Logistiche raccordate a supporto dei cluster individuati. Queste Piattaforme Logistiche del Chimico hanno la funzione di consentire l arrivo di treni pesanti multi-prodotto e cliente tali da ottimizzare i costi di trasporto consentire la gestione flessibile del primo e dell ultimo miglio con tecnica sia stradale che ferroviaria offrire in aggiunta al trasporto tutti i servizi necessari ad una logistica efficiente del Chimico (sosta, bonifica carri, manutenzione etc.) 9

Un Patto per la Chimica Italiana.da 7 Conferenza Logistica Il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane possiede il know-how e la capacità per progettare e realizzare, in un disegno condiviso con l industria Chimica un network di impianti e di servizi di logistica ferroviaria, capaci di operare garantendo il rispetto dei più elevati standard dei sicurezza soluzioni innovative da un punto di vista tecnologico e procedurale, in grado di consentire una logistica più efficiente e sicura per la chimica italiana CONTRIBUIRE ALLA REALIZZAZIONE DI UNA LOGISTICA DEL CHIMICO ARMONIZZATA NELLE REGOLE AL SISTEMA EUROPEO, AD ELEVATO LIVELLO DI SICUREZZA INTRINSECA, MOTORE DI SVILUPPO PER IL PAESE I PROSSIMI PASSI Approfondimento congiunto delle quattro aree individuate, ovvero di altre potenziali aree integrative con Gruppi di Lavoro ad hoc, comprendenti tutti gli «stakeholders» Individuazione dei volumi interessati e delle potenziali soluzioni logistiche Sviluppo di un Business Case per ognuna delle aree individuate Eventuale attivazione di richieste di co-finanziamento alla Comunità Europea per lo Studio e la realizzazione Realizzazione delle Piattaforme Logistiche del Chimico per cui si sia determinata la sostenibilità economica 10

UN CASO CONCRETO: Il Progetto Novi Ligure Novi è un impianto con idonee caratteristiche di infrastrutturazione ferroviaria e con ampie aree di sviluppo potenzialmente disponibili, posizionato in un area non densamente abitata, ma contigua alle localizzazioni industriali chimiche della lombardia occidentale, piemonte orientale, all incrocio di due importanti direttrici europee TEN-T, l asse 6 Lyon-Budapest e l asse 24 Genova -Rotterdam («Corridoio dei due mari»). UN CASO CONCRETO: Il Progetto Novi Ligure Trenitalia assieme ad alcuni partner tra cui VTG, ha presentato in data 21.02.2013 alla Commissione Europea la richiesta di co-finanziamento dello Studio di Fattibilità del progetto Lo Studio riguarda la realizzazione a Novi Ligure di una Piattaforma Logistica multifunzionale dedicata all ottimizzazione del trasporto ferroviario di prodotti Chimici La domanda è attualmente al vaglio della Commissione Europea, che si dovrebbe pronunciare entro il mese di Settembre 2013 Alla richiesta di co-finanziamento per lo Studio di fattibilità se approvato, seguirà la richiesta di cofinanziamento alla realizzazione, con l obiettivo di attivare il progetto nel corso del 2014 11