IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE dott.ssa Anna Paola Iori
Cellula staminale
Tipi di trapianto Trapianto autologo Trapianto allogenico Le CSE vengono prelevate al Le CSE vengono prelevate da paziente e re infuse al un donatore sano e re paziente stesso dopo infuseal paziente dopo un adeguata chemioterapia un adeguata chemioterapia
Fonti di cellule staminali Midollo osseo
Sangue periferico stam Fattore di crescita (G CSF)
Sangue periferico stam stam stam stam stam stam Fattore di crescita (G CSF)
Sangue periferico stam stam stam stam stam stam Fattore di crescita (G CSF)
Trapianto di cellule staminali NON E UN INTERVENTO CHIRURGICO
Registro AIEOP TCSE e TC Numero cumulativo di trapianti registrati e trapianti per anno
Registro AIEOP TCSE e TC 2000-2012 g Trapianto AUTOLOGO: diagnosi
Registro AIEOP TCSE e TC 2000-2012 Trapianto ALLOGENICO: diagnosi
Donatore allogenico per eccellenza Fratello HLA compatibile Quale donatore per il restante 70% dei pazienti con indicazione al trapianto? 25%
Donatore Allogenico Bone Marrow Donors o Worldwide de Il Bone Marrow Donors Worldwide èun progetto per la raccolta dei dati genetici pertinenti i potenziali donatori di midollo osseo Partecipano 72 72 Registri, situati potenziali donatori volontari: n 21.680.898 898 situati in 50 50 nazioni
Minoranze etniche Nuove realtà multirazziali 40%.e per i restanti 30% dei pazienti
Fonte di cellule staminali Cordone ombelicale
Fonte di cellule staminali Cordone ombelicale 48 cord blood banks from 32 countries 587.166 CBUs
Registro AIEOP TCSE e TC 2000-2012 Trapianto ALLOGENICO: fonte cellule staminali
Trapianto allogenico: fonte di cellule staminali Familiare parzialmente compatibile
Trapianto allogenico: fonte di cellule staminali Familiare parzialmente compatibile Tempi per individuare un donatore compatibile MUD: 2-3 mesi SCO: 1-1,5 1,5 mesi Problematiche possibili MUD: rischio di rinuncia finale alla donazione SCO: cellularità adeguata al peso del paziente Nuova fonte di cellule staminali Familiare Aploidentico
Trapianto Aploidentico da familiare parzialmente compatibile Registro TCSE AIEOP
Trapianto Aploidentico da familiare parzialmente compatibile Non sembra osservare differenze sui risultati tra le tre procedure di trapianto Registro TCSE AIEOP
Cosa guida la strategia trapiantologica oggi? Quando trapiantare!!!! Donatore Volontario Cordone ombelicale l Aploidentico
Obbiettivo del trapianto allogenico Sostituzione del compartimento staminale alterato del paziente con cellule staminali di un donatore sano
Obbiettivo del trapianto allogenico Sostituzione del compartimento Guarigione con cellule staminali di un staminale alterato del paziente donatore sano
Obbiettivo del trapianto allogenico Chemio/radioterapia Pre-trapianto Eradicazione della malattia Creazione di spazio + Terapia cellulare Linfociti del donatore Attività anti-leucemica nel tempo
Trapianto allogenico Rischi Rigetto Tossicità Infezioni Reazioni del trapianto contro l ospite (GVHD) Qualità di vita Sterilità Effetti a lungo termine Indice di rischio Fattori clinicilegati legati alpaziente Caratteristiche della malattie ematologica Tipo di donatore
Avanzamento della ricerca clinica
Avanzamento della ricerca clinica Nuovi strumenti di caratterizzazione della malattia leucemica: Analisi citogenetica Analisi molecolare Analisi citofluorimetrica Monitoraggio della malattia residua minima Rischio della malattia all esordio (prognosi favorevole o sfavorevole con la chemioterapia convenzionale) e sulla base della storia clinica della malattia (recidiva della malattia)
Leucemia Mieloide Acuta STRATIFICAZIONE per rischio CRITERI: 1. risposta alla Chemioterapia di INDUZIONE 2. caratteristiche biologico molecolari e citogenetiche alla dx Rischio Standard (SR) 70% Alto Rischio (HR) 20-40% + Recidiva di malattia CSS LAM ap 10..02
Leucemia Mieloide Acuta STRATIFICAZIONE per rischio CRITERI: 1. risposta alla Chemioterapia di INDUZIONE 2. caratteristiche biologico molecolari e citogenetiche alla dx Rischio Standard (SR) 70% Alto Rischio (HR) 20-40% + Recidiva di malattia CSS LAM ap 10..02
Trapianto Allogenico di cellule staminali Emopoietiche in bambini con Leucemia Linfoblastica acuta da alto rischio AIEOP Leucemia Linfoblastica Acuta Probabilità di cura : 80-85% Criteri di alto rischio Mancata remissione precoce dopo chemioterapia di induzione i DFS 60% Caratteristiche citogenetiche Persistenza di malattia mimima residua Chemioterapia convenzionale Probabilità di cura < 40%
Trapianto Allogenico di cellule staminali Emopoietiche in bambini con Leucemia Linfoblastica acuta da alto rischio AIEOP DFS 60% Chemioterapia convenzionale Chemioterapia convenzionale Probabilità di cura < 40%
Bilancia Rischio del trapianto Rischio della malattia
Indicazioni al Trapianto allogenico Terapia adattata al rischio Trapianto Allogenico Alto rischio Altre terapie Basso rischio
Indicazioni al Trapianto allogenico al giorno d oggi Il trapianto allogenico è: una terapia mirata fa parte di programma terapeutico indicata in sottogruppi di pazienti con leucemia acuta indicata in sottogruppi di pazienti con leucemia acuta a prognosi sfavorevole (alto rischio)
Indicazioni al Trapianto allogenico al giorno d oggi Il trapianto allogenico è: una terapia mirata fa parte di programma terapeutico indicata in sottogruppi di pazienti con leucemia acuta indicata in sottogruppi di pazienti con leucemia acuta a prognosi sfavorevole (alto rischio)