Ampliamento dell offerta formativa a.s.2013-2014
Premessa: Ampliamento dell offerta formativa. In un sistema scolastico come quello italiano, in cui il momento della formazione al lavoro è costantemente rinviato, uno dei motivi principali del disorientamento che pervade i giovani al termine del corso degli studi è proprio la mancanza,nel loro iter scolastico, di esperienze formative costituite da un contatto diretto con la realtà del mondo del lavoro e della produzione.
Conseguenze: Questo deficit formativo provoca una incertezza nelle scelte post-diploma e, non meno trascurabile, una mancanza di maturazione psicologica, relazionale e sociale dei giovani. I giovani hanno bisogno di mettersi alla prova in un ambiente lavorativo dove esistono regole, procedure, logiche, valori, riconoscimenti diversi da quelli a cui sono abituati nell ambito scolastico.
Gli Istituti Tecnici hanno come obiettivo di far acquisire la padronanza di competenze scientifiche e tecnologiche che consentano al neo-diplomato tecnico di interpretare, partecipare, gestire e coordinare processi produttivi caratterizzati da innovazioni continue, anche in una prospettiva di sviluppo, nonché di fornire allo studente una solida base culturale.
Dunque, il miglioramento della qualità dell offerta di istruzione e formazione si realizza con l inserimento nei vari curricoli di discipline atte a migliorare: 1. le capacità di comunicazione nella madrelingua e nelle lingue straniere; 2. le competenze scientifiche e tecnologiche; 3. l autonomia dell imparare a imparare tramite il training on the job ; 4. utilizzo della tecnologia per apprendere ad apprendere.
Punto 1: migliorare le capacità di comunicazione nella madrelingua e nelle lingue straniere Prevedere progetti FIS per l insegnamento delle lingue straniere ad esclusione della lingua inglese già prevista dal progetto PON English for life
Punto 2: migliorare le competenze scientifiche e tecnologiche Prevedere l insegnamento delle materie scientifiche in laboratorio. Ad esempio con l utilizzo della LIM e di software applicativi come Geogebra, Cabrì, ExeLearning, etc. per creare dei percorsi di apprendimento da inserire nella piattaforma di e-learning, attivando così negli alunni il learning by doing.
Punto 3: l autonomia dell imparare a imparare tramite il training on the job. Prevedere l inserimento di esperienze di stage lavorativi coerenti con l indirizzo di studio frequentato dagli alunni. Esempio: partecipazione come istituto al progetto PON dell IGS School con lo scopo di creare Eventi IGS: le Fiere IGS e le Competizioni IGS, in cui gli studenti-imprenditori sono impegnati nell'allestimento del proprio punto vendita e sono valutati per le attività svolte e per il successo commerciale conseguito.
Tali stage dovranno essere inseriti in un percorso formativo scolastico che fornirà le conoscenze necessarie all utilizzo di software applicativi specifici, ad es. software gestionali, di contabilità, di gestione di un agenzia turistica, ecc. La finalità di questa formazione è la messa in pratica di quanto appreso nell ambito scolastico, presso aziende del settore presenti sul territorio (training on thejob).
Punto 4: utilizzo della tecnologia per apprendere ad apprendere. Prevedere l utilizzo di software Prevedere l utilizzo di software applicativi in grado di fornire dei metodi di studio assistito (mappe concettuali, schemi, tabelle, ecc.) per studenti con DSA e non, allo scopo di realizzare una didattica collaborativa e inclusiva di classe.
Progetti di formazione: alfabetizzazione informatica all uso di software per la comunicazione all interno della scuola (fra docenti) e con le famiglie (docentigenitori)
Linee guida per l indirizzo eno-gastronomico 1) Coinvolgimento nell attività progettuale dei laboratori dei servizi enogastronomici (cucina, sala/vendita, accoglienza turistica) e di almeno una lingua straniera oggetto di studio o altra disciplina del piano di studi. 2) Presenza nel progetto di una fase pratico-dimostrativa per la pubblicizzazione alla comunità scolastica, all utenza e al territorio dell attività svolta. (Possibile coinvolgimento dei genitori e/o operatori locali del settore)
Cosa produrrà questa nuova offerta formativa? Feedback positivo al rientro in classe dell alunno che ha svolto una esperienza di stage lavorativo Le famiglie saranno più motivate a scegliere un indirizzo di studio che mette incontattoiproprifiglicon il mondo del lavoro
a.s. 2012-2013
Progetti FIS e PON a.s.2012-2013 Progetti FIS ISU Newspaper: il giornalino scolastico Periodo Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Web grafica Conoscere per tutelare Stage professionali Certificazione in lingua francese (40 ore) Certificazione in lingua inglese (40 ore) Atelier théâtre (Parliamo russo) Impariamo il cinese (30 ore) Progetti PON Fitin Deutsch 2 Certificazione Spagnolo Certificazione Francese Certificazione Inglese Olimpiadi delle Scienze Naturali Comunicazione digitale
Progettidi formazione a.s.2012-2013 Periodo Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Progetti formazione Primo soccorso con la Croce Rossa Educazione alla finanza GNÔTI SAUTÒN Alle radici del turismo Alfabetizzazione informatica docenti E-learning Didargo
Progetti FIS e PON a. s. 2013-2014 Periodo Progetti FIS scorso a.s. Stage professionali (curricolare) Certificazione in lingua francese (40 ore) Certificazione in lingua inglese (40 ore) Progetti PON English for life (50 ore) L uso della parola (50 ore) Territorio, turismo e impresa (30 ore) Economia, territorio e impresa (30 ore) Benvenuti a teatro! (50 ore) Nuove tecnologie per imparare e crescere meglio (50 ore) Nuove tecnologie per trasmettere informazioni ed emozioni (30 ore) L aritmetica non è un opinione (30 ore) Sperimenta anche tu! (30 ore) Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio
A tal scopo i docenti sono invitati a presentare dei progetti che dovranno necessariamente rispettare le seguenti linee guida: Utilizzo di software applicativi in grado di fornire dei metodi di studio assistito (mappe concettuali, schemi, tabelle, ecc.) per studenti con DSA e non allo scopo di realizzare una didattica collaborativa e inclusiva di classe Utilizzo di software applicativi che rendano fruibili le nozioni scientifiche e consentire così all alunno di sperimentare la teoria presente sui libri di testo Utilizzo di software gestionali che consentano all alunno di mettere in pratica le nozioni teoriche apprese a scuola presso aziende presenti sul territorio