PERDITA DELL UDITO E DEMENZA



Documenti analoghi
COMPRENDERE L IPOACUSIA

Introduzione Sordità: tipologie di riconoscimenti previdenziali ed assistenziali.

Dipartimento di Organi di Senso Università di Roma La Sapienza. Lezione VIII 28 aprile Protesizzazione

Presbiacusia classificazione ed epidemiologia

Informazioni importanti in preparazione al primo appuntamento da Audika

L impianto cocleare nell anziano: caratteristiche della terapia logopedica

Studio Specialistico di Otorinolaringoiatria del Dott. Fabio Colaboni. Via Suor Maria Mazzarello 31 / Roma Tel.: 06/ TRAUMA ACUSTICO

AFFRONTIAMO LA DEMENZA (IIIa parte)

Assistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti

Pci - Paralisi Cerebrale Infantile

XINO. soluzione per il trattamento degli acufeni

MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN NEUROPSICOLOGIA CLINICA Età Evolutiva, Adulti e Anziani Anno Accademico 2018/2019 XIV Edizione.

DIAGNOSTICA DELLE IPOACUSIE INFANTILI

conosci il tuo udito?

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano

NEURINOMA DEL NERVO ACUSTICO

La presbiacusia. La cecità allontana le persone dalle cose, La sordità allontana le persone dalle persone

ORGANI DI SENSO E DEMENZA

Salute e malattia nella terza età. Quando l udito peggiora

REGIONE ABRUZZO AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 1 Avezzano-Sulmona-L Aquila Sede Legale - Via Saragat L Aquila

MANUALE PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA VAL.GRAF.-FVG 2015 Sezione 2

La PREVENZIONE: un diritto-dovere per migliorare la qualità della vita, nostra e di chi ci sta accanto

LA TERAPIA DEL DOLORE IN RSA. Dott. Paolo Bencini Dott. Barsotti Ed.Prof. M. Casalini

PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI. Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011

La Musicoterapia. di Cristina Vieri Dott.ssa in Scienze dell Educazione e Musicoterapista

TRASPORTO SANITARIO SEMPLICE

L autonomia della persona nel processo di invecchiamento. Dott. Antonio Matteazzi

Pozzilli. Giornata mondiale della salute. Battere il diabete con la conoscenza e la ricerca

Ritrovare tutti i suoni della propria vita con l esclusivo sistema di personalizzazione Amplifon

Obiettivi. Saper comunicare in modo efficace per rendere il soccorso più semplice sia per il paziente che per i soccorritori

dell adattamento e del controllo dei presidi protesici per la prevenzione e correzione dei deficit uditivi.

Ipoacusia da rumore: i programmi di sorveglianza sanitaria sono sempre efficaci?

CONSIDERAZIONI SULLA SORVEGLIANZA

Animazione e nuove tecnologie

Autodiagnosi Uditiva Ascolta il tuo orecchio. Classe 5 A mercurio I.T.S. Bianchini - Terracina

IL SUONO. SORGENTE propagazione RICEVITORE

Donatella PLACIDI Università degli Studi di Brescia ASST Poma di Mantova

Low-Level Laser Terapia (LLLT)per il trattamento degli acufeni Teggi R Bellini C Bussi M IRCCS San Raffaele Milano Università Vita e Salute

disturbi dell apprendimento e.. promlebi di lisdessia

LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO. Anna Caparra

DECADIMENTO COGNITIVO E QUALITA DELLA VITA. Dott. V. Selmo S.S. Anziani e Residenze Distretto n. 3 ASS1 triestina

Coordinamento Generale Medico-Legale Sordomuti legge 381/1970

VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO

L. Stuppia, Genetica Medica Università G. d Annunzio, Chieti - Pescara

Sommario. Contenuti del CD-Rom... Autori... Presentazione...

MOVIMENTO E AUTONOMIA

Invecchiamento Fisiologico. e Patologico. Dott.ssa Cristina Ruaro. Psicologo e Medico un approccio multidisciplinare nell ambito della Neuropsicologia

Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale

Ruolo dell Università (in collaborazione con ASL e Comune)

IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON

Conferenza stampa 2008

Studio Specialistico di Otorinolaringoiatria del Dott. Fabio Colaboni. Via Suor Maria Mazzarello 31 / Roma Tel.: 06/ ACUFENI

VALUTAZIONE AUDIOLOGICA E PSICHIATRICA DEI PAZIENTI AFFETTI DA IPOACUSIA MODERATA-GRAVE E GRAVE CANDIDATI ALLA RIABILITAZIONE ACUSTICA IMPIANTABILE:

INCONTINENZA URINARIA

Indice. Autori... Presentazione... Non solo per i pazienti... Parte prima LE CAUSE

Indagine conoscitiva IL DOLORE PELVICO CRONICO

CROCE ROSSA ITALIANA GALLARATE AREA 1 TRASPORTO SANITARIO

MODELLO INTEGRATO DI PRESA IN CARICO DELLA PERSONA CON DEFICIT COGNITIVO E DEMENZA

Il rumore. Oscillazione di compressione e rarefazione dell aria generata da un corpo vibrante che si trasmette in un mezzo elastico

Rumore. Definizione: perturbazione vibratoria in un mezzo elastico (aria) che produce una sensazione uditiva

IL MMG DI FRONTE AL PROBLEMA DELLE MALATTIA DI ALZHEIMER E DELLE DEMENZE

Didattica per le Disabilità Sensoriali

Introduzione all ipoacusia

GIORNATA DEL CAREGIVER FAMILIARE. Carpi, Sabato 25 Maggio Dott.ssa Antonella Gambini

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola

SERVIZIO DI OTORINOLARINGOIATRIA

Dott. Corrado Muscarà Università degli Studi di Catania

Modulo I: Anatomia, fisiologia e genetica delle ipoacusie infantili Didattica frontale 14/2; 15/2 10 Esercitazioni pratiche (lun-merc 9-14)

Timpanometro e Analizzatore digitale dell orecchio medio ed esterno

Dove sta andando la popolazione sammarinese? Il ruolo delle Associazioni di Volontariato

INVECCHIAMENTO. età,, tutti gli organismi vanno. incontro ad un progressivo declino delle funzioni, ad

LA COMUNICAZIONE AUMENTATIVA NELLO SPORT E NEL TURISMO

Dottor Yoshiya Hasegawa POLLICE INTELLIGENTE CERVELLO GIOVANE COME RINGIOVANIRE IL CERVELLO CON LA STIMOLAZIONE DEL POLLICE

A.S.L. di Milano. Dott.ssa Chiara Munzi. Hotel Melìa Roma,15 Marzo Il call center e l'analisi della A.S.L. di Milano

MALATTIA DI FABRY OPUSCOLO INFORMATIVO IN PAZIENTI CON PATOLOGIA RENALE

Patologie Neuromotorie

Patologia del linguaggio in età evolutiva

Un nuovo ruolo per il farmacista: la «Pharmaceutical Care»

Piano di fattibilità per uno screening universale sulla sordità nell anziano

Salute. Domanda. Spiegazioni e consigli. Il medico le ha diagnosticato il diabete? No Sì

Bambini ipoacusici diagnosticati prima dei 12 mesi nell ambito dello Screening neonatale LOGOPEDICO CENTRATO APPROCCIO SULLA FAMIGLIA.

I disturbi del linguaggio:

NUOVE E FORTI PROSPETTIVE

Poesia in LIS. Le figure professionali che operano con il bambino sordo

LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA: DALLA PREVENZIONE ALLA DIAGNOSI

MILIONI DI BAMBINE/I SOFFRONO DI DISTURBI DELL UDITO INVALIDANTI 60% DEI CASI DI PERDITA DELL UDITO NELL ETÀ INFANTILE SONO PREVENIBILI

Nel 1945 David G Cogan descrive 4 pazienti con cheratite interstiziale non sifilitica accompagnata da sintomi vestibulo-uditivi (1).

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

LE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida

Tinnitus. Soluzione per il trattamento degli acufeni

L intervento è stato preceduto da un briefing formativo con l equipe per illustrare la nuova tecnologia e tecnica chirurgica.

AUTISMO Un percorso di fede possibile A cura della do+.ssa Daniela Bertozzi

Non Sola Mente. Accesso facilitato ai servizi specialistici dell utenza fragile. Dott.ssa Maria Bramini

PSICOLOGIA CLINICA e NEUROPSICOLOGIA

Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno.

INDAGINE SULLE APNEE NOTTURNE

STANDARD MINIMI SPECIFICI MED/31 MED/32

Doll Therapy. Sensory Therapy. Musico terapia. Terapia

CORSO DIAVVICINAMENTO ALLA L.I.S. MARIA BUCCI

Transcript:

PATROCINATO DAL COMUNE DI MESORACA 1 CORSO FORMATIVO INFORMATIVO 24 /30 MAGGIO 2016 PERDITA DELL UDITO E DEMENZA DOTT. GIUSEPPE GRANO DOTT.SSA ANASTASIA CARCELLO

INTRODUZIONE Le difficoltà uditive possono insorgere in qualsiasi momento della vita Prevalgono maggiormente con l avanzare dell età Oltre il 40% delle persone tra i 60 ed i 69 anni d età presenta una riduzione dell udito (ipoacusia) In pazienti con più di 80 anni tale disturbo aumenta fino al 90%

INTRODUZIONE NegIi adolescenti e nei giovani i fattori di rischio per l ipoacusia sono rappresentati dal volume esagerato con cui ascoltano la musica nelle cuffie o in discoteca e dal diabete Una recente ricerca effettuata negli Stati Uniti da Lin e Coll. ha evidenziato come il numero di persone affette da sordità bilaterale aumenti con l età

INTRODUZIONE L aumento dell aspettativa di vita, grazie anche ad una più attenta alimentazione e alle migliorate cure sanitarie, porta ad un crescita della popolazione in età senile e quindi all incremento dei soggetti con riduzione dell udito I soggetti affetti da ipoacusia, confrontati con i coetanei che non ne soffrono, sono significativamente più predisposti a sviluppare la demenza

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO L invecchiamento della popolazione comporta anche l incremento di persone affette da demenza e decadimento cognitivo L Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il numero attuale di persone affette da demenza sia di 40 milioni, ma prevede che questo numero aumenterà del 50% nel 2020 e triplicherà entro il 2050

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO Le persone con sordità sono maggiormente predisposte a sviluppare forme di decadimento cognitivo Il disturbo uditivo rappresenta sia un deficit sensoriale che la causa di limitazione comunicativa e relazionale del soggetto anziano Rispetto ad un gruppo di controllo di normo-udenti, le persone con riduzione dell udito di grado lieve, medio e grave hanno rispettivamente una possibilità di 2, 3 o 5 volte maggiore di sviluppare un deterioramento delle funzioni cognitive

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO Anche se il legame specifico fra le due condizioni resta sconosciuto, si presume che il maggior isolamento sociale legato alla sordità, rappresenti una delle principali cause di aumento della demenza Un altra possibilità è che l ipoacusia contribuendo all isolamento sociale, fattore di rischio conclamato per la demenza e per altri disturbi cognitivi, facilita l invecchiamento cerebrale e accelera la demenza

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO La rilevanza dei processi cognitivi dipende dalle esigenze uditive Se le condizioni d ascolto sono difficili, a causa del rumore o della sordità, si riduce notevolmente la comprensione del parlato ed aumenta il disagio del non capire Presupposto dell isolamento sociale

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO L invecchiamento del cervello provoca un complessivo rallentamento delle capacità cognitive Le persone più anziane, pertanto, rispetto ai giovani, hanno bisogno di un rapporto segnale-rumore migliore durante l ascolto del parlato, in ambienti acusticamente impegnativi (ad esempio in presenza di rumore di fondo) Questa esigenza è tanto più forte se l interlocutore parla velocemente

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO Il deficit uditivo si riflette nella incapacità dell anziano ad udire alcune consonanti sibilanti, le voci femminili con una tonalità acuta e di percepire le voci dell interlocutore in ambienti rumorosi I pazienti con presbi-acusia affermano che sentono, ma non capiscono le parole

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO Oltre alla perdita uditiva il soggetto presbi-acusico lamenta spesso la presenza di acufeni, responsabili di enormi disagi nella vita del paziente che determinano un ulteriore scadimento della vita di relazione che può portare ad un importante disagio psicologico

DEMENZA E PERDITA DELL UDITO Stretta relazione tra mente e udito Sentire bene allena la mente, stimola l attenzione e migliora la memoria

INVOLUZIONE SENILE Oltre i 70 o dopo gli 80 si riduce la massa magra e rallenta l andatura e diminuisce il senso della sete che porta alla disidratazione e secchezza cutanea. Dopo i 50 anni siamo quasi tutti colpiti dalla presbiopia, e nessuno ci fa caso, allo stesso modo il nostro orecchio soffre di presbi-acusia e tutti fanno finta di niente CI VERGOGNIAMO DI AMMETTERE DI SENTIRE POCO E NON VOGLIAMO ANDARE DALLO SPECIALISTA OTORINO PER UN CONTROLLO!

RIFIUTO A PORTARE L APPARECCHIO ACUSTICO Se un bambino sente poco è automatico suggerire una soluzione acustica, se un cinquantenne non riesce più a leggere il giornale è NORMALE che inforchi gli occhiali Se un sessantenne ci sente poco non è automatico che ricorra ad una protesi uditiva

COSA POSSIAMO FARE PER PREVENIRE ULTERIORI DISABILITÀ? Visto il legame significativo fra ipoacusia e decadimento cognitivo, considerato l aumento della durata media della vita, appare indispensabile intraprendere azioni mirate a ridurre le difficoltà uditive

COSA POSSIAMO FARE PER PREVENIRE ULTERIORI DISABILITÀ? Gli effetti dell ipoacusia sul declino cognitivo possono essere arrestati grazie ad una amplificazione acustica precoce, magari nel momento in cui si manifestano le prime difficoltà di comunicazione verbale Sono i parenti che si accorgono delle iniziali difficoltà uditive del loro congiunto

COSA POSSIAMO FARE PER PREVENIRE ULTERIORI DISABILITÀ? In fase di diagnosi di demenza, si deve segnalare l eventuale presenza di sordità La correzione della sordità non sarebbe in grado di prevenire la progressione della demenza ma può potenzialmente attenuarne i sintomi

PREVENZIONE Si può, pertanto, ritardare il deterioramento cognitivo tramite l adozione di semplici rimedi, come l uso di apparecchi acustici e una maggiore attenzione verso la prevenzione e l identificazione precoce della sordità

PREVENZIONE E CORREZIONE La correzione uditiva è un opportunità promettente per il trattamento dei disturbi cognitivi nelle persone anziane Dopo 6 mesi di protesizzazione si riscontra un miglioramento dell attenzione e della memoria nelle persone anziane

DIAGNOSI Anamnesi Otoscopia, per documentare l aspetto morfologico e strutturale del condotto uditivo esterno e della membrana timpanica Valutazione audiometrica Indagine strumentale otofunzionale I parenti dovrebbero convincere il loro congiunto a programmare una visita specialistica dall otorino

DIAGNOSI Esame audiometrico tonale, mediante il quale e possibile ricavare informazioni dirette sulla capacità uditiva del paziente Testando separatamente ciascun orecchio, definisce un ipoacusia come trasmissiva, neurosensoriale o mista

CONCLUSIONI La presbiacusia rappresenta una patologia uditiva che, espressione di senescenza dell apparato uditivo, ed interessa oltre il 75% della popolazione adulta al di sopra dei 50 anni di età L elevata incidenza della presbiacusia, legata alla molteplici cause, ambientali e non, favoriscono i processi biologici di invecchiamento del compartimento uditivo e cognitivo

CONCLUSIONI Il deterioramento uditivo ha maggiore rilievo nella età senile, poiché si inserisce in un quadro di povertà integrativa e relazionale, che portano il soggetto anziano verso la introversione e la chiusura sociale, favorendo il deterioramento cognitivo.

GRAZIE PER L ATTENZIONE