INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009

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Transcript:

Casa di Cura S. Maria Maddalena INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Per rispondere sempre di più alle richieste formative degli operatori della Casa di Cura nel 2009 si è costituito un comitato formazione composto da diverse figure professionali. Obiettivi del comitato formazione sono l'individuazione dei bisogni formativi, la programmazione di eventi per l'anno in corso che possano essere di interesse per tutte le professioni, l'accreditamento dei progetti di formazione, la promozione della realizzazione di un anagrafe dei crediti maturati dagli operatori. Tra questi uno dei primi obiettivi messi in atto nell'anno 2009 è stata l'indagine dei bisogni formativi. Si è costruito un questionario ad hoc che potesse dare il massimo di informazioni con la minima quantità di domande al fine di ottimizzare il tempo sia durante la compilazione che durante l'analisi dei dati. Il questionario è stato somministrato agli operatori durante la consegna delle buste paga del mese di marzo ritenendo valida un'unica firma per entrambe le attività. Il numero dei questionari riconsegnati è stato considerato come campione rappresentativo adeguato dell'intera popolazione presa in esame. Le domande sono state costruite avendo come modello di riferimento la struttura degli eventi formativi del Centro Regionale della Formazione E.C.M. della Regione Veneto essendo la Casa di Cura Organizzatore di Formazione Accreditato. In questo modo la scelta degli eventi futuri si baserà sulle preferenze emerse dai questionari compilati che fanno a loro volta riferimento agli obiettivi, argomenti e didattica proposti dal Centro ECM.

Il questionario Le domande del questionario riguardano quattro aree : Gli obiettivi Gli argomenti La didattica La collaborazione con l'azienda per la promozione della formazione continua. Il campione La composizione per professioni è cosi suddivisa: medici 15,21 % infermieri 34,7 % fisioterapisti 13,04 % tecnici di radiologia 8,69 % biologi 4,34 % amministrativi 10.86 % oss 13.04 % il campione 35% 13% 15% 13% medici infermieri fisioterapisti tecnici di radiologia biologi amministrativi oss 9% 4% 11%

I risultati Gli obiettivi considerati più significativi sono in ordine*: 1- Acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti 9.08 2- Acquisire abilità manuali, tecniche e pratiche 8,96 3- Acquisire competenze per l'analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti 8,55 4- Migliorare le capacità relazionali e comunicative 8,11 * ( scala da 1 a 10) Gli argomenti che si vorrebbe fossero trattati nei prossimi corsi sono in ordine*: 1 qualità dell'assistenza e gestione del paziente 8.06 2 sicurezza 7,89 3 emergenza e pronto soccorso 7,77 4 disturbi del comportamento alimentare e malattie metaboliche 7,74 5 comunicazione/relazione con collega/paziente 7,70 6 audit clinico 7,55 7 sistema qualità e accreditamento 7,15 8 informatica sanitaria 7,06 9 prevenzione e controllo delle infezioni ospedaliere 6,75 10 farmacologia 6,70 11 legislazione e aspetti giuridici in ambito sanitario 6,54 12 etica/bioetica e deontologia 6.29 13 igiene e comfort 6,08 ( scala da 1 a 10)

Le modalità didattiche che sono considerate più interessanti sono in ordine: interattiva (40%), attiva (32%), frontale(28%) 28% 40% 32% frontale interattiva attiva Della didattica interattiva viene preferito in ordine: lezione integrata con filmati, questionari e casi didattici (51%) presentazione e discussione di problemi o casi didattici in grande gruppo (29%) dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti (20%), 29% 20% dimostrazioni tecniche discussioni di casi didattici lezione integrata 51%

1.Della didattica attiva viene preferito in ordine : esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche (53%), lavori a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con presentazioni delle conclusioni in sessione plenaria con esperti (25%), role playing (22%) 53% esecuzione di attività pratiche role playng lavoro a piccli gruppi 22% 25% Della didattica frontale viene preferito in ordine: lezioni frontali con dibattito tra discenti ed esperto (70%) tavole rotonde con dibattito tra esperti (18%) lezioni magistrali (12%) 70% 12% lezioni magistrali lezioni dibattito tavole rotonde 18%

La modalità di collaborazione con l'azienda per la promozione della formazione continua è stata valutata sulla base delle risposte alle ultime tre domande del questionario le cui percentuali vengono riportate di seguito domanda 4: Sarebbe disposto a essere relatore ad un corso organizzato in Casa di Cura? SI (37%) NO (63%) 37% 63% SI NO domanda 5: Sarebbe disposto a collaborare con il gruppo di formazione per l'organizzazione dei corsi in casa di Cura? SI (67%) NO (33%) 67% SI NO 33%

Domanda 6 :Sarebbe disposto a relazionare i contenuti dei corsi svolti all'esterno ai suoi colleghi? SI (86%) NO (14%) 86% SI NO 14% Con quale modalità sarebbe disposto a relazionare i contenuti dei corsi svolti all'esterno ai suoi colleghi? : distribuzione fotocopia dei documenti/relazioni salienti del corso (40%) incontro formativo (31%) divulgazione di un foglio notizie riassuntivo degli argomenti trattati nel corso (29%) 40% 31% 29% distrubuzione documenti corso incontro formativo divulgazione foglio notizie

domanda 7- Suggerimenti per i corsi: Tabella 1 Argomenti ulteriori da trattare Chirurgia di anca spalla ginocchio Chirurgia bariatrica Trattamenti anche Trattamento pazienti emiplegici Patologia rachide Controllo dolore post operatorio Malattie tropicali Neurotaping Grave obesità Ossigenoterapia Profilassi terapia antitrombotica Emergenze in pronto soccorso Corso emergenza Profilassi antiobiotica Tabella 2 Modalità ulteriori di svolgimento Filmati personale interno Live surgery, videoconferenze con esperti Coinvolgimento personale USL vicino, Congresso multidisciplinare Conclusioni: L'analisi dei questionari somministrati ha consentito di raccogliere informazioni utili e preziose riguardo alle preferenze degli operatori relative alle modalità didattiche, agli obiettivi e agli argomenti dei corsi, alla collaborazione con il gruppo formazione della Casa di Cura. La modalità didattica preferita è quella interattiva (40%), seguita da quella attiva (32%), e dalla frontale (28%). Gli obiettivi scelti con maggior frequenza sono: acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti, acquisire abilità manuali tecniche e pratiche, acquisire competenze per l'analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti. I tre argomenti considerati più interessanti sono la qualità dell'assistenza

e gestione del paziente, la sicurezza, l'emergenza e pronto soccorso. Il 37% sarebbe disposto ad essere relatore ad un corso organizzato in Casa di Cura. Il 67% sarebbe disposto a collaborare con il gruppo di formazione per l'organizzazione dei corsi in casa di Cura. L'86% sarebbe disposto a relazionare i contenuti dei corsi svolti all'esterno ai suoi colleghi e di questi il 40% con distribuzione fotocopia dei documenti/relazioni salienti del corso, il 31% con un incontro formativo, il 29% con divulgazione di un foglio notizie riassuntivo degli argomenti trattati nel corso. Ulteriori preferenze su argomenti e modalità dei corsi futuri sono emerse dalla domanda 7 (vedi tabella 1 e 2). Tutte queste informazioni saranno prese in considerazione per sviluppare gli obiettivi, le modalità e gli argomenti dei prossimi corsi. A cura del Comitato Formazione