ACCERTAMENTO DEI DANNI AL BESTIAME DOMESTICO IN PROVINCIA DI ROMA: CONTESTO E PROCEDURE



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PG FOD 004/11 rev. 8 pag. 1 di 1 ACCERTAMENTO DEI DANNI AL BESTIAME DOMESTICO IN PROVINCIA DI ROMA: CONTESTO E PROCEDURE 16, 17 novembre 2011 Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana Sede di Roma, Via Appia Nuova 1411 16,6 crediti per veterinari Destinatari: 25 veterinari che svolgono attività di accertamento dei danni da predazione al bestiame domestico. Priorità per il personale della provincia di Roma e, a seguire, della Regione Lazio. Finalità e motivazione: l obiettivo primario del corso è quello di promuovere una formazione specifica dei veterinari delle ASL addetti all accertamento dei casi di predazione dei capi di bestiame allevati, finalizzata a fornire in primo luogo corrette informazioni sulla biologia, gestione e conservazione del lupo in Italia al fine di favorire un percorso di standardizzazione delle modalità di intervento. Saranno illustrate le politiche di compensazione del danno (operate dai competenti Uffici Tecnici del Dipartimento V Risorse Agricole e Ambientali ), le funzionalità e le condizioni di utilizzo di attrezzature di prevenzione. Tale iniziativa si collega alle azioni di prevenzione finalizzate alla riduzione dei danni causati dalla fauna selvatica agli allevamenti zootecnici, nell ambito delle attività proprie del progetto di Monitoraggio e gestione del Lupo nella provincia di Roma, finanziato dal Servizio 1, Dipartimento V ed elaborato dal personale tecnico della Provincia di Roma, del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin dell Università degli Studi di Roma Sapienza e del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, con l intento di mitigare progressivamente il conflitto esistente tra le attività umane, in particolare tra l allevamento zootecnico e la conservazione della specie.

PG FOD 004/11 rev. 8 pag. 2 di 2 Obiettivi specifici I partecipanti acquisiranno conoscenze su - presenza del lupo nalla Provincia di Roma - danni provocati dal lupo a carico del bestiame - caratteristiche del conflitto tra la presenza del lupo e attività zootecniche - procedure per la mitigazione del conflitto - procedure per l effettuazione del sopralluogo e per l accertamento dei casi di predazione e procedure autoptiche strumenti applicativi per - l effettuazione del sopralluogo e degli esami autoptici per l accertamento dei casi di predazione Metodologie didattiche e strumenti di verifica - relazioni - dibattito - esercitazioni in sala necroscopica - verifica di apprendimento tramite questionario - questionario di qualità percepita dai partecipanti Responsabile scientifico: Dr. Francesco Scholl, dirigente veterinario Istituto Zooprofilattico Sperimentale Regioni Lazio e Toscana PROGRAMMA 16 novembre 2011 09.00 Registrazione dei partecipanti 09.30 Apertura dei lavori e saluto delle Autorità Remo Rosati Direttore Generale f.f. Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) Regioni Lazio e Toscana Aurelio Lo Fazio- Assessore alle Politiche dell Agricoltura della Provincia di Roma Mario Sette - Direttore del Dipartimento V Rosanna Cazzella - Dirigente Servizio 1 Foppoli Alberto - Direttore Parco Monti Simbruini 10.00 Introduzione al corso Luca Tarquini - Servizio Naturalistico Parco Naturale Regionale Monti Simbruini Francesco Scholl Dirigente veterinario IZS Lazio e Toscana

PG FOD 004/11 rev. 8 pag. 3 di 3 I Sessione Status del lupo su scala nazionale e locale; conflitto e problemi gestionali; le politiche di compensazione dei danni in relazione alle strategie di mitigazione del conflitto; il progetto Monitoraggio e gestione del lupo nella provincia di Roma 10.15 Il Progetto Monitoraggio e gestione del lupo nella provincia di Roma Francesca Marini Provincia di Roma, Dipartimento V, Servizio Ambiente (aree protette- parchi regionali) 10.30 Il lupo in Italia, cause del declino e della ripresa della popolazione, cenni di biologia e segni di presenza della specie Ilaria Guj Task Force per il lupo della Provincia di Roma. 11.00 La presenza del lupo nella Provincia di Roma Andrea Galluzzi Università La Sapienza Roma, Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin 11.20 Bio-Coffe break 11.40 Lupo e conflitto con le attività zootecniche: implicazioni di gestione Paolo Ciucci Università La Sapienza Roma, Dipartimento di Biologia Animale e dell Uomo 12.00 Lupo e conflitto con le attività zootecniche su scala provinciale: entità e implicazioni di gestione Vladimiro Benvenuti Provincia di Roma 12.15 Lupo e conflitto con le attività zootecniche su scala provinciale: le Aree Protette ed il ruolo dei programmi d indennizzo Paolo Ciucci Università La Sapienza Roma, Dipartimento di Biologia Animale e dell Uomo Andrea Galluzzi - Università La Sapienza Roma, Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin 12.45 Buffet con prodotti del territorio della Provincia di Roma ottenuti con il metodo di agricoltura biologica II Sessione Procedure di sopralluogo e analisi autoptica per l accertamento dei casi di predazione 14.00 Sopralluogo per l accertamento dei casi di predazione e procedure autoptiche integrate a strategie di monitoraggio e mitigazione del conflitto Arianna Menzano Università di Torino 16:00 Sopralluogo per gli accertamenti di casi di predazione con approccio forense Rosario Fico Istituto Zooprofilattico Sperimentale Regioni Lazio e Toscana, Centro di Referenza nazionale per la Medicina Forense Veterinaria, Grosseto

PG FOD 004/11 rev. 8 pag. 4 di 4 17.30 Dicussione 18.00 Chiusura dei lavori III Sessione 17 novembre 2011 Esempi di buone pratiche legate al ruolo dei veterinari nel sopralluogo per l accertamento dei casi di predazione 09.00 Mortalità del bestiame domestico, dati quantitativi, percentuali e diagnosi Francesco Scholl - Istituto Zooprofilattico Sperimentale Regioni Lazio e Toscana, Roma 10.00 Procedure di verifica e mitigazione del conflitto nella regione Piemonte Arianna Menzano Università di Torino 10.30 Il sopralluogo di accertamento nella gestione del conflitto nel Molise e metodi di videofototrappolaggio per stabilire la presenza del lupo sul territorio Luigi Mastrogiuseppe Azienda Sanitaria Regionale del Molise, Zona di Campobasso 11.00 Bio-Coffe break 11.20 Procedure di verifica e gestione del conflitto nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Umberto Di Nicola Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga 11.50 Procedure di verifica e gestione del conflitto nel Parco Nazionale della Maiella Simone Angelucci - Ente Parco Nazionale della Majella 12.20 Procedure di verifica e gestione del conflitto nella provincia di Roma Silvia Gasbarra ASL Roma G 12.45 Discussione 13.00 Buffet con prodotti del territorio della Provincia di Roma ottenuti con il metodo di agricoltura biologica IV Sessione Analisi autoptica per l accertamento dei casi di predazione 14.00 Esercitazione: analisi necroscopica su carcassa di animale domestico predata Rosario Fico e Simone Angelucci 17.00 Discussione

PG FOD 004/11 rev. 8 pag. 5 di 5 17.30 Prova di apprendimento tramite questionario 18.00 Chiusura dei lavori MODALITA DI ISCRIZIONE La partecipazione è gratuita. La scheda di iscrizione dovrà pervenire alla segreteria organizzativa entro l 8 novembre 2011. La segreteria confermerà l ammissione degli iscritti per mail entro il 9 novembre 2011 per e-mail. Modalità di cancellazione La rinuncia alla frequenza dell evento dovrà essere tempestivamente comunicata alla Struttura Formazione e Documentazione via fax o E-mail. La mancata comunicazione sarà tenuta in considerazione per l ammissione a successivi eventi. Segreteria Organizzativa Ufficio di Staff Formazione, Comunicazione e Documentazione tel. 06.79099421/309; fax 06.79099459/06.79340724 E-mail: didattica@izslt.it; eventi@izslt.it; www.izslt.it L organizzazione si riserva di annullare o modificare le date dell evento formativo previa tempestiva comunicazione agli iscritti. Sistema Qualità settore Formazione IZS Lazio e Toscana UNI EN ISO 9001:2008 L organizzazione si riserva di annullare o modificare le date dell evento formativo previa tempestiva comunicazione agli iscritti.