Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 4



Documenti analoghi
Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 5

Problem Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input

ITIL Best Practices: dall Operation al Service Management L esperienza TIM

GE1412. Specifiche Tecniche del Servizio di Manutenzione. Hardware e Software

Incident Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input

L ICT per la tua azienda

8. Misure, analisi e miglioramento

Panoramica del modello ITIL

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 5

Il sistema informativo del Sistema Informativo Giampaolo Rizzi - COGITEK

PROFILI PROFESSIONALI

I PROCESSI DELL AREA SISTEMI INFORMATIVI

Gestione dei problemi e procedura di escalation Guida di riferimento

ITIL cos'è e di cosa tratta

RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE


Processi ITIL. In collaborazione con il nostro partner:

UNI EN PEST MANAGEMENT SERVICES

Configuration Management secondo l ISO

ITIL e PMBOK Service management and project management a confronto

OPERATORE INFORMATICO TERMINAL

ManageEngine ITSM: HelpDesk ITIL, gestione degli asset IT e MDM. Andrea Mannara Business Unit Manager

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 2

Gruppo di ricerca su. Business Continuity Management & Auditing

PROGETTO RETINA. Piattaforma Unificata di Gestione, Monitoraggio e Governo del Sistema Informatico

Gestione dei rischi di progetto

GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

Ciclo di vita per lo sviluppo di software sicuro

UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO- SETTORE I. Capitolato Tecnico

La centralità del CMDB nei processi ITIL

Gestione del cambiamento dei Servizi IT Infrastrutturali SPC Cloud

User Manager URD. User requirement document del sistema User Manager. Autore: Paolo Picella Versione: DRAFT

STANDARD DOCUMENTALE RAPPORTO DI Ver. 5

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 9

Backup e Disaster Recovery In Cloud. Basso impatto, elevato valore. 100% Cloud 100% Canale 100% Italia

ITIL 2011 ITIL Overview

COLLEGIO SINDACALE CON REVISIONE LEGALE NELLE PMI

La Sicurezza, il Controllo e la Gestione dei Progetti IT

Gestione delle risorse e dei servizi IT con CMDBuild

ISO 9001:2008. Progettazione della Certificazione ISO 9001:2008. Ing. Nicola Cappuccio

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1

EPICK la tua piattaforma GRC PRINCIPALI REFERENZE. EPICK REFERENZE_IT Pag. 1/6

La famiglia ISO 9000: il gruppo coerente

CDK Service Connect Anywhere. Manuale Utente

Service Desk TTScs. TTS cs Trouble Ticketing System. Il software per un servizio di Help Desk di qualità. Scheda prodotto SOLUTION OVERVIEW

Cyber Security LA COMPLIANCE CON LE NUOVE RICHIESTE DELLA CIRCOLARE FINMA 2008/21

CASE STUDY ANTARES VISION: PIVOTAL SERVICES

I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014

L ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Relatore: GABRIELE DE SIMONE

SISTEMA INFORMATICO INTEGRATO PER LA GESTIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI RELATIVI AI MERCATI DELL ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS (SII)

MINISTERO DELL INTERNO

Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale del 01/02/2017

Linee Guida per la Qualità delle Forniture ICT negli appalti pubblici

Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a

ALLEGATO 1. Modulo di comunicazione degli incidenti operativi o di sicurezza gravi. Data della comunicazione gg/mm/aaaa Ora hh:mm

Le aree funzionali ed i processi

Information & Cyber Security Strategy: cosa fare. Alessio L.R. Pennasilico

Obblighi di controllo dei Fornitori esterni. Reclami dei clienti

La Gestione di un Progetto: introduzione al Project Management. Esperto: Avv. Vito Vacca

Gestione del Centro di Formazione. Caso di Studio Q132

IL RUOLO DELLA PA (PERSONA AUTORIZZATA) E IL PERMESSO DI LAVORO

CONSEGNA EFFICIENTE DEL SOFTWARE 6 PROBLEMI DEGLI STAKEHOLDER CHE SI POSSONO FACILMENTE RISOLVERE CON ATLAS

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

La metodologia di progettazione: accenni al Project Cycle Management (Gestione del ciclo del progetto)

Gara n Servizi informatici per la manutenzione ordinaria ed evolutiva delle applicazioni informatiche del GSE. SINTESI DELL APPALTO

ITIL / CMDBuild: un esempio di progetto di BPR e riuso in ambito ICT

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

PERCORSO FORMATIVO CYBER SECURITY. by SIMULWARE & IAMA SP. sales professional

IL RAPPORTO DI RIESAME CICLICO: un esempio dal Corso di Laurea in Chimica

Sistemi Web per il turismo - lezione 3 -

Syllabus start rev. 1.03

SISTEMA QUALITA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato

Nuovo Servizio assistenza clienti

Obblighi di controllo dei Fornitori esterni. Resilienza

Change Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input. Funzioni

PROCEDURA OPERATIVA PER L ANALISI E LA GESTIONE DEL RISCHIO

TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE

Un esempio di Audit presso un Centro Assistenza Clienti

Ministero dell Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale per i Servizi Demografici

Obblighi di controllo dei Fornitori esterni. Rischio tecnologico

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 7

ITIL Service Support in Corepla

Servizio clienti di alto livello

Processo di Valutazione. Lucidi a cura del Prof. Vittorio D'Amato

Gruppo di ricerca su. Business Continuity Management & Auditing

Diffusione delle best practice ITIL nell Avvocatura dello Stato

I database. Introduzione alla teoria delle basi di dati

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.

MANUALE UTENTE. Amadeus e-support Centre Italia. Indicazioni per un corretto utilizzo del servizio

La promozione della salute al lavoro: attenzione alla gestione di energia e resilienza GSK

CORSO MOC10965: IT Service Management with System Center Service Manager. CEGEKA Education corsi di formazione professionale

Albero delle decisioni per identificare un CCP. (domande per ciascun pericolo, materia prima o fase) un pericolo a livelli di rischio?

CHI SIAMO. Autorita Portuale della Spezia CONFINDUSTRIA

LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI

Regolamento IPSF sui reclami e le contestazioni

BUSINESS PRESENTATION

Transcript:

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 4 Francesco Clabot Responsabile erogazione servizi tecnici 1 francesco.clabot@netcom-srl.it

Fondamenti di ITIL per la Gestione dei Servizi Informatici IT Incident Management 2

IT Incident Management Poiché l IT Service Management è orientato all erogazione di predeterminati livelli di servizio agli utenti finali, è importante creare un organizzazione le cui direttive fondamentali siano: Monitorare l ambiente IT in conformità con i suddetti livelli di servizio e scalare propriamente gli incidenti che si verificano nell erogazione del servizio La funzione di IM ha la responsabilità di risolvere gli incidenti più in fretta possibile Quando un utente incontra un incidente, il processo di IM farà sì che il servizio all utente ritorni disponibile il prima possibile. 3

IT Incident Management: Obiettivi I principali obiettivi sono: Risolvere gli incidenti del servizio prima possibile, o almeno entro il tempo stabilito nello SLA Mantenere un flusso costante di informazioni tra l organizzazione IT e il suo cliente riguardo lo stato di un incidente (es. escalation, tempo stimato di risoluzione, etc.) Valutare un incidente per stabilire se è probabile che si ripresenti o se è sintomo di un problema cronico: in tal caso informare il PM a riguardo. 4

IT Incident Management: Responsabilità Sono: Individuazione e registrazione di un incidente Classificazione di tutti gli incidenti e supporto iniziale Investigazione e diagnosi Risoluzione e ripristino Chiusura di un incidente Incident control 5

IT Incident Management: Responsabilità Individuazione e registrazione di un incidente: Il SD è responsabile della registrazione e del monitoraggio della risoluzione di tutti gli incidenti; questo è un processo estremamente reattivo. Per consentire una reazione efficiente ed efficace deve essere implementato un metodo di lavoro formale. Essi tracciano i dettagli di base dell Incidente, allertano i gruppi di supporto specializzato nella misura necessaria e danno avvio alle procedure per gestire la richiesta di servizio. 6

IT Incident Management: Responsabilità Classificazione di tutti gli incidenti e supporto iniziale: Questo è il processo di identificazione delle ragioni che hanno portato all incidente e di conseguenza della relativa azione risolutiva. In questo caso il CMDB può essere consultato per controllare l esistenza di known errors e problemi; una valutazione dell impatto e dell urgenza deve essere fatta per poter definire la priorità e deve essere fornito un supporto iniziale. Tipicamente il supporto iniziale consiste nel fornire un work around. 7

IT Incident Management: Responsabilità Investigazione e diagnosi: Dopo una valutazione iniziale di un incidente, vengono raccolte e analizzate ulteriori informazioni. L investigazione e l individuazione possono diventare un processo iterativo, iniziando con vari gruppi di supporto specializzato e proseguendo con la definitiva eliminazione della possibile causa. Ciò può coinvolgere un supporto distribuito o anche vendor esterni. Questo richiede rigore e un approccio disciplinato oltre a una dettagliata attività di registrazione delle azioni intraprese e dei corrispettivi risultati. 8

IT Incident Management: Responsabilità Risoluzione e ripristino: L incidente è stato risolto o aggirato con successo oppure viene creata una RFC. 9

IT Incident Management: Responsabilità Chiusura di un incidente: Questa può avvenire una volta che l utente è soddisfatto riguardo la risoluzione o il workaround. Il Service Desk garantisce che: I dettagli sulle azioni intraprese per risolvere l incidente siano concisi e leggibili La classificazione è completa e accurata in base alla causa di origine La risoluzione è concordata con il cliente/utente Tutti i dettagli applicabili a questo incidente vengono registrati 10

IT Incident Management: Responsabilità Incident control: Ne parliamo successivamente, nella parte dove si descrive il Life Cycle dell Incidente 11

IT Incident Management: Terminologia Incidente: Ogni evento che non rientra nel servizio concordato è chiamato incidente. Interruzione del servizio o riduzione del servizio. E se l incidente è in arrivo? Workaround: E un metodo per aggirare l incidente o un problema con l utilizzo di una fix temporanea. E solitamente la prima soluzione di ripristino del servizio. Non è una soluzione definitiva, ma un espediente per mantenere il servizio up and running Solitamente riduce il servizio. 12

IT Incident Management: Terminologia Service Request: Può essere pensato come un incidente che non è dovuto ad un malfunzionamento dell infrastruttura IT. Può essere una richiesta di informazioni (es. l utente non sa come si utilizza una certa funzionalità di un applicativo) o una change request (es. richiesta di cambio password) legata ad uno dei servizi che si stanno erogando. 13

Il processo di Incident Management Input: Dettagli sull incidente, forniti da più fonti Dettagli sulla Configurazione dal CMDB Esiti dei riscontri fatti fra incidente e problemi o known errors (Incident Matching) Dettagli sulla risoluzione Risposte a fronte di RFC 14

Il processo di Incident Management Ouput: RFC per la risoluzione di un incidente; record sull incidente aggiornato (inclusa soluzione e/o workaround) Incidenti risolti e chiusi Comunicazione ai clienti Informazione al management (reports) 15

Incident Life Cycle Incident Detection and Recording Classification and Initial Support Communication Service Request? Investigation Diagnose Resolution, Recovery Incident Closure Service Request Procedure 16

Incident Life Cycle Incident Detection and Recording: Tracciare l incidente durante tutto il suo ciclo di vita Aggiungere utili informazioni che possono aiutare le organizzazioni di supporto a trovare una soluzione Registrare informazioni storiche per futuro utilizzo Raccogliere informazioni (es. per i reports) 17

Incident Life Cycle Classification and Initial Support: L SD determina la priorità degli incidenti appena li riceve Assegna una priorità in base all impatto ed all urgenza Viene assegnata una categoria alla chiamata (es. HW, SW) e l operatore dell SD procede con l incident matching La consultazione del CMDB è necessaria per ottenere info riguardo il servizio che ha subito interruzione, i dati dell SLA, i CIs legati al servizio, eventuali incidenti passati correlati, known errors e record di change 18

Incident Life Cycle Service Request o Incident?: Se la chiamata è una SR l operatore del SD segue una appropriata procedura di SR. Se è un incidente, dopo aver fornito un supporto iniziale, dovrà risolverlo o inoltrarlo al supporto di livello superiore per ulteriori investigazioni. 19

Incident Life Cycle Investigation, Diagnose: Altri gruppi di supporto inizieranno ad analizzare l incidente con l unico scopo di trovare una soluzione permanente oppure, se ciò non fosse possibile, un workaround. 20

Incident Life Cycle Resolution, Recovery: Dopo che la risoluzione od il workaround hanno avuto buon esito, può iniziare il ripristino del servizio, spesso svolto da uno staff specializzato (supporto di 2 e 3 livello). Il sistema di IM deve registrare eventi ed azioni intraprese durante la risoluzione ed il ripristino. 21

Incident Life Cycle Incident Closure: Se viene trovate una soluzione permanente o un workaround, questi vengono implementati ed il servizio ripristinato. Il team che ha trovato la soluzione informerà l SD che farà da intermediario con il cliente per verificare che la soluzione/workaround sia soddisfacente. In tal caso il SD potrà chiudere l incidente. 22

Incident Life Cycle Nel corso di tutto il processo, l IM ha la responsabilità di tracciare e monitorare i progressi e la qualità, oltre a fornire reports. Nella maggior parte dei casi il ruolo di Incident Manager sarà rivestito dal SD Manager. Il SD ha anche la responsabilità di tenere utente/cliente continuamente informati riguardo i progressi della chiamata. 23

Incident Management: Classificazione PRIORITA : Il SD determina la priorità degli incidenti non appena li riceve. La priorità viene stabilita in base ai criteri descritti nello SLA. La priorità si calcola in base all impatto ed all urgenza. IMPATTO: effetto che l incidente ha sulle attività del business URGENZA: velocità con cui l incidente deve essere risolto 24

Incident Management: Classificazione Nel determinare la priorità si deve considerare: I costi potenziali della non risoluzione La minaccia di danno per i clienti e per lo staff Le implicazioni legali Il disturbo arrecato ai clienti ed allo staff L impatto non riguarda la complessità tecnica della risoluzione. 25

Incident Management: Priorità Se si assegna subito la priorità della chiamata, il supporto di 2 livello può ottimizzare il suo funzionamento. La priorità non consiste solo nel mettere in code gli incidenti, riguarda anche le risorse che saranno allocate per la risoluzione (tempo, staff, esperienza, ricerca, etc.) In pratica, può capitare che un incidente a bassa priorità venga risolto oltre il tempo target in modo da permettere ad un altro a priorità maggiore di essere risolto entro il tempo prestabilito. 26

Incident Management: Classificazione CATEGORIZZAZIONE: Può fare muovere un primo passo verso la definizione. E necessario che IM e PM utilizzino un linguaggio comune per la categorizzazione. 2 tipi di categorie: registrare gli incidenti riportati (linguaggio dell utente) registrare le cause finali individuate (linguaggio tecnico). Se fatta bene può rivelare una tendenza (trend) e condurre all identificazione di aree specifiche di problemi che necessitano di ulteriore investigazione. 27

Incident Management: Categorizzazione Esempi di categorie: Application: Servizio non disponibile Bug di applicazione Hardware: Un alert automatico Una stampante che non stampa Service Request: Password dimenticata Security Incident: Virus 28

Incident Management: Classificazione MATCHING: Open Incidents Problems Known Errors - Workaround Esistono già incidenti correlati a questo? L incidente è correlato ad un problema esistente? Esiste un workaround? 29

Incident Management: Classificazione MATCHING: Un utente contatta il SD perché non gli funziona la posta elettronica Altri utenti chiamano con lo stesso problema Gli incidenti vanno messi in relazione Se l incidente non trova un match allora è da considerarsi come un incident unico e deve essere registrato come tale. 30

31 Routing degli incidenti

Routing degli incidenti Il SD, in qualità di owner di tutti gli incidenti, deve coordinare il processo di Incident Management. Se vi sono discordanze di opinioni, il SD deve scalare il problema al PM. Da notare che il 2 e 3 livello di supporto possono comprendere anche fornitori esterni ai quali può essere dato accesso al tool di registrazione degli incidenti. 32

Escalation & Referral L incident routing è chiamato escalation orizzontale o referral ed ha luogo principalmente quando non ci sono la conoscenza o l esperienza necessarie. Quando si fa un referral di un incidente, il SD deve fare attenzione a non superare i tempi di risoluzione indicati nello SLA. L escalation gerarchica o verticale può verificarsi in ogni momento durante l ILC. Di solito avviene quando vengono riportati incidenti di grossa entità o quando diventa evidente che non si potranno rispettare gli SLA di risoluzione. Questo permette all autorità competente di intraprendere le dovute azioni correttive. Hierarchical Escalation = Inform / Support Functional Escalation = Knowledge 33

Escalation & Referral L Escalation ed il Referral non fanno MAI trasformare un incidente in un problema, anche quando l ownership di un incidente parla al PM per ragioni amministrative, ed il PM dovesse procedere all identificazione di un problema associato. I problemi NON sono incidenti seri. 34

Sommario Obiettivi Ripristinare il servizio minimizzando l impatto Garantire il rispetto degli SLA Responsabilità Individuazione e tracciamento degli incidenti Classificazione e supporto iniziale Investigazione e diagnosi Risoluzione e ripristino, chiusura dell incidente Incident Control Incident ownership, monitoraggio, tracciamento e comunicazione 35