Esercitazione I. Stato Patrimoniale Beta al 01.01.X Passività e patrimonio netto Immobili, Impianti, Macchinari 10.000 Debiti commerciali 4.



Documenti analoghi
DIFFERENZE DI CONSOLIDAMENTO

ESERCITAZIONE 1 (Teorie e metodi di consolidamento)

ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 17 IL BILANCIO CONSOLIDATO

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi

finanziarie Rimanenze Banca c/c

ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione. Foglio di lavoro - IAS/IFRS

ESERCIZIO RIEPILOGATIVO - Traccia di soluzione. Foglio di lavoro - Normativa italiana

LE RETTIFICHE DI CONSOLIDAMENTO

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi

ELIMINAZIONE DI UTILI/PERDITE INFRAGRUPPO SU IMMOBILIZZAZIONI

Bilancio consolidato di gruppo. Le differenze di consolidamento

Bilancio consolidato di gruppo Appello del 5 giugno Quesito n. 1

BILANCIO CONSOLIDATO. Lezione 5. seconda parte

Bilancio consolidato di gruppo. Le rettifiche di consolidamento

ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE CONC.NI AZIENDALI

di docenti di Bilancio

La redazione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi

Bilancio consolidato di gruppo. Le rettifiche di consolidamento

Economia e Performance dei Gruppi. Le teorie di consolidamento

Il consolidamento con il metodo integrale:

Bilancio consolidato di gruppo. Esercizio

Il consolidamento negli anni successivi al primo

Traccia di soluzione dei quesiti dedicati alla costruzione del bilancio consolidato

Traccia di soluzione - prospetti

Economia e Performance dei Gruppi. Le teorie di consolidamento

IL BILANCIO CONSOLIDATO (III parte)

ESAME DI STATO PER LA ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DI DOTTORE COMMERCIALISTA ED ESPERTO CONTABILE.

Bilancio consolidato. Lezione 6

LE RETTIFICHE DI CONSOLIDAMENTO

Sia i principi internazionali che la normativa italiana prevedevano l utilizzo del metodo di consolidamento integrale, accogliendo

successivo è l omogenizzazione, sotto più profili,

Il bilancio consolidato nella legislazione italiana (D.Lgs. 127/91) : principi e metodi di consolidamento. Operazioni preliminari al consolidamento

Soluzione I caso gruppo Agitur-Malui

LE OPERAZIONI PRELIMINARI AL CONSOLIDAMENTO

La predisposizione del bilancio consolidato ODCEC Roma, 12 dicembre 2012

Eliminazione delle operazioni infragruppo

Soluzione I caso gruppo Agitur-Malui

Esercizi di Ragioneria Dott. Lotti Nevio

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) Esercitazione:

ESERCITAZIONE SULLE PARTECIPAZIONI. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2015/2016

ESERCITAZIONE SULLE PARTECIPAZIONI. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2017/2018

Bilancio consolidato. Lezione 9

Bilancio Consolidato 2009

crediti verso società collegate

La formazione del Bilancio Consolidato (Il caso Agitur-Malui)

La valutazione delle partecipazioni immobilizzate al costo

Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A

ESERCITAZIONE. Proff. Luigi Lepore - Assunta Di Vaio

Esercitazione II per rischi ed oneri) Altre attività (inclusi crediti. Patrimonio netto commerciali e liquidità)

Gruppo Espresso Conto Economico Consolidato

Cessione infragruppo di merci e servizi: riconciliazioni strumentali all eliminazione delle partite infragruppo

II BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO

Sòstero-Cerbioni-Saccon Bilancio consolidato: disciplina nazionale e IFRS

Cessione infragruppo di merci e servizi: riconciliazioni strumentali all eliminazione delle partite infragruppo

CONSORZIO BACINO SALERNO 1

AUDIT FOCUS. Caro Collega,

LE AGGREGAZIONI AZIENDALI

Soluzione IlI caso gruppo Gamma-Delta

MARGHERITA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE A R.L.

Conto economico separato consolidato

COMUNICATO STAMPA. Acea SpA. Investor Relations Tel

RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI 2006

Cessione infragruppo di un immobile realizzato da una società del gruppo (bene merce bene strumentale)

Università degli Studi di Milano - Bicocca

COMUNICATO STAMPA INTERPUMP GROUP: RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2006

STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ

MINIBOND - <<FRI-EL BIOGAS - 4.9% >>

S.I.U.M.B. Società Italiana di Ultrasonologia in Medicina e Biologia Sede Sociale Roma Via Virglio, 38 C.F R.E.A. di Roma n.

Strumenti e Materiali - Economia Aziendale

Prospetti contabili consolidati

RETENERGIE SOCIETA' COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2014

BILANCIO CONSOLIDATO SOCIETA NON QUOTATE. Bilancio di un gruppo d imprese ricondotto ad entità unitaria.

Aggregazione dei valori dell attivo e passivo dibil dei bilanci i delle dll aziende coinvolte nel consolidato

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in migliaia di euro)

APPLICAZIONE N. 3 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO

EEMS ITALIA S.p.A. Dati società extra UE (ex art. 36 R.M.) al 31 dicembre 2009

CALTAGIRONE EDITORE: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati 2007

Università degli Studi di Milano - Bicocca

Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria consolidata

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015

Il bilancio consolidato

Allegati INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Prospetti contabili (dati per i quali non è stata completata l attività di revisione contabile)

Prova scritta del 15/02/2017

Fondo ammortamento ( ) 0. Fondo ammortamento ( ) ( ) Fondo ammortamento 0 0. Totale IMMOBILIZZAZIONI

Azienda: A.LA.T.HA. COOPERATIVA SOCIALE VIA SAVONA 37 - IT MILANO MI Partita IVA: Cod. Fisc. / N. Reg. Impr.

Prova scritta del 15/02/2017

Soluzioni esercizio di riepilogo capitolo 9

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31/12/2018

Ragioneria Generale e Applicata. Gli effetti a bilancio di alcune operazioni

MODELLO E TEORIA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Appello del 10 febbraio QUESITO n. 1 (pre selezione)

BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE (art. 1 comma 2 d.m. 27/03/2013)

Allegati. EBIT. Questi indicatori vengono determinati come segue:

Predisposto ai sensi dell art. 77 comma 2-bis Regolamento emittenti n

COMUNICATO STAMPA INTERPUMP GROUP APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 30/09/2017

Transcript:

Esercitazione I In data 1 gennaio X la società Alfa S.p.A. acquista una partecipazione dell 80% nella società Beta S.p.A. pagando un prezzo di euro 12.000. Lo stato patrimoniale della società controllata alla data d acquisto era così composto: Attività Stato Patrimoniale Beta al 01.01.X Passività e patrimonio netto Immobili, Impianti, Macchinari 10.000 Debiti commerciali 4.500 Immobilizzazioni immateriali Altre attività (inclusi crediti commerciali e liquidità) 5.000 Altre passività (inclusi fondi per rischi ed oneri) 7.000 Patrimonio netto (capitale sociale e riserve) 7.500 10.000 Totale 22.000 22.000 Dal confronto con il bilancio individuale redatto a fine esercizio, emerge che il patrimonio netto di Beta si è incrementato esclusivamente per mezzo dell utile prodotto dalla gestione (500). In base a quanto emerge da una perizia riferita alla data di acquisto della partecipazione (1 gennaio X), il valore corrente (fair value) per tutte le attività e passività di Beta coincide con il loro valore contabile, tranne per gli Immobili e gli Impianti. Valore contabile Valore corrente Plusvalore lordo Immobili 10.000 14.000 4.000 Marchi 0 3.000 3.000 N.B. i plusvalori sono da ritenersi al lordo dell aliquota fiscale del 50%. La vita utile residua degli Immobili è stimata a 20 anni, mentre quella dei Marchi a 10 anni. L eventuale differenza di consolidamento viene gestita come previsto dall IFRS 3. Nel corso dell esercizio X si verificano i seguenti accadimenti rilevanti ai fini della costruzione del bilancio consolidato: Beta ha capitalizzato costi di ricerca e sviluppo per euro 180, ammortizzati a fine esercizio per un terzo del loro valore. Secondo i principi contabili di gruppo tali costi dovrebbero essere imputati a conto economico nell esercizio di sostenimento per l intero ammontare; La società Alfa, nel rispetto della strategia di politica interna di prezzi, ha venduto alla società Beta 200 quintali di rame ad un prezzo complessivo 1.500 equivalente al costo da essa sostenuto in fase di acquisto da terzi soggetti estranei al gruppo; per cui non emergono utili infragruppo. Tuttavia, a fine esercizio la società Beta non ha ancora ricevuto né la merce né la fattura ad essa riferita. La società Beta vende alla società Alfa n. 30 unità di bacchette di acciaio al prezzo unitario di 150. Beta aveva sostenuto per l acquisto della merce in parola, un costo unitario di 100. Al solo il 30% della merce acquistata da Alfa è stata venduta a terzi (si elimini solo l utile infragruppo).

Alfa ha provveduto a vendere n. 40 unità di cuscinetti a sfera alla controllante Beta al prezzo unitario di 160. Alfa a sua volta aveva acquistato tale merce da terzi soggetti ad un prezzo di 140. A fine esercizio tutta la merce risulta essere ancora nel magazzino di Beta. Ai fini del calcolo degli utili infragruppo si tenga presente che Beta, in sede di redazione del bilancio individuale, in ottemperanza ai principi contabili, a provveduto a valutare le merci non al costo di acquisto unitario (160), bensì a 145 quale presumibile valore di realizzo (si elimini solo l utile infragruppo). Beta ha ceduto a Alfa un macchinario ad un prezzo di euro 2.500. Nel determinare il valore contabile iscritto nel bilancio di Beta si tenga presente che: Costo storico 5.000 F.do Ammortamento 3.000 Si tenga altresì presente che Beta ammortizzava il macchinario a quote costanti del 4%, mentre la società Alfa lo ammortizza al 20%, sempre a quote costanti. Le eventuali imposte differite attive e passive sono conteggiate sulla base di un aliquota fiscale del 50%. Si rediga il bilancio consolidato al 31.12.X utilizzando il foglio di lavoro allegato. Si tenga presente che la società Capogruppo (Alfa), nel rispetto dei principi contabili internazionali ha ritenuto opportuno, in sede di attribuzione del patrimonio netto alle minoranze non riconoscere loro il full goodwill. Inoltre, l impairment test sull avviamento ha fatto emergere un valore recuperabile superiore a quello contabile. A ciascuna rettifica si attribuisca un numero progressivo descrivendola sinteticamente negli appositi spazi.

Nome: Cognome: N. Matr.: CONTO ECONOMICO di Alfa al di Beta al aggregato (A + B) Valore della produzione 20.000 24.000 44.000 Costi della produzione 16.000 21.000 37. 000 Risultato operativo (A-B) 4.000 3.000 7.000 Proventi finanziari 6.000 3.000 9.000 Oneri finanziari (-) 8.000 (-) 4.000 (-) 13.000 Risultato ante imposte 2.000 2.000 3.000 Imposte sul reddito (50%) 1.000 1.600 1.500 Utile della capogruppo 1.000 800 1.500 Utile delle minoranze STATO PATRIMONIALE Immobili, Impianti, Macchinari 40.000 20.000 60.000 Avviamento Altre immobilizzazioni immateriali 11.000 9.000 20.000 Partecipazioni 12.000 Attività fiscali differite 2.000 850 2.850 Rimanenze 9.500 2.500 12.000 Crediti commerciali 8.500 6.650 15.150 Disponibilità liquide e altre attività 10.000 21.000 31.000 TOTALE ATTIVO 93.000 60.000 153.000 Patrimonio netto della capogruppo Capitale sociale 25.000 7.000 32.000 Riserve 5.000 3.000 8.000 Utile d esercizio 1.000 500 1.500 Patrimonio netto di terzi Capitale sociale e riserve Utile d esercizio Passività: Passività fiscali differite 3.500 1.650 5.150 Debiti commerciali 16.200 11.500 27.700 Altre passività (inclusi fondi per 42.300 36.550 78.650 rischi e oneri) TOTALE PASSIVO E NETTO 93.000 60.000 153.000 Pre-consolidamento Consolidamento (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) Consolidato al

Nome: Cognome: N. Matr.: CONTO ECONOMICO di Alfa al di Beta al aggregato (A + B) Pre-consolidamento Consolidamento (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) Valore della produzione 20.000 24.000 44.000-1.500-500 42.000 Consolidato al Costi della produzione 16.000 21.000 37. 000 +180 +1.500-1.500 +500 +1050 +200-300 37.040-60 -1.500 Risultato operativo (A-B) 4.000 3.000 7.000-120 0 0-500 -1050-200 -500 300 4.930 Proventi finanziari 6.000 3.000 9.000 9.000 Oneri finanziari (-) 8.000 (-) 4.000 (-) 13.000 (-) 13.000 Risultato ante imposte 2.000 2.000 3.000-120 0 0-500 -1050-200 -500 300 930 Imposte sul reddito (50%) 1.000 1.600 1.500-60 -250-525 -100-250 150 465 Utile della capogruppo 1.000 800 1.500-60 0 0-250 -525-100 -250 150 +87 552 Utile delle minoranze STATO PATRIMONIALE -87-87 Immobili, Impianti, Macchinari 40.000 20.000 60.000 +4.000-200 -500 +300 63.600 Avviamento +1.200 1.200 Altre immobilizzazioni immateriali 11.000 9.000 20.000-180 +3.000-300 22.580 + 60 Partecipazioni 12.000-12.000 0 Attività fiscali differite 2.000 850 2.850 +60 +525 +100 +250-150 3.635 Rimanenze 9.500 2.500 12.000 +1.500-1.050-200 12.250 Crediti commerciali 8.500 6.650 15.150-1.500 13.650 Disponibilità liquide e altre attività 10.000 21.000 31.000 31.000 TOTALE ATTIVO 93.000 60.000 153.000-60 +1.500-1.500 0-3.800-500 -525-100 -250 +150 0 147915 Patrimonio netto della capogruppo Capitale sociale 25.000 7.000 32.000-7.000 25.000 Riserve 5.000 3.000 8.000-3.000 5.000 Utile d esercizio 1.000 500 1.500-60 -250-525 -100-250 +150 +87 552 Patrimonio netto di terzi Capitale sociale e riserve +2.700 2.700 Utile d esercizio -87-87 Passività: Passività fiscali differite 3.500 1.650 5.150 +3.500-250 8.400 Debiti commerciali 16.200 11.500 27.700 +1.500-1.500 27.700 Altre passività (inclusi fondi per 42.300 36.550 78.650 78.650 rischi e oneri) TOTALE PASSIVO E NETTO 93.000 60.000 153.000-60 +1.500-1.500 0-3.800-500 -525-100 -250 +150 0 147915

Descrizione delle rettifiche (1) Con tale rettifica si provvede ad omogenizzare i criteri di valutazione. La società Beta deve imputare a conto economico l intera spesa per l attività di ricerca e sviluppo (180). I costi tuttavia aumentano per 120, in quanto Beta a fine esercizio ha provveduta ad imputare a conto economico la relativa quota di ammortamento pari a 60. Un aumento dei costi determina, a conto economico, una riduzione del reddito (che si riflette ovviamente anche a S.P.) e delle imposte. A stato patrimoniale si registra un aumento dei crediti per imposte anticipate (attività fiscali differite) per 60, e si rettifica il valore delle immobilizzazioni per un valore netto di 120 (-180 + 60). (2) Con la seguente rettifica si provvede a riconciliare le operazioni infragruppo. La società Beta contabilizza la fattura relativa all acquisto di merci da Alfa. Ciò comporta, a conto economico, un aumento dei costi operativi e delle rimanenze finali (la merce acquistata da Beta a fine anno non è ancora pervenuta nel suo magazzino). Si noti che l aumento dei costi operativi e del valore delle rimanenze finali si compensano reciprocamente, per cui l impatto sul reddito d esercizio è pari a zero. A stato patrimoniale si registra un aumento dei debiti commerciali ed un aumento del valore delle rimanenze sempre per 1.500. (3) Con questa operazione si è provveduto ad elidere i debiti e crediti reciproci per un valore di 1.500 sorti dopo l operazione di riconciliazione (si noti infatti che solo dopo la riconciliazione, tra i debiti compare anche quello riferito all acquisto di rame da parte di Beta. (4) Con questa operazione di elidono i connessi costi e ricavi reciproci sempre per un valore di 1.500. (5) Con questa rettifica si provvede ad elidere la partecipazione iscritta nel bilancio di Alfa (12.000) contro la quota parte del patrimonio netto contabile di Beta (8.000). Tuttavia, l eliminazione risulta essere integrale in quanto la quota parte di competenza delle minoranze viene evidenziata in una voce separata Capitale sociale e riserve all interno della macroclasse Patrimonio netto di terzi. Si noti come l elisione abbia interessato solo il capitale sociale e le riserve e non anche il reddito d esercizio che è sorto dopo l acquisizione del controllo. Quest ultimo a termine delle rettifiche sarà distribuito tra la capogruppo e le minoranze azionarie della controllata Beta. Per contro, in caso di acquisizione del controllo alla stessa data di redazione del bilancio consolidato, il reddito d esercizio prodotto dalla controllante Beta sarebbe sottoposto ad elisione. Sono, inoltre, riconosciuti agli immobili ed ai marchi, sulla base del loro fair value esistente alla data dell acquisto, le relative plusvalenze lorde e l impatto che queste hanno sulla fiscalità differita latente. Invero, sulle plusvalenze si registrano delle passività fiscali differite pari a 3.500. Per il calcolo delle eventuali differenze di consolidamento è necessario confrontare il costo della partecipazione con il la quota parte del patrimonio netto di Beta espresso al fair value. Patrimonio netto di Beta al fair value: P. N. contabile di Beta 10.000 + plus netto Immobili 2.000 + plus netto marchi 1.500 = P.N. Beta al fair value 13.500 Quota parte di competenza della maggioranza (80%) 10.800 Differenza di consolidamento: 12.000 10.800 = 1.200 Secondo quanto disposto dalla normativa internazionale tale differenza va imputata ad avviamento. Allo stesso tempo, si a calcola la quota parte del patrimonio netto di Beta di competenza delle minoranze azionarie. Essa si ottiene semplicemente calcolando il 20% del Patrimonio netto di Beta espresso al fair value. Patrimonio netto delle minoranze: 13.500 x 20% = 2.700 (6) Con questa rettifica si provvede ad ammortizzare i plusvalori in precedenza attribuiti. Questa operazione è necessaria in quanto i relativi plusvalori sono stati riconosciuti ad elementi dell attivo sottoposti ad ammortamento. Se ciò non avvenisse gli immobili e i marchi sarebbero ammortizzati sulla base del solo valore contabile. La quota di ammortamento sul plusvalore dell immobile è pari a 200. Essa è ottenuta dividendo il plusvalore lordo per la vita utile residua (20 anni). La quota di ammortamento sul plusvalore dei marchi è pari a 300. Essa è ottenuta dividendo il plusvalore lordo per la vita utile residua (10 anni). L imputazione delle quote di ammortamento determina, a conto economico, una riduzione del risultato operativo di 500 è quindi una diminuzione del reddito (che si riflette, ovviamente, anche a S.P.) e delle imposte. A stato patrimoniale una riduzione del valore degli immobili e dei marchi per le rispettive quote di ammortamento, ed una rettifica dei debiti per imposte differite (passività fiscali differite) per 250, precedentemente aumentato di 3000. La rettifica del fondo debiti per imposte è da preferire. Invero, se le due rettifiche riferite dalla stessa operazione fossero avvenute nella stessa colonna, in corrispondenza della voce in questione, sarebbe emerso solamente la variazione netta. Tuttavia, può essere accettato anche l incremento della voce crediti per imposte anticipate (attività fiscali differite) Per quanto riguarda l avviamento non si sottopone a svalutazione in quanto dall impairment test è emerso che il suo valore recuperabile è maggiore di quello contabile. (7) Con la seguente rettifica si provvede ad eliminare l utile infragruppo. A fine anno la merce che Alfa ha acquistato da Beta risulta essere per il 70% ancora in magazzino. L utile infragruppo è così calcolato:

50 x 21 = 1050. Dove 50 è l utile unitario, ottenuto come differenza tra 150 (prezzo al quale Alfa ha acquistato la merce) e 100 (costo sostenuto da Beta per l acquisto della merce da parte di terzi). Mentre 21 risulta essere la merce in giacenza ancora nel magazzino di Alfa, ossia il 70% di 30. L elisione dell utile genera una riduzione del valore delle rimanenze finali (di Alfa) per 1050 sia a conto economico che a stato patrimoniale, e una riduzione del reddito d esercizio (da rilevare anche in S.P.) con relativo impatto sulle imposte. Si registra a stato patrimoniale un aumento dei crediti per imposte anticipate (attività fiscali differite)) per 525. (8) Anche con la seguente rettifica si è provveduto ad elidere l utile infragruppo. Invero, le merci che Beta ha acquistato da Alfa a fine anno sono integralmente in magazzino. Nel quantificare l utile infragruppo è necessario considerare che Beta ha calcolato il valore delle rimanenze non al costo di acquisto (160) ma al minor valore di mercato (145). Emerge così un minor utile infragruppo: 40 x 5 = 200. Dove 40 è il quantitativo di merci in rimanenza, e 5 l utile unitario, ottenuto come differenza tra 140 (prezzo al quale Alfa ha acquistato la merce, e 145 (valore di mercato delle merci al quale Beta ha valutato le rimanenze). L elisione dell utile genera una riduzione del valore delle rimanenze finali (di Beta) per 200 sia a conto economico che a stato patrimoniale, e una riduzione del reddito d esercizio (da rilevare anche in S.P.) con relativo impatto sulle imposte. Si registra a stato patrimoniale un aumento dei crediti per imposte anticipate (attività fiscali differite) per 100. (9) Con questa rettifica si elimina la plusvalenza infragruppo. Beta, infatti, ha ottenuto un utile pari a 500 per la vendita di un macchinario ad Alfa. Si rende necessario stonare la plusvalenza in conto economico e ridurre il valore del macchinario in stato patrimoniale per un identico importo. L elisione della plusvalenza genera una riduzione del risultato d esercizio e delle imposte, e quindi la nascita di un credito per imposte differite (attività fiscali differite) per 250 a stato patrimoniale. (10) Con la seguente rettifica si ritocca la quota di ammortamento relativa al macchinario ceduto da Beta ad Alfa. La quota di ammortamento di Beta era di 200 (4% di 5.000), mentre quella di Alfa è di 500 (20% di 2500). È necessario quindi ridurre la quota di ammortamento di 300. Ciò genera una riduzione dei costi operativi e quindi un aumento del risultato d esercizio (da rilevare poi anche a S. P.) per 300 e delle imposte per 150.A stato patrimoniale si registra un incremento del valore del macchinario per 300 e si rettifica il credito per imposte anticipate (attività fiscali differite) precedentemente incrementato per 150. Sebbene sia da preferire una rettifica del credito per imposte anticipate, è accettabile anche un incremento dei debiti per imposte differite (passività fiscali differite). (11) Con questa ultima rettifica si provvede ad imputare alle minoranze azionarie della controllante Beta la quota parte del reddito d esercizio di loro pertinenza. Prima di calcolare il reddito di pertinenza delle minoranze è necessario considerare le rettifiche che hanno impattato sullo stesso. Quindi le rettifiche (1), (6), (7), (9) e (10). Dopo aver sottratto al reddito di Beta la variazione negativa di reddito che si osserva in seguito all omogenizzazione dei criteri di valutazione, la quota di ammortamento sui plusvalori,e in particolare gli utili infragruppo emerge che la controllata Beta risulta essere in perdita. 500 60 250-525 - 100 = -435. - 100 è ottenuto come differenza tra -250 e +150 riferiti alla cessione del macchinario. Il 20% della perdita, pari a - 87, è di competenza delle minoranze, il restante 80%, pari a - 348, appartiene alla capogruppo. La capogruppo realizza un utile pari a 1000 100 (utile infragruppo) 348 (80% della perdita di Beta) = 552