LISBONA La Strategia Energetico-Ambientale _ Il Patto dei Sindaci _ Lisboa E-Nova
Lisbona Abitanti: 547000 Area: 84,6 km² Densità: 6400 ab/km² Altitudine: 2 m.s.l.m.
Lisbona - approccio alla sostenibilità e ai cambiamenti climatici Lisbona affronta i temi della sostenibilità e dei cambiamenti climatici avvalendosi di strumenti e procedure differenti. La città aderisce a varie iniziative riguardanti questi ambiti, l Agenda 21, Il Patto dei Sindaci (ha redatto un PAES) il Connected Urban Development ed altre iniziative ma non raccoglie in un piano per il clima gli obiettivi e le iniziative preferendo affrontarle separatamente attraverso i vari strumenti di cui dispone. Lo strumento però che ingloba il maggior numero d iniziative secondo una direttiva comune è la Strategia Energetico- Ambientale per Lisbona che risale al 2008 e a cui hanno fatto seguito il Paes e le varie azioni divise per aree tecniche (urbanistica, edilizia e infrastrutture, gestione urbana, mobilità, biodiversità, consapevolezza ambientale). I primi passi verso uno sviluppo sostenibile sono stati mossi proprio grazie a questa strategia a cui negli anni si stanno associando piani, azioni e iniziative che la completano e ridefiniscono. Lisbona ha preposto un agenzia addetta allo sviluppo di tale strategia e che si è occupata della redazione delle iniziative, Lisboa E-Nova. Strategia Energetico-Ambientale Patto dei Sindaci Agenda 21 Connected Urban Development Urban Heat Island
E-nova lisboa E-Nova Lisboa (Agenzia comunale di Lisbona per l Energia e l'ambiente) è un'associazione senza scopo di lucro operante sotto il diritto privato, che cerca di contribuire allo sviluppo sostenibile attraverso il miglioramento continuo e sistematico delle prestazioni energetiche e ambientali della città. L obiettivo di Lisboa E-Nova è quello di implementare un processo di miglioramento continuo che coinvolge tutti gli attori principali della città, basato su un approccio olistico e quantificato, che si tradurrà in una migliore performance energetica e ambientale della città. La strategia energetica e ambientale è tra tutti i progetti/azioni quella che definisce e sviluppa gli indicatori energetici e ambientali e gli obiettivi per la città di Lisbona, come un importante strumento di gestione. Questa strategia costituisce il quadro per tutte le azioni volte a migliorare il rendimento energetico e ambientale della città. Organi sociali E-Nova Lisboa è organizzata in 4 consigli: 1. Assemblea Generale - Il consiglio decisionale supremo della Lisboa E-Nova ed è composto da tutti i membri associati 2. Consiglio di Amministrazione-Questo consiglio ha il potere di interferire in tutte le attività di E-Nova Lisboa, ed è composto da 5 membri (presidente e 4 amministratori) 3. Consiglio di Sorveglianza - composto da 3 elementi (presidente e 2 altri membri). Uno dei membri è un contabile ufficiale. 4. Comitato consultivo - composto da esperti in una vasta gamma di settori (scientifico, accademico, ONG, media, etc.)
Strategia energetico-ambientale per Lisbona Definire e quantificare una Strategia Energetica e ambientale a Lisbona è stato uno degli obiettivi di Lisbona e-nova dal 2004. A tal fine, ha approfondito, aggiornato e quantificato i flussi di energia, materiali e acqua corrente, indotti dalla città, che ha sintetizzato nelle Matrici Energia, acqua e materiali. Queste matrici, inizialmente aggiornate con riferimento al 2004, sono strumenti essenziali per la pianificazione e la gestione, ed i loro aggiornamenti continui servono a misurare quantitativamente, e correggere se necessario, lo sviluppo o le prestazioni della città in termini di consumo di energia, acqua e materiali nonché le emissioni di inquinanti e la produzione di rifiuti e riciclaggio. Anche se inizialmente queste matrici hanno avuto luogo presso il Consiglio di Lisbona, s intende estenderle in futuro ai comuni della zona metropolitana di Lisbona, compresi i flussi a livello interprovinciale, al fine di ottenere un loro integrazione e una quantificazione delle interazioni e della loro sostenibilità. Per garantire la qualità della vita dei cittadini, è importante che Lisbona abbia una gestione adeguata delle risorse e delle infrastrutture, che è definita da obiettivi di prestazione promuoventi lo sviluppo sostenibile della città. Questa visione ha ispirato tutti i progetti di intervento e di comunicazione E-Nova Lisboa. I progetti di intervento nascono dalla necessità di identificare, promuovere e integrare l'adozione di buone pratiche nell'ambito dello sviluppo della città. I progetti di comunicazione, il livello di un contatto diretto con i cittadini, motivano il dialogo tra questi e gli esperti nei rispettivi settori tematici. In questa strategia vengono elaborati obiettivi concreti e quantificabili per lo sviluppo sostenibile della città, che sono stati cronometrati secondo i mandati del governo locale. Accettando di essere giudicato rispetto a questi obiettivi programmati per la fine del suo mandato, il Presidente della CML e al Consiglio Comunale da lui presieduto, ha dato un insolito esempio di impegno politico per attuare la strategia della cui formulazione ha incaricato Lisboa E-Nova. Inoltre, a livello europeo, la CML è stata la prima ad adottare obiettivi limitati nel tempo che vanno oltre gli obiettivi europei e nazionali, qui anticipati, e successivamente sanciti nel Patto dei Sindaci. Fissare gli obiettivi e le date, è essenziale per assicurare lo sviluppo di piani d'azione e monitorare le azioni e risultati. La collaborazione, il sostegno che Lisboa E-Nova ed i suoi collaboratori hanno ricevuto dalla CML sono stati decisivi per il lavoro svolto. La strategia energetica e ambientale è tra tutti i progetti/azioni quella che definisce e sviluppa gli indicatori energetici e ambientali e gli obiettivi per la città di Lisbona, come un importante strumento di gestione. Questa strategia costituisce il quadro per tutte le azioni volte a migliorare il rendimento energetico e ambientale della città.
Struttura della Strategia Energetico-ambientale per Lisbona: Inventario dei flussi di energia, materiali e acqua corrente indotti dalla città: - MATRICE ENERGIA - MATRICE MATERIALI - MATRICE ACQUA Obiettivi: - Obiettivi energetici - Obiettivi per i materiali e i rifiuti - Obiettivi per l acqua Individuazione degli ambiti d intervento: - Pianificazione urbana - Costruzioni e infrastrutture - Gestione urbana - Mobilità Obiettivi e azioni: - Relativi ai 4 ambiti Monitoraggio e aggiornamento delle matrici energia, materiali e acqua corrente
Individuazione degli ambiti d intervento: - Pianificazione urbana - Costruzioni e infrastrutture - Gestione urbana - Mobilità Obiettivi e azioni: - Relativi ai 4 ambiti Monitoraggio e aggiornamento delle matrici energia, materiali e acqua corrente
Livello legislativo di riferimento Inquadramento politico esterno EU 20 20 20 nel 2020 (COM(2008)30): 20% di riduzione nelle emissioni di gas ad effetto serra 20% di contributo delle energie rinnovabili al fabbisogno energetico 20% di riduzione dei consumi energetici attraverso un aumento dell efficienza energetica Patto dei Sindaci e dichiarazione Eurocities: Seguire la carta di Lipsia Superare gli obiettivi fissati dall UE Partecipazione attiva al Connected Urban Development Inquadramento politico nazionale Il Piano Nazionale d Azione per l Efficienza Energetica fissa come obiettivo di prestazione energetica per il 2015: La riduzione nel consumo di energia primaria del 10% La riduzione della bolletta energtica dell 1%/anno Inquadramento politico regionale Il CCDR-LVT ha sviluppato la Strategia LISBOA 2020 che prevede la quantificazione dei flussi generati nella regione di Lisbona e Valle del Tago e la creazione di obiettivi di prestazione.
Obiettivi per la citta di Lisbona Gli obiettivi fissati a Lisbona sono condizionati dagli obiettivi stabiliti a livello UE per il 2020 e dal governo portoghese nel 2015. Questi obiettivi sono ambiziosi, ma l'assenza di temporizzazione colloca la valutazione finale dei risultati al di fuori del normale mandato dei suoi promotori. La città, qundi, vuole impegnarsi fissando obiettivi programmati entro la fine del prossimo mandato (2009) e il successivo (2013). Energia e CO2 1. Il problema centrale è la scarsità di combustibili fossili e l'inquinamento derivante 2. La CO2 (con l'equivalente TG) è un indicatore integrato molto importante, come il PIL, dell'intensità della energetica dell economia, ecc. 3. La strategia non dovrebbe essere quello di attaccare i sintomi (CO2), ma le cause, evitando e riducendo al minimo gli effetti della variabilità climatica Principi d azione La politica energetica incentrata sull utilizzo delle risorse naturali rinnovabili e sull'efficienza energetica, vista come strumento strutturante della pianificazione territoriale e urbanistica in particolare. Questa politica secondo la municipalità di Lisbona porterà automaticamente ad una decisa riduzione delle emissioni di CO2, accompagnateda notevoli miglioramenti della qualità dell'aria, oltre a contribuire in modo significativo alla creazione di posti di lavoro qualificati e una maggior indipendenza energetica.
Obiettivi energetici Lisbona supererà gli obiettivi nazionali nel 2015 e gli europei nel 2020, a condizione che i tassi d evoluzione dopo il 2013 si mantengano. La riduzione dovrebbe concentrarsi principalmente su tre grandi settori: edifici residenziali, edifici dei servizi e trasporti su strada. Livello di energia: - Riduzione dell'8,9% del consumo di energia primaria. - Riduzione media annuale dell'1,85% attraverso un'azione prioritaria per il trasporto di strada e settore costruzioni. - Riduzione media annua del consumo di energia della CML del 1,95%, in modo da conseguire una riduzione complessiva del 9,4%. Provincia di Lisbona Camera Municipale di Lisbona Tasso anuale medio Riduzione globale nel 2013 1.85 % 8.9 % 1.95 % 9.4 %
Obiettivi per l acqua Gli obiettivi sono: Ridurre la domanda di acqua potabile Ridurre le perdite nella rete di distribuzione pubblica Promuovere il riutilizzo delle acque reflue trattate Livello di consumo d acqua: - Riduzione del consumo globale del 7,8%. - Riduzione delle perdite del 15,6%. - Uso di acqua riciclata di 3.1 m3/ab.anno. Consumo totale Riduzione globale nel 2013 7.8 % Perdite nella rete 15.6 % Riutilizzo delle acque reflue trattate, attualmente pari a zero 3,1 m 3 /ab.anno
Obiettivi per i rifiuti Si prevede di ridurre la domanda di materiali, aumentare il tasso di riutilizzo e riciclaggio e migliorare le pratiche di gestione dei rifiuti solidi urbani e industriali. Settore dei materiali: - Riduzione del consumo di materiali nel 10%. - Raccolta differenziata dei materiali dovrebbe raggiungere 0,19 t / PAC, vale a dire un aumento superiore al 29%. 2013 Riduzione del consumo di materiali che non sono direttamente integrabili nella tecnosfera e nella biosfera Aumento della raccolta selettiva dei materiali 10 % 29 %
Obiettivi per il 2013: La strategia Energetico-ambientale per Lisbona stabilisce, quindi, i seguenti obiettivi entro il 2013: Livello di energia: - Riduzione dell'8,9% del consumo di energia primaria. - Riduzione media annuale dell'1,85% attraverso un'azione prioritaria per il trasporto di strada e settore costruzioni. - Riduzione media annua del consumo di energia della CML del 1,95%, in modo da conseguire una riduzione complessiva del 9,4%. Livello di consumo di acqua: - Riduzione del consumo globale del 7,8%. - Riduzione delle perdite del 15,6%. - Uso di acqua riciclata di 3.1 m3/ab.anno. Settore dei materiali: - Riduzione del consumo di materiali nel 10%. -Raccolta differenziata dei materiali dovrebbe raggiungere 0,19 t / PAC, vale a dire un aumento superiore al 29%. Il fronte d azione di tali obiettivi e delle conseguenti azioni è quello della MITIGAZIONE ai cambiamenti climatici ma per quanto riguarda le risorse idriche, si può parlare anche di ADATTAMENTO.
Ambiti d intervento L'E-Nova Lisboa è attiva nelle seguenti quattro aree di intervento e nelle aree trasversali di comunicazione: Pianificazione Urbana Construzioni Infrastrutture Gestione Urbana Gestão Mobilità Urbana Urbano Informazione Comunicazione Sensibilizzazione Partecipazione Formazione Monitoraggio contiunuo
Ambiti d intervento Pianificazione Urbana STRATEGIA ENERGETICO-AMBIENTALE PER LISBONA Obiettivo: Completare la proposta della Strategia Energetico-ambientale per la città di Lisbona e sviluppare piani d'azione che la concretizzino, tra cui il Piano Comunale per l'energia e l'ambiente. Inizio e durata: gennaio 2009, 18 mesi. Partners: CML, CCDR-LVT, EDP, EPAL, Lisboagás, CARRIS.
Ambiti d intervento Construzioni Infrastrutture PROSTO - BEST PRACTICE IMPLEMENTATION OF SOLAR THERMAL OBLIGATIONS RIABILITAZIONE SOSTENIBILE DI LISBONA OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICO-AMBIENTALI DEGLI EDIFICI DEI SERVIZI PROGETTO DISPLAY DELLA MUNICIPALITA DI LISBONA COGENERAZIONE NELLE PISCINE MUNICIPALI RETE LOCALE DI ACQUA SECONDARIA
Ambiti d intervento Construzioni Infrastrutture PROSTO - BEST PRACTICE IMPLEMENTATION OF SOLAR THERMAL OBLIGATIONS Obiettivo: Dimostrare e quantificare l'impatto delle buone pratiche, a livello di obblighi d implementazione di impianti solari termici, attraverso progetti di dimostrazione. Inizio e durata: gennaio 2008, 36 mesi. Partners: CML, regione Lazio, Inteligent energia Europa, ambiente Italia, GALP Energia, INETI. RIABILITAZIONE SOSTENIBILE DI LISBONA Obiettivo: Promozione e attuazione d interventi che potrebbero migliorare le prestazioni energetico-ambientali degli edifici per la riabilitazione della città di Lisbona. Inizio e durata : gennaio 2008, 20 mesi. Partners: CML, IGESPAR, ADENE, ANACOM, EDP, REN, GEBALIS, IHRU.
Ambiti d intervento Construzioni Infrastrutture OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICO-AMBIENTALI DEGLI EDIFICI DEI SERVIZI Obiettivo: Sviluppo di un audit energetico-ambientale e simulazione dinamica delle misure da realizzare per l edificio di Campo Grande della CML al fine di ridurre il consumo di energia e aumentare la qualità dell'aria. Inizio e durata: marzo 2008, 16 mesi. Partners: CML (direzione centrale dei servizi municipali), EDP. PROGETTO DISPLAY DELLA MUNICIPALITA DI LISBONA Obiettivo: Mira ad incoraggiare le autorità pubbliche locali a presentare pubblicamente le prestazioni energetico-ambientali degli edifici. Il comune di Lisbona potrà beneficiare di formazione tecnica specializzata nell'ambito della certificazione energetica degli edifici. Inizio e durata: marzo 2008, 16 mesi. Partners: CML, ADENE.
Ambiti d intervento Construzioni Infrastrutture RETE LOCALE DI ACQUA SECONDARIA Obiettivo: La realizzazione di quattro reti di acqua reflua trattata per l irrigazione degli spazi verdi e altri usi non potabili. Queste reti pilota permetteranno di strutturare il modello di business e impostare una strategia a medio termine per la città di Lisbona. Inizio e durata: gennaio 2009, 24 mesi. Partners: CML, SIMTEJO, EPAL, APL, Frente Tejo, IRAR, REFER.
Ambiti d intervento Gestione Urbano Urbana MIGLIORARE LE PRESTAZIONI ENERGETICO-AMBIENTALI DEGLI SPAZI VERDI DI LISBONA EFFICIENZA ENERGETICA DEL SISTEMA SEMAFORICO DI LISBONA EFFICIENZA ENERGETICA DEL SISTEMA D ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI LISBONA
Ambiti d intervento Gestione Urbano Urbana MIGLIORARE LE PRESTAZIONI ENERGETICO-AMBIENTALI DEGLI SPAZI VERDI DI LISBONA Obiettivo: Affrontare in maniera integrata le dimensioni della gestione dell'energia, del ricorso all'acqua, dell'utilizzo di materiali e del recupero dei rifiuti, al fine di ridurre il consumo complessivo Inizio e durata: marzo 2008, 18 mesi. Partners: CML (DAEV), EDP, Valorsul, Philips, ArquiLED, Schréder, EPAL, SIMTEJO. EFFICIENZA ENERGETICA DEL SISTEMA SEMAFORICO DI LISBONA Obiettivo Promuovere la sostituzione delle lampadine convenzionali con tecnologia LED (light emitting diodes ) con vantaggi dal punto di vista della sicurezza stradale e riduzione della bolletta energetica e della manutenzione. Inizio e durata: aprile 2008, 18 mesi. Partners: CML, EDP, Eyssa Tesis, Philips, ArquiLED, Soltráfego, Amb3E, ERSE.
Ambiti d intervento Gestione Urbano Urbana EFFICIENZA ENERGETICA DEL SISTEMA D ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI LISBONA Obiettivo: Migliorare l'efficienza energetica complessiva dell'illuminazione pubblica della città attraverso una serie di operazioni nell'ambito del monitoraggio continuo dei sistemi di gestione e controllo e la sostituzione dei componenti con altri più efficienti (riduzione dei consumi fino al 80%). Inizio e durata: gennaio 2009, 18 mesi. Partners: LMC, EDP, Amb3E.
Ambiti d intervento Gestão Mobilità Urbana Urbano VEICOLI PIU 'AMICI DELL'AMBIENTE PIANO DI MOBILITÀ PER L EDIFICIO MUNICIPALE CAMPO GRANDE 25/27 ACCESSIBILITA E MOBILITA' SOSTENIBILE NELLA CITTA DI LISBONA DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE PER I VEICOLI
Ambiti d intervento Gestão Mobilità Urbana Urbano VEICOLI PIU 'AMICI DELL'AMBIENTE Obiettivo: Fase I: strumento di supporto decisionale per l'acquisizione di nuovi veicoli da parte dei gestori di flotte. Fase II: realizzazione di un distintivo verde per i veicoli come incentivo ambientale per il parcheggio a pagamento a Lisbona. Inizio e durata: settembre 2008, 12 mesi. Partners: CML, APA, HONDA, IVECO, sedile, EMEL, Autohoje. PIANO DI MOBILITÀ PER L ' EDIFICIO MUNICIPALE CAMPO GRANDE 25/27 Obiettivo: La diagnosi alla mobilità generata nell'edificio permette di valutare le opportunità di intervento per migliorare le prestazioni energetico-ambientali, attraverso lo sviluppo pionieristico in Portogallo di un piano di mobilità aziendale. Inizio e durata: luglio 2008, 16 mesi. Partners: CML, APA, IST-D.T.E.A.
Ambiti d intervento Gestão Mobilità Urbana Urbano ACCESSIBILITA E MOBILITA' SOSTENIBILE NELLA CITTA DI LISBONA Obiettivo: Progetto incubatore d innovazione nella promozione del trasporto pubblico, con un focus sulle nuove modalità emergenti. Definizione di linee guida strategiche per una nuova cultura della mobilità urbana. Inizio e durata: marzo 2008, 18 mesi. Partners: CML, ADENE, IMTT, Metropolitano, CARRISe altri operatori. DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE PER I VEICOLI Obiettivo: Stimolare la diversificazione delle fonti di energia per veicoli a motore attraverso lo sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica e collegamento intelligente così come infrastruttura di rete fornitura di gas naturale. Inizio e durata: marzo 2008, 16 mesi. Partners: CML, ADENE, EDP, GALP Energia, CARRIS.
Monitoraggio della strategia Questo progetto ha come principale obiettivo mettere in pratica la strategia Energetico-ambientale per Lisbona, approvata il 3 dicembre 2008. Una volta definiti gli obiettivi di prestazione della città nell orizzonte 2009-2013, è necessario garantire un controllo costante delle azioni che vengono svolte nell'ambito del programma, al fine di quantificare e identificare le aree di azione prioritaria. Questo svilupperà un lavoro di aggiornarmento continuo della matrice energetica, dell acqua e dei materiali già sviluppate negli anni precedenti, considerando anche gli aspetti del rumore e della qualità dell'aria. Questa analisi comprende la creazione di una banca dati associata alla microproduzione di energia elettrica di Lisbona attraverso le energie rinnovabili e la cogenerazione. Inizio del progetto: gennaio 2010 Bilancio annuale dettagliato dei flussi di energia primaria originati dalla provincia _ MATRICE ENERGETICA Bilancio annuale dettagliato dei flussi di materiali _ MATRICE DEI MATERIALI Bilancio annuale dettagliato dei flussi di acqua _ MATRICE DELL ACQUA Lisbona Portogallo Unione Europea Matrice: Energia e CO2 1.7 Mtep (2002) 3.1 tep/pro capite 9.6 tco 2 /pro capite Matrice: Acqua 367 litrs/pro capite.giorno Matrice: Materiali 11 millhões t/anno 54.1 kg/pro capite.giorno ~7% consumo nazionale ~2.5 tep/pro capite nazionale ~7.5 tco2/pro capite nazionale ~208 litrs/pro capite.giorno ~7% consumo nazionale ~54.1 kg/pro capite.giorno ~11 tco2/ pro capite ~241 litrs/pro capite.giorno ~43.3 kg/pro capite.giorno
Energia Matrice Energetica (energia primaria) Ripartizione del consumo associato agli edifici Edifici Trasporti Servizi Residenziale Industria Altro
Emissioni di CO 2 2% 3% 58% 37% Edifici Trasporti Industria Altro Portogallo ~ 7.5 t/pro capite Lisbona ~ 9.6 t/pro capite Francia ~ 10 t/pro capite
Acqua Matrice di Consumo di Acqua Potabile Ripartizione del Consumo di Acqua Potabile nella municipalità di Lisbona Domestico Commercio e industria CML Stato e ambasciate Istituzioni Altro Giardini Pulizia strade Altro Fontane Edifici scolastici Piscine Vigili del fuoco Servizi amministrativi
Materiali Matrice del Consumo di Materiali Ripartizione per tipologia Minerali non metallici Biomassa Combustibili fossili Non rinnovabili Rinnovabili Non specificati Metalli Non specificati
Altri strumenti, azioni e misure di adattamento ai cambiamenti climatici Urban Heat Islands (Isola di calore urbana) La città di Lisbona, rappresentata da E-Nova Lisboa e il Comune di Lisbona, ha partecipato al progetto europeo Urban Heat Islands and Urban Thermography organizzato da ESA European Space Agency. Lisbona ha partecipato a questo consorzio come città teste, applicando alcuni dei prodotti sviluppati dal progetto, in particolare la termografia da satellite immagini per identificare e completare l informazione meteorologica esistente a livello di Sistema Operacional Integrado de Prevenção do Risco Meteorológico (ovvero sistema operativo integrato di prevenzione del rischio meteorologico) a Lisbona. In questo progetto l ente maggiormente coinvolto è la protezione civile. Inizio del progetto: novembre 2008 Partners: Camera municipale di Lisbona, EDISOFT - Business Services e Sviluppo Software Situazione attuale: Dall'inizio del 2008 il dipartimento di Protezione civile di Lisbona riceve ogni giorno 4 previsioni meteorologiche per i 7 giorni successivi sulla temperatura, sulla velocità del vento, sulle precipitazioni e la marea. Se i valori di soglia specificati vengono superati, viene inviata un e-mail di avviso. Il Dipartimento accede a queste informazioni previo avviso da parte del Servizio di Protezione Nazionale. I modelli di previsione operativi in passato fornivano informazioni meno dettagliate e operavano in un dominio che andava dai 27 ai 9 km, ora lavorano con un dominio che va dai 9 ai 3 km con prove a 9, a 3 e a 1 km, parametrizzazioni terra-suolo e schemi dello strato limite. Pianificazione urbana: Gli studi climatici attualmente disponibili (basati sul trattamento statistico dei documenti storici) non sono sufficientemente dettagliati per i bisogni attuali della pianificazione urbana e in grado di predire quantitativamente e affrontare le conseguenze di variabilità e cambiamento climatico, consumo energetico e inquinamento atmosferico. La ricostruzione del clima passato a scala urbana, sulla base di analisi e ri-analisi è preziosa per la pianificazione. Strumenti di base e dati sono già disponibili e sarebbero migliorati con una più dettagliata (~ 100 m) caratterizzazione di superficie per quanto riguarda le proprietà termiche e fluido-dinamiche. La termografia da satellite a risoluzione 100 m sarebbe molto utile.
Uso del suolo_ categorie Stazione di misurazione a terra: aeroporto di Lisbona
Ondata di calore del 2003 Temperature 01-08-2003
Ondata di calore del 2003 Temperature previste e misurate nell aeroporto di LIsbona
Cambiamenti climatici e salute umana Alcune misure di adattamento sono state previste coinvolgendo l amministrazione regionale per la salute di Lisbona e della Valle del Tejo,ma non si trova traccia di questo (se non per le misure sulle risorse idriche) nella Strategia e nei piani elaborati da Lisboa E-nova. Gli effetti previsti a causa dei cambiamenti climatici presenti nei documenti relativi alla salute pubblica sono: Effetti da calore e siccità Effetti da incendi forestali Effetti da freddo Effetti da vento forte e tempesta Effetti da precipitazioni I rischi naturali sono: Inondazioni Siccità Aumento del livello del mare Incendi Strategie di adattamento: Impatto dei cambiamenti climatici Salinizzazione dell acqua Alterazione della produzione agricola Possibilità d intervento Aumentare il rimboschimento e sviluppare le tecniche d irrigazione agricola Praticare l agricoltura estensiva
Patto dei Sindaci Del 3 dicembre 2008, il Comune di Lisbona (CML) ha approvato la sua "Strategia energetico-ambientale per Lisbona", nell ambito della quale, tra gli '"Impegni politici assunti dalla municipalità di Lisbona" appare nel "rispetto del Patto dei Sindaci", che è stato firmato a Lisbona, tra le prime a aderirvi. Nell'ambito del protocollo firmato il 15 marzo 2010, tra Lisbona E-nova e il Comune, per lo sviluppo delle misure previste nel Patto dei Sindaci, Lisboa E-Nova ha iniziato il suo lavoro presentando l'inventario di riferimento delle emissioni di CO2 nella città di Lisbona, il primo requisito di tale patto. In seguito a questo, il 15 giugno 2010, fu presentato il Piano d'azione per l'energia Sostenibile di Lisbona (SEAP).Questo piano d'azione è soggetto alla strategia energetico-ambientale per Lisbona e si concentra sui settori già individuati dalla stessa. Tale piano delinea le misure per ridurre il consumo di energia primaria attraverso una maggiore efficienza energetica e le energie rinnovabili, raggiungendo contemporaneamente la riduzione delle emissioni di CO2. Nell inventario delle emissioni, la strategia è più completa perché considera le emissioni indotte dalla provincia e non solo quelle rilasciate all interno dei confini geografici della municipalità di Lisbona. Inizio del progetto: marzo 2010 Bilancio Per lo svolgimento delle attività di LISBOA E-NOVA ha attualmente un budget annuale di circa 750 mila euro. Fonti di finanziamento Le attuali fonti di finanziamento comprendono il finanziamento attraverso quote dei membri e approvazione dei progetti nell'ambito del Intelligent Energy Europe, EEA Grants, Sétimo Programa-Quadro (2007-2013), e Plano de Promoção da Eficiência no Consumo de Energia Eléctrica. Si prevede la possibilità, nel prossimo futuro, di poter ricorrere al finanziamento nazionale Fundo de Eficiência Energética in attesa della sua regolamentazione giuridica. Monitoraggio Il monitoraggio dell'attuazione e dei risultati di questo piano d'azione sarà effettuato da un lato attraverso l attività continua di monitoraggio da parte di Lisboa E-Nova dei progetti in corso e dall'altro attraverso il lavoro di aggiornamento della matrice energetica da parte della municipalità di Lisbona.
Struttura del Piano per l energia sostenibile di Lisbona: Stima dei consumi energetici nei vari settori, dei rispettivi impatti ambientali, comprese le emissioni di gas serra (inventario delle emissioni) Definizione degli obiettivi da raggiungere e tempi Determinazione delle misure e delle azioni per raggiungere tali obiettivi. Il PAES segue le seguenti fasi: Inizio: - sottoscrizione del Patto dei Sindaci - assegnazione del lavoro di sviluppo del piano a Lisboa E-Nova, protocollo tra il Comune e l agenzia. - Ottenere appoggio dalle parti interessate Pianificazione: - Analisi della situazione attuale - Valutazione della situazione futura - Obiettivi - Determinazione delle misure per perseguirli - Approvazione e presentazione del piano Attuazione: - Attuazione del piano Monitoraggio e informazione: - Monitoraggio - Informazione e presentazione dei risultati del piano - Revisione del piano
Inventario delle emissioni nell'anno base Mantenendo l'anno base della "Strategia Energetico-ambientale di Lisbona", l'inventario delle emissioni di CO2 è stato effettuato per l'anno di riferimento 2002. La scelta del 2002 è stata causata dal fatto che era l anno più recente per cui erano ragionevolmente adeguate le informazioni statistiche. A fronte di informazioni ufficiali disponibili, sono state contabilizzate le emissioni di CO2 che si verificano nel territorio del comune di Lisbona, più le emissioni associate ad i combustibili fossili utilizzati per la produzione dell'energia elettrica consumata nel comune (assumendo per l elettricità importata identiche emissioni a livello nazionale). Non sono state contabilizzate le emissioni di CO2 associate a prodotti importati. Sia per il consumo di combustibili fossili (gas naturale e petrolio e derivati) sia per quanto riguarda il consumo di energia elettrica, sono stati utilizzati i dati pubblicati dalla Direzione Generale per l Energia e la Geologia tramite la sua pagina Internet. I valori del consumo di combustibili fossili utilizzati per calcolare le emissioni di CO2 hanno tenuto conto dei fattori di emissione, pubblicati dalla direzione generale per l'energia e la geologia, dal suo ordine n. 17313/2008. Per la determinazione di CO2 emissioni associate all elettricità, è stato utilizzato un fattore di emissione tratto dal bilancio energetico nazionale dell'anno 2002, rilasciato sempre dalla Direzione Generale per l Energia e la Geologia tramite la sua pagina Internet. Nel determinare questo fattore si sono contabilizzate non solo le emissioni derivanti dalla produzione convenzionale di energia elettrica ma anche quelle derivanti dalla cogenerazione, scontando le emissioni evitate associate al calore sfruttato (con un rendimento convenzionale del 90% ).
Dato il tasso annuo di riduzione delle emissioni in ogni settore, ogni anno le emissioni saranno ridotte rispetto all'anno precedente. Le emissioni annuali nell'anno 2020 dovranno essere al massimo (considerando trascurabile il contributo del settore industriale e dato il periodo di attuazione dal 2009 al 2020): Settore dei trasporti: 1.567 ktonco2/anno x (1-1,49%) 12 = 1.309 ktonco2/anno il settore, servizi e dell'industria residenziale: 2.320 ktonco2/anno x (1-2,10%) 12 = 1.798 ktonco2/anno Quindi, lo scopo del tasso di riduzione annuale implica che le emissioni annue di CO2 nel 2020, dovrebbero essere ridotte rispetto all'anno di riferimento per: il settore dei trasporti: 258 ktonco2 il settore, servizi e dell'industria residenziale: 522 ktonco2 per un totale di riduzione di 780 ktonco2.
Azioni e misure Le azioni e le misure da attuare a Lisbona e che configurano l'adempimento di questo piano d'azione entro il 2013 sono: Settore dei trasporti sostituzione dei veicoli che viaggiano nella provincia con veicoli più efficienti incremento delle prestazioni dei pneumatici e uso di una pressione corretta miglioramento nella scelta del combustibile utilizzato dal trasporto su strada miglioramento dell efficienza del metodo di guida adottato maggiore utilizzo del trasporto marittimo maggiore utilizzo del trasporto ferroviario aumento dell'efficienza energetica dei sistemi di trasporto Settore residenziale sostituzione di elettrodomestici con apparecchiature più efficienti sostituzione lampadine a incandescenza con lampadine più efficienti aumento del prestazioni energetiche nelle ristrutturazioni e nei nuovi edifici residenziali
Settore dei servizi sostituzione delle apparecchiature per ufficio con apparecchi più efficienti aumento delle prestazioni energetiche degli edifici in fase di ristrutturazione e nuovi edifici per servizi Settore residenziali e di servizi maggiore implementazione di sistemi che utilizzano l'energia solare termica maggiore implementazione di sistemi di tecnologia solare fotovoltaica campagne di sensibilizzazione e diffusione per l'efficienza energetica