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Pag 1 di 6 PROGRAMMA DIDATTICO DISCIPLINARE Disciplina Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici a.s. 2015/2016 Classe: QUARTA Sez. Y INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA LIBRO DI TESTO: VOLUME 2 AUTORI: G. Conte, M. Conte, Erbogasto, Ortolani, Venturi Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici CASA EDITRICE: HOEPLI PROGRAMMA 1) PROGETTAZIONE LINEE TRIFASI ( N 6 ore ) Tensione stellata e concatenata Corrente di linea e di fase Collegamenti a stella ed a triangolo Collegamenti con e senza neutro Carichi equilibrati e squilibrati Potenze trifase. 2) MOTORE ASINCRONO TRIFASE ( N 8 ore ) Generalità - Costituzione della macchina - Statore, rotore e circuito magnetico - Rotore avvolto ed a gabbia - Anelli e spazzole - Campo magnetico rotante e principio di funzionamento - Velocità di sincronismo e velocità del rotore - Coppie polari Inversione del senso di marcia. 3) AVVIAMENTI DEL MOTORE ASINCRONO TRIFASE ( N 8 ore ) Collegamento delle fasi Simbologia - Coppia motrice e coppia resistente Stabilità ed instabilità - Corrente di spunto e corrente nominale Funzionamento a vuoto - Avviamento ed inversione di marcia - Avviamento stella/triangolo: collegamento delle fasi, variazione correnti di linea e di fase. 4) ESERCITAZIONI ( N 10 ore ) - avviamento diretto di un motore asincrono trifase da uno o più punti; - avviamento ed inversione di marcia di un motore asincrono trifase; 5) SISTEMA ELETTRICO, NORMATIVA, LEGISLAZIONE ( N 6 ore ) Generalità - Definizioni relative agli impianti ed ai circuiti. Tensione nominale e classificazione dei sistemi elettrici. Classificazione degli impianti secondo la funzione - Struttura dei sistemi elettrici di potenza. Classificazione dei sistemi di distribuzione in relazione

Pag 2 di 6 al collegamento a terra - Criteri di scelta della tensione Progetto degli impianti elettrici. Documentazione di progetto. D.M. 37/ 2008. 6) SICUREZZA DEGLI IMPIANTI E CONDIZIONI AMBIENTALI ( N 4 ore ) Concetti di sicurezza, danno e rischio - Fattori di rischio nelle installazioni elettriche - Aspetti normativi - Gradi di Protezione degli involucri - Realizzazione degli impianti elettrici - Manutenzione e Verifiche. 7) DOMOTICA: HOME E BUILDING AUTOMATION ( N 6 ore ) Richiami impiantistici di base - Caratteristiche generali dei sistemi bus- Vantaggi dei sistemi bus - Normativa - Tipo di cablaggio - Indirizzamento - Utilizzazione dei sistemi bus - Settori tecnologici di applicazione - Standard più diffusi - Lo standard KNX - Sistema BUS Proprietari - Predisposizioni in fase di progetto. 8) ESERCITAZIONI DI DOMOTICA ( N 8 ore ) - Motorizzazione e illuminazione in ambiente del terziario - Motorizzazione serrande in ambiente civile. 9) AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ( N 8 ore ) Logica cablata e programmabile - Struttura di una automazione - Dispositivi - Apparecchi ausiliari di comando e segnalazione - Fusibili - Fine corsa: classificazione, principio di funzionamento Pulsanti Relè: Principio di funzionamento e parametri caratteristici, tensione di eccitazione - forme costruttive e tipi di contatto dei relè - Contatti NO NC, contatti di scambio, segni grafici relativi - Contattori a comando elettromagnetico: tipi di contatto, principali ed ausiliari, fissi e mobili, schematizzazione elettrica del contattore Temporizzatori - Relè termico Interblocco meccanico. 10) PROTEZIONE CONTRO LE TENSIONI DI CONTATTO ( N 12 ore ) Generalità e definizioni - Resistenza e tensione di terra - Tensione di contatto e tensione di contatto a vuoto - Effetti della corrente elettrica circolante nel corpo umano - Curve di pericolosità della corrente - Resistenza elettrica del corpo umano - Curve di sicurezza della tensione - Costituzione dell'impianto di terra - Prescrizioni - Calcolo della resistenza - Sistemi di protezione - Interruttore differenziale e sue caratteristiche - Interruzione automatica dell'alimentazione nei sistemi TT, TN e IT - Protezione senza interruzione automatica dell'alimentazione - Omissioni e misure degli impianti di terra - Protezione totale e parziale contro i contatti diretti - Protezione addizionale - Protezione combinata - Applicazioni - Sicurezza elettrica: elettrocuzione Primo soccorso BLSD Manovra di Heimlich. 11) SICUREZZA SUL LAVORO ( N 10 ore ) La tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Pericolo, rischio e danno - Valutazione dei rischi - Sicurezza lavoratori e quadro normativo - Testo Unico - Decreto Legislativo 81/2008 - Infortuni sul lavoro e malattie professionali - La gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro - I soggetti del sistema di prevenzione aziendale - L'informazione, la

Pag 3 di 6 formazione e l'addestramento - Dispositivi di protezione individuale - Segnaletica - Rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori - Rischio elettrico - Valutazione del rischio e applicazioni. 12) DETERMINAZIONE DEL CARICO CONVENZIONALE ( N 10 ore ) Generalità - Diagramma di carico - Potenza convenzionale e corrente di impiego Fattore di utilizzazione - Fattore di contemporaneità Potenza convenzionale dei gruppi di prese, dei motori elettrici e totale di impianto - Corrente di impiego termicamente equivalente Applicazioni: Determinazione delle potenze convenzionali di un appartamento e di un consorzio industriale. 13) CONDUTTURE ELETTRICHE ( N 10 ore ) Definizioni e classificazione Tipi di linea La linea come doppio bipolo Parametri distribuiti e concentrati Resistenza elettrica di linea Induttanza e reattanza di servizio Rendimento di linea Variazione di tensione in linea Esercizi - Condotti sbarre - Cavi elettrici e loro caratteristiche Tipi costruttivi. Parametri elettrici dei cavi Sigle di designazione Modalità di posa Portate dei cavi posati in aria e per posa interrata Calcolo coefficienti correttivi - Criteri di scelta - Esercizi. 14) METODI PER IL DIMENSIONAMENTO E LA VERIFICA DELLE CONDUTTURE ELETTRICHE ( N 14 ore ) Calcolo di progetto e verifica Criterio della perdita di potenza ammissibile Criterio della caduta di tensione ammissibile Calcolo delle linee in cavo in bassa tensione con il metodo della caduta di tensione unitaria Sezioni minime delle condutture elettriche - Esercizi Applicazioni: Dimensionamento delle linee uscenti dal quadro di un impianto elettrico industriale - Metodo dei momenti amperometrici - Carichi distribuiti e diramati - Esercizi. ) 15) PROGETTO DELL IMPIANTO ELETTRICO DI UN CONSORZIO INDUSTRIALE ( N 16 ore - Relazione tecnica; - Cartografie; - Planimetria del locale ed analisi delle caratteristiche con riferimento ai carichi installati ed alle norme CEI; - Determinazione della potenza impegnata, convenzionale e contrattuale; - Calcoli relativi al flusso luminoso; - Dimensionamento delle linee di distribuzione per illuminazione, prese ed utilizzatori fissi; - Tipi di cavi utilizzati e criteri di scelta; - Sezioni di scavo e ripristino; - Apparecchiature di protezione e quadro elettrico; - Impianto di messa a terra - Documentazione di progetto 16) APPLICAZIONI ( N 10 ore ) - Determinazione delle potenze convenzionali e delle correnti di impiego per un appartamento. - Determinazione delle potenze convenzionali e delle correnti di impiego per un capannone industriale.

Pag 4 di 6 17) SOVRACORRENTI ( N 6 ore ) Generalità e definizioni Sollecitazione termica per sovraccarico Corrente di cortocircuito. 18) SOFTWARE SPECIFICI ( N 10 ore ) Uso di software specifici del settore Dimensionamento e disegno di un impianto illuminotecnico Dimensionamento quadri Dimensionamenti elettrici - Impianti domotici. METODI ADOTTATI Si è ricorso a lezioni frontali e letture di testi tecnici o riviste di settore, per fornire conoscenze di base indispensabili per affrontare e risolvere i problemi e le progettazioni tecniche dei diversi argomenti. La metodologia è stata prevalentemente attiva, ponendo lo studente di fronte ad argomenti di tipo aperto in modo tale da stimolarne la scelta e la puntualizzazione degli obiettivi che si volevano raggiungere. L attività di progettazione si è svolta nel laboratorio che ha costituito il punto di riferimento costante della didattica perché in esso si sono risolti i problemi reali che di volta in volta si sono dovuti affrontare e risolvere. Nel laboratorio sono emerse le conoscenze teoriche, la capacità di analisi e sintesi per la soluzione di problemi tecnici, l abilità manuale, la perizia nell uso della strumentazione, la capacità di leggere manuali e la documentazione tecnica. In questo contesto si sono amalgamati il momento teorico con quello pratico. E stato dato un giusto risalto al lavoro di gruppo nella esecuzione di progettazioni più lunghe e complesse, per abituare gli allievi allo spirito di collaborazione per il raggiungimento di obiettivi comuni. ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI Si è fatto uso di apparecchiature e strumentazioni di tipo analogico e digitale. I materiali didattici utilizzati sono stati i libri di testo, i manuali, le norme CEI, i cataloghi tecnici e la documentazione d uso. COORDINAMENTO DIDATTICO INTERDISCIPLINARE Lo studio degli aspetti teorici e costruttivi delle macchine elettriche e degli impianti sono stati coordinati con gli insegnamenti di Sistemi ed Elettrotecnica. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE I sistemi di verifica utilizzati sono stati: esercizi scritti e orali, relazioni tecniche, interrogazioni e prove pratiche di laboratorio. Tramite l attività progettuale si sono accertate le capacità di

Pag 5 di 6 analizzare i problemi e di individuare soluzioni. Si sono accertate le abilità manuali e la perizia nell usare la strumentazione e nel produrre adeguata documentazione. Nella fase di valutazione, l alunno deve dimostrare, per raggiungere un giudizio sufficiente, un appropriata conoscenza dei principi tecnici di base che gli consentano la progettazione di piccoli impianti elettrici. Deve inoltre saper effettuare i calcoli elettrici ed illuminotecnici per la progettazione e la verifica degli impianti. E, inoltre, necessario che gli alunni sappiano utilizzare correttamente la strumentazione e la documentazione d uso. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO La finalità della disciplina consiste nel far acquisire, attraverso attività progettuale, capacità di sintesi e di organizzazione. Le conoscenze tecnologiche sono state acquisite nel corso di lezioni teoriche e sono state approfondite nell attività di progetto. Gli obiettivi miravano a far acquisire agli allievi conoscenze e capacità operative connesse alla progettazione. In particolare si è fatto in modo che essi possano: analizzare un problema relativo al settore elettrico o di controlli automatici individuandone gli aspetti essenziali; scegliere la soluzione possibile individuando i componenti tra quelli offerti dal mercato anche attraverso un analisi tecnico economica; ricercare ed utilizzare le risorse disponibili per risolvere un problema, produrre la documentazione necessaria per la realizzazione del progetto (disegni, relazioni tecniche, indicazioni operative, planimetrie, elenco prezzi, computo metrico); valutare gli aspetti economici; realizzare e collaudare l oggetto della progettazione; documentare il proprio lavoro con opportuni elaborati tecnici.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE Pag 6 di 6 GIUDIZIO VOTO CONOSCENZA COMPRENSIONE COMPETENZA Nullo 1 Rifiuta la verifica Scarso 2 Non è in grado di esprimere alcun contenuto Gravemente insufficiente 3 Conosce in modo molto lacunoso i concetti fondamentali. Si esprime in modo non coerente e scorretto. Insufficiente 4 Conosce in modo frammentario gli argomenti fondamentali. Si esprime in modo non coerente. Mediocre 5 Conosce in modo incompleto gli argomenti fondamentali. Ha scarsa padronanza del linguaggio matematico. Sufficiente 6 Conosce i concetti fondamentali e li esprime in modo semplice ma corretto. Discreto 7 Conosce in modo corretto i contenuti degli argomenti trattati. Si esprime in modo coerente. Buono 8 Conosce in modo corretto e comprende gli argomenti affrontati. Si esprime con linguaggio matematico appropriato. Ottimo 9 Possiede conoscenze complete ed approfondite. Si esprime con linguaggio ricco ed appropriato. Eccellente 10 Conosce i contenuti in modo completo ed approfondito. Si esprime con linguaggio ricco e rigoroso. Non dimostra capacità Non sa organizzare le nell individuare i concetti scarse conoscenze. chiave. Scarsa capacità di cogliere gli aspetti fondamentali. Coglie solo parzialmente gli aspetti fondamentali. Commette errori anche nel risolvere semplici esercizi. Individua i concetti chiave. Focalizza gli aspetti principali di semplici problemi. Non commette errori nel risolvere semplici esercizi. Individua i concetti chiave. Sa applicare i contenuti e le procedure Non è in grado di eseguire analisi e collegamenti. Pur avendo conseguito parziali abilità non è in grado di utilizzarle in modo autonomo. Si orienta nell analisi di problemi di base. Sa analizzare ed effettuare semplici collegamenti disciplinari. proposte senza commettere errori significativi. Focalizza i problemi e Rielabora propone pertinenti autonomamente le soluzioni. conoscenze, effettua adeguati collegamenti disciplinari. Coglie i problemi e Analizza e rielabora in propone adeguate modo personale, effettua soluzioni. efficaci collegamenti disciplinari. Sa analizzare e risolvere Rielabora criticamente, problemi anche effettua e motiva complessi. collegamenti disciplinari e/o interdisciplinari. Il Docente Prof. Giovanni Pisano