Relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2001
Cariche sociali e Direzione Consiglio di amministrazione Presidente: Vicepresidenti: Consiglieri: Carlo Fratta Pasini; Alberto Bauli e Gian Carlo Vezzalini; Gian Paolo Artioli, Gian Carlo Bellentani, Vittorio Corradi, Ugo Della Bella, Giuseppe Fedrigoni, Giuseppe Massimo Ferro, Mario Fertonani, Leonardo Gemma Brenzoni, Aldo Marchi, Maurizio Marino, Giuseppe Nicolò, Francesco Pasti, Giuseppe Randi, Claudio Rangoni Machiavelli, Luigi Righetti; Collegio Sindacale Presidente: Sindaci effettivi: Luigi Valotto; Giovanni Benciolini, Giorgio Maria Cambiè, Carlo Gaiani, Giovanni Tantini; Sindaci supplenti: Bruno Anti, Marco Bronzato; Collegio dei Probiviri Effettivi: Supplenti: Marco Cicogna, Sergio Mancini, Carlo Rizzardi; Giuseppe Bagolan, Aldo Bulgarelli; Direttore Generale Società di revisione Franco Nale; Arthur Andersen S.p.A. 3
Indice Struttura del Gruppo...pag. 7 Principali dati e indicatori...pag. 9 Prospetti contabili consolidati...pag. 11 Note di commento ai prospetti contabili consolidati...pag. 13 Osservazioni degli Amministratori sull andamento della gestione nel primo trimestre dell esercizio 2001...pag. 15 5
Struttura del Gruppo al 31 marzo 2001 Retail Corporate Private & Investment banking Operations ed altro Banca Popolare di Verona - Banco S. Geminiano e S. Prospero Credito Bergamasco Gestielle Asset Management SGR Gestielle Alternative Asset Management SGR Aletti & C. Asset Management SGR Creberg SIM BPV Vita Gestielle Merchant Leasimpresa Arena Broker Giemme Investimenti SGR Banca Aletti & C. BPV International (Luxemburg) BPV (Suisse) Società Gestione Servizi - BPV Holding di Partecipazioni Finanziarie Popolare di Verona - S. Geminiano e S. Prospero TecMarket Servizi GI Holding Compagnia Finanziaria Modenese Commesport Ortofrutticolo Veronese - CEO 7
Principali dati e indicatori Variazione (in milioni di euro) 31-03-2001 31-03-2000 31-12-2000 marzo 2001/2000 Dati patrimoniali Raccolta diretta 18.216,6 16.942,0 18.837,5 1.274,6 7,5% Raccolta indiretta 29.191,2 29.472,1 30.406,9-280,9-1,0% Raccolta totale 47.407,8 46.414,1 49.244,4 993,7 2,1% Impieghi lordi 18.827,8 17.073,0 17.945,1 1.754,8 10,3% Totale dell attivo 28.119,1 25.896,1 27.634,5 2.223,0 8,6% Patrimonio netto 1.869,5 1.761,7 1.820,4 107,8 6,1% Dati reddituali Margine di interesse 177,4 158,4 679,5 19,0 12,0% Commissioni nette 112,0 118,1 504,0-6,1-5,2% Margine di intermediazione 307,3 294,4 1.249,4 12,9 4,4% Costi operativi 171,0 160,0 691,1 11,1 6,9% Risultato della gestione 136,3 134,4 558,3 1,9 1,4% Utile delle attività ordinarie 100,8 107,8 434,6-6,9-6,4% Utile (Perdita) straordinario 1,1-3,2 3,2 4,4 - Utile netto del periodo 49,1 48,8 205,4 0,3 0,6% Altri dati Numero medio dei dipendenti 6.795 6.565 6.769 230 3,5% Numero degli sportelli bancari 587 566 585 21 3,7% Indici di struttura Raccolta totale per dipendente 7,0 7,1 7,3-0,1-1,5% Impieghi lordi per dipendente 2,8 2,6 2,6 0,2 8,0% Indici di solvibilità Patrimonio netto / Raccolta diretta 10,3% 10,4% 9,7% Patrimonio netto / Impieghi lordi 9,9% 10,3% 10,1% Sofferenze nette / Impieghi netti 1,43% 1,50% 1,48% Sofferenze nette / Patrimonio netto 14,2% 14,0% 14,3% Indici di redditività Commissioni nette / Margine di intermediazione 36,4% 40,1% 40,3% Spese amministrative / Margine di intermediazione 49,9% 49,0% 48,7% Costi operativi / Margine di intermediazione 55,7% 54,3% 55,3% 9
Prospetti contabili consolidati Stato Patrimoniale consolidato attivo riclassificato Variazione (in milioni di euro) 31-03-2001 31-03-2000 31-12-2000 marzo 2001/2000 Cassa e disponibilità presso banche centrali e uffici postali 107,3 101,4 143,4 5,9 5,8% Crediti verso banche 4.383,7 3.514,9 4.201,8 868,8 24,7% Impieghi netti verso la clientela 18.470,2 16.373,4 17.601,3 2.096,8 12,8% Titoli 2.808,8 3.315,7 3.243,8-506,9-15,3% Partecipazioni 155,9 144,3 154,5 41,6 36,4% Immobilizzazioni materiali 450,1 399,1 446,3 51,0 12,8% Immobilizzazioni immateriali 190,2 212,0 202,1-21,8-10,3% Differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto 350,8 280,4 308,2 70,4 25,1% Altre voci dell attivo 1.202,1 1.584,9 1.333,1-382,8-24,2% Totale dell attivo 28.119,1 25.896,1 27.634,5 2.223,0 8,6% Stato Patrimoniale consolidato passivo riclassificato Variazione (in milioni di euro) 31-03-2001 31-03-2000 31-12-2000 marzo 2001/2000 Debiti verso banche 6.446,0 4.970,6 5.096,4 1.475,4 29,7% Debiti verso clientela e debiti rappresentati da titoli 17.452,8 16.307,2 18.196,4 1.145,6 7,0% Fondi del passivo 560,8 499,7 528,7 61,1 12,2% Altre voci del passivo 849,7 1.478,8 1.113,4-629,1-42,5% Patrimonio di pertinenza di terzi 176,5 243,4 238,1-66,9-27,5% Passività subordinate 763,8 634,7 641,1 129,1 20,3% Patrimonio netto 1.869,5 1.761,7 1.820,4 107,8 6,1% Totale del passivo 28.119,1 25.896,1 27.634,5 2.223,0 8,6% 11
Conto economico consolidato riclassificato II trim. I trim. Variazione (in milioni di euro) 2001 2000 2000 marzo 2001/2000 Interessi attivi 409,2 312,3 1.438,1 96,9 31,0% Interessi passivi -231,8-153,9-758,7 77,9 50,6% Margine di interesse 177,4 158,4 679,4 19,0 12,0% Dividendi e utili (perdite) delle partecipazioni valutate al patrimonio netto 1,9 0,9 6,9 1,0 105,6% Commissioni nette 112,0 118,1 504,0-6,1-5,2% Profitti da operazioni finanziarie 12,1 12,0 40,5 0,1 0,9% Altri proventi netti 3,9 5,0 18,6-1,1-21,9% Margine di intermediazione 307,3 294,4 1.249,4 12,9 4,4% Spese per il personale -104,6-96,7-406,0 7,9 8,1% Altre spese amministrative -48,8-47,7-203,1 1,1 2,3% Spese amministrative -153,3-144,4-609,1 8,9 6,2% Margine operativo lordo 154,0 150,0 640,3 4,0 2,7% Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali ed immateriali -17,7-15,6-82,0 2,1 13,6% Risultato della gestione 136,3 134,4 558,3 1,9 1,4% Rettifiche di valore su avviamenti, su differenze positive di consolidamento e su differenze positive di patrimonio netto -14,6-12,8-55,5 1,8 14,2% Accantonamenti per rischi ed oneri -1,4-0,1-10,7 1,3 1200,0% Rettifiche di valore su crediti ed accantonamenti per garanzie ed impegni al netto delle riprese di valore -19,5-13,8-57,1 5,7 40,7% Rettifiche di valore su immobilizzazioni finanziarie al netto delle riprese di valore - 0,1-0,4-0,1 Utile delle attività ordinarie 100,8 107,8 434,6-7,0-6,4% Utile (perdita) straordinario 1,2-3,2 3,2 4,4 Utile lordo 102,0 104,6 437,8-2,6-2,4% Variazione del fondo per rischi bancari generali - -0,3-0,7 0,3 Imposte sul reddito dell esercizio -48,0-48,1-205,1-0,1-0,3% Utile d esercizio di pertinenza di terzi -4,9-7,4-26,6-2,5-32,9% Utile netto 49,1 48,8 205,4 0,3 0,6% 12
Note di commento ai prospetti contabili consolidati Criteri di formazione e di valutazione La Relazione trimestrale al 31 marzo 2001 è stata redatta a norma dell art.82 del Regolamento Consob approvato con deliberazione n. 11971 del 14 maggio 1999 e riflette, su base consolidata, le situazioni economiche e patrimoniali di Banca Popolare di Verona Banco S.Geminiano e S.Prospero e delle società bancarie, finanziarie e strumentali da essa controllate. Per la predisposizione della presente relazione ci si è avvalsi della facoltà di redigere e pubblicare ad ogni effetto in euro i documenti contabili obbligatori a rilevanza esterna riferiti al periodo transitorio anche quando l euro non è utilizzato come moneta di conto prevista dall art. 16, comma 3, del D.Lgs. 24 giugno 1998, n. 213. Si precisa che il documento non è stato sottoposto a controllo contabile da parte della Società di revisione. Sia i criteri di valutazione sia la metodologia di consolidamento sono rimasti invariati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2000 al quale, per maggiori dettagli, si fa rinvio. In questa sede, in sintesi, si evidenzia quanto segue: le situazioni contabili utilizzate per la stesura della relazione trimestrale consolidata sono quelle predisposte dalle società controllate con riferimento al 31 marzo 2001, rettificate, ove necessario, per adeguarle ai principi contabili del Gruppo; le suddette situazioni contabili sono state redatte utilizzando anche procedure di stima diverse da quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali. Più precisamente, con riferimento a talune componenti di commissioni, nonché alle spese amministrative, stante l impossibilità di determinare secondo le usuali modalità l entità dei proventi e degli oneri connessi rispettivamente ai servizi erogati e a quelli ricevuti ma non ancora fatturati alcune società hanno predisposto le proprie situazioni contabili utilizzando dati previsionali tratti dai rispettivi budget. In considerazione della limitata entità dei dati determinati con procedure di stima diverse da quelle usuali la loro presenza assicura comunque un informazione attendibile e confrontabile con i dati annuali; le valutazioni secondo il metodo del patrimonio netto delle partecipate Arena Broker S.r.l., Gema Magazzini Generali Banca Popolare di Verona Banco S.Geminiano e S.Prospero S.p.A., BPV Vita S.p.A. e Tecmarket Servizi S.p.A. sono state effettuate sulla base di risultati interinali comunicati dalle società; le rettifiche e gli accantonamenti effettuati esclusivamente in applicazione di norme tributarie dalle società consolidate sono stati eliminati; si è provveduto all elisione dei principali rapporti patrimoniali in essere al 31 marzo 2001 fra società del Gruppo. Analoga elisione è stata effettuata con riguardo agli effetti economici delle transazioni intercorse fra le medesime società nel corso del trimestre. Le eventuali differenze non riconciliabili emergenti dal confronto dei saldi intersocietari sono state iscritte nello stato patrimoniale consolidato nelle voci Altre attività o Altre passività ; al fine di consentire una rappresentazione comparativa della situazione patrimoniale ed economica, la presente relazione trimestrale riporta i corrispondenti dati tratti dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2000 nonché quelli relativi al 31 marzo 2000. 13
Le modifiche intervenute nella struttura del Gruppo Rispetto al 31 marzo 2000, l area di consolidamento ha subito le seguenti variazioni: incremento della percentuale di interessenza in Credito Bergamasco passata dal 64,845% al 76,635%; consolidamento di Aletti & C. Asset Management SGR S.p.A.; consolidamento di Banca Aletti & C. S.p.A.; consolidamento di Banca Popolare di Verona (Suisse) SA; consolidamento di Gestielle Alternative Asset Management SGR S.p.A.; deconsolidamento di LMF Servizi Finanziari SA; valutazione a patrimonio netto di TecMarket Servizi S.p.A. Rispetto al 31 dicembre 2000, l area di consolidamento ha subito le seguenti variazioni: incremento della percentuale di interessenza in Credito Bergamasco passata dal 67,001% al 76,635% per effetto dell esercizio del buono di fedeltà sulle azioni ordinarie realizzato nel periodo dal 31 gennaio al 10 febbraio 2001; consolidamento di Gestielle Alternative A.M. SGR S.p.A., costituita il 22 febbraio 2001. 14
Osservazioni degli Amministratori sull andamento della gestione nel primo trimestre dell esercizio 2001 Commento dei dati patrimoniali Raccolta totale Per quanto riguarda l attività di raccolta, la raccolta totale del Gruppo, formata dalla raccolta diretta da Clientela e dalla raccolta indiretta, al 31 marzo 2001 si attesta a 47.408 milioni di euro in flessione del 3,7% rispetto ai 49.244 milioni del 31 dicembre 2000, ma in crescita del 2,1% rispetto agli 46.414 milioni del 31 marzo 2000. RACCOLTA TOTALE 50.000 40.000 46.414 49.244 47.408 30.000 20.000 10.000 0 31-03-2000 31-12-2000 31-03-2001 Raccolta diretta La raccolta diretta dalla clientela, comprensiva dei prestiti subordinati, ha raggiunto al 31 marzo 2001 i 18.217 milioni di euro in diminuzione del 3,3% rispetto ai 18.837 milioni del 31 dicembre 2000 ed in crescita del 7,5% rispetto ai 16.942 milioni del 31 marzo 2000. RACCOLTA INDIRETTA DA CLIENTELA 20.000 16.942 18.837 18.217 10.000 0 31-03-2000 31-12-2000 31-03-2001 15
Raccolta indiretta Il negativo andamento dei mercati finanziari che ha caratterizzato i primi mesi del 2001 costituisce la causa principale della diminuzione della raccolta indiretta che ha risentito dell effetto combinato di due importanti fenomeni: riduzione delle quotazioni utilizzate per la valorizzazione delle attività finanziarie costituenti l aggregato in oggetto; riallocazione di una quota consistente di risparmio gestito verso forme tecniche di risparmio con profili di rendimento caratterizzati da bassa volatilità ed elevata liquidabilità dell investimento. La raccolta indiretta, comprensiva del risparmio costituito dalle polizze assicurative, ammonta al 31 marzo 2001 a 29.191 milioni di euro con un calo del 4,0% rispetto ai 30.407 milioni del 31 dicembre. Rispetto al 31 marzo 2000, l aggregato presenta una flessione dell 1,0%. RACCOLTA INDIRETTA DA CLIENTELA 40.000 30.000 29.472 30.407 29.191 20.000 10.000 0 31-03-2000 31-12-2000 31-03-2001 Più in particolare, la componente del risparmio gestito nell ambito della raccolta indiretta ammonta a fine marzo 2001 a 17.200 rispetto ai 18.295 milioni di euro di tre mesi prima con un decremento del 6,0%. Al 31 marzo 2001, il risparmio gestito rappresenta il 58,9% dell intera raccolta indiretta e il 36,3% di quella complessiva. Raccolta indiretta Variazione (in milioni di euro) 31-03-2001 31-03-2000 31-12-2000 marzo 2001/2000 Raccolta indiretta gestita 17.200 17.877 18.295-677 -3,8% - di cui: fondi e GPF 11.299 13.793 12.423-2.494-18,1% - di cui: gestioni patrimoniali mobiliari 4.397 3.398 4.471 999 29,4% - di cui: polizze assicurative 1.504 686 1.401 818 119,1% Raccolta indiretta amministrata 11.991 11.595 12.112 396 3,4% Totale 29.191 29.472 30.407-281 -1,0% 16
Impieghi verso clientela A conferma che nel corso del periodo il Gruppo ha continuato a soddisfare con particolare attenzione le esigenze delle imprese e degli operatori nei territori serviti, gli impieghi lordi verso la clientela hanno raggiunto i 18.828 milioni di euro, con un incremento del 4,9% rispetto al 31 dicembre 2000 e del 10,3% rispetto al 31 marzo dell anno precedente. CREDITI VERSO CLIENTELA LORDI 20.000 17.073 17.945 18.828 10.000 0 31-03-2000 31-12-2000 31-03-2001 La buona qualità dei crediti del Gruppo risulta confermata dalla riduzione registrata dal rapporto delle sofferenze al lordo delle svalutazioni rispetto agli impieghi lordi che scende al 2,40% rispetto al 2,50% del 31 dicembre 2000 e del 31 marzo 2000. Le sofferenze nette si sono attestate al 31 marzo 2001, a 264 milioni di euro, rispetto ai 260 milioni del 31 dicembre 2000 e ai 249 milioni del 31 marzo 2000. Al netto delle svalutazioni il rapporto sofferenze/impieghi risulta pari all 1,43% rispetto al 1,48 del 31 dicembre 2000 e al 1,50% del 31 marzo 2000. Il portafoglio titoli La consistenza globale del portafoglio titoli del Gruppo al 31 marzo 2001, comprensiva delle azioni proprie della Capogruppo, ammonta a 2.809 milioni rispetto ai 3.244 milioni del 31 dicembre 2000 e ai 3.316 del 31 marzo 2000. La quota parte del portafoglio titoli detenuta a titolo di stabile investimento ammonta a 488 milioni rispetto ai 486 milioni del 31 dicembre 2000 e ai 318 milioni del 31 marzo 2000. TITOLI 4.000 3.316 3.244 3.000 318 486 2.809 488 immobilizzati 2.000 1.000 2.998 2.758 2.321 non immobilizzati 0 31-03-2000 31-12-2000 31-03-2001 17
La parte preponderante di tale portafoglio costituisce la base operativa per la conclusione di operazioni pronti contro termine di raccolta con la clientela. Il patrimonio netto Il patrimonio netto consolidato risulta pari al 31 marzo 2001 a 1.870 milioni di euro. L incremento rispetto ai 1.820 milioni del 31 dicembre 2000 è rappresentato dall utile di periodo. PATRIMONIO NETTO 2.000 1.820 1.762 1.870 1.000 0 31-03-2000 31-12-2000 31-03-2001 Commento dei dati economici L utile netto consolidato del periodo è stato pari a 49,1 milioni, ed evidenzia un incremento dello 0,6% rispetto al risultato dei primi tre mesi dell esercizio precedente. L espansione delle masse intermediate e la sostanziale tenuta degli spread hanno consentito al margine di interesse di raggiungere i 177,4 milioni con un incremento di 19,0 milioni pari al 12,0% rispetto al primo trimestre del 2000. L incidenza del margine di interesse sul margine di intermediazione è passata dal 53,8% del 31 marzo 2000 al 57,7% del 31 marzo 2001. Commissioni da servizi Le commissioni nette da servizi che hanno raggiunto l importo di 112,0 milioni, mostrano una flessione del 5,2% rispetto al primo trimestre del 2000 per effetto del non favorevole andamento dei mercati finanziari che sta caratterizzando i primi mesi del 2001. Come conseguenza, è diminuito il contributo dei servizi alla formazione del margine di intermediazione che si attesta al 36,4% rispetto al 40,1% del primo trimestre 2000. 18
Più in dettaglio la riduzione delle masse gestite ha comportato una flessione delle commissioni di gestione, intermediazione e consulenza. Commissioni nette da servizi I trim. I trim. Variazione (in milioni di euro) 2001 2000 2000 I trim. 2001/2000 Gestione, intermediazione e consulenza 63,7 78,9 310,6-15,2-19,2% Recupero spese su depositi e c/c 18,6 17,4 69,4 1,2 6,8% Servizi di incasso e pagamento 18,0 14,4 71,8 3,6 25,2% Garanzie rilasciate 3,8 3,7 14,8 0,1 2,8% Altri servizi 7,9 3,7 37,4 4,2 112,3% Totale 112,0 118,1 504,0-6,1-5,2% In tale ambito, a seguito della contrazione dei volumi intermediati dalla clientela causata dal negativo andamento dei mercati azionari degli ultimi mesi, le commissioni da raccolta ordini evidenziano un decremento di 12,2 milioni pari al 72,8%. Commissioni nette per servizi di gestione, intermediazione e consulenza I trim. I trim. Variazione (in milioni di euro) 2001 2000 2000 I trim. 2001/2000 Gestione di organismi di investimento collettivo in valori mobiliari 36,1 40,6 169,6-4,5-10,9% Gestioni patrimoniali 10,0 9,7 41,9 0,3 3,0% Raccolta di ordini 4,6 16,8 37,8-12,2-72,8% Collocamento di titoli 4,6 5,3 30,3-0,7-16,9% Negoziazione di titoli 3,8 2,4 15,1 1,4 56,0% Negoziazione di valute 3,4 4,0 13,9-0,6-15,7% Custodia e amministrazione titoli 1,1 0,1 1,1 1,0 Attività di consulenza 0,1-0,9 0,1 Totale 63,7 78,9 310,6-15,2-19,2% I profitti da operazioni finanziarie si sono attestati a 12,1 milioni (+0,9%) con un incremento di 0,1 milioni rispetto al 31 marzo 2000. Gli altri proventi netti, con un decremento di 1,1 milioni, si sono attestati a 3,9 milioni. Gli anzidetti andamenti hanno consentito al margine di intermediazione di raggiungere i 307,3 milioni rispetto ai 294,4 milioni del 31 marzo 2000 con un incremento del 4,4%. Spese amministrative Le spese amministrative del Gruppo sono passate complessivamente da 153,3 milioni a 144,4 milioni, con un incremento del 6,2%. Più in dettaglio, il costo del personale si attesta a 104,6 milioni con un incremento dell 8,1% rispetto al 31 marzo 2000. Escludendo Banca Aletti & C., che al 31 marzo 2000 non rientrava ancora nell area di consolidamento, l incremento risulta pari al 6,4% ed è principalmente 19
ascrivibile al rinnovo dei contratti di lavoro, sia nazionali che integrativi aziendali ed alla crescita del numero dei dipendenti. Il numero medio dei dipendenti del Gruppo è infatti passato dalle 6.565 unità del primo trimestre 2000 alle 6.795 unità del primo trimestre 2001. Le altre spese amministrative sostenute nel primo trimestre 2001 ammontano a 48,8 milioni con un incremento nominale di 1,1 milioni (+2,3%). Escludendo i dati relativi alla neo consolidata Banca Aletti & C. e specifici oneri non ricorrenti sostenuti dalla Capogruppo nel corso del primo trimestre 2000, le spese amministrative presentano una diminuzione su basi omogenee dell 1,7%. L avvio di importanti e strategici progetti quali lo sviluppo dei canali distributivi diretti, la razionalizzazione e il potenziamento delle attività di Investment Banking ha comportato il sostenimento di significativi investimenti che sono all origine dell incremento di 2,1 milioni della voce rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali ed immateriali, che si attesta a 17,7 milioni. Risultato della gestione Gli anzidetti andamenti hanno permesso al risultato della gestione del primo trimestre 2001 di attestarsi a 136,3 milioni, in aumento di 1,9 milioni (+1,4%) rispetto al primo trimestre dell anno precedente. Le rettifiche di valore su avviamenti, su differenze positive di consolidamento e di patrimonio netto, ammontano a 14,6 milioni di euro, rispetto ai 12,8 milioni del primo trimestre dell anno precedente. I maggiori ammortamenti derivano principalmente dall incremento della quota di partecipazione nel Credito Bergamasco e dall acquisto di Banca Aletti & C. avvenuto successivamente al primo trimestre del 2000. La politica delle rettifiche di valore e degli accantonamenti delle società del Gruppo è stata, come sempre, molto prudente. Nel primo trimestre del 2001, al netto delle riprese di valore essi ammontano a 19,5 milioni rispetto ai 13,8 milioni del primo trimestre 2000. L utile delle attività ordinarie si è attestato a 100,8 miliardi, in flessione del 6,4% rispetto ai 107,8 milioni del primo trimestre dell anno precedente. L utile straordinario è risultato pari a 1,2 milioni, rispetto alla perdita straordinaria di 3,2 milioni del primo trimestre dell anno precedente. Dedotte le imposte di competenza e la quota di pertinenza di terzi l utile netto del primo trimestre 2001 è risultato pari a 49,1 milioni con un incremento di 0,3 milioni (+0,6%) rispetto ai 48,8 milioni registrati nell analogo periodo dell anno precedente. 20
Dati di sintesi delle società incluse nell area di consolidamento Partecipazione Totale Patrimonio Utile (in milioni di euro) Totale Diretta Attività Netto (Perdita) Corporate e Retail banking 29.707,5 2.622,0 59,0 Banca Popolare di Verona BSGSP Capogruppo 20.212,9 1.814,0 35,9 Credito Bergamasco 76,635% 76,635% 8.473,2 693,9 20,8 Leasimpresa 100% 919,5 55,5 1,3 Gestielle A.M. SGR 100% 60,3 20,4 0,1 Gestielle Merchant 100% 60% 28,2 27,6 1,3 Creberg SIM 50% 10,3 7,6-0,4 Gestielle Alternative A.M. SGR 100% 2,1 2,0 - Aletti & C. A.M. SGR 80% 1,0 1,0 - G.I. Holding 100% - - - Private e Investment banking 464,1 63,6-2,5 Banca Popolare di Verona International 100% 99,996% 408,0 37,9 0,6 Banca Aletti & C. 80% 80% 44,3 15,2-2,7 Banca Popolare di Verona (Suisse) 100% 10,3 9,1-0,4 Giemme Investimenti SGR 100% 1,5 1,4 - Altre società 234,9 204,1 1,1 Holding di Partecipazioni Finanziarie - Popolare di Verona S.Geminiano e S.Prospero 100% 100% 124,5 122,6 0,1 Società Gestione Servizi - BPV 100% 66,667% 104,4 76,2 0,9 Commesport Ortofrutticolo Veronese - CEO 100% 100% 5,2 4,5 - Compagnia Finanziaria Modenese 100% 100% 0,8 0,8-21
Eventi successivi alla chiusura del trimestre Successivamente alla chiusura del trimestre, in data 28 aprile scorso, ha avuto luogo l Assemblea Ordinaria della Capogruppo che ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2000 e ha provveduto al rinnovo di cinque consiglieri il cui mandato era scaduto: Gian Carlo Bellentani, Aldo Marchi, Maurizio Marino, Giuseppe Nicolò, Francesco Pasti e Luigi Righetti. In sede di Assemblea Straordinaria si è provveduto ad apportare modifiche e integrazioni di alcuni articoli dello Statuto sociale, in particolare per adottare la nuova denominazione di Gruppo Popolare di Verona, per recepire la norma introdotta dal D.Lgs 24 febbraio 1998, n.58 in materia di composizione del Collegio Sindacale e per ridurre l aliquota del riparto utili assegnata al Consiglio di Amministrazione della Capogruppo. Con godimento valuta aprile 2001 e scadenza 2004 sono state emesse 300 milioni di Euro medium term notes nell ambito di un programma complessivo sottoscritto a Londra per 2 miliardi di euro e finalizzato a diversificare la gamma degli strumenti di raccolta e le fonti di finanziamento a medio termine. I titoli sono stati quotati presso la Borsa di Lussemburgo. Sempre successivamente alla chiusura del trimestre è stata deliberata la cessione del 25,77% della partecipazione in Banca Aletti & C. S.p.A. detenuta dalla Capogruppo al Credito Bergamasco. L operazione consentirà al Credito Bergamasco di partecipare alle valorizzazioni patrimoniali di Banca Aletti & C. conseguenti alla concentrazione in Banca Aletti & C. stessa del private banking ed investment banking. 22
Evoluzione prevedibile della gestione I risultati del primo trimestre sono stati realizzati in un contesto di mercato particolarmente difficile, manifestatosi già sul finire dello scorso anno, e caratterizzato da una forte volatilità dei mercati mobiliari che ha sensibilmente penalizzato il comparto del risparmio gestito. Lo scenario per i prossimi mesi si contraddistingue per un cauto ritorno all ottimismo e per un attesa di recupero dei mercati già a partire dalla seconda parte dell anno. In un contesto di mercato caratterizzato da un recupero di centralità dell attività tradizionale di intermediazione creditizia, si confermano le linee guida del Piano Strategico di Gruppo ampiamente illustrate nel bilancio 2000 (rafforzamento nelle attività tradizionali attraverso un offerta focalizzata per segmento di clientela, sviluppo di nuove attività ad alto valore aggiunto, razionalizzazione della struttura di gruppo), nella consapevolezza che l ulteriore sviluppo ed il più intenso presidio della base di clientela del gruppo consentiranno di assicurare adeguati livelli di redditività e di creazione di valore per gli azionisti. Il Consiglio di Amministrazione Verona, 8 maggio 2001 23
Finito di stampare nel mese di maggio 2001 nella tipolitografia La Grafica - Vago di Lavagno - Verona www.lagraficaeditrice.it tiplagrafica@tin.it