Istituto: Liceo Scientifico di indirizzo Sportivo. Classe: II. Materia: Lingua e letteratura italiane. Modulo n 1 Contenuti Cognitivi

Documenti analoghi
ISTITUTO: Liceo delle Scienze umane CLASSE: II MATERIA: Italiano

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Istituto Tecnico Industriale statale Francesco Giordani. Programma di Lingua e letteratura italiana.

Percorso didattico n. 1 : il mondo dei testi

Percorso didattico n. 1 : il mondo dei testi

VIII. Indice. Unità 2 La semantica 20

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Programma recupero debito e lavoro estivo assegnato

Protocollo dei saperi imprescindibili. a.s LICEO MUSICALE

LICEO SCIENTIFICO STATALE ANTONIO GRAMSCI Via del Mezzetta, FIRENZE Tel. 055/ Fax 055/608400

Protocollo dei saperi imprescindibili a.s Ordine di scuola: tecnico grafico

Liceo Scientifico Statale F. II di Svevia Melfi

I.I.S. Delfico-Montauti LICEO CLASSICO MELCHIORRE DELFICO TERAMO. Anno Scolastico Classe V Ginnasio Sez. A Prof.ssa Castagna Tiziana

PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE 3 A. a.s.2014/2015 LETTERATURA. Testo: O.E. Trioschi, LEGGERE NUVOLE, Loescher

INDICE GENERALE Capitolo 1 - preliminari... 3 Capitolo 2 - Morfologia: preliminari... 12

NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA

LATINO A COLORI MATERIALI PER IL DOCENTE

1) LINGUA SCUOLA MEDIA PIO X ARTIGIANELLI CLASSE III A PROF. MATTEO BIAGI - PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

Indice. Introduzione. Unità I. Unità 2. Unità Unità Unità Simboli impiegati nelle nozioni di grammatica storica

che cosa sai fare Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua parlata 4 Prova a misurare la tua consapevolezza sulla lingua scritta 5

Verbi copulativi e complementi predicativi del soggetto e dell'oggetto

Liceo Statale Jacopone da Todi Largo Martino I, 1 - Via Roma 13 Todi (PG) NUCLEI FONDANTI

ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione

IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino

Italiano - Classe prima pentamestre

184 Il dialetto arzaghese

Programma di italiano

PROGRAMMA DI ITALIANO

Il testo narrativo ed espositivo Consolidamento delle modalità di produzione relative a queste due tipologie testuali.

Alda Baldaccini Maria Cristina Zanti. Alla scoperta dell italiano

Protocollo dei saperi imprescindibili a.s Ordine di scuola: professionale Indirizzi Servizi Commerciali

Programma di Epica a.s 2015/2016 classe V sezione B

LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II di Napoli

PROGRAMMA DI ITALIANO

LICEO SCIENTIFICO STATALE

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO

Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO

Indice. 3 Premessa. La grammatica: regole e scelte, strutture e funzioni

PROGRAMMA SVOLTO. (da far firmare per presa visione ai rappresentanti degli allievi)

PROGRAMMA SVOLTO di I T A L I A N O. DOCENTE: Prof.ssa SCOTTI MONICA a.s /2016

PROGRAMMA DI ITALIANO. Anno scolastico 2015/2016. Classe 2 D. Professoressa Alessandra Tosca

Programmazione annuale docente classi 2^

OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME. Competenze specifiche Abilità Conoscenze ABILITÀ MORFO-SINTATTICHE

Programma di italiano Classe I D A.S. 2015/2016 Docente: Stefania Mascia

Nelle pagine che successive sono articolate le proposte secondo la seguente struttura:

Analisi grammaticale

1D. Programma di Italiano A.S Prof. A. Murru Testi utilizzati: Chiare stelle Bonpiani Le forme della lingua Sensini

DIPARTIMENTO LETTERE CLASSICO LINGUISTICO DISCIPLINA: ITALIANO (Biennio Classico e Linguistico)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

I.I.S. VIA SILVESTRI ROMA Via Silvestri,301

PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^ B a.s

Indice. Presentazione. Percorso A Il lessico: parole, suoni, segni e significati. Unità 1 Il lessico 2

Programma svolto di italiano

Grammatica : morfologia Le parti del discorso: nome, articolo, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, preposizioni, congiunzioni, interiezione.

ISTITUTO TECNICO COMM.LE E PER GEOMETRI E. FERMI, IGLESIAS ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 CLASSE II A TURISMO. PROGRAMMA DI ITALIANO

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

Programmazione annuale a. s

PROGRAMMA DI ITALIANO A.S.2015/2016 CLASSE II E Ch

SCUOLE MAESTRE PIE. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: SANTA TERESA DEL BAMBIN GESU Via Montello, 42 Bologna - PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

1. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento.

Indice. Introduzione Dardano. The Syntax of Early Italian by Maurizio Dardano

I.I.S. VIA SILVESTRI ROMA Via Silvestri,301

TEMATICA ŞI BIBLIOGRAFIA EXAMENULUI DE LICENłĂ

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

COMPETENZA DISCIPLINARE: ITALIANO Classe: Prima Media

CONTENUTI MINIMI DI ITALIANO. Indirizzi:Amministrazione Finanza e Marketing, Sistemi informativi, Relazioni internazionali, Turismo

PROGRAMMA SVOLTO. Anno scolastico

PROGRAMMA DISCIPLINARE EFFETTIVAMENTE SVOLTO a. s / 2015

PROGRAMMA DI ITALIANO. Anno scolastico 2013/2014. Classe 2 A. Professoressa Alessandra Tosca

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

Esami di Idoneità/Integrativi. Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico

Modulo 2: Nozioni di analisi del periodo

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. CLASSE 2 A Istituto Tecnico Commerciale. F. Enriques. Anno scolastico

PROGRAMMA SCOLASTICO DI ANTOLOGIA

Competenze relative agli assi culturali. Discipline concorrenti. Disciplina di riferimento. Conoscenze UDA UDA. Abilità UDA

Lettura e comprensione

Via Gallo Pecca n. 4/ RIVAROLO CANAVESE SEZIONE TECNICA A.S

LICEO SCIENTIFICO STATALE ANTONIO GRAMSCI Via del Mezzetta, FIRENZE Tel. 055/ Fax 055/608400

Italiano - Classe prima trimestre. Il testo descrittivo. Sapere scrivere una

PROGRAMMA DI ITALIANO. Anno scolastico 2013/2014. Classe 2 E. Professoressa Alessandra Tosca

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

Conoscere la tipologia del testo descrittivo

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO

DOCENTE GARDI FRANCESCA PROGRAMMA DI ITALIANO 2009/2010 ANTOLOGIA GLI ELEMENTI DELLA STORIA

COMPETENZE DI ITALIANO DA PROVE INVALSI

P R O G R A M M A Z I O N E DI ITA L I A N O B I E N N I O. Competenze di cittadinanza implicate nell insegnamento della disciplina

Liceo Statale G. Galilei

Scuola Secondaria di I grado. Programma svolto di Italiano a.s.2015/2016 PROF. Giovinazzo Emanuele Classe 3^ C

FONOLOGIA ORTOGRAFIA MORFOLOGIA INDICE I SUONI, LA PRONUNCIA, LA GRAFIA 2 IL VERBO 28 III XIX

Pre-requisiti Leggere e scrivere correttamente in lingua nazionale; comprendere e sintetizzare un qualunque testo scritto.

CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI. individuale di testi.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO

Quando legge, al termine del primo biennio di scuola primaria, lo studente è in grado di:

Istituto Comprensivo di Gaggio Montano. Scuola Primaria di Castel d Aiano PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO. Classe quarta. Anno scolastico 2015/2016

MORFOLOGIA ITALIANA seconda edizione riveduta ed aggiornata I N D I C E

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Liceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli. Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Transcript:

Istituto: Liceo Scientifico di indirizzo Sportivo Classe: II Materia: Lingua e letteratura italiane Modulo n 1 U. D. 1: La punteggiatura e l uso delle maiuscole; l ortoepia italiana; U. D. 2: La formazione delle parole: radice, suffisso e desinenza; i composti di prima e seconda specie; il lessema e il lemma dizionariali; U. D. 3: L articolo e i suoi usi; la distribuzione morfologica dell articolo maschile lo; U. D. 4: Il nome e le sue proprietà; l apposizione e la sua realizzazione grafica; Riepilogo euristico della morfosintassi della lingua italiana. L argomentazione saggistica U. D. 5: L aggettivo e le sue funzioni; funzione attributiva e predicativa dell aggettivo; U. D. 6: Il pronome e le sue occorrenze: pronomi personali e le dislocazioni a destra e a sinistra; pronomi personali, possessivi, qualificativi, dimostrativi, determinativi; il caso dell anacoluto; gli otto principali valori del «si»; U. D. 7: Il pronome relativo e le sue occorrenze; la concordanza del relativo; il falso relativo; U. D. 8: La teoria Tesnière-Sabatini e la valenza del verbo; la morfologia verbale; le forme nominali del verbo; le occorrenze ortoepiche del gerundio; il gerundio assoluto; U. D. 9: L avverbio e le sue funzioni; l espansione e le locuzioni avverbiali; U. D. 10: Le preposizioni semplici e articolate in funzione di segna-

caso; U. D. 11: Le congiunzioni e la loro funzione: coordinative e subordinative. U. D. 12: L interiezione o esclamazione; U. D. 13: La sintassi della frase semplice; i ruoli patemici e agentivi; U. D. 14: La sintassi della frase complessa: proposizioni argomentali, circostanziali ed espansioni; U. D. 15: La tipologia delle proposizioni: forma esplicita ed implicita U. D. 16: I gradi della coordinazione e della subordinazione: l albero sintattico; U. D. 17: Le proposizioni subordinate temporali, finali, causali, concessive e comparative; U. D. 18: Le proposizioni subordinate condizionali, dichiarative, modali, avversative; la consecutio temporum e la sua violazione nelle forme dell italiano parlato e scritto-parlato; il caso di «Vorrei che tu studiassi»; U. D. 19: Le proposizioni subordinate comparative, interrogative, dubitative ed eccettuative; U. D. 20: Le proposizioni subordinate relative proprie ed improprie; U. D. 21: Le proposizioni subordinate locative, consecutive e strumentali; U. D. 22: Le proposizioni interrogative indirette; le forme del discorso indiretto; U. D. 23: Le proposizioni subordinate completive soggettive e oggettive; il problema della distinzione tra proposizione completiva e proposizione dichiarativa; U. D. 24: Il periodo ipotetico; U. D. 25: Le forme dell argomentazione e la stesura del saggio breve; tecniche di citazione; la descrizione; il resoconto cronachistico; l argomentazione e il commento euristici;

U. D. 26: Il saggio breve; la formulazione del testo argomentativo; U. D. 27: I testi mediamente vincolati; la consultazione delle fonti; U. D. 28: La struttura lessicale della lingua italiana; Modulo n 2 U. D. 1: Il testo poetico: che cos è un testo poetico; il verso; il ritmo e la prosodia della lingua italiana; gli artifici retorico-linguistici; significante e significato; il senso; la polisemia; significato connotativo e significato denotativo del lessema; applicazione delle norme attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente ai seguenti passi antologici: A me pare uguale agli dei (Saffo); Carpe diem (Orazio); Glauco (Umberto Saba); Parabola (Guido Gozzano); Analisi del testo poetico U. D. 2: Il verso e il ritmo: la metrica; le sillabe metriche; l accentazione della parola (parole tronche, piane e sdrucciole); il timbro; il fonosimbolismo; i principali versi della metrica italiana; il ritmo della poesia; la distinzione tra ritmo e metro; la cesura; la distinzione tra endecasillabo a maiore e a minore; ritmo e sintassi del verso italiano; l enjambement; applicazione delle norme nella definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente ai seguenti passi antologici: La pioggia nel pineto (Gabriele d Annunzio); Il tuono (Giovanni Pascoli); In dormiveglia (Giuseppe Ungaretti). In afferenza alla terminologia sportiva e all analisi dei rapporti tra la connotazione e la denotazione della parola poetica si leggerà e commenterà il seguente testo: Zona Cesarini (Giovanni Raboni). Per favorire un attenta disamina della variazione diamesica dei registri linguistici verranno commentati alcuni aspetti del seguente saggio: Paolo Volponi, Il linguaggio dello sport, in Id., Il linguaggio sportivo e altri saggi. (1956-1993), a cura di A. Gaudio, Napoli, Edizioni A Est dell Equatore, 2015, pp. 8-34; quale testo da leggere e commentare per una ricerca collettiva verrà considerato il seguente romanzo-inchiesta: Giovanni Arpino, Azzurro tenebra, Torino, Spoon River, 2007; U. D. 3: La rima e la strofe: la definizione di rima; le funzioni della rima; le tipologie rimiche; la disposizione delle rime e gli schemi strofici; la definizione di strofe; i principali schemi strofici; applicazione delle norme e delle identificazioni rimiche nella definizione di una scelta antologica comprendente i seguenti testi: A chi lo sa (Gesualdo Bufalino); Felicità raggiunta, si cammina (Eugenio Montale); Cigola la carrucola del pozzo

(Eugenio Montale); Alla luna (Giacomo Leopardi). In particolar modo, in afferenza al rapporto tra l uomo e l ambiente e in linea con l atteggiamento agonistico tipico dell alpinismo verrà letto e commentato il seguente testo: Dolomiti (Antonia Pozzi); U. D. 4: Le figure del suono: retorica e poesia; la definizione di figura retorica; il fonosimbolismo; figure di suono: allitterazione, onomatopea, paronomasia; applicazione delle definizioni normative attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente al seguente percorso tematico: Ideali e valori. In relazione a tale indirizzo tematologico, declinabile coerentemente con l etica della competizione sportiva, si commenteranno strutturalmente e contenutisticamente i seguenti specimina poetici: Uomo del mio tempo (Salvatore Quasimodo); Mi nasconda la notte e il dolce vento (Sandro Penna); Valore (Erri De Luca); La mia sera (Giovanni Pascoli); U. D. 5: Le figure retoriche di posizione: l anafora; il raddoppiamento o geminatio; l enumerazione per asindeto e per polisindeto; la climax o gradatio ascendente e discendente; il chiasmo; l antitesi; l ossimoro; applicazione delle norme attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente ai seguenti passi antologici desunti dal percorso autoriale che, dedicato a Giovanni Pascoli, comprenderà la biografia poetico-intellettuale dell autore: Arano; Lavandare; Temporale; Nebbia; Italy; U. D. 6: Le figure retoriche del significato: la similitudine; l allegoria; la sinestesia; la personificazione (prosopopea); la metafora; la metonimia; la sineddoche; applicazione delle norme attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e analisi testuale afferenti ai seguenti passi antologici afferenti al percorso autoriale dedicato a Giuseppe Ungaretti: In memoria; Fratelli; Sono una creatura; I fiumi; Mattina; Soldati. Sul valore del corpo e della corporeità reificante in poesia verrà fornito un saggio che, distribuito sulla piattaforma e-learning, è frutto di una lezione seminariale della professoressa Niva Lorenzini tenuta all Università di Palermo nell anno accademico 2009; U. D. 7: Le parole tema e l isotopia; il campo semantico; il concetto di simbolo e la poetica del correlativo oggettivo; esercitazione stilistica condotta sui seguenti testi antologici afferenti al percorso di lettura dedicato al tema Orizzonti e mappamondi: Solo e pensoso (Francesco Petrarca); A Zacinto (Ugo Foscolo); L infinito (Giacomo Leopardi); Trieste (Umberto Saba). In relazione al precedente tema della corporeità e della reificazione della parola poetica il concetto retorico del correlativo oggettivo verrà specificato in relazione a Tredicesima partita di Umberto Saba. Lo specimen, trascelto e fornito in dispensa dal

docente, rientra nelle Cinque poesie per il gioco del calcio, sezione importante del Canzoniere sabiano e utilmente declinabile in relazione agli aspetti ludico-agonistici della letteratura sportiva; Modulo n 3 Il genere del romanzo storico in Italia e I promessi sposi U. D. 1: Il romanzo storico: la nascita del romanzo storico; il romanzo storico italiano e I Promessi Sposi; la figura di Alessandro Manzoni (la vita, le opere, la poetica; l ideologia autoriale); I Promessi Sposi: struttura e contenuti; il sistema narrativo e il sistema dei personaggi; la scelta dello «scartafaccio»; il problema della lingua; le tre principali edizioni del romanzo manzoniano; le rivisitazioni linguistiche; l apostasia del genere romanzesco; definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale fondato sulla lettura integrale dei seguenti capitoli dei Promessi Sposi: Introduzione; capitolo I; capitolo II; capitolo III; capitolo IV; capitolo V; capitolo VI; capitolo VIII; capitolo IX. In particolar modo la disquisizione sull etica del comportamento cavalleresco che occupa la prima parte del V capitolo richiederà una lunga disamina sul tema dell etica dell agone a partire dai trattati di Birago e di Montecuccoli che, richiamati dal testo manzoniano, impongono una riflessione sul concetto di cavalleria e sulle storture storico-critiche che ne hanno falsato la corretta interpretazione nella letteratura romanzesca. Modulo n 4 Analisi del testo drammatico U. D. 1: La struttura del testo drammatico: le didascalie; gli atti e le scene; le battute; la deissi; inveramento e riconoscimento delle nozioni attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente ai seguenti passi antologici: Le leggi della Città e quelle non scritte (dall Antigone sofoclea); Una passione più forte della ragione (dalla Medea di Euripide); U. D. 2: Gli a parte e i monologhi del testo drammatico: l a parte ; il monologo; la fuga di notizie ; applicazione delle conoscenze attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente al seguente passo antologico dove il confronto agonistico ruota intorno alla

dialettica verbale: Partire o non partire? (dalle Smanie per la villeggiatura di Carlo Goldoni); U. D. 3: I generi del testo drammatico: la tragedia (le origini; la struttura; la fabula tragica; i personaggi; le tre unità aristoteliche; riconoscimento della forma tragica nella definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente a passi antologici mutuati da Edipo re di Sofocle e da Amleto di William Shakespeare); la commedia (le origini; la struttura; la fabula comica; i personaggi comici; il linguaggio della commedia; riconoscimento della forma comica attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente a passi antologici mutuati da L avaro di Molière); il dramma (il genere drammatico; il dramma dalla forma chiusa e il dramma dalla forma aperta; il dramma moderno nell occorrenza del dramma borghese; riconoscimento della forma drammatica attraverso la definizione di un laboratorio di lettura e di analisi testuale afferente a passi antologici mutuati da Enrico IV di Luigi Pirandello); U. D. 4: La determinazione del genere teatrale per i testi drammaturgici del Novecento; percorso dedicato al teatro del Novecento e comprendente i seguenti specimina testuali: La patente (Luigi Pirandello); La prova oggettiva (da Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello). In relazione alla letteratura teatrale sportive merita un lungo commento l applicazione delle tecniche, delle strategie e delle tattiche che, mutuate dalla teoria degli scacchi, informano la struttura di Finale di partita di Samuel Beckett. A questo proposito verrà letto e analizzato il passo Tutta la vita le stesse stupidaggini con l aggiunta di alcune notazioni che, fornite su piattaforma e-learning, saranno desunte da Teoria dei finali, in Adriano Chicco, Giorgio Porreca et alii, Il libro completo degli scacchi, Milano, Mursia, 2000 e ss., pp. 578-599; Modulo n 5 I promessi sposi U. D. 1: Laboratorio di lettura integrale e di analisi testuale dei seguenti capitoli dei Promessi sposi: capitolo XII; capitolo XIV; capitolo XVIII; capitolo XXI; capitolo XXV; capitolo XXVII; capitolo XXXIII; capitolo XXXVI; capitolo XXXVIII