SCHEMA GENERALE A. MODULO CONSISTENZA : Relazione del tecnico su consistenza e legittimità B. MODULO AZIENDALE: Relazione Agronomica C. MODULO PROGETTUALE: Relazione Architettonica D. MODULO DI PRESENTAZIONE
A- MODULO CONSISTENZA E LEGITTIMITÀ Oggetto: Integrazione documentazione richiesta inserimento nel P.R.I.A. prot. del, per l azienda agricola in Roma,. RELAZIONE DEL TECNICO Incarico Tecnico: Nome e cognome: Residenza: Iscritto all Ordine degli al n. Incarico ricevuto dall azienda. Recapiti telefonici: tel. Fax:.. Cell... E_mail: 1. Localizzazione dell Azienda 2. Dati catastali dei terreni afferenti ai fabbricati oggetto di P.R.I.A. Superficie catastale totale dei fondi interessati al P.R.I.A.:. Ha.; di cui. Ha. di proprietà Dati catastali Comune Foglio Particella Superficie E (ove necessario).ha. di superficie altrui vincolata congiuntamente al richiedente per consentire di rispettare i parametri degli standards di P.R.G. per l agro romano come di seguito specificato: Comune Foglio Particella Superficie
3. Elenco Fabbricati oggetto P.R.I.A. Elenco fabbricati (se si individuano più aggregati, elencarli per aggregato) Aggregato N 1 Fabbricato n. Nome centro aziendale Destinazione struttura 1 Es. Stalla 2 Es. Magazzino 3 xxxxxxxxxx Foglio Particella Sub 4. Dati riepilogativi. Dati riepilogativi Aggregato o fabbricato N 1 N 2 N 3 totale Superficie coperta mq. Parametro SUL totale mq. Volumetria totale mc. 5. Schede Allegate Fabbricati (come da fac-simile già inviato, timbrate e firmate)) Utilizzare la stessa numerazione progressiva dello schema sovrastante
B- MODULO AZIENDALE Oggetto: Integrazione documentazione richiesta inserimento nel P.R.I.A. prot. del, per l azienda agricola in Roma,. RELAZIONE AGRONOMICA Tecnico: Nome e cognome: Residenza: Iscritto all Ordine degli al n. Incarico ricevuto dall azienda. Recapiti telefonici: tel. Fax:.. Cell... E_mail: 1. Riferimenti catastali Terreni aziendali Comune Foglio Particella Qualità Superficie Fabbricati aziendali esistenti Comune Foglio Particella
allo stato ante operam Qualifica: Forma di conduzione: Indirizzo produttivo: 2. Caratteristiche generali e produttive dell azienda- Ubicazione dell azienda: corpi fondiari evidenziando lo stato dei luoghi: Giacitura: Tipologia del suolo: Approvvigionamento idrico: Terreni SAT SAU Proprietà (ha.a.ca.) Affitto (ha.a.ca.) Tot. Sup. (ha.a.ca.) Di cui potenzialmente irrigua (ha.a.ca) Piano colturale attuale con relative superfici agricole utilizzate: Ripartizione superficie Coltura Superficie (ha.a.ca.) 3. Occupazione esistente N di addetti attualmente impiegati 4. Criticità strutturali ed ambientali con individuazione di possibili interventi migliorativi ambientali e paesaggistici 5. Identificazione e descrizione dei fabbricati oggetto di P.R.I.A. Motivazioni tecniche del non utilizzo ai fini produttivi.
Situazione post-operam 1. Attività che l azienda intende attuare e tipologia del progetto in merito al PRIA 2. Obiettivi e strategia progettuale 3. Motivazioni degli interventi che si vogliono proporre e indicazioni dei punti di forza degli interventi 4. dell area oggetto della proposta d intervento 5. Superficie agricola oggetto di riconversione - Dimensione dell area che si propone di valorizzare -Percentuale della superficie riconvertita Obiettivi agricoli: Entità degli investimenti previsti per gli interventi prettamente agricoli: unitario ( /h) totale ( /ha) Entità degli investimenti previsti per la ripulitura aree circostante i centri edili (aspetto agronomico) unitario ( /h) totale ( ) 6. Riqualificazione ambientale - rimboschimento Entità degli investimenti previsti per la riqualificazione ambientale e rimboschimento unitario ( /h) totale ( /ha)
7. Riqualificazione paesaggistica Entità degli investimenti previsti per la riqualificazione paesaggistica unitario ( /h) totale ( /ha) 8. Tipologia di investimento in tecnologie eco-compatibili per la produzione di energia da fonti rinnovabili qualora trattasi di impianti a terra o di sistemi a biomasse Entità degli investimenti previsti in tecnologie eco-compatibili unitario ( ) Importo ( ) 9. Adeguamento dei sistemi di sicurezza e controllo con descrizione degli interventi legati al settore agricolo Entità degli investimenti previsti per i sistemi di sicurezza e di controllo unitario ( ) Importo ( ) 10. Eventuali segnalazioni di altri possibili interventi Entità degli investimenti previsti per altri possibili interventi unitario ( ) Importo ( )
11. Numeri di addetti aggiuntivi che si garantisce di impiegare a seguito della valorizzazione aziendale 12. Eventuale partecipazione ad altre tipologie di interventi collaterali al PRIA (PAMA, PSR, Progetti per avvio di attività legati alla multifunzionalità ) 13. Elaborato di sintesi del punteggio conseguibile, attribuendo per ciascun intervento previsto il relativo punteggio Scheda punteggio Punti 14. Conclusioni
C- MODULO PROGETTUALE Oggetto: Integrazione documentazione richiesta inserimento nel P.R.I.A. prot. del, per l azienda agricola in Roma,. RELAZIONE ARCHITETTONICA Tecnico: Nome e cognome: Residenza: Iscritto all Ordine degli al n. Incarico ricevuto dall azienda. Recapiti telefonici: tel. Fax:.. Cell... E_mail: 1. LOCALIZZAZIONE AZIENDA ed INQUADRAMENTO URBANISTICO dei fabbricato o aggregati oggetto di P.R.I.A. - P.R.G. dell area - Indicazioni della Rete Ecologica dell area su - P.T.P.R. tavole A e B - P.T.P.G. - Indicazioni della Carta dell Agro: - Altri Vincoli esistenti sull area 2. STATO ANTE-OPERAM Riferimento riepilogativo ai dati dei fabbricati oggetto di P.R.I.A. (si presuppone che il progetto coinvolga uno o più aggregati agricoli o borghi, cui va attribuita una sigla od un codice di identificazione) come da modulo consistenza. 1. * 2. * 3. * 4...
3. STATO POST-OPERAM Relazione descrittiva sui criteri progettuali adottati, con particolare riferimento alla qualità paesaggistica, collegandosi e sviluppando le indicazioni paesaggistiche contenute nella relazione agronomica con particolare riferimento agli intorni dei fabbricati da trasformare. Dai criteri progettuali e dalle considerazioni agronomiche dovranno derivare motivatamente le categorie di intervento prescelte per i singoli edifici. Alla consistenza di progetto (superfici e volumi) per ciascun fabbricato o aggregato, conformemente alle schede esposte nel modulo consistenza, deve pertanto essere associata la categoria d intervento (restauro conservativo, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, demolizione etc..) prescelta. Ad Esempio: 1. * annesso agricolo chiuso (magazzino) - intervento: ristrutturazione edilizia nuova destinazione : residenziale consistenza : scheda n. x1 2. *casale storico tipologia a restauro conservativo - nuova destinazione : residenziale consistenza : scheda n. x2 3. annesso agricolo degradato (pollaio) intervento: demolizione con ricostruzione (o sola demolizione) in loco/in altro sito interno all azienda - nuova destinazione : residenziale consistenza : scheda n. x1 4. *. 5. * Scheda riepilogativa di tutti gli interventi con indicato: - n. di alloggi da realizzare e loro consistenza - % di alloggi da locare a canone concordato - Anni di durata della locazione a canone concordato - Investimenti previsti per la realizzazione degli alloggi e relativa dotazione di servizi - altre destinazioni d uso da realizzare nell ambito P.R.I.A.
Entità degli investimenti previsti per riqualificazione delle circostanti i centri residenziali (aspetto architettonico) unitario ( ) totale ( ) 15. Riqualificazione ambientale (Es: bonifica amianto, eliminazione elementi di degrado) Entità degli investimenti previsti per la riqualificazione ambientale unitario ( ) totale ( ) 16. Riqualificazione paesaggistica Entità degli investimenti previsti per la riqualificazione paesaggistica (relativo alle residenze) unitario ( ) totale ( ) 17. Tipologia di investimento in tecnologie eco-compatibili e per la produzione di energia da fonti rinnovabili relativo alle residenze Entità degli investimenti previsti in tecnologie eco-compatibili unitario ( ) Importo ( )
18. Adeguamento dei sistemi di sicurezza e controllo con descrizione degli interventi legati alla residenza Entità degli investimenti previsti per i sistemi di sicurezza e di controllo unitario ( ) Importo ( ) 19. Eventuali segnalazioni di altri possibili interventi Entità degli investimenti previsti per altri possibili interventi unitario ( ) Importo ( ) 20. Elaborato di sintesi del punteggio conseguibile, attribuendo per ciascun intervento previsto il relativo punteggio Scheda punteggio Punti 21. Conclusioni