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Il progetto architettonico, parte dal presupposto planimetrico e morfologico del mantenimento degli allineamenti (via Romussi via Bissolati), sottolineando però planimetricamente la non perfetta perpendicolarità tra le via Romussi e Bissolati (80 circa) con uno scarto di andamento e un cambio di materiale sul prospetto corto nel punto di cerniera assolto dalla finestratura verticale, come è visibile nelle piante del primo e secondo piano.

Si è optato inoltre per una scelta volumetrica che mitigasse l impatto visivo dell altezza (mt.13,50) realizzando l arretramento dell ultimo piano, facendone emergere peraltro una parte della sua altezza totale. La sagoma volumetrica dell ultimo piano oltre all arretramento presenta andamento curvilineo e un rivestimento (ligneo) differente da quello utilizzato nei piani sottostanti. I fotomontaggi qui sotto mostrano chiaramente la scelta sopra descritta, e illustrano anche la volontà di segnare con decisione la differenza di materiali scelti per i rivestimenti esterni. Il progetto prevede quindi la compattezza dei volumi e delle superfici nella parte più urbana ovvero il fronte sulla via, e lo svuotamento con i terrazzi nella parte più privata e cioè l affaccio interno sul giardino e verso le proprietà attigue.

Sinteticamente i segni evidenziati sul fronte lungo di via Romussi e caratterizzati dai volumi e dai materiali sono tre: - la quinta di facciata con le finestre a nastro, l arretramento all incrocio con via Bissolati e una grande foratura quadrata in corrispondenza dell affaccio dei terrazzi sulla via Romussi - il volume aggettante del primo e secondo piano con il taglio finestrato verticale orientato secondo la perpendicolare di via Bissolati - il volume dell ultimo piano arretrato con andamento parte rettilineo e parte curvilineo I materiali e i rivestimenti utilizzati in queste tre porzioni volumetriche tra loro connesse sono quindi: a) per il muro lungo un blocco di cls prdotto dalla ditta Vibrapac e denominato concio Q, scelto per ottenere un effetto materico chiaroscurale ben distinto, di colore grigio antracite; b) per il volume aggettante del primo e secondo piano l acciaio Cor-Ten a lastre rettangolari. c) Il legno a doghe verticali per il rivestimento dell ultimo piano arretrato dell edificio. Sul fronte corto affacciante su via Bissolati, i materiali presenti sono i medesimi descritti, con l unica differenza di una porzione di fronte, quella che segue l andamento e l allineamento della preesistenza che sarà intonacato con un intonaco strollato a grana grossa di colore grigio blu polvere opaco. La scelta della grana dell intonaco è per consentire alla parete di non appiattirsi, ma di rendere evidente la matericità con le ombre prodotte dalla sua texture. Infine l edificio si attacca a quello attiguo nella parte terminale del lato corto attraverso uno svuotamento costituito dai terrazzi, mantenendo al contempo la planarità con una quinta di brise soleil in legno. Sul lato interno, viceversa, l edificio si svuota dando spazio a grandi terrazzi e ad ampie vetrate. La caratteristica importante di questo fronte interno (visibile però dalla via Cipriani)

sarà quello di una dominante di verde e vegetazione, poiché si è scelto di perimetrale i terrazzi con delle fioriere fisse in legno realizzate su disegno (con l aggiunta di una piccola parte di parapetto per l altezza normativa) posate l una accanto all altra. Il verde previsto in queste fioriere è comune a tutti i piani, e saranno canne di bambù, pianta non autoctona ma utilizzata spesso come verde architettonico sia per la sua eleganza che per l uso ormai consolidato sin dall ottocento nel nostro territorio. Skyline di via Romussi con inserimento dell edificio in progetto Skyline di via Bissolati con inserimento dell edificio in progetto In generale, l inserimento di questo nuovo edificio nel contesto esistente, in virtù anche della posizione di testa del lotto, dovrebbe offrire una varietà di scorci prospettici che offrano percezioni differenziate del volume architettonico anche in virtù delle scelte materiche delle finiture di facciata. A seguire alcune foto del cantiere.