Perroux: pietra miliare per lo sviluppo della politica regionale

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Transcript:

Scienza analitica e normativa Perroux: pietra miliare per lo sviluppo della politica regionale Da Perroux: 2 dimensioni analitica normativa Dopoguerra in occidente: economie occidentali con alti tassi di crescita ma polarizzazione abbandono dell idea di spontanea diffusione dello sviluppo politiche regionali teoria della polarizzazione (Perroux) = referente teorico

MA, il modello viene reinterpretato polo = area urbana idea di polarizzazione = precetto meccanicistico lineare polo = motore idea originaria: lo sviluppo è squilibrato crescita incoraggiata da politiche (creazione di poli artificiali) reinterpretazione in termini normativi politiche regionali esplicitamente basate su una strategia di polarizzazione

Il ragionamento funzionalistico Funzionalismo = novità metodologica NO scomposizione della realtà SI spiegare la realtà come un insieme realtà = sistema = un tutto società = struttura o insieme di funzioni Problema: il funzionalismo richiede la definizione di un adeguato ordine sociale (?) Estendendo questi concetti allo spazio spazio = insieme di relazioni coesione: relazioni sistema spaziale = un tutto razionalmente strutturato struttura dipende da legami e complementarietà dei suoi elementi

Sistema spaziale con 3 componenti fondamentali: armatura urbana corridoi di gravitazione (e di comunicazione) processi di diffusione

Il modello di Friedmann Tentativo di unire la teoria dello sviluppo economico con la teoria della localizzazione Premesse: centro vs. periferia sistema economico mondiale non scindibile dalle forme di organizzazioni spaziali un modello spaziale ad ogni stadio di sviluppo sistema economico = un tutto strutturato Schema: spazio economico in 4 sottosistemi funzionali: centro urbano-industriale aree di transizione a tendenza ascendente regioni di frontiera aree di transizione a tendenza discendente

Fasi dello sviluppo economico fase preindustriale industrializzazione incipiente maturità industriale integrazione spaziale

Una teoria generale dello sviluppo polarizzato Friedman: teoria generale dello sviluppo polarizzato 1972: riformulazione condizione di convergenza: smentita influenze del periodo (Schumpeter e Dahrendorf) avvio di sviluppo per innovazione innovazione socialmente legittimata esplosione dei conflitti rapporto centro-periferia = rapporto di autoritàdominazione rapporto centro-periferia = rapporto complesso con tanti meccanismi rottura con élites periferica

Dibattito sul modello funzionalistico di Friedman 4 punti fondamentali: tesi della convergenza regionale teoria dell equilibrio l inevitabile e iniziale dualismo convergenza = obiettivo-guida sviluppo in uno spazio economico strutturato in una gerarchia di centri spiccata contrapposizione tra economia centrale e una periferia successo della spiegazione funzionalistica: 2 motivi agevole strumento per integrare il tutto organico in una molteplicità formidabile strumento per la formulazione di ipotesi normative

Conclusioni: Perroux e Myrdal: ipotesi neoclassiche messe in discussione lo sviluppo procederà lungo la piramide gerarchica, a partire dai maggiori centri metropolitani, oppure in modo epidemico, cioè invadendo le aree via via più esterne alle grandi agglomerazioni

Teorie marxiste Linee generali teorie marxiste ampie a differenziate con importanti diversi contributi oggetto di indagine = concetto di sviluppo di sottosviluppo Disuguaglianze: non in termini di relazioni spaziali ma di rapporti sociali concentrazione del potere economico e politico la relazione degli spazi = manifestazione spaziale dei processi sociali capovolgimento dello schema logico Dinamica del processo di accumulazione di capitale: C M (C v, C c ) P M C +

Dinamismo del processo capitalistico: accrescere la produzione di plusvalore l intensificazione del tasso di sfruttamento della forza lavoro l incremento della produttività del lavoro politiche per la vendita assetti istituzionali: efficace sistema di mercato ruolo dello stato problema: nuove strategie Webber e Aydalot Crisi di accumulazione ed estensione geografica delle relazioni di produzione risposte delle imprese alle crisi concentrazione delle funzioni delle imprese concentrazione del capitale industriale e finanziario estensione geografica

3 condizioni per l estensione: innovazione tecnologica sviluppo dei sistemi di trasporto e di comunicazione manodopera disponibile in aree non industrializzate Crescente processo di internazionalizzazione della produzione e della finanza IMPORTANTE: rovesciamento dello schema lo spazio non come un dato, bensì come un prodotto dei processi localizzativi Spazio come prodotto sociale: schema logico con 3 successive astrazioni: teoria generale del modo di produzione capitalistico correzioni di rotta necessarie modificazione del sistema capitalistico dimensione spaziale priva di autonomia

Surplus economico e sviluppo su scala mondiale: critica marxiana fondamentale: critica all idea di uno sviluppo evolutivo, lineare e funzionale Baran: superamento schema marxiano ortodosso concetto di surplus: 2 accezioni surplus economico effettivo (See) surplus economico potenziale (Sep) capitalismo concorrenziale: See = Sep capitalismo monopolistico Sep>>See in condizioni normali, economie integrate Conclusioni fondamentali: il sottosviluppo NON è una naturale condizione originaria ma è la necessaria conseguenza del sistema capitalistico mondiale dinamica dei rapporti centro-periferia = meccanismi economici di drenaggio del surplus prodotto nei paesi sottosviluppati da parte dei paesi sviluppati

Il meccanismo della dipendenza: relazione centroperiferia sottosviluppo spiegato funzionamento del sistema capitalistico mondiale esclusa qualsiasi ipotesi di convergenza economico-spaziale MA tendenza alla polarizzazione sviluppo storico del capitalismo

Slater: estensione storica prima fase = penetrazione coloniale atomizzazione dello spazio controllo su piantagioni e centri di estrazione minerarie città coloniale seconda fase = decolonizzazione industrializzazioni locali aggravamento degli squilibri territoriali città primarie nuove strutture socio-economiche caratteristiche diverse

Wallerstein e l Economia Mondo Economia Mondo estensione geografica del sistema capitalistico il sistema mondo è capitalistico NO minisistemi locali NO imperi-mondo unità politica NON importante Scambio in condizioni di dipendenza: centro = cuore semiperiferia controllata dal centro periferia = estesissimo insieme di territori Cicli lunghi dell economia dal 1945 al 1973: crescita senza precedenti della grande impresa sviluppo storico del sistema economico analisi inscindibile dal suo sviluppo nello spazio

Sistema economico capitalistico basato sugli scambi economici rivoluzione industriale sviluppo industriale del XX secolo il sistema sempre in evoluzione

Teoria dello scambio ineguale Analisi dei meccanismi che dominano i sistemi di relazione tra i paesi sviluppati e quelli sottosviluppati Precedenti teorici: economisti classici e Ricardo da Ricardo a Heckscher-Ohlin scontro con la realtà dei fatti vantaggio relativo rapporti di scambio sfavorevoli alle economie povere

Modello dello scambio ineguale: NO leggi dei vantaggi comparati contrasto costruzioni teoriche classica e neoclassica le merci scambiate possiedono un valore intrinseco non necessariamente coincidente con il prezzo di mercato trasferimento occulto scambio ineguale produzione in economia capitalistica produzione in economia sottosviluppata l economia sviluppata acquista ad un prezzo inferiore l economia sottosviluppata acquista ad un prezzo superiore paesi avanzati ed arretrati = non due realtà contrapposte, ma elementi di un unico e inscindibile meccanismo

Critiche: divisione troppo rigida omogeneità diverse formazioni sociali immutabilità relazione di dipendenza relazioni spaziali proiezione delle relazioni sociali no spazio Ampie generalizzazioni (schema di Richardson): conflitto fra la città e la campagna concentrazione spaziale dovuta alla crescente concentrazione del capitale politiche economiche territoriali effetti limitati