7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216
Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni un volano indispensabile 13 Evoluzione del PIL italiano e delle sue componenti (2=1; valori concatenati; dati grezzi) Export 128.5 12 12.2 11 1 Spesa famiglie residenti PIL 99.7 99.5 9 8 Nel 215 investimenti in costruzioni inferiori del 36% rispetto ai livelli del 27 7 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 213 214 215 Fonte: ISTAT Inv. in macchinari e attrezzature Investimenti in costruzioni 8.2 76.9 1
Nel 217 ripresa più diffusa per i settori delle costruzioni Investimenti: totale e nelle costruzioni Valori 215 (mln euro) 214 215 216 217 218-2 Tassi di variazione m.a. a prezzi costanti Totale investimenti 27317-3.3.6 2.3 2.5 3.1 Costruzioni 13572-4.8 -.9 1.9 1.9 2.4 Nuove abitazioni 18611-14.6-6.5-2.9.4.9 Ristrutturazione residenziale 57682 2.4 2. 2.5.7.9 Non residenziali 36353-7. -2.4 2.6 3. 3.2 - per l industria 988-7. -2.4 2.5 3. 3.2 - per i servizi 27265-7. -2.4 2.6 3. 3.2 Genio civile 2356-7.7 -.5 3.4 4.2 5.6 Fonte: banca dati ASI 2
La casa è un valore fondamentale per gli italiani Oltre 7 italiani su 1 possiedono l abitazione in cui vivono, una delle quote più elevate in Europa. Distribuzione della popolazione per titolo di godimento dell abitazione (% sul totale, dati 214) 1 8 6 Proprietario Affittuario 4 2 79 73 7 67 67 65 65 53 Spagna Italia UE 28 Olanda Area Euro Francia Regno Unito Germania Fonte: Eurostat, Indagine EU-SILC 3
ed è anche l investimento più importante Per le famiglie italiane, le abitazioni rappresentano oltre la metà della ricchezza lorda. Composizione % della ricchezza lorda delle famiglie italiane (*) (in % del totale delle attività finanziarie e reali) 9% 11% Abitazioni Altre attività reali Raccolta bancaria 51% 4% 2% Risparmio postale Titoli di Stato 7% Azioni e partecipazioni Fondi comuni di investimento 6% 7% 3% Riserve tecniche di assicurazione Altre attività finanziarie (*) Nota: famiglie consumatrici e produttrici, escluse le istituzioni senza fini di lucro. Fonte: Banca d Italia, La ricchezza delle famiglie italiane anno 213. 4
Migliorano i fattori di sostegno all acquisto della casa: reddito disponibile in recupero 3 Reddito disponibile reale (var. %) 2 1-1 -2-3 -4-5 -6 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 213 214 215 216 217 Fonte: Intesa Sanpaolo su dati ISTAT e previsioni Intesa Sanpaolo 5
Minore incertezza sul futuro Attese sulla disoccupazione (indici 21=1) e sul bilancio familiare (saldo) 14 12 1 8 6 4 2 attese sulla disoccupazione bilancio familiare sc.dx. 2 1-1 -2-3 -2 27 28 29 21 211 212 213 214 215 216-4 Fonte: ISTAT 6
Tassi bassi per un periodo prolungato di tempo, Tassi sui nuovi mutui ai minimi storici. Ridotto il differenziale tra tasso fisso e variabile. Tassi sui nuovi prestiti a famiglie per acquisto abitazioni (%) 6 5 4 3 2 1 2.63 2.29 A tasso variabile 1.88 A tasso fisso (*) Tasso medio nuovi mutui per acquisto abitazioni apr7 apr8 apr9 apr1 apr11 apr12 apr13 apr14 apr15 apr16 Nota: (*) Periodo di determinazione iniziale del tasso oltre 1 anni. Fonte: Banca d Italia 7
condizioni creditizie favorevoli Continua l allentamento dei criteri d offerta praticati dalle banche. In aumento la domanda di mutui da parte delle famiglie. Variazione dei criteri applicati per il credito alle famiglie per l acquisto di abitazioni (% netta: restrizione - allentamento) Variazione della domanda di prestiti da parte delle famiglie per l acquisto di abitazioni (% netta: aumento diminuzione) 1 75 effettiva attesa 1 75 5 effettiva attesa Aumento 5 25 25-25 -5-25 -75-5 Allentamento 1Q1 1Q11 1Q12 1Q13 1Q14 1Q15 1Q16-1 1Q1 1Q11 1Q12 1Q13 1Q14 1Q15 1Q16 Fonte: Banca d Italia, Bank Lending Survey (BLS) 8
e maggiori erogazioni di mutui Erogazioni mensili in forte crescita. Secondo gli agenti immobiliari, dal picco negativo del 212, la difficoltà nel reperimento del mutuo incide sempre meno tra le cause di cessazione dell incarico a vendere. 7 6 5 4 3 2 Nuovi prestiti per acquisto abitazioni Serie destagionalizzata (miliardi) var. % a/a (sc. dx) 14% 12% 1% 8% 6% 4% 65 6 55 5 45 4 Incidenza della difficoltà nel reperimento del mutuo tra le cause di cessazione dell incarico a vendere (% di agenzie) 1 2% 35 % 3-1 -2% -2-4% -3-6% apr11 apr12 apr13 apr14 apr15 apr16 25 2 1Q1 3Q1 1Q11 3Q11 1Q12 3Q12 1Q13 3Q13 1Q14 3Q14 1Q15 3Q15 1Q16 Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo Fonte: Banca d Italia, Tecnoborsa e Agenzia del Territorio, Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia 9
Torna a salire anche lo stock di prestiti alle famiglie Da metà 215, i prestiti alle famiglie sono in crescita, dell 1,2% a/a ad aprile 216. 6 5 4 Consistenze dei prestiti alle famiglie (var. % a/a) Totale prestiti a Famiglie (*) di cui: per l'acquisto dell'abitazione (**) 3 2 1-1 -2 ott11 apr12 ott12 apr13 ott13 apr14 ott14 apr15 ott15 apr16 Nota: (*) Variazione a/a corretta per le cartolarizzazioni. (**) Variazione su dati grezzi Fonte: Banca d Italia ed elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo 1
Oltre un quarto delle richieste di mutui proviene dalla fascia d età fino a 35 anni Quasi il 6% dei mutui a questo segmento di popolazione ha durata superiore a 2 anni. Domanda di mutui per classi di età (n. di richieste cumulate presentate agli istituti di credito) Contratti per classe di età e di durata Stock di mutui immobiliari a giugno 215 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % 1.3% 1.3% 1.2% 1.3% 21.% 21.8% 23.1% 23.3% 34.% 34.9% 37.2% 36.3% 31.6% 3.% 26.5% 27.1% 213 214 215 4M16 Fonte: CRIF - EURISC Età >=65 55-64 45-54 35-44 <=34 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % Età 12 9 47 23 14 42 25 17 33 29 24 5 7 11 3 1 2 15 13 29 36 19 2 34 31 <=34 35-44 45-54 55-64 >=65 Durata oltre 3 2-3 15-2 1-15 fino a 1 Fonte: Assofin CRIF Prometeia, Osservatorio sul credito al dettaglio dicembre 215, su dati CRIF 11
In ripresa le compravendite di immobili residenziali Compravendite in aumento dal 214, con un accelerazione fino al +21% a/a nel 1 trimestre 216. Tuttavia, nel 215 transazioni ancora inferiori del 45% dal 27. 14 13 Evoluzione delle compravendite di immobili residenziali (numero indice 21 = 1) 12 11 1 +6,5% nel 215 +3,6% nel 214 9 8 7 6 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 213 214 215 Fonte: Banca d Italia su dati OMI e stima Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo per marzo 216, valori corretti per la stagionalità e gli effetti di calendario 12
Si riducono i tempi di vendita Il margine medio di sconto sui prezzi di vendita rispetto alle richieste iniziali del venditore è sceso al 13,8% nel 1 trimestre 216 (era 15% un anno prima). Anche il tempo medio tra affidamento del mandato e vendita dell immobile si è ulteriormente ridotto, a 8,6 mesi (era 9,8 mesi nel 1 trimestre 215), soprattutto per effetto di una riduzione dei tempi medi di compravendita nel Nord Italia. 1 9 8 7 Tempi di vendita e sconto % sul prezzo iniziale 17 15 13 6 tempo tra affidamento dell'incarico e vendita (mesi) 11 sconto medio sul prezzo richiesto (%, scala dx) 5 9 mar9 mar1 mar11 mar12 mar13 mar14 mar15 mar16 Fonte: Banca d Italia, Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni 13
I prezzi si sono stabilizzati Negli ultimi anni, mentre il prezzo delle abitazioni nuove ha tenuto, quello delle case esistenti si è ridotto del 18,9% in media tra il 21 e il 215. Di recente, il calo dei prezzi è rallentato, a -,9% a/a nel Q4-215 da -2,3% nel Q3. Ancor più significativa è la stabilizzazione dei prezzi nel 2 semestre 215. 11 Prezzi delle abitazioni nuove ed esistenti (indice 2=1) 15 1 99 95 9 Indice prezzi abitazioni 85 8 Prezzi abitazioni nuove Prezzi abitazioni esistenti 86 81 mar1 giu1 set1 dic1 mar11 giu11 set11 dic11 mar12 giu12 set12 dic12 mar13 giu13 set13 dic13 mar14 giu14 set14 dic14 mar15 giu15 set15 dic15 Fonte: ISTAT 14
Migliorano le intenzioni di acquisto Aumenta la percentuale di consumatori che dichiarano di voler acquistare un abitazione nel trimestre oggetto d indagine. Nel 2 trimestre 216 ha raggiunto un picco da ottobre 25. Intenzione dei consumatori di acquistare un abitazione (% sul totale delle risposte, indagine effettuata a inizio di trimestre) 3.2 3. Acquisto abitazione - Sì 2.8 2.6 2.4 2.2 2. 1.8 1.6 1.4 1.2 1..8 2Q 6 2Q 7 2Q 8 2Q 9 2Q 1 2Q 11 2Q 12 2Q 13 2Q 14 2Q 15 2Q 16 Fonte: Istat, Fiducia dei consumatori e delle imprese 15
Attese e previsioni più favorevoli Anche le attese delle agenzie immobiliari sono positive e orientate verso una ripresa del mercato. 19 Compravendite e prezzi nel settore residenziale (2=1) 6 Attese delle agenzie sulla situazione del mercato immobiliare* (saldi) 17 4 15 2 13 11-2 9-4 7 5 2 23 26 29 212 215 218 Prezzi Compravendite -6-8 3Q9 1Q1 3Q1 1Q11 3Q11 1Q12 3Q12 1Q13 3Q13 1Q14 3Q14 A 2 anni A 3 mesi 1Q15 3Q15 1Q16 Fonte: elaborazioni su da ISTAT e OMI Previsioni Nomisma *Saldo dei giudizi espressi dalle agenzie immobiliari Fonte: elaborazioni su dati Banca d Italia 16
Prezzi delle abitazioni a Milano meglio della media delle grandi città Previsioni dei prezzi delle abitazioni a valori nominali nelle 13 grandi città (var. % a/a) 3 216 217 218 Media 216 = -,8% Media 217 =1,1% 2 1.8.7.9.8.9 1..9 1. 1.2 1.3 1.8 1.9-1 -.3 -.8 -.9-1. -1. -.8 -.8 -.9 -.8-1. -.8 -.1 -.2-2 -3-2.2 BARI CATANIA ROMA FIRENZE TORINO BOLOGNACAGLIARI GENOVA NAPOLI PADOVA PALERMO VENEZIA MILANO Fonte: Nomisma 17
Sintesi e conclusioni Condizioni favorevoli per la ripresa del mercato degli immobili residenziali. I fattori di sostegno sono orientati in senso positivo: cruciali appaiono il miglioramento del clima di fiducia delle famiglie, i progressi sul fronte occupazionale e della dinamica del reddito disponibile, i tassi d interesse molto bassi e le condizioni creditizie distese. In particolare, prosegue la ripresa dei finanziamenti alle famiglie per acquisto di abitazioni, offerti a tassi d interesse giunti ai minimi di sempre. Numerosi segnali di ripresa del mercato residenziale, tra cui l aumento delle compravendite e la stabilizzazione dei prezzi, la riduzione dei tempi di vendita e degli sconti. Prospettive orientate positivamente, sia dal lato della domanda sia da quello degli operatori. 18